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Autore: SmartieMiz    06/12/2012    1 recensioni
(Spoiler! 4x07)
Cosa c'è di peggio che rivolgersi ai Niff quando si ha un problema?
L'impavido Sebastian Smythe non avrebbe mai pensato che sarebbe stato così difficile conquistare l'attraente capo-consiglio Thad Harwood.
Farà di tutto per conquistarlo: piani malefici, idee pazze, cose assurde. Si metterà in ridicolo per lui.
Riuscirà infine a conquistare il suo cuore? O diventerà lo zimbello della Dalton?
Duval mi riserva un’occhiataccia. Wes batte il martelletto.
È deciso: Harwood sarà mio.
Genere: Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeff Sterling, Nick Duval, Sebastian Smythe, Thad Harwood, Warblers/Usignoli | Coppie: Nick/Jeff, Sebastian/Thad
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà della Fox; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.



Come conquistare il CUORE di Thad Harwood



Protagonista: l’impavido Sebastian Smythe
Co-protagonisti: Nick Duval, Jeff Sterling
Povera vittima: l'attraente capo-consiglio Thad Harwood

Special guest star: assente in questo capitolo


Staremo a vedere, Duval



«Avete capito? Così perderemo le Provinciali!», sbotta autoritario il capo-consiglio.
Quel capo-consiglio, meglio conosciuto come il simpatico, diligente, studente modello Thad Harwood.
Così inizia il quarto anno alla severissima – pfff – Dalton Academy.
È l’ultimo anno, dobbiamo scegliere il college, decidere il nostro futuro e invece? Invece quelle quattordici cornacchie (escluso me, ovvio) pensano a come vincere il trofeo di una stupida gara di canto corale che non vinceremo nemmeno.
«Se valorizzassimo anche gli altri membri del gruppo forse no», dice Nick Duval accigliato.
«Cosa vorresti insinuare?», mi intrometto: «Vorresti dire che l’affascinante sottoscritto vi ha portati alla sconfitta?».
«No, ma tutti devono cantare», asserisce Duval: «TUTTI, nessuno escluso!».
«Ogni Usignolo deve far uscire la voce che c’è in lui!», aggiunge Jeff Sterling.
Alzo gli occhi al cielo. Ho una voce stupenda, perché sostituirla con quella di qualche cornacchia stonata?!
«Bene, potremmo fare una gara di duetti e decidere chi saranno i prossimi due Warblers a cantare alle Provinciali», propone Harwood: «Chi è a favore della mia proposta?».
«Io ci sto!», cinguetta Sterling alzando la mano.
Tutti alzano la mano, eccetto me.
«Sebastian, perché non sei d’accordo?», mi chiede Sterling perplesso.
«Perché la mia voce basta e avanza per tutti», rispondo seccato: «Non ci vogliono altre voci!».
«E così siamo quattordici contro uno. La proposta del Warbler Thad è accettata!», esclama Wes Montgomery battendo entusiasta il suo amato martelletto.
Maledetto Harwood!E con chi cavolo canto ora un duetto?!
Nonostante ciò, rimango letteralmente abbagliato dai suoi occhi e dal suo sorriso. È sempre così bello, perfetto… attraente.
Idea:canterò con lui il duetto.

«Forse dovremmo cantare insieme il duetto», gli dico appoggiandomi alla parete con un braccio.
«Questo che cosa te lo fa pensare, Smythe?», mi chiede lui con la sua allucinante simpatia.
«Quest’anno siamo capitati nella stessa stanza, quindi camera insieme, duetti insieme…».
… letto insieme, aggiungo mentalmente.
«… tutto insieme, è semplice!», concludo con un sorrisetto sarcastico.
«Beh, Smythe, forse non hai capito, ma il fatto che io ora sia il tuo compagno di stanza non significa che dobbiamo fare tutto insieme…», risponde lui imbarazzato mordendosi il labbro inferiore.
Ah, mi fa impazzire ogni volta che si morde le labbra, ma cerco di trattenermi per non saltargli addosso.
«… ma io canterò il duetto con Trent: me l’ha già chiesto lui. Mi dispiace», conclude Harwood, poi con un cenno mi dice: «Ora devo andare. Ciao!».
Caro Harwood, forse non hai capito.
Quando io voglio qualcosa, la ottengo. Sempre.

