6

RICHIESTE INASPETTATE!

 

AVVISO CHE SONO FERMAMENTE CONTRARIA A QUANTO ACCADRA’ IN QUESTO CAPITOLO, MA DATO CHE LA MIA CHIBI-SAN HA CHIESTO CHE CI FOSSE DOPO TANTO PENSARE HO DECISO D’INSERIRLO.

BUONA LETTURA^^

 

Karen era in cucina e stava preparando il pranzo, visto che Jean aveva invitato a mangiare Ed, Al e Roy.

Stava cucinando dalle sei di quella mattina, conosceva l’appetito che aveva Edward così stava preparando in abbondanza.

Jean la raggiunse abbracciandola da dietro.

 

-Che buon profumino che si sente!-.

 

-Non dovresti stare in cucina!-disse dandogli una gomitata nello stomaco-Soprattutto, mentre fumi!-.

 

-Certo che sei violenta!-.

 

-Esci!-.

 

Alla fine Karen portò le pietanze a tavola, mangiarono tutto con gusto, Edward si abbuffò come non mai, Roy trovò delizioso il polpettone, Alphonse gustò a pieno la torta con fragole e panna, Jean…Be! Lui guardava altro(Diciamo che guardavi la scollatura del vestito! NdA) (Dai tesoro non essere gelosa NdJean) (Non essere gelosa se con gli altri ballo il Rock! Con te…Con te…Con te che sei la mia passioneeee io ballo il ballo del mattone! NdEd) (^^’ NdA e Jean).

 

Dopo che Karen ebbe sparecchiato, lavato i piatti, servito il caffé, Jean la fece sedere sul divano e s’inginocchiò.

 

-Che…Che stai facendo?-.

 

Prese una scatolina e l’aprì, dentro c’era un anello con brillante, prese la mano della ragazza.

 

-Karen Minley-.

 

-Elric!-.

 

Jean si girò a guardare Edward che era in piedi accanto a Roy-Come?-.

 

-Karen Minley Elric! Capito?-.

 

Jean sorrise-Karen Minley Elric vuoi sposarmi?-.

 

La ragazza sorrise mentre alcune lacrime di felicità le rigavano il volto-Jean…Io…Si!-.

Havoc l’abbracciò forte dopo averle messo l’anello al dito, le diede un bacio sulle labbra-Mi sento l’uomo più fortunato del pianeta!-.

 

-Fra quanto ci saranno le nozze?-.

 

I due guardarono Roy.

-Non so…Jean tu…-

 

-Facciamo fra due mesi!-.

Lei sorrise annuendo e abbracciandolo.

 

Il giorno dopo Karen andò con Ed e Al a scegliere le bomboniere, optarono per una con la forma di una conchiglia, che si poteva usare come posacenere, era in argento con dei bei ornamenti.

Poi andarono al negozio di fiori per ordinare gli addobbi floreali per la chiesa e il bouquet.

Nel pomeriggio andarono a scegliere i vestiti, Karen scelse un abito aderente, con uno strascico e una scollatura sulla schiena, che andava coperta con uno scialle di seta.

Edward e Alphonse che avrebbero fatto da testimoni alla ragazza assieme a Roy e a Breda che invece l’avrebbero fatto per Jean presero dei completi blu notte.

Per il maritino fu comprato un completo bianco che sarebbe andato in abbinamento con una camicia celeste.

 

Il giorno del matrimonio arrivò, in mancanza di un padre fu Armstrong a portarla all’altare, i capelli li aveva fatti a boccoli e aveva messo qualche fiore bianco come ornamento.

Jean la guardava scioccato, quando arrivarono all’altare Armstrong pose la mano della ragazza a Jean che la strinse facendole salire i gradini.

 

-Sei bellissima!-disse guardandola con uno sguardo serio ma pieno d’amore.

 

-Grazie!-.

Andarono al rispettivo posto sull’altare sedendosi.

Il prete si avvicinò.

 

-Oggi! Siamo tutti qui riuniti per celebrare il matrimonio fra queste due giovani anime! Che davanti a Dio e hai testimoni si giureranno eterno amore!-.

Guardò Jean-Giuri di amarla, onorarla, rispettarla sempre per tutti i giorni della tua vita?-.

 

-Si!-.

 

Guardò Karen-E tu, giuri di amarlo, onorarlo, rispettarlo sempre per tutti i giorni della tua vita?-.

 

-Si!-.

 

-I testimoni si avvicinino!-i quattro si avvicinarono-Firmate qui dopo gli sposi!-.

