Now we know what is 'School gossip'
Chiara's pov
There's just so much you can take.. Give your heart a break, let me give your heart a break, your heart a break ..
Oh yeah, yeah ..
Eccola la stupida sveglia mattutina impostata la sera precedente. Perchè non potevo mettermi il solito 'Bip, bip, bip' che avevano tutte le normali adolescenti invece di spaventarmi ogni volta rischiando di cadere sempre dal letto. Semplice, io non sono normale. Si forse sto esagerando come faccio sempre d'altronde, però è così.
Alzai leggermente il capo per spegnerla e guardare l'ora. Le sette e un quarto. Perfetto. Non mi sentivo per nulla stanca, anche se la sera precedente sono rimasta sveglia più del dovuto appena ho toccato il letto credo di essermi addormentata subito. Da li in poi non ricordo più niente, il che è normale. Inspiegabilmente mi svegliai con il sorriso. Si, sentivo proprio che sarebbe stata una giornata fantastica. A pranzo avrei mangiato tutte quelle schifezze poco salutari delle quali vado pazza, cucinate da me. Poi avrei conosciuto il professore di letteratura.. Oh giusto! La letteratura è la mia materia preferita. Di sicuro vi starete chiedendo il motivo di tutto questo.. Almeno credo, ma non ha importanza. Mi aiuta a vivere, tutti quei canti, sonetti, rime, metafore, similitudini; non riuscirei a stare senza. Forse perchè tra Irene e Sara sono quella che crede di più nell'amore. Ovviamente non nella versione del principe azzurro con la carrozza scintillante alquanto ridicola al seguito oppure nell'arrivare vergini fino al matrimonio perchè l'unica cosa che conta è l'amore reciproco e il rispetto verso il proprio amato.. Bleah! Mi faccio schifo da sola, insomma una marea di cazzate. Sotto il mio punto di vista l'amore è quando due persone si vogliono bene, tanto bene, si frequentano e iniziano a stare insieme. Il bacio è una prova dolce di quello che provi mentre il sesso è un impegno più grande che bisogna intraprendere se si ha maturità da entrambi le parti.. Sono troppo smielata. Che poi cosa ve ne frega a voi?
Comunque la letteratura ti arricchisce interiormente e.. Basta. Meglio prepararsi. Mi alzai dal letto piena di vitalità e andai verso il bagno. Ebbene si la mia camera è l'unica ad avere anche un bagno personale. Così non avrei perso tempo ogni mattina ad aspettare. Mi fiondai subito sotto la doccia e mi accucciai sotto il caldo getto d'acqua. Bagno schiuma al cioccolato, meraviglioso. Comprato a Parigi in un'erboristeria vicino all'albergo qualche mesetto fa. Quel profumo era rilassante e dolce. Una volta finito mi asciugai con un semplice accappatoio bianco e andai allo specchio per vedere come fossi conciata. Rimasi sbalordita. Niente occhiaie, anzi è sparita addirittura una lentiggine, succederà qualcosa di bello allora. E poi la mia pelle è così luminosa.. Si si, dovrei andare a dormire verso le undici più spesso se questo è il risultato. Non credo di essere una ragazza stupenda e non mi do per nulla arie, anzi. Certo ho una bella corporatura però non capisco il motivo dei complimenti che mi vengono fatti ogni volta dai ragazzi o dai famigliari che mi definiscono 'bella'. Sara e Irene sono meravigliose, hanno lineamenti dolci e poco marcati. Io invece sono la monotona ragazza rossa che a detta di tutti sembra la tipica irlandese, il che è vero. Lo sono per metà e ne vado fiera ma nulla di più. Aprì l'armadio e mi infilai la divisa che tanto amavo. Diedi un'asciugata ai capelli e feci uno chignon veloce, troppo veloce. Avevo tutte le ciocche fuori posto così optai per la tipica coda alta. Scesi al piano di sotto con tutta la calma possibile e immaginabile. -"Buongiorno!- salutai le tre donne intente a fare un pasto decente. Però non ottenni risposta. -"Ciao, avete dormito bene?"- chiesi a Sara e Irene mentre addentai un muffin ai mirtilli. La bionda mi sorrise come al solito, i suoi occhioni azzurro chiaro si illuminarono mentre ai lati della bocca vennero a formarsi due tenere fossette che toccai subito per stuzzicarla un po'. -"Benissimo, come mai così di buon umore?"