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Autore: hinata 92    02/12/2012    1 recensioni
Anderville. Le sue "tranquille" notti vengono sconvolte dall'arrivo di un papero mascherato in trasferta pronto a venire a capo di un mistero. Ma anche un famoso detective dalle grosse e tonde orecchie nere sta facendo lo stesso, anche se da un altro punto di vista...
L'uno all'insaputa dell'altro, Topolino e Pikappa dovranno vedersela con un misterioso personaggio e... con loro stessi.
Segreti non rivelati, forse intuiti, principi morali, testardaggini, una fiducia difficile da dare e ottenere in una città dove tutto ha un costo e una verità così complessa che stupirà anche chi credeva di aver capito tutto...
Tutto questo e ancor di più nel più pazzo crossover Disney mai creato: PKNA x MMMM!!!
Genere: Avventura, Azione, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Paperino aka Paperinik, Sorpresa, Uno
Note: Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
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HMTL, planimetrie e linguaggio incomprensibile

 

Topolino rientrò nell’ufficio  puntualmente. Anche Pikappa si presentò puntuale. Saltando dalla finestra, però.

« I supereroi hanno l’obbligo per contratto di fare queste entrate scenografiche? »

« Non esattamente, ma aiuta l’autostima! »

Topolino sorrise mentre il suo ospite appoggiava a terra la sua valigia ultimo modello. Sarebbe bastato solo dare un’occhiata al suo contenuto, controllare se per caso ci fosse stata almeno una blusa da marinaio…

Pikappa sbatté le mani:« Allora, riepiloghiamo! Novità? »

Topolino incrociò le braccia:« Non ho saputo un granché… i miei informatori non sapevano neppure dell’esistenza di questo Richard Sharkfish! »

Uno intervenne:« Io invece ho trovato qualcosa… »

L’investigatore indicò sorpreso la valigia:« Ehm… Uno, da quando ti sei trasferito lì dentro? »

« Se preferisci ti parlo da qui! »

Topolino si voltò, sorpreso di vedere il faccione di uno sullo schermo del suo vecchio e scalcinato computer. Soprattutto perché era sicuro che l’apparecchio fosse spento.

« Temo che voi due mi farete impazzire… »

« Scusami, Topolino, credo di aver dimenticato di dirti che posso usufruire di qualsiasi apparecchio elettronico per interfacciarmi… »

Il topo sospirò:« Fammi solo il favore di non apparirmi nel tostapane o nel frullatore, ti prego… »

« Va bene. »

 

Ma con che razza di gente mi sono andato ad associare?

 

 

 

 

 

 

Uno riprese:« Gironzolando per la rete ho trovato un po’ d’informazioni… diciamo di prima mano! »

Pikappa squadrò il socio con aria molto perplessa:« Cioè? »

« Sono riuscito a identificare e isolare da alcuni siti web molto frequentati delle stringhe di dati apparentemente estranee alla programmazione in HTML… »

Il papero sbuffò:« Ti prego, Uno, in un linguaggio comprensibile anche per noi semplici esseri umani, grazie! »

« Guarda che non stavo dicendo nulla di così difficile! Ti perdi proprio in un bicchiere d’acqua, caro il mio vecchio mantello tarlato! Stavo solo dicendo che ho trovato un messaggio in codice… curiosi di sapere cosa dice? »

Pikappa sbuffò:« Ma certo! Cosa vuoi per dircelo, la musichetta da telequiz? »

Topolino scoppiò a ridere:« Ma fate così tutti i giorni? »

Uno rispose:« Anche di peggio… »

« , anche se non dovessimo scoprire nulla su Sharkfish, a collaborare con voi due ci avrò guadagnato in buonumore! Allora, questo messaggio? »

« Aiuto, mio fratello è impazzito. »

Pikappa sbarrò gli occhi:« Non mi vorrai mica dare a bere che il nostro Richard è venuto a cercarci di sua spontanea volontà? »

« Incredibile, ma vero, socio! »

Topolino incrociò le braccia:« Coincidenza assurda, ma nella vita non si può essere sempre sfortunati… »

Paperino rabbrividì ancora una volta.

