XXVII capitolo
Una visita inaspettata
Eccomi qua, alla fine ho pubblicato ben due capitoli insieme per farmi perdonare del ritardo pazzesco, SCUSATEMI e buona lettura.
-Che
cosa vuol dire 'Kira se n'è andata'? E poi ferita
com'era!Insomma qualcuno si vuole degnare di rispondermi!?- Queste
erano state le prime parole di Aiolia dopo aver scoperto che la sua
amica non era più al Santuario,ancora prima di chiedere chi
fosse quel tizio sconosciuto che era arrivato insieme al cavaliere
dello scorpione. -Calmati
Aiolia!- intervenne Milo- Tutti vogliamo capire di più sulla
partenza di Kira.Lui è un cavaliere di platino,si chiama
Andrew ed è stato mandato per sostituire Kira per un
po'.-Aiolia gli lanciò uno sguardo poco amichevole,non gli
importava se quello era un cavaliere di platino,se non gli avesse
detto subito quello che era accaduto a Kira gli sarebbe saltato
addosso. Notando
lo sguardo poco amichevole di Aiolia, il cavaliere del Falco si
schiarì la voce: -Come
vi ha già detto il cavaliere dello scorpione il mio nome è
Andrew e sono il cavaliere di platino del Falco,sono stato mandato
qui dai miei capi per sostituire il cavaliere del Lupo nella sua
missione.- -E
perché Kira è stata sostituita?Che doveva fare di tanto
importante per Saggi?-gli chiese Aiolia, Andrew ci pensò un
po' prima di rispondere, probabilmente quello che stava per riferire
non gli sarebbe piaciuto. -Beh,ecco...vedete...Il
cavaliere del lupo ha infranto una delle regole basilari dell'ordine
dei cavalieri di platino,mettendo così a rischio la sua
incolumità e quella dell'armatura del lupo inutilmente, per
questo è stata richiamata dai Saggi per essere processata.-
tutti rimasero zitti, persino Aiolia era senza parole, il primo a
parlare fu Milo: -Si
può sapere cosa ha combinato?Quale regola ha infranto?- -Non
affezionarsi a nessuno abbastanza da rischiare la propria vita per
salvarlo,sia esso un parente, un maestro o un amico.- Andrew non
disse altro, si astenne dall'esprimere come la pensava sulle regole a
cui erano sottoposti, anche il cavaliere del lupo la pensava come
lui, ne era sicuro, se non fosse stato così a questo punto non
ci sarebbero più stati cavalieri d'oro in quel luogo. -Ma
questa è una regola assurda!- Il cavaliere di platino
sussultò,per un attimo credette di aver esclamato i suoi
pensieri, ma poi vide che gli sguardi di tutti erano rivolti verso il
cavaliere del leone e capì che era stato lui a parlare;tutti
gli altri cavalieri lo guardavano in un muto rimprovero, aveva appena
contestato le regole di un ordine di cavalieri a lui superiore,
correva un grave rischio.Il cavaliere di platino però fece
finta di non averlo sentito, non doveva e non poteva esprimersi
apertamente a favore di quello che aveva appena detto Aiolia, e
rimase in silenzio guardandosi attorno: -Cosa
avete detto?-chiese come se fosse stato distratto.I cavalieri se ne
resero conto: -Cosa
succederà ora a Kira?- chiese Aiolia per ritornare al discorso
di prima -Il
cavaliere del Lupo verrà giudicato dai sette Saggi, dalla loro
sentenza dipenderà il suo destino;da quello che ho capito
l'hanno già giudicata colpevole, in tribunale dovranno
solamente decidere quale punizione assegnarle in base alla gravità
di quello che ha fatto, nel peggiore dei casi la condanneranno
all'oblio perpetuo.-anche Andrew rabbrividì pronunciando le
ultime parole, l'oblio era la peggiore punizione che si potesse
infliggere ad un cavaliere di platino, l'immobilità
infinita,stare a guardare impotente le persone che muoiono senza
poterle aiutare,anche gli altri compresero la gravità di
quella pena -Quante
possibilità ci sono che Kira subisca questa sorte?- chiese
Milo in un tono decisamente speranzoso -Questa
regola è una base del nostro codice, infrangerla è un
reato gravissimo- gli occhi di tutti si abbassarono,ormai la loro
amica non aveva più speranza, non potevano neanche provare a
liberarla, i cavalieri di platino li superavano in numero e forza,
sarebbe stato inutile-ma il cavaliere del Lupo se l'è sempre
cavata davanti ai Saggi,certo non si era mai trovata in situazioni
come questa,ma Kira ha un carattere forte e se tiene duro avrà
più possibilità di rimanere un cavaliere..ehm...attivo-
Andrew guardò uno per uno i cavalieri che lentamente avevano
cominciato ad alzare lo sguardo e a guardarsi speranzosi, se c'era da
tenere duro Kira ce l'avrebbe fatta. /-/-/-/-/-/-/-/-/-/-/-/ -Il
consiglio si ritira per decidere, fino a quando non avremo preso una
decisione il cavaliere del Lupo sarà rinchiuso nella sua
stanza- Così aveva parlato il Saggio che si trovava al centro,
Kira non ce la faceva più, erano state le tre ore più
lunghe di tutta la sua vita, si sentiva sfinita come se avesse fatto
il giro del mondo a piedi portando in spalla un macigno; quando i
Saggi lasciarono la sala il cavaliere del Gufo la scortò fino
alla sua stanza -Si
può sapere che ti ha preso?- le chiese appena furono nella
stanza di Kira-Non dovevi farlo, hai rischiato la tua vita per
niente.- -Niente!?