- mormorò invece la mora mentre sorseggiava una tazza di the alla pesca. Anche lei stupenda, con quella pelle ambrata e i suoi morbidi capelli scuri era normale pensare che fosse una figona. -"Non so ho dormito bene"- risposi alzando le spalle e schioccando un bacio sulla guancia della pakistana. -"Dove sono Federica e le altre?"- chiesi a mia madre -"Stanno ancora dormendo"- rispose mentre leggeva il giornale. -".. A proposito non è meglio che andiate a scuola?"- continuò cambiando pagina e fissandoci accigliata. -"In che senso?"- chiesi preoccupata, -"Ehm.. Sono le sette e quaranta"- disse puntando il dito contro l'orologio della cucina vicino al bancone. 'Oh merda!'. Mi ero addirittura svegliata in anticipo! .. Stupidi capelli arancioni lunghi che ci impiegano anni per asciugarsi.. Dare la colpa a loro però non migliorava di certo la situazione. -"Ragazze scusatemi ma a che ora dobbiamo essere a scuola?"- sapevo benissimo la risposta ma stavo soltanto cercando di auto convincermi che non fossimo in ritardo. -"Tra venti minuti"- gridò Sara che nel mentre aveva già preso la giacca. -"Ma non abbiamo una macchina?"- domandai ancora incredula, -"No irlandesina, dobbiamo muoverci"- sbuffò Irene porgendomi lo zaino. -"Cazzo, faremo tardi!"-"A ma davvero? Sei perspicace"- scherzò la bionda stringendomi dolcemente un braccio per poi catapultarmi fuori dalla porta. Non rivolgemmo nemmeno un minimo saluto alle nostre mamme. -"Ma io non ho finito la colazione"- affermai preoccupata. Cavoli è il pasto più importante della giornata. -"Dobbiamo correre so che per te saltarla è un trauma ma ora andiamo"- disse Irene mentre iniziava ad affrettare il passo, i suoi capelli raccolti erano così 'swish-swish'. L'inglesina intanto mi affiancò e mi prese a bracetto. Camminammo per qualche metro ma poi -"Scusatemi ma che problemi ci stiamo mettendo?"- iniziò la mora fermandosi e posizionandosi davanti a noi, non capivo che intendesse dire, ok che non mi piace correre ma se continuavamo a perderci in stupidaggini non saremo arrivate in tempo. -"Conoscete il detto 'chi va piano va sano e va lontano'?"- continuò decisa credendo di aver appena detto qualcosa che potesse accenderci una lucina in testa per comprendere quello che voleva farci capire. -"Ci sono arrivata!"- urlai allegramente dopo qualche secondo. -"Hai ragione! Prendiamo in considerazione quel santissimo detto"- sbraitai felice cercando di ottenere l'approvazione di Sara che per tutta risposta disse -"Giusto ragazze, se camminiamo piano arriveremo sane, senza minimi attacchi di cuore o dolori lancinanti alla milza e potremo ascoltare la tanto amata lezione di letteratura di Chiara"-. Quanto amavo quelle ragazze. -"Bravissime, siamo tre donne del tutto razionali e mature!"- conclusi io.
Harry's pov
Come ogni santa mattina ero in ritardo, diciamo che i professori ormai si erano più che abituati non mi mandavano nemmeno più in presidenza anche se sarebbe meglio dire non 'ci mandavano' dato che ogni giorno passavo a prendere Niall, Zayn, Liam e Louis per poi andare insieme ai rispettivi corsi. Oggi però no, Tomlinson e Payne avevano rifiutato il passaggio perchè dovevano finire una relazione di geografia. Secchioni. Diciamo che comunque dei miei innumerevoli ritardi me ne fottevo altamente, tanto che ci fossi o meno durante la lezione non cambiava molto a me; forse ai docenti si dato che non avevano un alunno da dover riprendere ogni tre secondi. Alla fine dell'anno bastava sganciare qualche soldo in più nel pagamento della retta scolastica finale e venivo promosso in qualsiasi caso con o senza sospensioni, ritardi o assenze varie. -"Alla fine questo sabato cosa facciamo?"- la domanda di Zayn smorzò i miei pensieri, -"Non saprei, fai tu"- risposi, sapevo benissimo quanto fossero bravi i miei migliori amici a organizzare qualcosa all'ultimo momento. Quindi mi affidavo sempre a loro.
