03/12/2012
1 recensioniDopo avermi detto quella frase scoppiò di nuovo a piangere e mi strinse fortissimo la mano, tanto forte che mi fece perfino male.
Un pensiero attraversò la mia mente come un lampo.
E se anche lei fosse davvero come me?
Questa forza non era normale, ma lo schiaffo che qualche giorno prima mi aveva dato non mi sembrava così doloroso!
Dovevo testare le sue capacità.
- Ok, è chiaro che è successo qualcosa al bar! Raccontami tutto, per favore! – le dissi dolcemente.
Prima di tutto, dovevo scoprire che cosa è successo al bar perché è proprio da lì che tutto è partito!
Iniziò a raccontarmi di una sera di quando aveva 8 anni; mi raccontò della scena vista al bar, mi raccontò dei vuoti di memoria che aveva sempre avuto e infine mi guardò come per chiedermi delle risposte che però non avevo.
O almeno, non ce le avevo tutte.
Una domanda che mi tartassava era perché lei me lo stesse dicendo; che certezza aveva che io non l’avrei presa solo per una pazza?
- Perché hai detto proprio a me tutto questo? –
Sembrò esitare ma poi mi rispose con voce tremante e speranzosa
- Tu … sei l’unico amico che ho qui a Londra ed eri anche presente e … oh scusa se ti sto tirando dentro in questa faccenda! Ora mi avrai preso per una pazza e … -
- No, non sei pazza e ne sono sicuro, ma ora devi ascoltarmi bene e devi anche fare assolutamente tutto ciò che ti dico ok? – le dissi interrompendola di scatto
Annuì confusa e insicura.
- Allora, chiudi gli occhi e con la mente tenta di andare indietro nel tempo fino al giorno dopo che quel vampiro ti ha morsa e dimmi se noti che qualcosa in te è cambiata! –
- In che senso?– mi chiese balbettando e spaventata
- Cerca di capire se dopo quel giorno … ti sentivi, non so, più in forze! Magari quando ti arrabbiavi cambiava qualcosa nell’ambiente a te circostante magari … succedevano cose strane! – restai sul vago
- Harry ma che dici? Di che parli? – iniziò balbettando mentre iniziava a spaventarsi davvero.
- Ti prego non chiedermi spiegazioni, fallo e basta! –
Vidi che prendeva un forte respiro e chiudeva gli occhi ancora gonfi di lacrime per poi mordersi il labbro inferiore.
- Io … non credo di aver mai … notato nulla di strano! Forse … oggi dopo aver scoperto tutto questo caos, mi sentivo molto adrenalinica e con più forze del solito ma penso sia una cosa normale! –
No, non era una cosa normale, niente in questa stupida faccenda era normale! Ma come facevo a spiegarglielo senza spaventarla ancora di più? Non potevo! Non adesso! Ma non potevo nemmeno perderla di vista! Probabilmente passerà tutto quello che io stesso ho passato per tanti lunghi mesi e soffrirà! Non posso lasciarla sola, non ora e non qui.
- Ascoltami bene, Angelica. So che ti sembrerà una cosa assolutamente assurda ma dovrai stare in silenzio e ascoltare tutto ciò che ho da dirti senza spaventarti! Pensi di farcela? –
- N- n- no non credo di poter reggere altri shock! Harry ti prego non dirmi niente che non sia necessario perché io non posso andare avanti sapendo che non sono quello che ho sempre pensato di essere … io … tutta la mia vita è cambiata in un solo istante ed è già troppo complicata così quindi ... ti prego non complicare tutto! – iniziò a piangere e a balbettare.
Purtroppo quello che avrei dovuto dirle era necessario per la sua sopravvivenza, per la mia e per quella dei suoi cari.
Prima o poi l’avrebbe saputa e questo doveva accadere il prima possibile.
ANGELICA’S POV
Ero esausta a furia di piangere e ricevere shock, quindi mi addormentai sul divano mentre Harry mi guardava pensieroso.
Mi risvegliai poche ore dopo in un grossissimo letto matrimoniale con le coperte blu in una stanza grande e buia.
Mi alzai piano e andai a vedere dove fosse finito Harry. Sentì delle voci provenire dalla cucina al piano di sotto e feci per entrare ma mi fermai all’udire del mio nome
- Angelica non può restare all’oscuro di tutto questo! Ora sia lei che sua madre saranno in pericolo di vita! – disse agitato Harry mentre faceva avanti indietro nella stanza.
Di cosa stava parlando?
- Ma Harry non puoi dirglielo ora! L’abbiamo visto benissimo tutti la sua condizione morale! E’ ancora sotto shock e non si riprenderà presto! – disse un ragazzo biondo seduto al tavolo mentre agitava pericolosamente il bicchiere di soda che teneva in mano.
Gli altri tre ragazzi annuirono gravemente mentre Harry fissava fuori dalla finestra.