Cosa vuol dire niente!? Io ho fatto quello che mi è sembrato
più giusto fare in quel momento, ho seguito l'istinto come
avrebbe fatto un lupo, infondo non è questo che vogliono da
noi i Saggi? Farci diventare più animali possibile per poterci
tenere sotto controllo come degli ammaestratori?Meglio che sappiano
da subito che un lupo non è animale da tenere in gabbia o al
guinzaglio!-Kira era furiosa, aveva mantenuto la calma per ben tre
ore e ora stava sfogando tutta la rabbia accumulata, quando ebbe
finito di urlare aveva il fiatone. -Capisco
il tuo punto di vista Lupo,ma quando hai accettato di diventare
cavaliere ti sei anche sottomessa alle regole e ai doveri che questa
carica comporta,lo sai.-il tono del cavaliere del Gufo era calmo,non
era la prima volta che Lupo gli faceva queste scenate sulle regole a
cui erano sottoposti e sapeva che qualunque cosa in più che
avesse detto avrebbe solo contribuito a peggiorare l'umore dell'altro
cavaliere;Kira si buttò sul letto e guardò il soffitto,
non disse niente. -Bene,allora
io resto qua fuori a sorvegliare la porta-disse Gufo uscendo -...Durante
l'investitura a cavaliere di platino una persona giura fedeltà
all'ordine dei cavalieri, non alle sue regole- disse Kira continuando
a fissare il soffitto,Gufo non rispose e uscì, molti altri
cavalieri la avrebbero uccisa se gli avesse detto quelle stesse
parole, ma il cavaliere conosceva bene il pensiero di Lupo e anche
lui aveva voglia di cambiamento. Il
cavaliere del Gufo si chiuse la porta dietro le spalle lasciando Kira
da sola sdraiata sul letto, il cavaliere del lupo sapeva a quale
rischio stava andando incontro, ma non aveva intenzione di cedere il
passo a delle regole così dure e assurde. Non
si poteva sapere quanto tempo avrebbero impiegato i Saggi a prendere
una decisione e quindi Kira rimase sul letto a fissare il soffitto,ad
un certo punto sentì Gufo sbattere i piedi come se si fosse
messo sull'attenti, qualcuno bussò alla porta e la aprì,
era uno dei Saggi;Kira si alzò in piedi,ma non fece nessuna
riverenza limitandosi a guardare la figura ammantata di grigio,
quello era l'unico Saggio di cui non si vedeva il viso,diversamente
dagli altri aveva sempre preferito tenere il cappuccio calato fino a
coprirgli il naso e a fare ombra sul resto del volto. -Cavaliere
del Lupo,abbiamo preso una decisione...- la voce del suo capo
sembrava abbastanza giovane per essere quella di un morto, quando era
trapassato doveva aver avuto più o meno la sua stessa
età-...Per aver disobbedito ad una legge fondamentale del
codice dei cavalieri di platino, per aver messo in pericolo la
propria incolumità e quella dell'armatura del lupo...-Kira
abbassò lo sguardo, non era pentita, ma sapeva la pena che
rischiava era la peggiore-...I Saggi condannano il cavaliere del lupo
all'oblio eterno.- Kira si sentì perduta, ma sapeva che il
Saggio che le stava davanti lo sapeva e quindi alzò la testa e
lo guardò con coraggio, cercando di celare la paura che in
quel momento le stringeva il cuore. Notando lo sguardo del cavaliere
puntato su di sé, il Saggio sorrise sempre nascosto dal
cappuccio, quella ragazza non si smentiva mai, doveva dimostrare di
essere forte sempre e comunque anche se l'avevano appena condannata
alla peggiore pena per un cavaliere di platino. -Ma
io ti giudico innocente,per aver salvato il Santuario e tutte le vite
ad esso legate, soprattutto quelle dei cavalieri d'oro- a queste
parole Kira spalancò gli occhi stupita e alzò la testa
in direzione del Saggio; lo vide tirarsi indietro il cappuccio e
mostrarle il suo vero volto, rimase a bocca aperta e non riuscì
a formulare parole di senso compiuto, non ci poteva credere. -Ma
tu sei...no, non ci credo, sei un'illusione- -No,
non lo sono, se vuoi prova a toccarmi- Kira si avvicinò
lentamente come se avesse paura di quella figura ora che le aveva
