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Autore: dorea_black_potter    13/12/2012    3 recensioni
Eccomi di nuovo, questa nuova storiaè la prima long-fic che metto in questo sito. I protagonisti principali sono Roxanne e Fred Weasley, Lorcan e Lysander Scamandro e James Potter.
Dalla storia: "“Weasley Fredrick Gideon” altro silenzio “Un Weasley è da un po’ che non sentivo il vostro cognome l’ultima volta è stato quando tua cugina Victoire si è seduta qui, naturalmente hai coraggio da vendere amore per gli scherzi come tuo padre e tuo zio, ma anche l’amore per tua sorella, ti dirò una cosa molto importante, so prevedere il futuro in qualche modo, so che succederà a tua sorella, proteggila fai di te stesso la sua seconda ombra perché un giorno la perderai un giorno molto vicino per un errore che commetterete voi malandrini."
Spero che questo pezzo vi sia piaciuto e se volete scoprire quale errore commetteranno e cosa succederà non dovete far altro che aprire e leggere la mia storia.
Ho dovuto modificare la lista dei personaggi principali mettendo "Nuovo personaggio e Un po' tutti."
Il motivo lo scoprirete più avanti leggendo la storia :)
Con amore Dorea_Black_Potter
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fred Weasley Jr, Lorcan Scamandro, Nuovo personaggio, Roxanne Weasley, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Vorrei dedicare questo capitolo alle tre persone che hanno  recensito lo scorso capitolo:
Fall_4...3inseparable &  OrcalCaramelllo


 


Roxanne vide la scena dei due familiari e si sentì da una parte divertita dalla loro reazione ma da una parte dispiaciuta e preoccupata per paura del pessimo voto che avrebbero potuto avere.
“Wowan senti secondo te potrei aiutare mio fratello e mio cugino a studiare tutto questa notte?”
“No secondo me no e, come mai mi chiami Wowan?”

“Come non ti ricordi? Quando eravamo piccoli ti chiamavo così”disse indignata Roxanne
“Ah giusto e io ti chiamavo Xaxa giusto?”chiese Logan
Si, certo che avevamo dei nomi proprio belli vero?”rispose Roxanne ridacchiando.
“Giusto giusto.”Annui Logan
Continuarono a mangiare fino a quando non arrivarono Vanisha, Charlotte e le altre sedendosi vicino e davanti a Roxanne. Parlarono un po’ di come sarebbe stato il compito del giorno dopo ma furono interrotte da un serpeverde che si avvicinò a loro.
“Roxanne posso parlarti?” chiese Gerald Zabini.
Ma certo, che succede?”rispose la rossa.
“Possibilmente in privato” e fece cenno con gli occhi di uscire fuori.
“Oh certo tanto avevo finito di mangiare. Ragazze ci vediamo dopo, Wowan dopo devi aiutarmi a ripassare ok?” e se ne andò con Gerald.
Quando uscirono gli chiese subito cos’era successo.
Charlotte, le hai parlato?” chiese preoccupato
Si, sai  che la notizia che ti piace Char si è diffusa per tutta Hogwarts?”
“CHE COSA?! E CHARLOTTE COME L’HA PRESA?!”
“Traquillo lei non sa che sei tu, sa solo che sono due del primo anno ma se i miei calcoli sono giusti lo scoprirà fra poco quindi ti conviene muoverti”

Gerald cominciò ad agitarsi.
“Non so come fare Roxanne, non so come dirglielo e quando dirglielo. Tu mi aiuterai giusto?”
Roxanne ci pensò un po’ ma alla fine annuì. Proprio in quel momento si avvicinò Logan e la ragazza salutò l’amico per poi andarsene nel suo dormitorio con Logan.
“Non va bene…” disse fra sé la ragazza.
“Cosa non va bene Xaxa?”chiese il ragazzo alla sua amichetta.
“Eh? Oh niente di che Wowan.”disse sbrigativa la rossa.
Arrivati nella propria sala comune si accomodarono nel divano più isolato e lì cominciarono a ripassare Storia della Magia.