- Lo so Niall, ma la situazione non potrà restare così a lungo! –
- Hai ragione, ma non glielo devi dire ne oggi ne domani, potrebbe non riprendersi più da tutto questo e tu lo sai meglio di noi! – rispose un altro ragazzo moro con gli occhi blu mentre gli metteva una mano sulla spalla.
Insomma, era una cosa così tanto grave da provocarmi uno shock simile? Ecco, se prima avevo paura, ora ero assolutamente terrorizzata.
- La dovremo tenere qui a casa per almeno questi due giorni anche perché dovrà svagarsi il più possibile. Dopo lo stress sarà insostenibile e le faranno bene quelle ultime ore di svago! – parlò un altro ragazzo con un perfetto ciuffo nero.
Ultime ore di svago? STRESS?
- Hey, sono un’adolescente e la parola stress nel mio vocabolario non ci dev'essere! – mi sorpresi a pensare ad alta voce per poi tapparmi la bocca di scatto.
Si lo ammetto sono una scema stupida che non sa stare zitta.
Entrai in cucina consapevole del fatto che tutti mi avevano sentito e infatti ora stavano ridendo tutti, tranne Harry.
- Sembra che tu stia bene – mi disse Harry con tono freddo e distaccato.
- Beh, diciamo di si. Del resto da quanto ho capito quello era solo l’inizio … - risposi tristemente
- Sei una ragazza intelligente! – mi disse sorridente ma serio un ragazzo moro con gli occhi marroni.
Gli sorrisi tristemente e poi mi sedetti su una delle sedie poste intorno al tavolo mentre fregavo di mano al biondo il bicchiere di soda e me la scolavo tutta d’un fiato.
Mi guardò come un bambino guarda la mamma che gli ha appena vietato di prendersi l’ultimo modellino dei gormiti che tanto voleva.
Iniziai a ridere come una scema mentre i cinque ragazzi mi guardavano sconvolti.
- Che c’è? In fondo, sono i miei ultimi giorni di svago! – dissi mentre sorridevo e mi versavo dell’altra soda.
Già, quei giorni io e li volevo godere sul serio! Chi se ne frega dei vampiri, di me, di Harry … per questi due giorni voglio fare time out e dire stop a tutto quello che mi preoccupa! Se la mia vita deve cambiare, allora fatemi godere gli ultimi istanti da ragazza normale che ho!
- Io sono Angelica, piacere a tutti! –
- Loro sono Niall, Louis, Zayn e Liam! – mi disse Harry mentre li indicava a uno a uno sotto lo sguardo confuso dei 4.
- Vi state chiedendo perché vi ha presentato vero? Beh, io non vi conoscevo fino a una settimana fa! – dissi sotto lo sguardo incredulo dei cinque mentre facevo l’occhiolino.
- Allora? Facciamo qualcosa di divertente? – chiesi poi sorridente.
- Beh, potrei sempre tirare fuori il mio twister … - iniziò vago Louis
- NO! – urlarono in coro gli altri quattro mentre io me la ridevo di gusto.
Sarebbero stati due bellissimi giorni e non avrei mai permesso a niente e a nessuno di rovinarmeli.
HARRY’S POV
Per fortuna Angelica si era ristabilita in fretta, molto più in fretta di quello che pensavo.
Un pisolino ed eccola qui che ride e si diverte con i miei migliori amici e mi lancia occhiatine per invitarmi a giocare a “ce l’hai” come fanno i bambini nel cortile della scuola materna.
E a quelle occhiatine negavo con la testa mentre sorridevo e dicevo “non ho voglia di correre!” ma la verità era tutt’altra … stavo pensando.
Angelica è sicuramente una ragazza forte dato che si è ristabilita in poche orette ma non può essere tutto normale dentro di lei!
Già … non dovrebbe!
E se fosse diversa da me? Simile ma diversa!
Chiusi gli occhi e tentai di pensare lucidamente. Dopo aver provato una forte emozione … QUELLA forte emozione, l’ho sentito maggiormente in me!
Ero già consapevole di essere com’ero ma dopo aver provato … amore … avevo sentito qualcosa di diverso muoversi in me e da li ho veramente capito com’ero e cosa c’era di diverso in me rispetto agli altri …
D’improvviso qualcuno mi volò addosso facendomi sobbalzare a aprire violentemente gli occhi.
Mi guardai in grembo e vidi che Angelica era comodamente distesa su di me che rideva come una matta tutta rossa in viso.
- Scu-scu-scusami Harry! – disse mentre continuava a ridere.
- Non le avete fatto bere niente vero? – chiesi mentre guardavo sospettoso i ragazzi che facevano i finti tonti e fischiettavano guardandosi intorno.
- Ragazzi! Ha 16 anni cavolo non potete farla bere! Che diavolo le avete dato? – dissi arrabbiato
- Oh ma dai, di solito sei tu il primo che lo fa! Non fare il capetto! – rispose Niall mentre si buttava sul divano a peso morto.
