Ciao a tutti!! Adesso posto il 6° capitolo cha avrà una sorpresa alla fine. Prima però, come ho promesso, rispondo alle mie lettrici (si, ma non ti gasare troppo dnTUTTI; ehm ^//^ ndme).

Francyssj: eh si, Kiki ha in mente qualcosa, povera Frankie, cmq mi dispiace, ma in questo capitolo non compari, ma nei prossimi ci sarai sicuramente, tranquilla!! Bacioni tvtttb!

Erika93: povero Jacckucio, non ha fatto niente, e adesso scoprirai il perché…leggi e poi mi fai sapere se hai fatto la stessa faccia di Goten!! Cmq vi è piaciuta davvero quella battuta?? *me contenta* mi è venuta così, di botto…bacio tvtrpb!

Ika: eh si, Goten ha avuto una battuta stratosferica, sisi, indubbiamente! V.V cmq x essere corrotti da Trunks ci vuole un motivo più che valido e ribadisco: LORO NEL BUNGALOW DORMONO E BASTAAAAAA!!!! Cmq per la recita…ma si, l’avrò sorteggiata, un caso è stato XD. Adesso leggi mia cawa, tvtttb, baci!

Okkiblu88: ehi ciao! Una nuova lettrice, sono contentissima che ti piaccia! Spero che mi continuerai a seguire, voglio sapere che ne pensi, ok? Grazie tante!!

ALE: eh già, si sta svegliando!! Ihihih!! Ciao tvtttb!

Cicci12: in effetti non è che le procurerà un buon affare a Marron, o almeno credo….cioè, leggerete!! Baci, tvttttb!

Bra: ciao cognata!! Eh si, il mio scopo era quello di lasciare dubbi!!! Spero che ti piaccia anche questo!! Baci tvstrb!

Aky_chan: povero Jack!!! Adesso guarda così ti rimangi tutto V.V cmq “amen” è stato bello eh?? Goten mi sa che era troppo sconvolto...ihihih!!! tvttttb!

Conan10: ciao, grazie per la tua recensione, spero che continuerà a piacerti!!! ^^

 

Comunque ragazzi, volevo sottolineare che questo musical io l’ho fatto veramente! È stato l’anno scorso al lido e mi sono divertita da pazzi a farlo...io interpretavo Kala (ma non mi ritrovo ad essere Jade, l’ho fatto per il semplice fatto che lei doveva essere uno dei personaggi principali) mi hanno truccato in una maniera…ma presto saprete di più! Buona lettura!!

Viky

 

Cap6: Povero Goten!

La povera Marron era sotto gli occhi stupiti di tutti e, come al suo solito, arrossì. Jade le diede una gomitata e prese in mano la situazione.

-Allora gente, si va a ballare? Che ne dite? –

Ery le scoccò un’occhiata poco convinta e di questo Goten se ne accorse. Gli animatori dovettero tornare a lavoro, dietro la console, ma Ery era strana, non era serena e sembrava che la sua preoccupazione fosse proprio Jade, dato che non la perdeva di vista.

-Dai Goten, vieni a ballare!! – esclamò Jade afferrandogli il braccio e trascinandoselo in pista. Cassidy e Carline sparirono misteriosamente e Marron e Trunks rimasero soli in mezzo alla folla, gli argomenti non erano molti ma Marron riuscì a rompere il ghiaccio.

- Allora Trunks, sei contento di fare Kertchuk? –

- Mah si, non mi dispiace, alla fine è uno dei protagonisti anche se recitare non è il mio forte…- ammise. Lei ridacchiò.

Com’era carina quando rideva, poi quella sera era con quei tocchi in più non era affatto male.

- Ma è tuo questo vestito? –

- No, è di Cassidy, ha insistito tanto che lo mettessi –

Trunks pensò a quel che gli disse Jade in privato.

- Ti sta bene – azzardò. Lei lo guardò sorridendo e stavolta, come per miracolo, le sue guance non arrossirono. I suoi occhi scomparvero davanti la visuale di Trunks perché si girò andandosi a sedere sulla panca e lui subito, la seguì.

