La voce adirata di Rin risuonò nell’aria facendo girare tutti i presenti in grado di rialzarsi in piedi 
-Rin, non lo fare !- urlò Yukio ma il fratello non lo ascoltò: il possessore della satana fu avvolto da fiamme blu e le orecchie si allungarono così come i canini e una coda apparve, era diventato un demone
-Ah…Divertente, anche tu allora sei un demone- esclamò Andrew mentre iniziava a correre verso il diretto interessato 
-Vediamo chi dei due è il più forte !- continuò mentre si apprestava a colpire l’esorcista con un poderoso pugno ma quest’ultimo lo evitò con un’agilità impressionante per poi colpire il demone oscuro con un fendente che lo fece indietreggiare. Il custode oscuro ruggì per il dolore e iniziò ad accumulare energia negativa sottoforma di piccole sfere rosse e blu che unendosi diedero vita ad un globo nero, il quale fu ingerito dallo stesso creatore. Dopo pochi minuti Andrew sparò un raggio di medie dimensioni contro il suo nemico che per tutta risposta lanciò un fendente di fiamme contro di esso; i due attacchi si scontrarono producendo un esplosione notevole. Senza perder tempo Rin si portò alle spalle del nemico ma questo usò un varco oscuro per aggirare l’attacco e prenderlo di sorpresa per poi bloccargli le braccia e le gambe e sbatterlo violentemente contro il terreno. A quel punto gli occhi di Rin assunsero una diversa connotazione e assunsero la forma di una rosa blu. Venne completamente avvolto da le fiamme e assieme a lui anche Andrew venne pesantemente danneggiato e fu costretto ad indietreggiare. Allorché l’esorcista blu strinse la presa sulla katana e inziò a menare fendenti a destra e a manca distruggendo tutto ciò che incontrava
-Oh no, il fratellone…E’ in Berserk !- urlò Yukio rialzandosi e prendendo dei proiettili speciali per poi spararli contro il fratello, questo se ne accorse e li intercettò con le fiamme per poi apparire improvvisamente davanti a Yukio pronto a colpirlo con la spada ma una figura si interpose tra i due difendendo l’esorcista con gli occhiali dalla furia dell’impazzito Rin 
-Rin, torna in te !- 
Era Charlie che aveva intercettato e bloccato il colpo grazie al Dragon Force. 
Ma l’esorcista demone iniziò ad attaccare il custode e riuscì persino a disarmarlo grazie ad un colpo inaspettato con la coda, Rin stava per trapassare Charlie quando una figura si interpose ancora una volta a sbarrare la strada al giovane demone, era Andrew che aveva appena ripreso le normali sembianze, una lacrima azzurra gli scese dall’occhio sinistro e gli rigò il volto. Al contatto con l’amico Charlie sentì delle voci nella sua testa 
“Ehila Charlie, Sei ancora lontano dal fare questa fine amico !” 
“Andrew !” rispose mentalmente il custode buono 
-Nessuno può uccidere questi idioti tranne me, mostro !- urlò di nuovo il custode oscuro per poi lanciare diverse sfere di fuoco e di ghiaccio contro il nemico che fu letteralmente travolto dall’attacco, Andrew si accanì letteralmente su di lui bombardandolo di sfere nere, attacchi elettrici e potenti colpi di keyblade, una mano lo bloccò ad un passo dal colpo di grazia 
-Su ! Mon amie, è tempo di farla finita- ma il ragazzo non ascoltò Mephisto Pheles e levò in aria l’arma pronto ad infliggere l’ultimo attacco 
-Ok bambino cattivo, è il momento che tu te ne vada…Eins Zwei Drei !- e comparve un orologio a cucù gigante fatto interamente di dolci: le porte si aprirono e un artiglio meccanico afferrò il custode oscuro che venne portato al suo interno, fatto questo l’orologio sparì.
