~Don't
resent me, and when you're feeling empty
keep me in your memory, leave out all the rest
Il mondo
l’aveva distrutta, delusa e ferita. L’unico modo
per fuggire via da tutto quel
dolore era rifugiarsi nei sogni, dove sapeva che lo avrebbe incontrato
di
nuovo.keep me in your memory, leave out all the rest
Silente una volta aveva detto a Harry che non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere.
Hermione invece voleva solo dimenticare, e per adesso, questo le bastava.
§
I
sogni di Hermione non le riservavano però sempre delle
piacevoli visioni.
Il solo fatto di vedere Fred ogni volta che si addormentava era allo stesso tempo una gioia immensa e un dolore straziante.
Poterlo guardare di nuovo, come se nulla fosse accaduto, era il motivo per cui riusciva ancora ad andare avanti.
Nei suoi sogni, il gemello le sorrideva così come solo lui sapeva fare. E la prendeva in giro, la faceva ridere. A volte riusciva persino a toccarlo, ad accarezzarlo. Tutto era così vero, così reale, che le sembrava ancora di poter sentire il profumo dolce di Fred, di contare ogni sua singola lentiggine sul volto pallido.
Quella notte, quando Hermione chiuse gli occhi, riuscì ad addormentarsi solo dopo un intervallo tormentato di tempo che le parve infinito.
Il sogno cominciava sempre allo stesso modo: era notte fonda e delle piccole sfere colorate le illuminavano una tortuosa via che si snodava lungo un fitto bosco.
Percorrendola, Hermione si ritrovava sempre sulle rive del Lago Nero. Di tanto in tanto le capitava di incontrare Fred all’interno della boscaglia stessa, mentre per la maggior parte delle volte lui era seduto sulle sponde del misterioso specchio d’acqua, in attesa.
Questa volte però, per quanto Hermione si sforzasse, una volta giunta alla fine del sentiero non vide nessuno ad aspettarla. Un’ondata di panico la pervase, mentre disperata si guardava freneticamente attorno.
Improvvisamente, una voce profonda dietro di lei parlò calma.
«Ciao, Granger» era Fred. Era sempre Fred. Sarebbe stato sempre e solo lui, per lei.
«Ho avuto paura» rispose d’un fiato Hermione «paura che non fossi qui ad aspettarmi» gli disse abbracciandolo.
«Sai che non potrò rimanere qui in eterno. Dovrai dimenticarti di me prima o poi, anche se sarà dura trovare qualcuno più bello, affascinante, attraente e simpatico di me, lo so benissimo» le sorrise raggiante. Neanche nei suoi sogni più vividi riusciva ad essere serio.
«Non potrei mai dimenticarti. E non posso, o meglio, non voglio farlo»
«Ma dovrai, Hermione. Devi andare avanti, devi lasciarmi andare»
«Non posso. Non è quello che voglio, e neanche tu»
«Io non sono reale, Granger, vivo solo nei tuoi sogni… e nei tuoi ricordi» concluse.
Mentre Fred posava un lieve bacio sulle labbra della sua Granger, una Hermione sconvolta spalancava gli occhi tornando alla realtà.
Cat's notes.
Bene bene, eccoci al secondo aggiornamento!
Come avete potuto notare, la raccolta non segue affatto un criterio cronologico, anzi.
Il primo capitolo descriveva una scena completamente diversa da quella di fronte alla quale ci troviamo ora, due momenti distanti anni l'uno dall'altro.
Siamo ovviamente in un clima post-guerra, purtroppo Fred è già morto. Ma non disperate! Avremo modo di vedere di nuovo Hermione e Fred insieme, magari anche felici xD
Bon, credo di aver detto tutto. Per chiarimenti vari sapete dove trovarmi.
Grazie a chi ha messo la storia fra le seguite, ricordate ecc, e a chi ha recensito lo scorso capitolo.
Grazie davvero di cuore.
Un ringraziamento speciale va a Frida, lei sa perchè ♥.
L'incipit di questo capitolo è tratto dalla canzone "Leave out all the rest" dei Linkin Park.
Alla prossima!
Cat.
Il solo fatto di vedere Fred ogni volta che si addormentava era allo stesso tempo una gioia immensa e un dolore straziante.
Poterlo guardare di nuovo, come se nulla fosse accaduto, era il motivo per cui riusciva ancora ad andare avanti.
Nei suoi sogni, il gemello le sorrideva così come solo lui sapeva fare. E la prendeva in giro, la faceva ridere. A volte riusciva persino a toccarlo, ad accarezzarlo. Tutto era così vero, così reale, che le sembrava ancora di poter sentire il profumo dolce di Fred, di contare ogni sua singola lentiggine sul volto pallido.
Quella notte, quando Hermione chiuse gli occhi, riuscì ad addormentarsi solo dopo un intervallo tormentato di tempo che le parve infinito.
Il sogno cominciava sempre allo stesso modo: era notte fonda e delle piccole sfere colorate le illuminavano una tortuosa via che si snodava lungo un fitto bosco.
Percorrendola, Hermione si ritrovava sempre sulle rive del Lago Nero. Di tanto in tanto le capitava di incontrare Fred all’interno della boscaglia stessa, mentre per la maggior parte delle volte lui era seduto sulle sponde del misterioso specchio d’acqua, in attesa.
Questa volte però, per quanto Hermione si sforzasse, una volta giunta alla fine del sentiero non vide nessuno ad aspettarla. Un’ondata di panico la pervase, mentre disperata si guardava freneticamente attorno.
Improvvisamente, una voce profonda dietro di lei parlò calma.
«Ciao, Granger» era Fred. Era sempre Fred. Sarebbe stato sempre e solo lui, per lei.
«Ho avuto paura» rispose d’un fiato Hermione «paura che non fossi qui ad aspettarmi» gli disse abbracciandolo.
«Sai che non potrò rimanere qui in eterno. Dovrai dimenticarti di me prima o poi, anche se sarà dura trovare qualcuno più bello, affascinante, attraente e simpatico di me, lo so benissimo» le sorrise raggiante. Neanche nei suoi sogni più vividi riusciva ad essere serio.
«Non potrei mai dimenticarti. E non posso, o meglio, non voglio farlo»
«Ma dovrai, Hermione. Devi andare avanti, devi lasciarmi andare»
«Non posso. Non è quello che voglio, e neanche tu»
«Io non sono reale, Granger, vivo solo nei tuoi sogni… e nei tuoi ricordi» concluse.
Mentre Fred posava un lieve bacio sulle labbra della sua Granger, una Hermione sconvolta spalancava gli occhi tornando alla realtà.
Cat's notes.
Bene bene, eccoci al secondo aggiornamento!
Come avete potuto notare, la raccolta non segue affatto un criterio cronologico, anzi.
Il primo capitolo descriveva una scena completamente diversa da quella di fronte alla quale ci troviamo ora, due momenti distanti anni l'uno dall'altro.
Siamo ovviamente in un clima post-guerra, purtroppo Fred è già morto. Ma non disperate! Avremo modo di vedere di nuovo Hermione e Fred insieme, magari anche felici xD
Bon, credo di aver detto tutto. Per chiarimenti vari sapete dove trovarmi.
Grazie a chi ha messo la storia fra le seguite, ricordate ecc, e a chi ha recensito lo scorso capitolo.
Grazie davvero di cuore.
Un ringraziamento speciale va a Frida, lei sa perchè ♥.
L'incipit di questo capitolo è tratto dalla canzone "Leave out all the rest" dei Linkin Park.
Alla prossima!
Cat.