Proprio mentre stavo voltando l'angolo la mia attenzione fu catturata da.. Haron, Smith e Berry? Che diamine ci facevano quelle arroganti a meno di cinque minuti dall'inizio delle lezioni che passeggiavano tranquillamente per le vie della città? Ok, premetto che le odiavo tutte quante però la curiosità mi stava davvero uccidendo. -"Scusa Styles ma quelle sono.."- chiese Niall incredulo -"Chi sarebbe il pazzo che essendo addirittura nuovo se la prenderebbe comoda il suo secondo giorno di scuola?"- continuò Malik che nel mentre aveva finito di fumarsi la sigaretta. -"Be non ci aspetta che scoprirlo no?"- sussurrai divertito. Si insomma due erano le opzioni: o il loro orologio era indietro e quindi camminavano tranquille pensando di essere in perfetto orario, o erano delle menefreghiste del cazzo e non gliene fregava una beata minchia delle lezioni. Accostai lentamente al marciapiede per poi accelerare tutto d'un colpo e frenare. BOOM! Sono il migliore, avevo fatto centro! Si girarono tutte quanto di scatto, stranite e sorprese. Solo dopo pochi secondi si resero conto che si trattava del sottoscritto. -"Voglio provocarle un po'"- disse a bassa voce il moro con un sorrisetto sghembo in volto. -"Ma buongiorno! Le ragazze nuove che decidono di marinare la scuola già dal loro secondo giorno, insegnatemi ad essere fighe come voi!- beffai abbassando il finestrino. -"Per quale motivo dovete scassare i coglioni già di prima mattina, e per vostra informazione non stiamo marinando la scuola! Ci stiamo incamminando, solo che qualche rompi cazzo ci sta disturbando"- sbraitò Berry facendo muovere leggermente i capelli biondi e alzando le braccia all'aria, suscitando lo stupore di qualche passante. -"E noi dovremo crederci, siete proprio delle cattive ragazze"- puntualizzò Niall. -"Horan per favore non fare il santarellino"- sbuffò Chiara. -"Nervose come al solito eh! Non avete bisogno di un passaggio?"- ghignò Zayn prendendole in giro. La bionda fece un piccola smorfia e guardandosi con le altre due scoppiò in una piccola risata. -"Non accettiamo i passaggi dagli sconosciuti, grazie"- disse Smith gesticolando. Il tutto era alquanto esilarante, quest'ultima sembrava la copia esatta del mio amico pakistano, vederli punzecchiarsi era uno spettacolo fantastico. -"Ah capisco! Avete ragione, ma forse noi non dovremo nemmeno offrire i passaggi a tre bambine prepotenti, al giorno d'oggi la generosità non è mai vista di buon occhio"- sostenei continuando a guidare vicino al marciapiede. Sapevo benissimo che avrebbero accettato era una questione di minuti. -"Styles sei generoso soltanto con chi ti interessa.."- mi schernì la mora -".. E a voi tre interessano solo le puttanelle da due soldi pronte a riceverlo in culo"- continuò ridendo e scuotendo il capo. -"Grazie, avete una bella opinione su di noi!"- beffò Malik. -"E comunque vi ricordo che abbiamo le ragazze"- ribattei fiero, ridacchiando. -"Ah già, dimenticavo quelle tre oche alte un metro e novanta grazie ai tacchi e che inoltre riusciresti a vedere da lontano grazie alle corna così alte"- sogghignò Sara nuovamente. -"Siete troppo acide"- risposi, ma lei controbatte subito -"Be non è colpa nostra, gli stronzi ci fanno quest'effetto"-"Va bene, ci si vede a scuola eh!"- le ricordai indicando i loro zaini. Parve rifletterci per un po', poi dopo aver scambiato qualche occhiata con le altre due si fermarono di colpo guardandoci con aria di sfida. -"E va bene, accettiamo. Però non dovete toccarci, parlarci o guardarci per tutto il tragitto"- concluse Berry raggiungendo lo sportello della macchina. Fu così che Niall spostò lo zaino facendo posto e iniziò a fissare la rossa che si sedette vicino a lui, poi salirono le altre due di fila. -"Qualcos'altro che non dobbiamo fare"- scherzo l'irlandese. -"Sapevo che avreste ceduto"- dichiarai guardandole di sfuggita. -"Non farti le seghe mentali! Ti ho detto di non parlarci e tu Horan smettila di scrutarmi in quel modo"- affermò Chiara lanciando un pugnetto sul braccio al biondo, che assieme a Zayn si fece scappare un piccolo risolino. Anche se le fissai per pochi istanti riuscì a intravedere subito le divise del giorno precedente, appena entrarono l'ambiente si riempì di un odore dolciastro e ripugnante, quanto profumo si erano messe? Decisi di non indagare. Se non mi fossi sbrigato saremo davvero arrivati in ritardo e ovviamente non volevo che accadesse, anche se l'idea di far sorbire una sgridata dal professore di letteratura a quelle stupide ragazzine mi sorvolò più volte in testa. Che poi tutta questa confidenza da dove è uscita? Per quale motivo pensavo a loro da ieri sera, in particolare a quell'arrogante boriosa bionda?