svelato la sua identità, Kira avvicinò la sua mano al
volto del Saggio e gli diede un pugno,o meglio, Kira fece per
colpirlo ma il Saggio si spostò di lato quanto bastò
per far passare il colpo vicino al suo orecchio, poi si abbassò
di scatto e colpì le gambe di Kira facendola cadere -Se
ti fossi fatto colpire non avrei mai creduto che fossi veramente tu-
entrambi erano seduti per terra, Kira si avvicinò all'altro e
lo abbracciò-Aiolos, fratello e maestro, non sai quanto mi sei
mancato!- l'ex cavaliere d'oro del sagittario ricambiò il
gesto della ragazza -Non
me ne sono mai andato, lo sai e ho vegliato su di te- Kira si staccò
dall'abbraccio e guardò Aiolos -Hai
vegliato su di me?Ma allora è per questo che i Saggi me la
facevano passare liscia ogni volta!- il cavaliere del lupo era
raggiante, si era chiesta come mai lei non avesse mai ricevuto
punizioni per tutto quello che combinava, ma proprio non si sarebbe
aspettata che quella fosse la risposta. -Si,
è per questo, ma prima erano fatti meno gravi, una rissa tra
cavalieri o uno scherzo anche pesante, mentre adesso... la mia parola
da sola non basta a salvarti e anche se se la decisione deve essere
unanime, a lungo andare potrebbero decidere di eliminarmi da questa
decisione per velocizzare le cose-. Il volto di Kira si rabbuiò
improvvisamente, al pensiero dell'oblio eterno -Non
posso proprio fare niente per far capire al consiglio che io ho agito
nel giusto?- Aiolos
sorrise ancora una volta e disse: -Ammiro
il fatto che tu abbia detto 'posso' e non 'possiamo', ma in questa
storia non sei coinvolta soltanto tu, cerca di capirlo, ci sono io e
poi molti altri cavalieri di platino che ti appoggiano come Falco o
Gufo, inoltre hai sempre la tua armatura.- sentendosi nominare il
grosso lupo grigio si avvicinò ad Aiolos placidamente e si
fece accarezzare come un cagnolino. -Ma
guarda!Sembra che tu lo conosca!- fece Kira al lupo, poi si rivolse
di nuovo verso il suo maestro -Ti
ringrazio per l'appoggio che mi hai dato a che continui a darmi,
maestro, sono davvero felice di avere il tuo favore, ma questo è
un mio problema e non ho intenzione di coinvolgere te ne' altri.- -'Non
ho bisogno della tua approvazione, la decisione di proteggere te e
gli altri è mia e tu non puoi fare niente per farmi cambiare
idea'-a Kira si bloccò il respiro, quelle erano le stesse ed
esatte parole che aveva detto ad Aiolia il giorno in cui aveva
lasciato il Santuario e il cavaliere del leone aveva tentato di
fermarla; vedendo che la sua allieva aveva capito la sua
decisione,Aiolos continuò-Anche io sono felice di aiutarti, ma
ora è meglio che vada, devo ripresentarmi in assemblea.Ero
venuto qui solo per dirti che io sono dalla tua parte e che farò
di tutto per evitarti l'oblio eterno, ma evita di aggredire
apertamente i Saggi, altrimenti sarà impossibile aiutarti-
Kira annuì poco convinta,Aiolos si tirò di nuovo il
cappuccio fino a coprirsi di nuovo tutto il volto. -Aspetta!-lo
bloccò Kira-Ti devo chiedere un'ultima cosa...Sei mai tornato
da Aiolia?Lui lo sa?- gli chiese accennando al mantello grigio che
portavano i Saggi come segno distintivo -No,
non lo sa, tu sei l'unica ad essere a conoscenza del ruolo che
ricopro tuttora fra i cavalieri di platino, nonostante io sia morto.-
c'era amarezza nella voce del suo maestro,anche Kira si ricordò
improvvisamente che Aiolos in realtà era morto-Comunque la
risposta alla tua prima domanda è si, l'ho incoraggiato
durante il combattimento contro Ceo e gli sono sempre stato vicino.- -Ne
sono felice, lui è quello che più di tutti sente la tua
mancanza- -Me
lo immagino...ora però è meglio che vada veramente- -Un'ultima
cosa, fratello-Aiolos si voltò verso Kira che lo abbracciò
un'altra volta e poi lo lasciò andare, Aiolos si richiuse la
porta dietro le spalle e Kira rimase un'altra volta sola con la sua
armatura. -Ancora
non ci credo,Lupo, Aiolos è uno dei Saggi!-