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Autore: Mari_BubblyGirls    13/12/2012    4 recensioni
Sorrise, pensando che quel pezzo poteva essere dedicato proprio a lei. I One Direction che la volevano salvare. Volevano salvare il suo cuore, il suo sangue, e lei. Si addormentò pensando che forse, forse era proprio così.
A volte una canzone può salvarti. A volte cinque voci, cinque ragazzi possono salvarti. Così è stato per Marta.
(Chiedo scusa per aver utilizzato una frase di Justin per questa FF, che invece è dedicata ai 1D. Perdonatemi c: )
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Otherverse | Avvertimenti: Tematiche delicate
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13 Ottobre

20:16

Il dottore li aveva riconvocati. Aveva detto che le analisi avevano portato alla stessa conclusione precedente. Poi, più delicatamente che poteva, aveva detto a Marta che le sarebbero rimasti due mesi di vita. Forse tre.

Marta si mise in punta di piedi sul letto. Teneva alto lo striscione che aveva ormai finito di colorare. Doveva riuscire ad attaccarlo sopra le centinaia di foto e poster che occupavano la parete della sua stanza. “Ce la posso fare” si ripeteva. C'era quasi arrivata, quando mancò improvvisamente. Cadde. Cadde, come una bambina piccola che ancora non sapeva reggersi in piedi. Cadde come una ragazza di sedic'anni che aveva perso tutti i suoi sedic'anni in qualche giorno. In un cuore che pompava sangue bianco. Sangue che non serviva che la morte.

Lo striscione volò via.

Lei alzò gli occhi verso il poster. Niall le sorrideva, instancabile. Le tremarono le labbra.

Il padre aveva sentito un tonfo ed era corso al piano di sopra per vedere cos'era successo. La trovò immobile, accasciata per terra, con gli occhi rossi e gonfi che fissavano Niall James Horan. Poi lentamente si volse verso il papà e sforzandosi di non piangere mormorò: “Papà.. mi insegni a stare in piedi?”

Lui con le sue mani, che in realtà non erano le sue mani ma erano quelle di Marta, attaccò lo striscione.

 

21:38

Marta ascoltò Save you tonight. “I, want to save you, want to save your heart tonight

Sorrise, pensando che quel pezzo poteva essere dedicato proprio a lei. I One Direction che la volevano salvare. Volevano salvare il suo cuore, il suo sangue, e lei. Si addormentò pensando che forse, forse era proprio così.

 

21:56

Ragazzi RT questa storia e taggate I One Direction, vi supplico” Pensava Laura, collegata su twitter. “vi prego, vi prego, vi prego..” Nel frattempo, pensava a cosa scrivere.

 

 

15 ottobre

8:12

Marta guardò il suo salvadanaio. L'aveva ricoperto di immagini dei One Direction, e dentro c'erano tutti i suoi risparmi, la merenda della giornata, la cena di un giorno, un vestito che desiderava tanto comprare.. Tutti i suoi risparmi per poter andare al concerto dei One Direction, quando lo si fosse fatto. Tutti i suoi sogni. Tagliò la copertina. Lo svuotò. Pensò che così facendo li stava un po' tagliando, i suoi sogni, li stava un po' rendendo vuoti. Giusto un po'. Contò i soldi, e giunse alla conclusione che, per aver risparmiato da due mesi, aveva fatto un buon lavoro: duecentosei euro e quattro centesimi. Abbastanza per andare al loro concerto.. ma non sicuramente per viaggiare fino a Londra nella speranza di incontrarli casualmente.

In quei giorni stavano venendo a trovarla tutti i suoi amici. I suoi compagni. I suoi conoscenti. Tutti quanti. Tutti a salutare per l'ultima volta la povera Marta. La povera Marta che non avrebbe mai esaudito i propri sogni.

 

18:25

Il pomeriggio era uscita e aveva comprato insieme a Laura la maglietta dei One Direction.

Ora ascoltava la loro cover, “Forever Young”. Sospirò. Lei sarebbe rimasta giovane per sempre. Una furia le montò su nel cuore. Scattò seduta, fissando arrabbiata il poster: «Perché, perché a voi è andato tutto così bene? Avete una vita splendida, siete splendidi, tutto per voi è splendido, e desiderate essere giovani per sempre?!» Era consapevole del fatto che ovviamente i One Direction quando cantavano “I wanna live forever young” non intendevano morire giovani, ma in quel momento non le importava, e intuiva che era solo un modo di prendersela con il mondo, con tutto. Guardò il soffitto: «E tu! Sì, tu che te ne stai lassù, dicono che sei tu a decidere chi deve morire e chi vivere! E allora mi spieghi perché proprio a me? Io sono qui! Aspetto una tua risposta!» Cercando di alzarsi, perse leggermente l'equilibrio mentre gridava: «Tu, tu allora mi hai dato dei sogni e ora me li togli! Non è giusto!»

Non era giusto.

 

 

 

*my space *

Eh già. La vita non è sempre semplice...

Ditemi cosa ne pensate.

Ringrazio infinitamente:

niallerrayban

_Panda08_

tommo_smile

e m m a

le righe di tomlinson

Sammy_

federicaMalik

 

Grazie davvero a tutti c: un bacione e un abbraccio c:

kisskiss Marii :*

  
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