- Non ditemi che avete bevuto pure voi! E soprattutto COSA avete bevuto?! – iniziavo a spazientirmi.
- Ma si solo un goccettino a testa! Nulla di che! – disse Zayn mentre rideva.
- Liam ti prego tu sei sobrio vero? Liam? Liam?! – iniziai a urlare mentre mi guardavo intorno preoccupato.
- Tranquillizzati macho! Liamino è sobrino nel suo tenero lettino! – mi disse Angelica mentre mi guardava e rideva.
Sospirai.
- Angelica tu mi puoi dire che cavolo ti hanno fatto bere? –
- Un goccetto di vodka tonic! Nulla di che … - mi disse mentre mi mimava con le mani il simbolo di “piccolo”.
- COSA? VODKA TONIC? MA HAI 14 ANNI! –
- E allora? Cos’è per te sono troppo piccolina? Non vado bene? Oddio tu non mi vuoi? – iniziò a parlare a vanvera tutta preoccupata mentre si alzava barcollante e lacrimava.
- Harry sei uno stronzo! Come puoi non volerla? – ecco adesso pure Niall contro di me
- Ma dai è così tenerella! Perché non la vuoi? – si mise in mezzo Zayn mentre Louis annuiva “serio”.
- MA CHI HA MAI DETTO CHE NON LA VOGLIO? – urlai esasperato
- Quindi mi vuoi? – le si illuminarono gli occhi.
Ma come diavolo eravamo finiti a parlare di questo?!
- Ma no … cioè si! Ecco … magari tra qualche anno … - iniziai ma lei mi tirò un buffetto sul petto per poi cadere mezza addormentata tra le mie braccia che, per fortuna, l’avevano presa in tempo.
- Sei cattivo Styles, mi lasci indietro … - mi disse prima di addormentarsi.
Cosa voleva dire con quelle parole? Mah, le ragazze.
La portai in camera mia, le tolsi le scarpe e la infilai sotto le coperte del mio letto per poi sedermi sul bordo e iniziare a fissarla.
Forse in fondo hanno fatto bene a farla bere un po’, sono gli ultimi istanti che ha per godersi la sua vita adolescenziale … istanti che io non ho potuto passare se non qualche volta da quando ho conosciuto quei 4 coglioni che ora sono i miei migliori amici.
Beh dai, in fondo è carina e non ci sarebbe niente di male se ci provassi … ma che dico?
Quei deficienti mi fanno fare pensieri perversi e impossibili … inoltre non posso certo mettermi a pensare alle mie storie amorose! Poi ultimamente mi hanno visto con Taylor e questo non può che fare bene al mio personaggio … devo sembrare un ragazzo normalissimo che si frequenta con le ragazze e che fa cose normali da “piccolo adulto” come mi chiama mia madre!
Sospirai e le lasciai un leggero bacio sulla fronte, poi scesi e mi presi un bicchiere di latte mentre gli altri tre si trascinavano qua e la per la stanza.
- Su forza! A letto anche voi! – dissi sorridendo ai miei amici, i quali all’udire la mia frase iniziarono a lamentarsi con frasi del tipo “No papino non vogliooooo” e “ Ma è prestooo!”.
Alla fine cedetti e bevvi anche io un bicchiere di vodka.
Ma piccolo piccolo!
Perché ogni tanto non mi farebbe male prendermi una pausa!
In fondo il mondo può aspettarmi, per una sera!
SPAZIO AUTRICE!
Ma buonciorno a tuuuuutteeeeee!!**Inizio pemettendo che MI DISPIACE tantissimo perchè non ho aggiornato per 3 lunghi giorni quindi mi scuso tanto tanto!no sul serio adesso dovete lasciarmi una recensione in cui mi dite che mi perdonate...la esigo!uu
no ma normale!hahahahahaha
ma perdonatemi perchè oggi sono stra happy(?) perchè il ragazzo che mi piace si stava per strozzare con il panzerotto solo per salutarmi (si è una cosa proprio normale, ma a una persona stramba come me si addice un ragazzo strambo come lui...**)quindi sono alquanto felice :D
Comuuuuuunque, questo era un pò un capitolo di passaggio in cui inizio a introdurre gli altri ragazzi e in cui Harry inizia a pensare seriamente a cosa fare! Non preoccupatevi che tra poco vi svelerò che cos'ha di strano Harry!e.e
voi, mi raccomando, continuate comunque a leggere (e magari anche a recensire...mi fareste un piacere tanto grande che questa giornata finirebbe in modo strastupendo!**)
Grazie a chiunque recensiscamettatralepreferite/seguitecheleggelastoria cioè davvero grazie mille!O:
grazie ancora e AL PROSSIMO CAPITOLOOOO!!WHIIIIIII!!(?)