Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Iknowisnteasy_    09/12/2012    0 recensioni
Il cellulare vibrò ancora una volta. - ' Questo è un messaggio per Nightbird. Siamo entrati in possesso di... Qualcosa che ti è sicuramente molto caro. Ma sta tranquillo, lo tratteremo bene.'
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Warblers/Usignoli | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hunter condusse Blaine lungo una piccola porta sul retro che metteva in comunicazione alcuni dormitori per i corsi estivi che vi si effettuavano.
A quanto pare i Warblers lo avevano fatto divenire il loro covo segreto, c’erano cartine, numeri di telefono, e anche il cellulare di Finn.
Tutto sbattuto in modo disordinato su uno dei letti disfatti.
Lo strano gatto bianco seguiva il suo padrone camminando con fare superiore proprio alla sua sinistra. Saltellando su qualche mobile ogni tanto.
<< Bene ..>>disse finalmente girandosi.
<< .. mettiamo in chiaro una cosa. Non ho nulla a che fare con il mondo del quale tu e gran parte dei ragazzi di questa scuola fanno parte. Non so se mi spiego.>>
Blaine alzò gli occhi al cielo.
<< .. chiarito questo.>> continuò.
<<.. devi sapere che c’è una motivazione per la quale sei qui… sai abbiamo pensato che rapendo il tuo fidanzatino, il tuo interesse sarebbe cresciuto.>>
<< Non si tratta solo di uno stupido trofeo Blaine.>> sospirò fissandolo.
<<.. cosa volete da me?.>> rispose con tono turbato quest’ultimo. Iniziava ad innervosirsi.
L’unica cosa che voleva era riprendersi Kurt e tornarsene a casa.
Il più presto possibile.
<<.. vogliamo che torni nei Warblers. Bhé vedi, mi hanno detto che sei andato al McKinley solo per lui. Ma ora che lui non c’è più?.. cosa farai?. Non ti senti un po’ smarrito?..>>
Blaine non poté non pensare al fatto che il ragazzo avesse ragione.
Da quanto Kurt si era trasferito lui si era sentito sempre molto solo.
La Dalton era sempre stato il suo rifugio. Il luogo nel quale poteva essere quello che era, dove poteva cantare. Dove aveva degli amici.
O almeno così aveva sempre creduto che fosse.
Il McKinley, ecco, rappresentava più il luogo dove era la persona che amava. Il luogo dove andava Kurt.
E forse, stupidamente, aveva creduto che l’averlo vicino ogni giorno, avrebbe fatto si che non se ne sarebbe potuto andare. Lo aveva provato nei mesi i quali suo fratello Cooper era sparito per dei mesi senza chiamarlo en chiedergli come stava.
E lo aveva riprovato ancora una volta quando Kurt se ne era andato per iniziare una nuova vita a New York.
Una vita che lui avrebbe conosciuto solo un anno dopo.
Solo continuando a vivere sotto l’ombra di una persona che probabilmente, non era.
Aveva rivalutato altre volte l’idea di trasferirsi alla Dalton, ma il fatto che il Glee club nella nuova scuola iniziava a volergli bene e ad accettarlo.. pensò che sarebbe stato troppo meschino abbandonarli così. Senza dire nulla.
In procinto delle provinciali.
Non sarebbe stato cortese. Non sarebbe stato da lui.
Ma ora che si trovava faccia a faccia con la realtà, non poteva fare a meno di pensare che forse..
tornare nei Warblers non sarebbe stata un’idea così cattiva in fin di conti.
<< … volete che io torni indietro?>> disse tubato mentre concludeva il suo ragionamento mentale.
<< Si. Hai un grande talento, tutti qui parlano ancora di “Blaine, il solita della Dalton” sei uno che ha fatto la storia qui dentro.>> disse ridendo Hunter.
<< .. non ti piacerebbe tornare indietro ai tuoi giorni di gloria?.>> gli soffiò nell’orecchio.
e in un attimo tutti i suoi ultimi due anni gli tornarono indietro come un flashback.
Le provinciali, le regionali... quell’anno nel quale quasi vinsero le nazionali
Le risate con gli amici. Le esibizioni all’aperto. Qualche piccola cotta non ricambiata.
Nick, il suo amico Nick che gli chiedeva costantemente aiuto su come fare a dichiarare il suo amore a Jeff. E Blaine lo aiutava, perché è così che fa un amico nel momento del bisogno.
ma lui come lo aveva ricambiato?.. buttandogli una granita in faccia?.
Le lezioni interminabili. I pranzi alla mensa passati a pensare sulle future esibizioni.
Le scalinate bianche…
poi, un ricordo lo percosse come un fulmine.

<< Mi chiamo Blaine.>>
<< Kurt. >>


Poi, tutto gli tornò alla mente. L’unica motivazione per il quale aveva abbandonato tutto questo.
L’unica motivazione del suo sorriso…
Kurt.

Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt. Kurt.


e ancora Kurt.
era lui l’unico motivo per il quale se ne era andato
Per il quale aveva rischiato la sua vita, esponendosi in una scuola pubblica per quello che era.
Si sentiva protetto. Felice.
Certo, sicuramente il McKinley non era la Dalton.
E per quanto il ricordo di Kurt sarebbe stato forte, nelle piccola e angusta aula canto
Lì sarebbe stata di gran lunga amplificata.
La sala del loro primo bacio. Il luogo delle prove. La scalinata.
La Dalton aveva fatto sbocciare il loro amore.
Li aveva visti crescere e maturare.
<< Allora Baine.>> la voce di Hunter lo riportò alla realtà-
<< qual è la tua risposta…?>> domandò con fare viscido.
<< oh..>> aggiunse.
<<.. ricordati che noi siamo ancora in possesso di Kurt.>>
A quel pensiero, Blaine sgrano gli occhi.




PERDONATE IL RITARDO.
SARO’ PIU’ PUNTALE GIURO ç---ç La scuola mi uccide!
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Iknowisnteasy_