Comunque, si si la seconda ipotesi era più che confermata: se ne fregavano della scuola e non gli interessava una beata minchia delle lezioni.
Arrivammo a scuola in nemmeno cinque minuti. Parcheggiai nel parcheggio vicino al giardino e spensi il motore. Berry scese in fretta dalla macchina seguita dalle altre due. -"Bene, grazie del passaggio e addio"- proferì iniziando a camminare verso l'entrata mettendosi a posto la borsa sulla spalla. Rimasi un po' sbigottito dalla velocità con cui ci avevano ringraziato così assieme a Niall e Zayn le raggiunsi. -"Scusa ma non avete altro da dirci o fare?"- dichiarai mettendomi affianco alla bionda. -"Se vuoi che ti dia un bacio scordatelo e comunque smettila di provarci con me"- ridabì quest'utima con aria altezzosa. Noi ragazzi scoppiammo in una risata assurda, -"Scusa ma chi ti ha mai chiesto una cosa simile? Cosa te lo fa pensare? Non siete mica il centro del mondo. E poi a me piacciono le ragazze più mature, sotto un punto di vista in particolare. Spero abbiate capito quale"- dissi deridendola per darle fastidio. Le battutine sconce funzionano sempre. -"Buon per te, anzi buon per noi, se fossi una delle ragazze esperte in quel campo non ne andrei tanto fiera a solo diciassette anni"- affermò con aria di sufficienza beffandoci assieme ad Haron e Smith. Cavoli erano riuscite a smontarmi. -"Avete dei gusti raffinati"- scherzò infine Chiara. Ci superarono e aumentarono il passo. -"Niente male"- sogghignò il moro scrutandole da dietro. No, Sara non era decisamente il mio tipo di ragazza. Troppo pignola. E poi col suo metro e settantacinque per baciarla mi sarei dovuto piegare in due. Stupida bionda.
Sara's pov
-"Per quale strambo motivo abbiamo accettato un passaggio da quelli?"- iniziò Irene sbalordita mentre passavamo davanti ai nostri armadietti. -"Cioè dico, ma cosa ci era saltato in mente?"- finì la rossa. Stupidi trogloditi, di sicuro ora dovevamo sdebitarci in qualche modo. -"Che poi non è servito a nulla, siamo in ritardo comunque!"- dissi abbassando il volume della voce dato che eravamo oramai arrivate davanti alla classe. Tuttavia bussammo alla porta aspettando il consenso del professore per entrare. -"Buongiorno professor Llyod"- pronunciò Malik che assieme agli altri due deficienti sbucarono da dietro. Jawaad di merda. -"Salve a voi ragazzi. Berry, Smith e Haron spero proprio per voi che Styles assieme alla sua banda non vi stia condizionando!"- ribadì il docente con fare serio. -"Ehm affatto.. Anzi, e che noi tre"- dissi indicando me e le altre due -"Abbiamo avuto un.. Imprevisto!"-"Certo, un imprevisto.."- commentò Horan sarcastico, interrompendomi. Stupido irlandese di merda, stava decisamente giocando col fuoco. -"Sì infatti un piccolo contrattempo"- beffò Irene tirando un leggero spintone al biondo. -"Siete brave a inventare scuse, dovreste migliorare un pochino però"-. Ora ci si metteva anche riccioli d'oro. Il professore Llyod continuava a guardarci interrogativo, indeciso sul da farsi. -"Scusatemi ragazzi.. Ma sono costretto a mandarvi dalla preside"- disse scuotendo la testa. In presidenza? Spero tu stia scherzando carissimo. Chiara che fino a quel momento era stata zitta mormorò -"Brutto figlio di put.."-"No! Scusi professore, sarà la prima e l'ultima volta, non succederà più, in fondo sono solo quindici minuti"-"Per me va bene"- mi disturbò di nuovo boccoli d'argento. Ok, forse per lui era una cosa del tutto quotidiana, ma per noi.. No! Cazzo no! In Italia firmavi una giustificata e finiva tutto, è possibile che sti inglesi di merda con la puzza sotto il naso debbano rompere la minchia per un fottutissimo ritardo! .. Forse era meglio calmarsi. Autocontrollo Sara. Io, e le mie amiche non saremo andate dalla preside per nessuna ragione al mondo, non se parlava nemmeno.