Uno continuò:« Il codice era molto ben inserito, un hacker qualsiasi non l’avrebbe individuato facilmente, figuriamoci uno inesperto di tecnologia come sembra essere John Sharkfish… comunque mentre vi aspettavo, ho iniziato a intrattenere una comunicazione epistolare con il nostro amico… »

Topolino intervenne:« Potrebbe essere pericoloso… forse sta solo fingendo di essere dalla nostra parte per portarci allo scoperto. »

« Ti ringrazio per la preoccupazione, ma non sono così sprovveduto. Non gli ho detto certamente chi sono e ti assicuro che individuarmi non è così facile, se non sono io a volerlo… »

Paperinik ridacchiò ricordandosi l’irruzione della PBI nella redazione di Channel 00, quando credevano che a sbirciare nei loro database fosse stato Angus.

« … e poi, a giudicare dai toni dei suoi messaggi, in questo momento accetterebbe aiuto anche dal Razziatore in persona talmente sembra terrorizzato! »

Topolino intervenne:« Da chi? »

Pikappa lo ignorò:« Terrorizzato? Addirittura? Dal suo stesso fratello? »

Uno rispose:« Pare che qualche settimana fa l’abbia contattato chiedendogli di dare un’occhiata a qualcosa di eccezionale… »

Il papero ridacchiò:« Fammi indovinare… tecnologia evroniana nuova di zecca? »

Topolino gli rifilò un’occhiataccia che valeva più di mille parole.

« Oh, di preciso non mi ha rivelato di cosa si trattasse, ma mi ha detto che da allora John l’ha recluso in casa fino a quando non ne avesse ricavato qualcosa di utile. Sa cosa il suo dolce fratellino stia combinando solo grazie a internet. »

Topolino si portò una mano al mento:« Ingenuo lasciargli la rete a disposizione, viste le sue abilità di hacker… può darsi che la trappola ci sia davvero e che stia sfruttando l’ignaro fratello per farci cascare nella sua rete come topolini… »

Pikappa lo guardò e scoppiò a ridere. Topolino lo guardò male, poi ripensò alle sue esatte parole e capì il motivo della sua ilarità.

« Ok, ho scelto una frase infelice… »

Uno trattenne a sua volta una risatina e continuò il discorso:« La tua ipotesi è molto ragionevole, Topolino, visto che per darmi le prove della sua sincerità mi ha mandato due file molto interessanti… uno è questo. »

Sullo schermo del computer di Topolino cominciarono ad apparire schemi e grafici. Per Topolino non avevano alcun significato, ma a Paperinik un paio di disegni risultarono molto familiari.

« Ehi, ma quella non è un’evrogun? »

Il detective si portò una mano alla testa:« Ragazzi, temo che per parlare decentemente con voi due avrò bisogno di un dizionario… che cos’è ora questa ev… »

Uno lo interruppe subito:« Evrogun, Topolino. È l’arma con cui vi hanno attaccato ieri sera. Questi sono gli schemi di progettazione di un adattamento che Richard è stato costretto a creare per suo fratello. Una mossa particolarmente intelligente… è riuscito a estrarre DNA evroniano e a inserirlo in un guanto. In questo modo è riuscito a ovviare al sistema di sicurezza dell’arma… »

Pikappa sospirò:« Ok, ma io non ho notato guanti, ieri sera… »

Topolino scosse la testa:« Quello sarebbe il problema minore, era buio e alcuni guanti sono trasparenti… »

Il papero ci rifletté un po’ su:« Sì, ma le emozioni risucchiate? Quello di ieri sera non aveva un serbatoio, di questo sono strasicuro! »