No, aspetta. Forse non sempre.
È già passata una settimana e sono l’unico Warbler che non si è esibito per la gara di duetti. Fantastico.
Harwood ha preferito quella cornacchia di Trent Nixon a me.
Ho notato anche un’altra cosa: in un anno mi sono fatto più di mezza Dalton e Thad Harwood manca all’appello.
In questa settimana di scuola non solo non sono riuscito ad ottenere il duetto, ma non sono riuscito nemmeno a farmi quell’Harwood.
Mi secca dirlo, ma ho bisogno dell’aiuto dei Niff, come li chiama amorevolmente Harwood.
Anche Nick Duval e Jeff Sterling mancano al mio appello, ma a loro non ci tengo affatto.
«Che cosa vuoi da noi due?», mi domanda il piccolo Sterling incuriosito.
«Proprio da voi due niente», rispondo sarcastico: «Da qualcun altro sì…».
«Basta con questi doppi sensi. Sputa il rospo», mi incita molto dolcemente Duval.
«Okay, proprio perché sono diretto ve lo dico in faccia chiaro e tondo: mi voglio fare Harwood».
Duval sgrana leggermente gli occhi.
«Tu… tu vuoi…».
«Voglio farmi Harwood. Parlo la tua stessa lingua, Duval», gli ricordo: «Aspetta, forse voi lo chiamate in qualche altro modo? Fare l’amore? Amarsi? Insomma, quella cosa!».
«Smythe, non provare nemmeno ad avvicinarti a Thad che ti spacco la faccia!», mi minaccia Duval mostrandomi i pugni.
«Ah-ah-ah, sto tremando!», sghignazzo divertito.
«Ma ti piace Thad?», domanda invece Sterling.
Io e Nick lo guardiamo increduli.
«Cosa-hai-detto?», gli chiedo scandendo bene le parole.
«Ho chiesto se ti piace Thad», risponde semplicemente il biondo: «Ne sei innamorato?».
«No, ovvio che no, ti sembro uno che si innamora? Pfff», rispondo pronto.
«Thad è un ragazzo speciale, se non lo ami davvero io e Nick non ti diamo il permesso di fartelo», aggiunge Sterling.
«Che?! Ah, giusto, mi ero dimenticato che Harwood ha due fantagenitori», rispondo sarcastico: «Questi credo proprio che non siano problemi vostri!».
«Carissimo Smythe, dopo la splendida notizia che ci hai annunciato cosa dovremmo fare noi due?», asserisce Nick sarcastico: «Dal momento che Thad è il nostro migliore amico, noi lo tuteliamo e lo proteggiamo dalle menti perverse come la tua!».
«Devi dimostrarci che lo ami davvero», aggiunge Sterling serio.
«Cavolo, ti ho detto che non lo amo!», sbraito imbronciato: «Voglio soltanto farmelo, è così difficile da capire?».
«Se vuoi fartelo dimettiti come capitano dei Warblers», mi sfida Duval con un sorriso alla Sebastian Smythe che, ovviamente, riesce alla perfezione soltanto al sottoscritto: «… quindi mai!».
«Se vincete voi, non poserò mai più gli occhi su quel bel didietro, se invece vinco io, beh, non solo me lo faccio, ma voi due diventerete i miei schiavetti», propongo.
«Affare fatto», accetta Nick: «Tanto vinceremo noi!».
«Staremo a vedere, Duval», concludo con un sorriso sghembo.

Mancano cinque minuti all’incontro con tutti i Warblers. Mi sto incamminando per l’aula canto con un sorriso enorme sul volto.
Mi dimetterò come capitano dei Warblers. Ovviamente quest’idea non mi piace affatto e non arrivo fino a questo punto per un essere come Harwood, ma l’idea di vedere Duval e Sterling sconfitti per l’ennesima volta nella loro futile vita è così allettante.
Spalanco le porte dell’aula canto e sfoggio la mia entrata a divo.
«Warblers, devo annunciare una notizia», esclamo.
«Dicci pure, Smythe», mi incita Wes.
«Do le mie dimissioni come capitano dei Warblers», rispondo con un sorriso smagliante.
I Warblers si guardano sconvolti: Trent Nixon fa un colpo di tosse, Flint Wilson rischia di affogarsi con la sua stessa saliva, David Thompson rimane a bocca aperta e il martelletto di Wes cade a terra.
E loro, poi.
Loro tre.
Sterling sgrana gli occhi, impaurito, stringendo forte la mano di un Duval paonazzo per la sconfitta.
1 a 0 per me, stupidi Niff.
Harwood, invece, sembra svenire da un momento all’altro.
«Ma… ma perché?!», mi chiede infine il capo-consiglio: «Hai una bella voce…».
2 a 0 ancora per me, vomitevoli Niff. Quel bel didietro sarà presto mio!
«… sono d’accordo con il fatto che anche gli altri Warblers debbano cantare, figurati, sono io che ho proposto la gara di duetti, ma non mi sarei mai aspettato una cosa del genere da te… cioè, sappiamo tutti che sei Sebastian Smythe!», continua Harwood imperterrito.
«Grazie eh, Harwood!», rispondo sarcastico: «Deduco che la simpatia è davvero il tuo forte».
«Senza Sebastian perderemo sicuramente le Provinciali!», si intromette Sterling, speranzoso di riuscire a risolvere la situazione schifosa in cui si trova: «… e noi non vogliamo perdere le Provinciali… vero?».
Ah-ah, è così squallido Duval che suggerisce a Sterling cosa dire pur di non ammettere che hanno perso e che ora sono sotto il mio potere.
«Secondo me la scelta di Sebastian è saggia, invece», aggiunge David, l’altro capo-consiglio: «… quindi d’accordo, Sebastian, da oggi in poi il solista sarà un altro Warbler che sceglieremo tutti insieme».
Fingo un sorriso e rido sotto i baffi: ho vinto.
«Siamo fottuti, Jeff», mormora Duval al suo ragazzo.
«Puoi dirlo forte!», rispondo con un sorriso.
Duval mi riserva un’occhiataccia. Wes batte il martelletto.
È deciso: Harwood sarà mio.




Angolo della pazza che scrive queste cose Autrice

Ciao a tutti! Avrei delle long da terminare, ma Sebastian Smythe me l'ha impedito (?) dicendomi di pubblicare questa nuova long tutta dedicata a lui e al suo *coff coff* Thad Harwood ;) è la mia prima commedia, serve soltanto per farvi sorridere un po' e spero di riuscire nel mio intento (:
Ah, ovviamente ci sono anche i Niff a complicare la situazione del nostro eroe (?) Smythe u.u
Riuscirà il nostro eroe nella sua impresa? (:
Ringrazio tutti coloro che leggeranno, al prossimo capitolo! :'D
   
 
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