 

Karen prese la penna e firmò, poi la passo a Jean.

Dopo che anche i testimoni ebbero firmato il prete li fece alzare.

 

-Bene! Davanti a Dio e a questi fratelli vi dichiaro marito e moglie!-guardò Jean sorridendo-Puoi baciare la sposa!-.

Jean le alzò la testa sorridendo, si chinò e la baciò passandole un braccio dietro la schiena.

Si separarono e lei sorrise.

Andarono a festeggiare fino a tardi, infatti quando i due sposini tornarono a casa crollarono dal sonno.

 

-Signora Havoc!-Roy l’abbracciò forte-Allora com’è andata la prima notte di nozze?-.

La ragazza lo guardò-Abbiamo dormito Roy, eravamo stanchissimi!-si liberò dall’abbraccio e s’andò a sedere.

 

-Karen tesoro!-.

 

Lei alzò lo sguardo e sorrise-Dimmi Jean!-.

 

-Mi andresti a comprare le sigarette? Io ho da firmare un sacco di carte!-.

 

La ragazza si alzò avvicinandosi a Jean-Certo amore!-gli diede un bacio e uscì.

Dopo una mezz’oretta bussarono alla porta, Breda entrò e scattò sull’attenti.

 

-Colonnello, anno appena arrestato un uomo che guidava ubriaco, ha investito una donna che è rimasta gravemente ferita!-.

 

-Ah! E’ si sa come si chiama la donna?-.

 

Il militare abbassò lo sguardo-E’ Karen colonnello!-.

 

Jean scattò in piedi raggiungendo Breda e afferrandolo per il colletto della divisa-Come stà? Dove l’hanno portata?-.

 

-E’ all’ospedale di Central…E’ in gravi condizioni!-.

Jean mollò la presa girandosi a guardare Roy.

 

-Havoc che diavolo ci fai ancora qui! Raggiungila!-.

Jean uscì di corsa dalla stanza correndo a perdifiato verso l’ospedale pregando e sperando di trovarla ancora viva.

Arrivato trovò il medico.

 

-Mi scusi!-.

 

-Dica!-.

 

-Stò cercando una ragazza, si chiama Karen l’anno investita!-.

 

-Lei è un parente?-.

 

-Sono il marito!-.

 

Il medico abbassò lo sguardo-Sua moglie è in condizioni molto gravi, l’abbiamo operata immediatamente, ora bisogna sperare che superi la notte…-.

 

-P…Posso stare con lei?-.

 

-Certo…Un’altra cosa…Sua…Sua moglie aspettava un bambino!-.

 

-Cosa?-.

 

-Si! Era alle prime settimane evidentemente non lo sapeva neanche lei…Vede purtroppo il bambino non si è salvato e…-.

 

-E?-.

 

-Vede per via del colpo subito…Sua moglie non potrà più avere figli!-.

Il mondo sembrò cadere addosso a Jean, si fece condurre nella stanza di Karen.

La ragazza giaceva nel letto con una flebo attaccata al braccio, era pallida.

Jean si sedette accanto a lei dopo averle dato un bacio sulle labbra, le accarezzò i capelli continuando a fissarla come se potesse curarla con la forza dello sguardo.

 

FINE DEL CAPIROLO!

 

SO CHE E’ CORTO PERDONATEMI MA HO IL PC SOTTOSEQUESTRO E LO POSSO USARE A ORE! SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA^^

 

RINGRAZIO:

 

aduah: STO’ SBARRANDO PORTE E FINESTRE!!!! NON MI AMMAZZARE!!!! SPERO CHE IL CAPITOLO TI SIA PIACIUTO^^TVB CHIBI-SAN^^

 

Be Mine: SONO FELICE CHE TI PIACCIA^^ SPERO CHE IL CAPITOLO SIA DI TUO GRADIMENTO^^

 

Lithia del sud: CHE BELLO!!!!*me comincia a ballare* SEI TORNATA E HAI RECENSITO!!! SPERO CHE QUESTO CAPITOLO TI PIACCIA^^

 

Envy_Love: TI FACCIO I MIEI COMPLIMENTI LA STORIA E’ BELLISSIMA!!!! UNA COSA: MI LASCI IL TUO INDIRIZZO MSN???VORREI CONTATTARTI^^SPERO CHE IL CAPITOLO TI SIA PIACIUTO^^

 

liena: NEE-SAN GRAZIE MILLE!!!! SPERO CHE ANCHE QUESTO CAPITOLO TI PIACCIA TI LOVVO!!!!!!

 

AL PROSSIMO CAPITOLO^^