-Penso che non sentiremo parlare di lui per un po’- adesso rimaneva solo far ragionare Rin, ma qualcosa di inaspettato accadde: gli heartless iniziarono a radunarsi attorno a lui e a trasformarsi in flusso oscuro diretto al suo corpo. Le fiamme divennero nere e la spada assunse un colorito più scuro per poi riempirsi di incrinature
-Oh no…L’Oscurità, sta controllando Rin- disse il fratello mentre il giovane demone si rialzò e iniziò a correre verso Charlie che prontamente lanciò diverse sfere di fuoco. Fu tutto inutile. Rin le deviò con la spada e saltò in aria per poi creare una sfera enorme di fuoco blu da lanciare sui presenti, i ragazzi a malapena riuscirono a proteggersi con la barriera magica e fu allora che Yukio decise di fare ciò che non avrebbe mai voluto: prese un piccolo foglio di carta con su disegnato uno strano cerchio arcano, si morse il pollice facendo uscire una goccia di sangue e con essa sporcò il foglio 
-Dalle profondità marine giungete a me- disse il ragazzo e dal terreno dinnanzi a lui si alzarono quattro colonne d’acqua che colpirono Rin facendolo volare via, in seguito le quattro colonne assunsero la forma di quattro spiriti umanoidi dalle fattezze femminili 
-Prigione d’acqua delle Naiadi !- urlò ancora l’esorcista e le quattro figure crearono una sfera d’acqua immensa in cui cadde il demone, a contatto con essa la pelle iniziò a bruciarsi 
-Yukio !- urlò Shura 
-Così lo ucciderai !- continuò avvicinandosi al ragazzo 
-Non ti preoccupare, lo stordirò in tempo e riuscirò a salvarlo, non dimenticarti che ho fatto un giuramento- a quel punto tornò in mente a Yukio il momento in cui giurò sulla tomba di suo padre 
”D’ora in poi proteggerò mio fratello in onore di mio padre !” 
La gigantesca Bolla d’acqua esplose facendo poi cadere un Rin in stato confusionale ma ancora cosciente. 
-Fratellino…- disse lui sorridendo 
-Rin…Ce l’abbiamo fatta- sorrise di rimando il professore aiutandolo ad alzarsi e a sostenersi.
I due vennero raggiunti dagli altri esorcisti, curati in tempo da Charlie e dai suoi amici
-Cavolo...Per quanto sono rimasto svenuto ?- si chiese Konekomaru, invece Shiemi corse verso i due fratelli 
-Rin ! Yuki ! State bene ?- e i due sorrisero 
-Non sono mai stato meglio !!!- urlò Rin scostandosi e mostrando una posa trionfale per poi sentirsi cedere le gambe e cadere a terra 
-Uffaaa...Mi ci vorrà un eternità per riprendermi- 
-Oh beh, almeno salterai le lezioni- disse Shima ridendo ma il professore li guardò con occhi infiammati 
-Voi...Non vi azzardate nemmeno...Ad assentarvi !- disse con una calma glaciale da far accapponare la pelle e strofinando l'impugnatura della sua pistola producendo un rumore agghiacciante.
Dopo essersi ristabiliti Mephisto Pheles accompagnò personalmente il gruppo alla gummiship
-Quindi tu sai dell'esistenza di altri mondi ?- gli chiese Hald
-Corretto Mon Amie- 
-E sei un amico di Enix- continuò Pam 
-Ancora una volta esatto Ma Cherie- 
-Allora...- ma fu prontamente interrotto dal direttore che prese parola 
-Vi basti sapere che ci sono diverse persone in giro per la galassia che conoscono l'esistenza dei mondi, siano essi alleati che nemici. L'unico consiglio che posso darvi è di fare attenzione, l'oscurità non è mai troppa- e detto questo si congedò in una nuvoletta rosa contornata di cuoricini rossi 
-C-che tipo strano- disse Charlie mentre tutti salivano e volavano via verso un nuovo mondo. 

La fredda sala riservata ad Andrew produceva un rumore quasi assordante, il ragazzo entrò e ammiro l'ampio spazio con un sorriso amaro. Si avvicinò ad uno strumento che dominava al centro della stanza, sopra l'apposito spazio vi era un piccolo e sottile libro di carta e sulla copertina vi era un titolo: "Lone Wolf".

Ed eccoci qui, nell'Angolo dell'Autore ! 
Premetto che questo capitolo non mi è piaciuto, non so perchè.
Scusate se è corto ma ultimamente la scuola da problemi xD 
Ah già...Era da un po che non ne postavo uno, wow ! 
Spero come sempre che continuate a seguirmi e, perchè no, recensire questa storia !
Bye Bye Baby !