Ciao Gleeks!!!
E' arrivato il momento che la nostra "vigliaccona" (Quanto mi piace questa frase!!) parta per l'Inghilterra ma riuscirà a parlare con Brittany?
Buona lettura!!
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Santana e i suoi amici arrivarono all’aeroporto JFK con due macchine. Volevano tutti salutare la latina prima che partisse per Londra.
-I vestiti delle damigelle?- chiede Santana a Kurt
-Arriveranno domani in mattinata con un corriere!- rispose lui eccitato dato che aveva consigliato lui a Brittany il modello da indossare
-Allora hai capito tutto quello che devi fare?- domandò Mike
-Certamente!-
-Falli secchi damigella d’onore!- disse abbracciandola Quinn
-Fai che sia tutto perfetto!- disse Tina
-E rapisci la sposa!- finì Puck quasi commosso
-Vi voglio bene ragazzi!- ammise Santana in un abbraccio di gruppo –Ora fuori dai piedi, ci vediamo al ritorno!-
Raggiunge le altre ragazze, Margaret e Beth all’imbarco.
Sfortunatamente notò che il suo posto a sedere era proprio quello a fianco a Rachel perciò pregò la mamma di Brittany di fare cambio di posto. Non poteva sopportare di avere Rachel vicina per sei ore.
-Che leggi?- chiese Santana a Beth incuriosita risvegliandosi dal sonnellino e notando che mancavano ancora molte ore all’atterraggio
-Cosmopolitan! L’ho rubato a quella strana signora là- disse la bambina indicando Sugar che stava russando con la bocca aperta di fianco a Mercedes.
-San..- chiese poco dopo la bambina –Che vuol dire fare sogni erotici?-
Santana la guardò scioccata, maledetto giornale ora cosa avrebbe risposto? – Bhè.. quando una persona desidera un'altra persona ma non può averla o la ama tanto, la sogna in momenti nei quali si vogliono bene..-
-Quindi tu sogni spesso Brittany?- chiese Beth a bruciapelo
-C-come?-
-Ho visto come guardi mia sorella, lo stesso modo in cui mamma guarda la foto di papà tutte le sere prima di andare a letto.. Lo so che le vuoi molto bene!-
-Sai Beth, sei una bambina strana ma mi piaci… e si che io detesto i bambini!-
-Fra nove anni sono maggiorenne mi aspetti?- chiese speranzosa Beth facendo ridere Santana
Il resto del viaggio passò piacevolmente. Beth si addormentò sulla sua spalla e lei, guardandola, pensò a quanto sarebbe stato bello avere una famiglia con Brittany.
Arrivarono finalmente a Londra e, subito fuori dall’aeroporto, c’era un pulmino con autista con una strana faccia da folletto ad attenderle –Salve sono Rory ed ho l’ordine di accompagnarvi dagli Evans!-
Attraversarono distese di prati fino a quando in lontananza non videro un bellissimo castello sorgere vicino ad un lago che sembrava incantato.
-Sembra una favola!- disse emozionata Sugar guardando il paesaggio
-E’ così fortunata Brittany!- continuò Rachel
-Vorrei essere lei!- disse Mercedes
-Ma come ha fatto a trovare un tipo come Sam?- chiese gelosa Rachel
-Andremo a trovarli tutti gli anni!- disse Margaret guardando le ragazze mentre Santana non prestava loro attenzione
-Ed abiteremo in un castello, con i fantasmi ed i vampiri!- aggiunse emozionata Beth
-Ma quella è la residenza estiva?- chiese Mercedes al guidatore
-Gli Evans hanno residenza per ogni stagione, questa è quella estiva, poi hanno anche una residenza per l’inverno, per l’autunno..-
-Si grazie Rory conosciamo le stagioni!- disse Santana
-Qualcuno sembra geloso della loro ricchezza! Dovrai trovarti un altro lavoro Santana- disse ironica Rachel provocando una risata generale all’interno del pulmino.
Entrarono nella residenza ed ad attenderle c’era uno staff di camerieri, facchini e maggiordomi insieme ovviamente a Brittany e Sam
Brittany corse ad abbracciare tutti emozionata nel rivederli prima che Sam li scortò all’interno.
-Il castello fu costruito dai miei avi nel 1400 e divenne residenza di caccia fino ai primi anni del novecento..-
 Spiegò Sam facendo da cicerone mentre tutti gli altri rimanevano incantati da quei quadri ed arazzi che costeggiavano le sale.
-Signore.. vi voglio presentare mia madre e mio padre!- disse Sam mentre i suoi genitori stringevano le mani a tutti –Mamma, Papà vorrei presentarvi la persona più importante per Brittany in questa sala, un' amicizia che dura da una vita: la sua damigella d’onore Santana!-
-E’ la lesbica!- sussurrò la mamma di Sam al padre mentre le stringeva la mano
Brittany si avvicinò a lei –Allora come va?-
-La mamma di Sam mi ha inquadrata subito!- scherzò Santana –Senti Britt, dopo ti va se andiamo a fare una passeggiata solo tu ed io, ti devo parlare..-
Ma Sam le interruppe trascinandole a vedere il resto della casa.
Era arrivato il momento della prova vestito e Brittany fu sottoposta ad una sessione di trucco ed acconciatura capelli che, nello stile inglese, la facevano diventare molto diversa dalla vera Brittany.
