Touch a star
10. Non sarebbe cambiato
Tra le farfalle di mille colori, le dolcissime rose rosse e il profumo delicato di quest'ultime, zio e nipote guardavano deliziati l'azzurro cielo.
Un momento del genere era da segnare, assolutamente. Le nuvole continuavano a svolazzare bianche e impetuose nell'immenso celeste e le risate e le chiacchiere argentine dei due ragazzi avevano riempito il vuoto di quella giornata.
<< Non fa nulla, zio. Nonno Goku tornerà >>
Goten abbozzò un sorriso forzato, forse la ragazza aveva capito proprio tutto. Gli mancava così tanto che non riusciva nemmeno a immaginarsi un'ulteriore vita impressa nell'assenza del padre. Aveva vissuto sette anni senza quella figura così importante, non voleva restare di nuovo solo.
Pan si voltò frettolosamente, cogliendo a pieno l'attenzione dello zio. Entrambi si fissarono pensierosi.
<< Stai certo zio, che ti starò sempre accanto. Qualunque cosa accadrà potrai contare sul mio aiuto >>
Goku era andato via. Tutta la vita sarebbe cambiata. Ma in fondo, finché continuavano a combattere e a stare insieme come zio e nipote, la vita non sarebbe cambiata molto.
Sono appena andata ai colloqui, perciò sono furiosa.
Io detesto matematica! Non è colpa mia se non ci capisco una fava di quello che spiega, oh!
Tralasciando questo, buonaserrrra! E' nuova di zecca questa splendida drabble, splendida perché i due protagonisti sono il fluff del fluff!
Spero che possa piacervi!
Hika Uchiha