Chapter 8

(Maddison:)

Io e il biondino siamo stesi sulla sedia a sdraio e facciamo delle foto col cellulare, le nostre prime foto.

< Hei ecco la coppietta felicemente innamorata! > sentendo questo balziamo in piedi e per sbaglio do un calcio al suo ' amichetto '. Subito si para con le mani e si trattiene nell'imprecare tutti i nomi dei folletti irlandesi.
< Hei Maddison attenta, ora che è fidanzato gli serve il suo James > Louis mi guarda con un sorrisetto malizioso. Harry lo prende per i capelli e Lou inizia a strillare. Cerco di separarli prima che glieli tiri fino a per terra o glieli strappi addirittura.

Mi abbraccia lasciando il poveretto a terra e mi sussurra < Sono felicissimo Mad >

Programmiamo una uscita serale, torniamo prima a casa e visto che è già abbastanza tardi corro a lavarmi.

Indosso una canotta floreale, una felpa azzurra aperta, dei jeans lunghi e un paio di toms. Lego i capelli e scendo in cucina.

< Andiamo al casinò? >
< AL CASINO'? > faccio eco sbraitando contro Zayn 
< Ci divertiremo un casino sono sicuro > Niall è elettrizzato all'idea di andare lì.
< Tu sta zitto che l'unica cosa che farai sarà bere birra, ne sono sicura! >

Mi fanno tutti delle facce da cuccioli, quasi dico di si.. NO! Maddison resisti.

< Non fate quelle facce che non fanno effetto. Harry non fare il labbruccio! Liam dì qualcosa, ti prego > mi rivolgo all'unico che sembra essere dalla mia parte

< Dai Mad, li controlliamo io e te > appunto, sembra. 
< Uffa Liam! Zayn smettila di sorridere così! Niall non guardarmi negli occhi, ti ho detto non guardarmi così. NON SE NE PARLA PROPRIO E SMETTETELA TUTTI! NIALL JAMES HORAN PIANTALA CHE NON ATTACCA, NON FUN... Si, si okay andiamo al Casinò > i ragazzi iniziano a sclerare come dei beoti e io mi pento subito di aver accettato.

Siamo nel casinò da poco più di un ora e sono annoiata da morire e per di più già ho perso i ragazzi. C'è chi gioca alla roulette chi a poker e io me ne sto seduta su un divanetto. < Hei bella vuoi unirti con noi al tavolo? > Mi chiede un gruppo di ragazzi.

< No, grazie >
< Eddai mica mordiamo >
< Senti brutto ubriacone, tu e la tua banda sloggiate lontano da me e lasciatemi in pace okay? > Sbotto indicando l'altro lato del locale

< Che caratterino > mi fa l'occhiolino e si allontana.
< Maddison! Finalmente ti ho trovato > Niall si butta sul divano accanto a me porgendomi un bicchiere. Storco il naso odorando il drink. <
< Mamma mia che divertimento, eh? > ironizza
< Da matti ti giuro! E' divertente guardare gli asini volare >
< La roulette è occupata c'è una fila enorme, al tavolo da poker per poco non si stava scatenando una rissa.. andiamo via? >

Sorrido, lo prendo per mano e ci alziamo. Cerchiamo di passare tra tutte quella gente, vecchiette milionarie arrapate in cerca di giovani e ragazzi ubriachi che si strusciano creando dei varchi per camminare. Usciamo di li ridendo a crepapelle
< Non entrerò mai più in un casinò > ammette continuando a ridere.
< Ma chi sa che fine hanno fatto gli altri, spero che Harry non stia scopando con una di quelle vecchie > e lo faccio ridere ancora di più.

Camminiamo abbracciati per le strade e i vicoli di Los Angeles, sembriamo una di quelle semplici coppie che ci circondano, invece no.

Siamo Maddison e Niall, Niall e Maddison, siamo noi.
Quasi non ci credo che finalmente stiamo insieme. Sembriamo fatti apposta per stare insieme, perfetti.
< Non mi va di ripartire, infondo è qui che ci siamo fidanzati > 
< Your hand fits in mine like it's made just for me.. > mi canticchia dolcemente all'orecchio.

