Capitolo 6

Lily tornò a Godric’s Hallow verso le nove di sera,con sua figlia alla mano.

-Ora entriamo a casa del nonno,va bene amore?-
-Sì,mamma!- disse la bambina,facendo segno di voler essere presa in collo.La madre lo fece solo per pochi minuti,infatti la fece scendere quando si trovarono proprio davanti alla porta di casa.
La trovarono aperta,quindi entrarono subito.

-Scusate il ritardo!- Quando Lily entrò in cucina,erano già tutti seduti a tavola.
C’erano proprio tutti: era arrivato pure Albus,e accanto a lui c’era una ragazza bionda dagli occhi verdi che chiacchierava animatamente con Ginny.

-Lils,ben arrivata!- la salutò la madre.

-Oh mio Dio Lils!- la ragazza bionda si alzò dalla sedia e si slanciò verso Lily abbracciandola.

-Alice! Mi sei mancata tanto!- le confidò la rossa,mentre si staccava dal suo abbraccio.

-Bè,vedo che ti sei data da fare durante il tuo viaggetto in giro per il mondo eh..- disse ironica Alice,accarezzando la testolina bionda della bambina dietro Lily,che si stringeva sempre di più alle gambe della madre per la paura.
-Cosa intendi per essersi data da fare,Alice?- chiese Harry.

-HounafigliaKimberlydicinqueanni.- Disse esplicitamente Lily,senza giri di parole.

-TU COSA???????-dissero i fratelli Potter insieme al padre all’unisuono.

-Mamma,ma perché zio Al,zio Jamie e nonno Harry stanno urlando?-chiese Kimberly,uscendo allo scoperto. I tre uomini rimasero sbalorditi.Non si sarebbero mai aspettati che Lily avesse una figlia,quanto meno che non le avesse mai raccontato di loro.

-Per quanto possa essere scioccante la notizia,vi prego di non urlare,altrimenti la spaventerete!-

Detto questo,prese in braccio la figlia e si diresse verso il balcone.

Si sentiva uno straccio, sentiva che i suoi familiari non avrebbero mai accettato sua figlia,forse era meglio scappare di nuovo,specialmente ora che quel vampiro l’aveva trovata..oh,quanti pensieri frullavano nella sua testa.Voleva solo passare del tempo con sua figlia,o forse chiedeva troppo?

-hem-hem- disse la voce che interruppe i suoi pensieri.
La potter si girò lentamente,guardando negli occhi il fratello.
Aveva in mano un bicchiere di vino,ed era appoggiato allo stipite della finestra.
-Possiamo parlare?-continuò
-Certo.Kim,tesoro,va di là in cucina da Alice o da nonna Ginny,io ti raggiungo tra poco,vai.-
-Va bene, mamma- disse la piccola scendendo dalle braccia della madre.
Camminava,a passi incerti,con in bocca un dito e l’orecchio del suo coniglietto di peluche.Alice stava parlando con James quando vide la bambina e la prese con sé.

-Un giorno mi spiegherai perché te ne sei andata,spero.- disse Al abbracciandola e posando il bicchiere sul bancone.

- E io un giorno spero che mi spiegherai perché a casa nostra c’è Alice Paciock.- rispose a tono la ragazza.

-Bè,che dire? Ci siamo innamorati all’improvviso,un po’ com’è successo a te con Scorpius.-

Lily lo guardò torva.

-Lui lo sa?Continuò Al.
-Cosa?-
-Di Kimberly.-
-no-non capisco cosa dovrebbe sapere.-
Alla rossa tremava la voce.
Albus fece un sorriso sghembo.
Rivolto alla luna.

-Andiamo Lils,a me non mentire.Hanno lo stesso sguardo.-

Lily si arrese,non poteva mentire al fratello.

-No,non lo sa.-
Ammise,accarezzandosi un braccio con la mano.

-Prima o poi dovrai dirglielo.- le intimò Al,facendo roteare il vino nel bicchiere.

Lily fece un sospiro di rassegnazione.
Vide il fratello rientrare in casa,e mentre camminava tranquillo si girò:
Ah,volevo dirti che mi sposo- sorrise-almeno io te le dico ancora le cose.
Lily non seppe che dire,le avevano detto troppe cose tutte insieme.

-Non mancherò certamente.-