Continuarono il discorso del musical e poi un “ppss” li fece girare contemporaneamente: erano Cassidy e Carline che strizzarono l’occhio apparentemente a Marron, ma Trunks sapeva che era per lui.

 

Jade mostrava la sua abilità di ballerina in pista con Goten. A lui non dispiaceva mica, ma lo sguardo a volte cadeva su Ery seduta dietro la console che parlava con i suoi colleghi.

Il sayan prese il polso di Jade trascinandola a bordo pista.

- Che c’è? – chiese lievemente infastidita di aver interrotto la sua danza.

- Volevo chiederti, tu sai se Ery e Jack…? – sospese la frase essendo molto esaudiente.

- Perché? -

- Così, pura curiosità, se lo sai…-

- No, non lo so, dai torniamo a ballare!- lo supplicò rispondendo molto sbrigativamente.

Lui, dopo aver gettato un’altra occhiata a Ery, tornò in pista e giurò di averla vista scuotere la testa quasi seccata.

 

La serata si concluse in questa maniera, Trunks e Marron a stare tutto il tempo a parlare sulla panchina e qualche volta venivano chiamati in causa per fare i giochi o invitati a parlare con Cassidy e Carline.

Goten e Jade rimasero praticamente tutto il tempo assieme in pista, poi ci fu l’interruzione di giochi a cui parteciparono. Ery li guardava, ci parlava, ma per un motivo a Goten sconosciuto, era leggermente distaccata. Il ragazzo, però, notava sempre di più quel feeling che legava Jack ed Ery, e forse era meglio lasciar perdere quella ragazza.

E anche la seconda serata terminò.

- Mi accompagni al bungalow Goten? – gli chiese con la sua solita voce supplicante mentre Ery e gli altri auguravano la buonanotte.

- Si…-

I due camminarono parlando sotto la luna e lasciandosi alle spalle la caciara della pista. Goten non ascoltava le parole che uscivano dalla bocca di Jade, la guardava semplicemente in viso. Anche lei era molto carina e l’aveva notato da qualche giorno ormai, ma se pensava ad Ery e Jack che le prendeva la guancia…

-…si o no? –

- Ah, ma certo Jade…-

- Goten, mi hai ascoltata? –

- Più o meno…-

Jade stava per aprire bocca ma un rumore la interruppe. Da lì, il bungalow di Ery era molto più vicino, e sentivano la sua voce lamentarsi, e accanto c’era Jack.

- Dai, mi accompagni dentro? – fece Jade cercando di farlo distrarre.

- Vai a dormire, ci vediamo domani…- le rispose continuando ad osservare la scena, ma lei non si mosse, voleva vedere cosa avrebbe fatto.

Ery era quasi in lacrime e Jack cercava di calmarla. Basta, era deciso, voleva avvicinarsi per scoprire che aveva. Ma quando lo fece la biondina smise subito di strillare fissandolo.

- Tutto bene? –

- Si, grazie Goten –

- è meglio che vai a dormire, noi lo stiamo per fare –

“Ma come, dormono assieme?” pensò vedendo che il ragazzo apriva la porta con la chiave.

- Se vuoi, puoi andare a dormire, la situazione è ok, tranquillo - continuò il ragazzo biondo.

Goten posò nuovamente lo sguardo su Ery che sembrava evitarlo e, dopo essere sgattaiolata dentro, non la vide più.

- Buonanotte Goten – disse Jack.

- Ma voi dormite assieme?-

- è normale, no? –

E dopo un altro cenno, si chiuse dentro.

 

Il mattino seguente ChiChi si alzò di buon ora ritrovandosi al ristorante con le sue amiche come al solito.

- Chichina, stai andando a mare? – chiese incredulo Goku mentre masticava un cornetto vedendola sistemarsi la borsa.

