Questa raccolta di storie partecipa alla challenge -I cinque minuti del martedì-
Abbiamo cinque minuti per scrivere tutto quello che ci viene in mente con un prompt, oggi, come oggetto, era presente "Scala".
Abbiamo cinque minuti per scrivere tutto quello che ci viene in mente con un prompt, oggi, come oggetto, era presente "Scala".
~La scala~
James cammina per il corridoio tranquillo, senza rendere conto a nessuno, come un diciassettenne sano e senza problemi nella vita dovrebbe fare.
Non ha nemici, così crede, piace a tutti perché fa video e rende la scuola popolare.
Eppure quando si avvicina alla scala, per scendere al pian terreno a salutare la sua cotta che fa sport, non si sa spiegare il motivo della violenza: una piccola spinta e rotola giù per le scale, scompostamente. Urla, fa male. Si è sicuramente rotto qualcosa.
Eppure la prima cosa che fa, appena ripreso controllo del proprio corpo, appena capito dove si trova, con la testa che gira e le dita indolenzite, afferra il cellulare.
-I bulli sono la piaga della società, non fatevi mai mettere i piedi in testa, se non avete muscoli chiamate gli adulti!-
Conferma il video e lo posta su Youtube.
Decine di ragazzi si avvicinano a James, cercano di aiutarlo a tirarsi su, ma lui li scansa tutti, ridendo come se nulla fosse e filmandoli.
-Ecco cosa succede ad essere famosi-
Altro video.
Poi la vista diventa nera, gli si appanna, barcolla.
Gli sembra un sogno, ma ad afferrarlo è proprio la sua cotta: George.