Se ne accorse quando afferrò il collo di Dany, quando la schiaffeggiò, quando seppe che aspettava un figlio dal suo khal, ma fu solo quando offrì a ser Jorah sua sorella che veramente capì.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Viserys Targaryen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Un re che non aveva mai
visto il suo trono, un re senza
patria né corona, ma quelle privazioni non cessavano di fare
di lui un drago.
Viserys sapeva che, per riappropriarsi del proprio regno, avrebbe
dovuto subire
altre privazioni, ma non immaginava tante.
Viaggiare con un branco
di selvaggi, vivere tra di loro,
mettere da parte comodità e civiltà
perché solo grazie ai dothraki avrebbe potuto riconquistare
il Trono di Spade.
Dare la sua amata sorella
in pasto a uno di loro, lasciare
che khal Drogo la montasse per la prima volta come pagamento per i suoi
uomini.
E ora, inaspettatamente,
Viserys stava venendo privato anche
di altro. Se ne accorse quando afferrò il collo di Dany,
quando la
schiaffeggiò, quando seppe che aspettava un figlio dal suo
khal, ma fu solo
quando offrì a ser Jorah sua sorella che veramente capì. Viserys stava impazzendo
e la sua follia non era dovuta a un
regno distante che gli spettava di diritto, né al corpo
profanato della piccola
Dany, un tempo il suo più prezioso tesoro; Viserys stava
impazzendo per lo
stallone che lentamente si formava nel corpo della khaleesi, per chi lo
aveva
generato. Per le mani che ogni sera spogliavano sua sorella, per quelle
stesse
mani che trucidavano bestie e nemici e che non avrebbero mai avuto il
coraggio
di avvicinarsi a lui.
Forse, in fondo, Viserys
desiderava soltanto essere come
khal Drogo, comandare un esercito e uccidere a mani nude
l’Usurpatore, forse
era in quel modo che bramava il suo
corpo. Ma nel momento in cui puntò la lama al ventre di Dany
tutto questo non
gli passò in mente: voleva vedere il corpicino di suo nipote
in un lago di
sangue, sua sorella morire tra le braccia delle sue serve e khal Drogo
congratularsi con lui per la splendida uccisione.