-"Da voi proprio non me l'aspettavo signorine Berry, Haron e Smith. Insultare il professore dandogli del 'incapace senza pudore che non non capisce di aver rotto il cazzo' mi sembra un insulto abbastanza grave. Lei Malik, Styles e Horan.. Siete un caso perso quindi lasciamo stare"- commentò quella sottospecie di donna chiamata da noi 'Fitten-coso', scuotendo più volte il capo. In testa pensavo solo al suo naso enorme, che schifo. -"Le assicuro che non succederà più, la prego però non chiami le nostre madri"- la pregai con uno sguardo dolce. Piccola tattica per persuadere le persone, adottata e perfezionata da quando avevo tre anni. Harry mi fece il verso, stessa cosa gli altri due. Si guadagnarono soltanto una sberla della sottoscritta sul loro braccio tutto tatuato. Minchia quanti tatuaggi! Non me ne ero mai resa conto, bene un'altra cosa su cui sfotterli. -"Senta signora preside, so che Irene ha esagerato nell'appellare il professore Llyod in quel modo, però non potremo sorvolare?"- chiese l'irlandesina con le mani incrociate. Quella era la sua tattica per far cambiare idea a qualcuno, interessante. Colta e pungente. -"Mi spiace per voi, so che è da poco che siete qui però le regole vanno rispettate e poi non mi farò raggirare dalle suppliche di tre adolescenti che quando usciranno da qui imprecheranno di tutto su di me"- disse incrociando le braccine al petto. Fu in quel momento che la mia pazienza andò letteralmente a fanculo. -"Faccia cosa vuole allora! Lei è una.."- 'zitella in calore che non scopa con suo marito da mesi, sempre se ne ha uno, e deve rompere ai poveri alunni appena arrivati' pensai. -".. Lei è una persona ragionevole"- mormorai in realtà. Non potevo insultarla così, sennò avrei peggiorato la situazione. -"Si fotta allora!- sbraitò Irene, alzandosi dalla sedia e provocando la risata di Harry, Niall e Zayn increduli. Bene. Bravissima. Dovevo immaginare una cosa simile, era da tipo cinque minuti che continuava a trattenersi, il suo 'si fotta' poi era più che azzeccato. -"Si sieda immediatamente Smith! Considerando che i tre studenti qui presenti, assieme a Tomlinson e Payne hanno bisogno di una mano nel ripulire la palestra se non la smette di fare la prepotente sarò costretta ad affibbiarvi anche a voi quella punizione e a chiamare i vostri genitori!"-"Ma io.."-"Niente 'ma' signorina Irene! Mi sono stancata! Assieme a Malik dovrà pulire il campo da calcio interno ogni giovedì pomeriggio. E lei Horan la smetta di ridere, oppure ti farò lucidare anche le camere da letto di ogni bidella! Adesso fuori di qui!"- si insomma a me non è andata così male, però dovevo difendere Ire in qualche modo, a costo della vita. Sembrava però che gli occhi della preside stessero per uscire dalle orbite. -"Non credo sia giusto la mia amica non ha fatto niente.."- cercai di dire a bassa voce. -"Ho detto fuori!"- sbraitò. -"Lei non capisce un cazzo!"- urlai in seguito con l'irlandesina. I mongoli seduti vicino a noi sembravano sbalorditi. -"Vuole pulire i bagni maschili Berry?"-"No!"-"Esca subito allora!"-. Forse era il caso di non ribattere più. -"Possiamo tornare in classe?"- domandò pacato Styles portandosi due mani nella tasche e mettendosi a posto il blazer scuro. -"Mi prende in giro per caso? In detenzione, tutti e sei! Oggi non assisterete alle lezioni! Forza!"- queste furono le ultime parole famose. Uscimmo di lì il più in fretta possibile, incamminandoci per i corridoi. -"Ho cantato vittoria troppo tardi, che palle, credevo di non dover subire nessuna punizione"- sbuffai a bassa voce con Irene e Chiara. -"Io il giovedì pomeriggio voglio dormire"- disse la pakistana. -"Ah.. La mia tanto amata lezione di letteratura, addio"- affermò la rossa un po' dispiaciuta. Mentre camminavamo quei tre deficiente cercavano di affiancarci, ma di risposta aumentavamo il passo lasciandoli indietro. Non sapevo esattamente dove si trovasse l'aula se non fosse che dopo vari tentativi ci ritrovammo davanti una porta con scritto grosso come una casa 'Detenzione' quindi capì subito che si trattava della classe in avremo dovuto passare il resto della mattina. Quando spalancammo la porta trovammo una vecchiaccia che dormiva seduta alla cattedra e due o tre ragazzi sdraiati beatamente sui banchi. Be almeno sapevo di non essere l'unica ad aver combinato cazzate di prima mattina. Scelsi l'ultimo posto nella fila a destra e mi ci accomodai, al mio lato sinistro avevo l'irlandesina mentre davanti Irene. Styles si sedette nel banco vicino alla mora iniziando a digitare qualcosa sul suo Iphone. Gli altri due ebeti si sedettero nei tavoli davanti. -"Dovete rompere anche qui?"