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Verso le nove di sera Roxanne si stiracchiò sul divano:
“Wowan io vado a dormire se no domani mi addormento mentre sto facendo il compito.” E dopo averlo abbracciato prese il libro e corse fino al suo dormitorio.
Già si pregustava il suo letto a baldacchino e i cuscini morbidi ma non sapeva che ad aspettarla c’erano le sue compagne che appena la videro le si fiondarono addosso e cominciarono a sparare domande su domande.
“Ragazze basta! Non capisco nulla di quello che avete detto!”
Charlotte la prese per un braccio e la fece sdraiare sul letto.
“Uno: chi è veramente Logan Scamandro?
Due: perché non ce l’hai presentato subito?
Tre: Perché Zabini ha chiesto di parlare con te?
Quattro: come fai a conoscere Zabini?
Cinque:Zabini è innamorato di te?”
chiese Charlotte per tutte e quattro.
Roxanne si alzò sospirando incrociò le braccia e chiuse gli occhi. Le sue compagne la guardavano stranite, non sapevano che dentro l’undicenne vi era una battagli interiore.
“Che faccio? Non mi va di dire una bugia, non a loro che sono così gentili con me, però non posso dirlo in presenza di Charlotte perché non so come reagirà non voglio di certo che tutto quello che sto facendo per il mio piano contro Zabini e gli altri Serpreverde si rovini. Però se ci penso bene forse Charlotte capirà e non si sa mai che pure a lei piace Zabini. Whaa non so che fare. Ok lo dico e vedo come reagirà però se reagisce male? No meglio di no potrebbe rovinare tutto in due secondi.”Alla fine la ragazza decise di dire quasi tutta la verità.
“Allora prima di tutto Logan è, com’è che ha detto lui prima? Ah… lui è un mio amico d’infanzia, eravamo molto legati più legati di come sono ora coi miei Malandrini. A sei anni è dovuto partire per l’Irlanda e fino a qualche settimana fa neanche sapevo se lo avrei mai rivisto. Invece Zabini l’ho conosciuto in circostanze non troppo carine ma alla fine è simpatico. Prima ha voluto parlare con me perché a lui piace una di voi ma non so chi di voi quattro quindi non chiedetemi nulla e, va bhè vuole che lo aiuti. Ora posso andare a cambiarmi? Sto cominciando ad avere sonno.” Prese l’asciugamano e il pigiama e se ne andò in bagno. Quando uscì dal bagno le sue compagne si erano già addormentate così pure lei si sdraiò nel suo letto e si lasciò coccolare dalle braccia di Morfeo.


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Nel dormitorio maschile invece i Malandrini  erano occupati a fare tutt’altro. Da una parte c’erano Lysander e Shon che cercavano di spiegare a James tutto quello che doveva sapere per il compito di Storia della Magia. Invece dall’altra parte c’erano Lorcan e Fred che parlavano di Quidditch. Fred aveva ormai perso la speranza di prendere un bel voto nella loro prima verifica a Hogwarts mentre Lorcan sapeva tutto e non aveva bisogno di ripassare. Ad un certo punto però Lorcan non ce la fece più e chiese a Fred se sapeva qualcosa sul perché Roxanne si comportava in quel modo così strano ma Fred fece spallucce.
La sala comune si svuotò fino a quando anche i Malandrini se ne andarono a dormire.