-Credo che dovreste mettere un altro mazzetto di foglie qui sul davanti!- suggerì la mamma di Sam indicando uno spazietto vuoto sulla testa di Brittany
-Voi che ne dite?- chiese la ragazza guardano Mercedes, Sugar e Rachel che la guardavano scioccate.
-Sei favolosa!-
-Magnifica-
-Stupenda- dissero entrambe mentre finalmente arrivò anche Santana
-Wow Brittany che uccello ti ha fatto il nido in testa?- chiese ricevendo una fulminata dalla madre di Sam e facendo ridere Beth che le diede un cinque.
-Santana devi darle appoggio!- l’ammonì Sugar a bassa voce
-Glielo sto dando!- replico a bassa voce Santana
-Non è vero!- disse Rachel
-Lasciate fare a me!.. Brittany la tua acconciatura è deliziosa!- mentì Santana sorridendole
-Veramente?- chiese Brittany
-Si!-
Finalmente la prova abito finì e quando finalmente Santana sperava di stare un po’ da sola con Brittany la madre di Sam annunciò l’inizio dei giochi tradizionali inglesi.
-Che giochi?- chiese preoccupata Santana
-E’ una tradizione in onore del matrimonio! Risale ai tempi in cui lo sposo doveva dimostrare di essere forte e leale per meritarsi la sposa.. se non vinceva non otteneva la sposa! Nessun problema per il mio Sam-
Santana si illuminò -E possono partecipare tutti?-
-Certo che si.. noi siamo di ampie vedute!- disse la mamma di Sam facendole l’occhiolino
Il pomeriggio tutto era pronto per l’inizio dei giochi che si sarebbero tenuto nella lunga distesa di casa Evans.
“Benvenuti agli sport tradizionali inglesi, dove uomini e donne si sfidano coraggiosamente per il coraggio e l’onore… un concorrente che non ha bisogno di presentazioni è Sam Evans..” disse il conduttore al microfono. “New Entries di quest’anno, dalla lontana America, le Yankees Sugar Motta e Santana Lopez!”
-Spiegami perché mi hai convinto ad iscrivermi in questa cosa?- chiese Sugar a Santana
-Perché tu mi adori e mi devi un favore!- la minacciò Santana che intanto salutava il pubblico sugli spalti
La prima gara fu tiro alla fune e Sugar e Santana se la cavarono abbastanza bene battendo molti uomini e donne.
Seguì il canottaggio e il cricket e alla fine della giornata solo due concorrenti rimasero in gara: Sam e Santana
Tutto dipendeva dall’ultimo gioco, il lancio del masso.
-Cioè devo lanciare quello?- chiese Santana a Sugar scioccata indicando un masso enorme
-Buona fortuna Santana!- disse battendole la mano sulla spalla
Sam lanciò il masso e totalizzò 5 metri
Era il turno di Santana e tutti erano in silenzio ad osservare la piccola figura della latina cercare di sollevare il masso. Ma il troppo peso la fece sbagliare direzione lanciando il masso sui piedi del giudice che la squalificò dalla gara assegnando la vittoria a Sam.
Dopo aver fatto un bagno dentro al ghiaccio per riprendersi, Santana scese a cena dove era stato allestito un grosso banchetto in onore dei futuri sposi.
Sam prima di iniziare cantò una serenata a Brittany facendola commuovere ed emozionare. La cena fu servita e la mamma di Sam iniziò a elogiare le mille imprese fatte dal ragazzo quando era giovane mentre Santana continuava a guardare Brittany e sospirare.
Quella sera Beth entrò in camera di Brittany portando con se un regalo per la sorella.
-Ti ho fatto questo per ricordarti di noi quaggiù!- disse tristemente la bambina ricevendo un bacio sulla guancia da Brittany.
-E’ bellissimo Beth grazie!- disse commossa la sorella maggiore iniziando a sfogliare l’album e guardando le foto di quando era bambina, di lei e sua madre, di lei e Rachel e poi di lei con suo padre.
-Mi manca tanto papà!- ammise Brittany –Vorrei tanto che lui fosse qui e che tu l’avessi conosciuto!-
-Anche io!-
Poi arrivarono alle foto con lei e Santana.
-Mamma e le sue idee!- disse vaga Beth
-Cioè?-
-E’ sempre stata convinta che tu e Santana vi sareste messe insieme e sposate anche se non lo da a vedere!- sorrise Beth mentre l’altra tornava ad osservare la foto si Santana
Intanto nell’altra stanza la latina chiamava Quinn.
-E’ come levarsi un cerotto San!-
-E’ che non trovo mai il momento giusto!-
-Che vuol dire momento giusto? Ogni momento è buono per dire a Brittany “io ti amo, sposa me!”-
Santana sbuffò
–Vinci la partita e riportala qui San, se no perché sei andata li?-
-Giusto, hai ragione Quinn, grazie!- riagganciò il telefono e si guardò allo specchio -Ok Santana sei una strafiga, ce la puoi fare… ce la puoi fare!- disse prima di andare a dormire pronta per parlare con Brittany il giorno dopo.

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Povera Santana non riesce mai nel suo intento, ma ci riuscirà statene certi e li ne vedremo delle belle!!
Come sempre ringrazio chi segue/ricorda/preferisce la storia e un grazie speciale a chi la commenta.
Ieri ho aggioranto anche  #EHFAR  (Quinn POV) ne vale la pena!!!
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A presto!!!! :)