- mormorò Chiara infastidita mentre si metteva a posto una ciocca arancione. -"Lascia perdere tanto sta interloquendo tramite SMS con la sua 'fidanzata'"- lo sfidai appena. -"Qualche problema a riguardo?"-"Fai un po' te! Ci avete appena rovinato la vita e adesso ve ne state tranquilli seduti a guardarci, mentre tu messaggi con una biondina tutto culo e niente cervello!"- sbraitai alzando le braccia all'aria e mettendomi a posto i capelli. Quest'ultimo si girò, sorridendo. -"Almeno a me va dietro qualcuno"- ghignò mentre batteva un cinque con Zayn. Poveri maschi. -"Ma è ovvio, a te piace essere così, a tutti e tre fa comodo, si insomma ne andate pazzi.. Mezza scuola vi va dietro, e noi siamo qui da due giorni e ce ne siamo rese conto subito, perchè sceglierne una? Quella di Anne, Catlyn e Judith è solo una copertura"- rispose Irene fiera. Non gli diedi nemmeno il tempo di rispondere -"Siete i classici bastardi che sanno di essere fighi, bucate le ragazze via SMS, fate finta di ascoltare ma in fondo non ve ne frega nulla, non vedete l'ora di strappare i vestiti da addosso una ragazza e prendervi i vostri cinque minuti di flirt aggressivo. Vi sentite dei re, questo istituto ormai è 'vostro', siete fidanzati con le più popolari ma non perdete tempo a farvene altre, riuscite solo a svagarvi in discoteca il sabato sera.. Siete capitani delle vostre fottute squadrucole scolastiche e basta.. Non valete molto"- conclusi felice di ogni singola parola appena proferita. Rimasero zitti qualche istante ma poi iniziarono a ridere -"Ohoh, bene qui abbiamo tre psicanaliste che sanno tutto sulla vita eh!"- disse il riccio. -"Lo so"- ribattei senza farmi problemi con un'alzata di spalle collettiva, la reazione di Harry fu quella di continuare quell'inutile discorso. -"Fatemi indovinare siete le classiche ragazze da relazione seria ancora verginelle che cercano il principe azzurro e che credono nell'amore.."-"Ti sbagli"- lo interuppe la pakistana con voce dura. -"Non crediamo nell'amore in quel modo. Calcoli male. Certo che non vai proprio oltre, vi fermate solo all'aspetto esteriore. Io non spero mai nel finale '.. E vissero tutti felici e contenti' perchè in fondo non esiste, nei film non raccontano mai ciò che avviene dopo, perchè nella vita reale non accadrebbe mai una cosa simile.."- affermai puntando i miei occhi nei loro. -"Invece lo fanno, si chiama porno"- scherzò Niall. -"Idiota"- rispose la rossa guardandolo schifata. Riuscivano a buttarti giù un pensiero decente dopo neanche tre secondi. -"Siamo sicure di alcune cose però. Sappiamo che la maggior parte delle persone, come voi, non sono altro che una massa di ragazzini insoddisfatti. Presi da troppe cazzate per impegnarsi seriamente in un relazione con qualcuno"- sostenne l'irladesina fissando un punto indefinito fuori dalla finestra. Cazzarola quanto era figa! Avrebbe potuto fare la filosofa. -"Quindi staresti dicendo che siamo immaturi"- chiese Jawaad incrociando le braccia e contraendo la mascella marcata. -"Altronché! Ma non solo"- puntualizzò sempre Chiara. -"Siete anche immaturi.."- continuai il suo discorso. -".. Non importa quante ragazze vi siete portati a letto, la maturità di una persona si misura in tante piccole cose, se siete capaci di stabilire un rapporto duraturo e saldo con una persona.. Be allora siete a posto, altrimenti. E dubito che in solo diciannove anni o poco più della vostra vita siate riusciti a fare una cosa simile, quindi"- annui continuando a fissarli. Dopo di che scambiai qualche occhiata con le mie amiche, ridemmo un po' e cambiammo posto, andammo a sederci dall'altra parte della classe. Non ci seguirono però. Forse eravamo riuscite a farli stare zitti. Finalmente.