- Dove vuoi che vada? –

- Ma non hai detto di voler partecipare al torneo? Dovresti allenarti un po’, no? è da tanto che non ti sgranchisci –

- Tesoro, tu non devi preoccuparti! – sorrise ChiChi soddisfatta – Noi scendiamo in spiaggia, voi volete venire? –

- Si, certo! Stamattina veniamo! – annunciò sorridendo mordendo il secondo cornetto.

- Davvero? – si stupì Bulma spostando lo sguardo al marito che grugnì qualcosa, che voleva sicuramente dire di si.

E così, gli adulti si incamminarono verso la spiaggia con le due piccole pesti che strillavano per un nonnulla.

 

- Ma che ha Goten? – chiese sottovoce Marron a Trunks mentre si incamminavano verso la piscina vedendolo stranamente silenzioso.

- Una volta nella sua vita ha perso -

Marron si accigliò non capendo e così Trunks la prese la dal polso tirandola lontano da Goten per spiegarglielo, ma mise troppa forza e lei gli cadette addosso.

Goten si girò aggrottando la fronte guardando i due, poi tornò al suo silenzio.

A Marron scappò una risatina, e fu Trunks ad arrossire.

- Dai spiega – bisbigliò. Lui le si avvicinò all’orecchio.

-In pratica Goten…-

Appena terminò la piccola spiegazione Marron scoppiò a ridere.

- Perché ridi?- le chiese incuriosito ma più che altro ammaliato da quei denti bianchi e perfetti; lei gli si avvicinò all’orecchio e iniziò a spiegare.

- Davvero? –

Lei annuì. Trunks guardò l’amico pensieroso sotto il sole.

- E dai, diglielo! –

- Dopo! Voglio vederlo un po’ così, almeno smette di fare lo sborone! –

Marron ammiccò un altro sorriso e si strinse nelle spalle.

 

La mattina volò in fretta, similarmente alla sera e finalmente arrivò il momento delle prove per il musical.

- Dove sono Tarzan e Jane? – chiese Jack guardandosi attorno. E si ritrovò i due protagonisti di fronte – Oh bene, eccovi. Io proporrei di spiegarvi le parti che dovrete fare voi e anche gli altri.

Jack iniziò a dare qualche dritta, spiegando i balli, le musiche che avrebbero preso, il fatto che avrebbero partecipato anche i bambini come comparse e infine iniziarono a provare un ballo spiegando i passi, Jack e Ery a Goten e Marron perché il ballo era di coppia mentre Pete alle “scimmie” varie.

- Guarda, la devi prendere così – spiegò Pete prendendo in braccio Ery dalla vita. Goten era più che infastidito e guardava la scena a braccia incrociate.

- Capito? – chiese Ery rivolta a Marron che si divertiva a guardare Goten seccato. Si scambiò un’occhiata con Trunks che era nell’altro gruppo con Pete.

Arrivarono finalmente le 4, e le prove terminarono.

Goten si diresse verso la piscina tuffandosi con tutti i pantaloncini.

- Ehi Goten, qualcosa che non va? – gli chiese gentilmente Ery dal bordo piscina.

- No, nulla di particolare…-

- Non è vero, dai dimmi che hai – insistette lei sedendosi e bagnandosi le gambe nell’acqua.

Una voce la fece girare, era Jack che la chiamava perché dovevano iniziare con l’animazione.

- Vai, che ti chiama il tuo ragazzo – azzardò per niente intimorito.

- Jack, non è il tuo ragazzo? –

Lei si voltò per un attimo verso il biondino poi tornò a guardare Goten e scoppiò a ridere proprio come fece Trunks poco prima con Marron.

- Ma perché ridi? – chiese appoggiandosi al bordo alla destra della ragazza.

- Chi è che sarebbe il mio ragazzo? – continuava a ridere lei guardandolo divertita.

- …Jack? –

- Ma che dici, stupidino! Jack è mio fratello! –

E con questo si alzò per raggiungerlo.

Goten rimase lì, spiazzato da quella risposta che proprio non si aspettava.

In effetti, ora che lo notava, si somigliavano parecchio, ma proprio non ci era arrivato...

CONTINUA…