« Sembra che il nostro Archimede andervilliano non abbia capito a fondo le potenzialità di quest’arma… e nemmeno che risucchia le energie psichiche trasferendole all’utilizzatore. Dice che suo fratello gliel’ha presa prima che completasse le analisi… ti ricordi? Ieri sera l’energumeno ti aveva detto di non aver mai provato l’arma… se per puro caso ti avesse preso, la tua energia emozionale avrebbe sovraccaricato il suo sistema nervoso centrale e periferico… »

« Taglia, Uno! Cosa sarebbe successo? »

« Avrebbe creato due coolflame in una botta sola. Te e se stesso. »

Pikappa sospirò, ringraziando il cielo di avere dei riflessi più buoni della media.

 

 

 

 

Topolino aveva capito meno della metà di quello che avevano detto. Non sarebbe stato semplicissimo collaborare con loro se continuavano a parlare quel linguaggio tutto loro.

« Scusate di nuovo… non voglio sapere cosa siano questi cosi di cui avete parlato ora, ormai ci ho rinunciato, ma non c’era un altro file? Magari questo è comprensibile anche per me… »

Un altro schema comparve sullo schermo.

« Come te la cavi con gli impianti catastali? »

Il detective sorrise:« Abbastanza da capire che questa è la carta della dimora dei fratelli Sharkfish! »

L’ologramma gli restituì il sorriso:« Proprio quella che non ero riuscito a scaricare dagli archivi del comune! »

Pikappa sorrise a sua volta:« Il biglietto d’invito l’abbiamo, la piantina pure… cosa aspettiamo? »

« Aspettiamo un piano, socio, uno vero questa volta… Richard ci offre la sua collaborazione a patto che lo liberiamo, ma non dobbiamo sottovalutare l’ipotesi che questa sia una trappola… senza contare un fattore fondamentale! »

Il topo chiese:« Quale? »

« So che sei riluttante ad accettare questa ipotesi, ma se hanno creato un guanto partendo da DNA evroniano, significa che hanno a disposizione della materia prima… e tu, Pikappa, dovresti sapere bene che gli evroniani non sono assolutamente da sottovalutare! Non permetterò che tu ti getta ancora nella mischia come un ariete da sfondamento! »

« Tranquillo, non glielo permetterò neanche io, alieni o meno… non sottovalutare gli umani, Uno, sanno essere pericolosi almeno quanto te, proprio perché non usano la logica a dei livelli alti come il tuo… »

« O come il tuo. »

 

Il tuo commento mi lusinga, Uno, ma non so quanto ne sia veramente degno… più mi addentro in questa storia e meno ne capisco!

 

La stampante si mise in funzione da sola stampando il prospetto della villa. Topolino afferrò il foglio e lo guardò con attenzione.

Uno continuò:« Studiatevela un po’ insieme, io continuo a raccogliere informazioni dal nostro amico… »

Pikappa sbuffò e guardò il foglio molto distrattamente. Sì, decisamente il papero era più un tipo d’azione che da ragionamento, al contrario di Topolino. Il detective lo vedeva soffrire all’idea di stare fermo lì dentro con due cervelloni. Ma forse forse, molto in fondo, l’idea lo divertiva anche un po’.

 

Non so cosa ci aspetta d’ora in poi, ma la prossima volta che entreremo in casa Sharkfish saremo preparati… e non saremo soli!

Non è vero, Pikappa?

 

 

Ciao a tutti! Sì, lo so, è un po’ che non mi faccio viva, chiedo scusa… è colpa dell’università che mi ha assorbita, come sempre… il capitolo è un po’ più corto, così come probabilmente lo sarà successivo, ma preparano il terreno per le grandi rivelazioni che scoprirete fra poco (scuola permettendo!).

Ringrazio come sempre Nightrun, Jan Itor 19, Crybaby e darkroxas92 per le recensioni, che spero di rivedere anche questa volta!

 

CIAO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Hinata 92

  
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