La giornata in detenzione mi stava stancando più del solito, forse perchè c'eravamo dovute sorbire le stronzate di Styles e via dicendo. Fatto sta che ero concentrata a guardare una mosca sul banco di Chiara e la campanella suonò. Finalmente potevamo tornare a casa. Sentì Irene sospirare un 'Ho fame', be non potevo darle torto. Proprio mentre ci stavamo incamminando verso l'uscita il mio telefono squillò: 'School gossip'. Oh mio dio, ma che cazzo è sta cosa? -"Anche voi avete ricevuto un messaggio strano?"- chiese la rossa stranita mentre scrutava lo schermo del telefono, -"Si ma non ho letto nulla, tutte cazzate"- risposi. -"Hai ragione, meglio andare, appena torniamo a casa mi preparate un pranzo coi fiocchi dato che per colpa di qualcuno ho saltato la colazione"- scherzò quest'ultima posando il suo Iphone nella tasca degli shorts. Ridemmo tutte insieme ripensando al casino di stamattina.
Chiusi lo sportello dell'armadietto e mi ritrovai Luke, a pochi metri di distanza, così perfetto, così bello e raggiante. -"Ciao"- salutò il biondino con un sorriso smagliante in volto affiancato dagli altri due ragazzi che ci raggiunsero subito, -"Ho sentito della vostra giornata in detenzione"- accennò il moretto. -"Eh già!"- sospirai. -"Ma sì in fondo capita a tutti"- sostenne George incrociando le braccia definite. -"Sentite ma voi sapete cos'è questo fatidico 'School gossip' che ti invia i messaggi?"- chiese Irene per cambiare discorso. -"Sarebbe il sito in cui si spettegola sul gossip delle ragazze e dei ragazzi più popolari, un esempio?"- enfatizzò Kyle guardandoci ironicamente. -"No aspetta fammi indovinare"- risposi scuotendo il capo. -"Parlerà per caso di Harry, Zayn, Niall, Liam e Louis?"- provai ad indovinare, -"C'hai azzeccato in pieno!"- sospirò il tipo con due smeraldi al posto degli occhi. -".. Ma non solo"- continuò Luke, -".. Delle vittorie scolastiche in campo sportivo, dei fidanzamenti.. Hanno addirittura steso una lista delle ragazze più sexy della scuola!"-"Immagino che al primo posto ci sia Catlyn"- ribatte Chiara trasportandoci in una risata che presi come un'affermazione. -"In poche parola sarebbe il cuore di questo istituto, è quasi obbligatorio seguire gli scoop che vengono aggiornati ogni santissimo giorno, tutti lo fanno.. Nessuno escluso. Sono in attesa di qualche notizia stratosferica che possa mettere uno studente in cattiva luce"- concluse Kyle gesticolando, convinto di aver appena formulato un discorso coi fiocchi. Forse tanto cazzata non era. School gossip mi stava intrigando, quindi appena avrei messo piede in casa sarei andata sul sito a dare una sbirciatina. -"Ora è meglio se andiamo"- si scusarono, -"Volete un passaggio?"- chiesero in coro. -"Ehm.. Forse per oggi è meglio di no, ne abbiamo avuto abbastanza"- mormorai sarcastica. -"A domani allora"- dissi io muovendo la mano in segno di saluto mentre ci allontanavamo da loro.