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Il giorno dopo i cinque Malandrini scesero a fare colazione e lì videro Roxanne ridere e scherzare con Logan. Lorcan sentì un piccolo tuffo al cuore, vedere la sua Roxanne ridere e scherzare con suo cugino gli fece un po’ male. Si sedettero vicino a quei due e Lorcan cercò di attaccare discorso con Roxanne ma quest’ultima divenne paonazza e dopo una scusa uscì dalla Sala Grande. Logan si alzò per seguirla ma suo cugino Lysander lo trattenne per un braccio facendogli con la testa il segno NO, poi si girò verso suo fratello:
“Va da lei Lorc” gli disse.
Suo fratello non se lo fece ripetere due volte e corse ad inseguire la sua migliore amica.
“Roxanne!” urlò appena la vide, la ma ragazza non si girò “ROXANNE!”grido più forte ma lei non accennava a voltarsi, così Lorcan accelerò la corsa “Roxy aspetta! Voglio parlare!” e quando finalmente la raggiunse la prese per un braccio per bloccarla.
“Ehy…Roxanne…si…si può sapere… perché… non ti giravi?” disse fra un respiro e l’altro.
“Io…ehm… non ti avevo sentito…”rispose “ Scusa ma devo andare”
“Aspetta, si può sapere che hai, è da ieri che mi ignori” disse prendendola di nuovo per il braccio.
“Non ho niente, tranquillo.” Rispose sbrigativa.
“Roxy ti conosco troppo bene e so che mi stai mentendo. Per caso sei arrabbiata con me? Per caso te la sei presa per quel…quel bacio?” chiese lui preoccupato.
Roxanne rimase un po’ sorpresa perché aveva fatto proprio centro e strabuzzò gli occhi.
Lorcan si accorse di quel gesto, aveva segnato.
“Io, mi spiace per quel bacio, non l’ho fatto apposta è solo che in quel momento non ci ho pensato che sarebbe successo… Io volevo solo proteggerti, non volevo che ti facessi del male. Te l’ho promesso. Ti ho promesso che non ti avrei fatto del male.” Disse il povero biondo.
Roxanne aprì un po’ la bocca, ma si riprese subito.
“Tranquillo Lorcan, forse ho reagito un po’ male. Non volevo farti preoccupare, avevo bisogno solo di un po’ spazio per me. Ma adesso sto bene.” E gli regalò un sorriso a trentadue denti.
“Quindi non sei più arrabbiata con me giusto?” chiese lui ancora preoccupato.
“Certo che no!” e lo abbracciò forte. Roxanne sentì qualcosa muoversi dentro di lei, più precisamente dentro il suo stomaco ma lo accumunò solo alla fame; mentre Lorcan stava morendo di felicità mentre ricambiava l’abbraccio.
La giornata trascorse velocemente e quando finalmente le lezioni erano terminate i Malandrini tornarono nella loro Sala Comune.
“Whaaa… questa giornata è trascorsa velocemente calcolando che è stata la più noiosa” disse Lysander buttandosi sopra un dei divani.
“Hai proprio  ragione fratello mio, oggi è stata proprio una noia mortale! Non è successo nulla di interessante tranne la mia riappicifazione con Roxanne” disse sedendosi a sua volta.
“Eh, già però parlando di cose serie com’è andato il compito di S.d.M.(Shon adorava le abbreviazioni)?” Chiese Shon sedendosi su un altro divano.
I gemelli Scamander risposero che era andato tutto bene.
“Beati voi! A noi due è andato da schifo!” risposero James e Fred insieme che si misero per terra.
“Eh a te sorellina com’è andata?” chiese Fred alla ragazza che si stava sdraiando nel divano con le gambe sopra le cosce di Lysander e la testa sopra le gambe di Lorcan.
“Benissimo, per fortuna Logan mi ha aiutato a studiare e quindi penso che sia andato benissimo.”
Poi piombarono tutti in un silenzio inverosimile, poche volte i Malandrini rimanevano zitti, solo durante le scene imbarazzanti.
Che ne dite se andiamo a fare qualche scherzo? Io mi sto annoiando a stare fermo qui!” piagnucolò Shon.
Si dai, prendi la pergamena e cerchiamo qualcosa da fare.”disse Lorcan che intanto stava giocando coi capelli di Roxanne.
Quest’ultima si alzò di scatto:
Io ho un’idea. Diciamo che è da due settimane che penso a questo scherzo.”
“Per caso è quello dove centrano le Serpi?”
chiese Lorcan
“Giusto”disse sorridendo.
“Su cugina mia, non lasciarci sulle spine, dicci questo tuo piano.” Disse James, i suoi occhi brillavano.
Ok, allora come abbiamo detto tempo fa volevamo essere conosciuti per i nostri nomi, non con i nomi dei nostri genitori e quindi appena varcato la soglia di Hogwart ho cominciato a pensare ad uno scherzo per poter….” Ma non finì la frase perché suo fratello la interruppe:
“Sorellina vai al sodo e dicci del piano.
“OK e va bene! Allora pensavo di riempire la Sala Comune di Serpeverde di cacca bombe e di fuochi forsennati Weasley, quelli con il timer. Avevo pensato di metterli quando non c’era nessuno e di metterli dappertutto, diciamo verso l’ora di cena e poi di farli esplodere insieme la notte mentre loro dormono. Sai che trambusto! Si sveglieranno dai fuochi forsennati e tutti odoranti di caccabombe!”
Gli altri malandrini rimasero zitti per tutto il tempo e a fine discorso cominciarono a congratularsi con la ragazza per la brillante idea.
“Che ne dite se lo facciamo questa sera?” chiese James.
“Ma Ramoso non abbiamo abbastanza caccabombe e fuochi d’artificio per mettere in atto questo piano!”lo corresse Shon.
“Giusto ma possiamo usare l’incantesimo evanesco per i fuochi forsennati, se usiamo quell’incantesimo essi si moltiplicano per dieci. Io credo di averne cinque quindi per dieci sono già cinquanta se poi aggiungiamo anche quelli di Roxanne e James stiamo già a quota centocinquanta.” Disse contando sulle proprie mani.
Da quando in qua sei bravo a contare e Freddy?” disse scherzando la sua gemellina.
“Ah-ah, molto divertente Roxy”disse un po’ offeso però dopo si alzò e prese in braccio sua sorella per poi risedersi per terra tenendola sempre in braccio.
“Bhè che fai? Mi rubi Roxanne?” chiese indignato Lorcan.
“Non te la sto rubando visto che è MIA sorella. Che c’è? Per una volta voglio tenere IO la MIA gemellina nelle mie braccia. Sta sempre con te o James e da un po’ anche con Logan quindi la voglio tenere un po’ io.” Si giustificò lui.
“Io non sono una cosa e non sono di proprietà di nessuno. Però Freddy sei proprio dolce quando vuoi” disse la ragazza e l’abbracciò.
“Comunque non abbiamo risolto il numero delle caccabombe, anche se ne abbiamo 5 ognuno come facciamo a moltiplicarle?” chiese James.
“Potremmo usare l’incantesimo di duplicazione, me lo ha insegnato papà tempo fa.” Rispose Lysander.
“Ma voi quanti anni avete?!” chiese Shon, non aveva mia sentito dei ragazzi della sua età parlare in quel modo e poi erano capaci di fare incantesimi che anche molti adulti non erano in grado di fare.
“Undici perché?!” chiesero i cinque ragazzi insieme.
“Bhà niente di che…”
“Bhè allora se vogliamo realizzare il nostro piano oggi dobbiamo sbrigarci abbiamo un quarto d’ora prima che tutti se ne vadano nella Sala Grande e un’ora prima che ritornino tutti quanti.”
Disse Shon alzandosi.
Decisero di prendere tutto il materiale e di incontrarsi fra dieci minuti nella sala comune per poi andare nei sotterranei.
Quando arrivarono nei sotterranei si nascosero sotto il mantello dell’invisibilità anche se un po’ stretti, all’entrata della sala comune però il serpente fece la stessa domanda di qualche settimana fa:
“Sssssalazzarr Sssserpeverddee disssseee… cossssa?” e intanto girava attorno ad un cerchio.
“Tantum purebred” disse sicura Roxanne.
E la porta si aprì pian piano. Per fortuna non c’era nessuno e quindi in pochi muniti riuscirono a moltiplicare i prodotti e a sistemarli in tutta la sala comune e in tutti i dormitori. Quando finirono di sistemare tutto corsero fuori dirigendosi svelti verso la Sala Grande e ridendo cominciarono a mangiare pregustandosi già la bruttissima sveglia che avrebbero avuto le Serpi infatti all’ultimo momento avevano deciso di mettere il timer per le 4 del mattino cos’ da poter svegliare tutte quante le serpi.
Purtroppo però non videro che con loro nella sala comune c’era anche un’altra persona che li vide e che li avrebbe messi in guai seri…




N.d.A.
Mi scuso enormemente per il ritardo >.<
Purtroppo questo è un periodo in cui sono piena di verifiche ed interrogazioni, cioè ma posso fare due verifiche e tre interrogazioni al giorno D:
Va bhè tralasciando i miei drammi personali...Vi è piaciuto il capitolo?
Questo sarà lungo tipo cinque pagine di Word che per me sono già lunghi.
Roxy è proprio cocciuta e non riesce a capire proprio quello che sente XD però almeno ha ricominciato a parlare con Lorcan.
Non so più che dire...
Vi anticipo che il prossimo capitolo passerà subito a Dicembre e ci sarà una scena NATALIZIA dove comincerete a odiare Logan :)
Bhè ci vediamo al prossimo capitolo...LE RECENSIONI SONO SEMPRE GRADITE :))

{Dorea_black_potter

  
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