E' vero le nostre mani sono intrecciate e sembrano fatte apposta l'una per l'altra.

 Entriamo nel giardinetto della casa correndo e urlando come drogati.
Mentre mi bacia Niall cerca disperatamente di infilare le chiavi della serratura e una volta entrati mi mette con le spalle contro la porta.
Continuiamo a dovorarci le labbra a vicenda fin quando non ci accorgiamo che di sopra le luci sono tutte accese.
Saliamo e vediamo sul pianerottolo Liam che corre dal bagno alle camere con delle bacinelle in mano e degli stracci.

< Non rimanete li impalati, aiutatemi! >

Sento il biondo sbuffare e mi volto verso di lui

< Non fa nulla > gli accarezzo la guancia.

Sul letto c'è Zayn steso che parla da solo e ride come un matto, invece per terra c'è Harry pallido che vomita.

Mi siedo accanto a lui, il riccio mi guarda e subito dopo vomita.

< Sono così brutta? > Domando prendendo la bacinella per andarla a sciacquare.

Gliene porgo un'altra che subito dopo viene riempita < Va meglio? >

Annuisce alzandosi e andando a pulirsi in bagno.

< Louis? > chiede Niall
< E' in bagno a fare una doccia > Liam prende per un braccio Zayn e cerca di portarlo nella sua stanza.
< Buonanotte bellissima > sorride il biondo chiudendo la porta della camera.

Hazza esce dal bagno in boxer e corre sotto il lenzuolo fresco.

Vado a cambiarmi e poi mi stendo accanto a lui

< Ma che è successo? > domando guardando il suo faccino scandalizzato
< Brutta, brutta serata > borbotta mettendo la testa fra i cuscini
< Le valigie le prepariamo domani? > non mi risponde, è già nel mondo degli unicorni che vomitano arcobaleni.

< E' tardi! E' tardi, tardi tardi taaardi! > spalanco gli occhie vedo Tommo che salta sul nostro letto e tortura Harry. 
< Tra due ore abbiamo l'aereo. Sveeeegliaaa! > Stanca di tutto quel casino a prima mattina lancio un urlo < AAAAAAAAAAAH! TOMLINSON ESCI IMMEDIATAMENTE! MI HAI ROTTO IL CAZZO >

In camera entra anche Zayn con due occhi rossi e con una faccia incazzata nera < Stupido imbecille la prossima volta che urli di ficco un palo in culo è chiaro? Le fans non saranno contente di vedere il tuo sedere piatto come una tavola da surf > Prende a calci Louis e escono dalla stanza.

Hazza si alza e mi aiuta a sistemare i panni, raccogliamo tutta la roba sparsa per casa e usciamo tutti.

Passiamo prima in agenzia a ridare le chiavi e poi all'areoporto.

Non mi va di lasciare Los Angeles, ma ormai è settembre e il tempo sta già cambiando. Ma forse l'unica cosa che mi preoccupa è la reazione delle fan. Quasi mi impunto con i piedi e mi fossilizzo davanti all'aereo.

Niall mi cinge il fianco con una mano < Hei, non per forza dobbiamo urlarlo al mondo intero > sorride, è impossibile che riesce a capirmi semplicemente guardandomi negli occhi.

< No, non voglio nascondermi. Ho solo un po' paura > lo guardo 
< Paura di cosa? >
< Di essere odiata > sospiro 
< Le vere directioners vogliono solo la nostra felicità. Tu sei una directioner, sei la sorella di Harry, sei simpatica, dolce e bellissima, nessuno ti odierà e sai perchè? >

Scuoto la testa

< Perchè sei la fidanzata di Niall Horan > fa sfiorare le nostre labbra e mi bacia il naso. 
< Hei voi due, andiamo? > Liam ci chiama da lontano.

Ripenso alle parole di Niall e mi manca il respiro. Afferro la sua mano e la stringo.

Sono pronta ad affrontare tutto questo?

Si.

Spazio autrice:

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