Dopo pranzo, la prima cosa che feci fu quella di digitare al computer il nome del sito scolastico: School gossip.
Ci cliccai sopra e non appena si aprì, la prima notizia che apparve nella Home non poteva che parlare di.. Harry Styles e Luke Danfort. Ancora riccioli d'oro? Ma la gente normale non poteva farsi una vita propria invece di spettegolare sugli altri. Si insomma questa è la copia figa del tipico giornalino scolastico.. Un momento! Ma che cazzo sono quelle foto? 'Che combinano Styles e Danfort con le nuove ragazze'. Che minchia di titolo è quello? Vi supplico fai che nel SMS che ho ricevuto oggi non c'era scritto qualcosa che riguardava me o le ragazze. -"Irene, Chiara venite!"- sbraitai allarmata, arrivarono poco dopo belle belle mentre bevevano una tazza di tisana. -"Tirate fuori i vostri cellulari"- dissi -"Leggete i messaggi"-, in quel istante sbiancarono tutto d'un colpo. -"Va bene"- mormorarono a bassa voce preoccupate. Così sbloccai il telefono e cliccai sulla casellina per leggere le e-mail del mio BlackBerry, et voilà:
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Bonjour miei celebrity.
Cosa combinano Harry Styles, Niall Horan e Zayn Malik a meno di
cinque minuti
dall'inizio delle lezioni,
in macchina con le nuovissime
studentesse fresche
dall'Italia, meglio dire Sara Berry, Irene Smith e Chiara Haron forse?
Oh carissimi, sappiamo delle vostre grandi doti di
seducenti rubacuori, ma forse dovreste pensare alle vostre Anne, Judith e Cat
che vi stanno aspettando!
Avete cambiato gusti? Be non siete gli unici
dato che S, C e I sono state avvistate
la sera precedente con gli studenti modello: Luke Danfort, George Adams e Kyle Miller.
Buona la pizza? Oppure c'è stato qualcosa di più?
Bah speriamo solamente che la nostra Catlyn Orin riesca a tenere a bada i nervi saldi
dato che forse qualcuno riuscirà a fregarle il primo posto
Bene a domani allora..
XOXO
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-"Oh merda!"- esclamò l'irlandesina. -"Non va per niente bene"- concluse la mora. Pensavo che fossimo le ragazze nuove non le prossime vittime di Cat. Ci buttammo a peso morto sul letto continuando a fissare il soffitto. 'In poche parola sarebbe il cuore di questo istituto, è quasi obbligatorio seguire gli scoop che vengono aggiornati ogni santissimo giorno, tutti lo fanno.. Nessuno escluso. Sono in attesa di qualche notizia stratosferica che possa mettere uno studente in cattiva luce'. Le parole di Kyle continuavamo a rimbombarmi in testa. -"Siamo morte"- dissi infine. E pensare che la nostra giornata scolastica non era finita, ci aspettavano ancora due ore di allenamento sportivo. Speravo soltanto che nessuno avesse letto quella notizia.
Spazio della Scrittrice ♥
Hola! Dato che manca poco al Natale ** ho voluto fare dei banner a tema :D .. Vi piacciono? E vi piace la storia? Come vi avevo promesso ne dovevano succedere delle belle e infatti. Comunque spero che il capitolo vi piaccia, è lungo ma nemmeno tanto. Come avete letto Chiara ha avuto la sua piccola parte all'inizio, don't worry! Toccherà anche a Irene presto, quest'ultima ha avuto una punizione con il nostro Malik, interessante vero! Moltissimo :D
Ho aggiornato preso perchè mi è venuta voglia di scrivere ma la scuola mi sta prendendo tantissimo, se riesco venerdì prossimo aggiungo il seguente.
Ringrazio i lettori silenziosi che hanno fatto arrivare il capitolo precedente a ben 110 visite in solo cinque giorni. In tutto ne ho più di ottocento >-O
GRAZIE! Il mio lavoro viene ripagato, e sì.. Mi avete fatto piangere dalla felicità!
Potete farmi un favore? Passereste qui:
Full Circle
Mi piace davvero tanto. E merita tantissime recensioni! Bene ora vi saluto :D
Un bacio, c:
CUTIE XOXO
.. And who I am, that's a secret I never tell, I know you love me, XOXO, gossip girl
12/12/2012
21 recensioni