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Autore: JessieRock    22/12/2012    1 recensioni
Due ragazze, Jessica e Roxanne, si trasferiscono dalle campagne del Colorado a Los Angeles, dove conoscono 5 ragazzi fottutamente Rock, i Guns n' Roses. Cosa succederà se delle ragazze con le palle come loro incontrano questi affascinanti ragazzi arrapati? Scopritelo leggendo la mia storia :D
Genere: Comico, Erotico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Axl Rose, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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36- SAUL, YOU’RE DRUNK


*JESSICA*
“S-Saul, ascoltami: sei ubriaco non sai cosa stai facendo… adesso calmati e lasciami andare…”
Cercavo di trattenere la calma ma gli occhi del riccio diventarono pieni di rabbia, tanto che mi trascinò nei camerini delle band che si esibivano: tra cui quella dei Guns.
Mi lasciò bruscamente il polso una volta dentro, chiuse la porta e si girò verso di me avvicinandosi. Stavo tremando di paura, perché forse sapevo le sue intenzioni… cercai inutilmente di scacciarle dalla mia mente ma quando mi prese i due polsi bloccandomi al muro tornarono ad affollarmi la mente.
“Slash… t-ti prego… è una puttanata quella che s-stai facendo…”
Avvicinò il viso al mio baciandomi con foga e rabbia, non era certo un bacio piacevole… mi mancava il fiato, fortunatamente si staccò lasciandomi respirare.
“Slash basta!! Finiscila qui!” implorai inutilmente, sembrava non mi ascoltasse.
La sua mano si appoggiò sulla mia coscia interna per poi risalire lentamente, quando sfiorò la mia intimità sussultai, era inutile pregarlo non mi avrebbe considerato. Quello sguardo non era lo Slash che conoscevo, era qualcun altro… lui non lo avrebbe mai fatto.
Con un dito, poi due entrò in me facendomi urlare… le lacrime iniziarono a scendere lentamente dal mio viso quando con l’altra mano iniziò a stringermi i seni, baciandomi con rabbia. Le lacrime diventarono singhiozzi, lui non mi stava tenendo con le mani, potevo liberarmi ma non riuscivo a muovermi, l’unica cosa che riuscivo a fare era piangere. Sentii una porta aprirsi bruscamente, i passi di qualcuno diventarono sempre più forti.
“Jessica…. SLASH!!!”
Era la voce di Axl, tirò un cazzotto fortissimo a Slash che cadde a terra. Axl avrebbe continuato a prenderlo a botte ma Izzy lo fermò.
“Vattene da qua!!!!!!!!!” urlò Axl con gli occhi velati di rabbia
Non stavo vedendo più niente, ero accasciata a terra. Piangevo silenziosamente.
Sentii che Slash si alzò dondolando fuori dal camerino.
“Puttana.”
Fu l’ultima cosa che disse Axl prima di chiudere la porta con forza e andarsene insieme al suo amico, Izzy.

*ROXANNE*
Ora io e Duff ci eravamo riappacificati, mi ero resa conto che avevo sbagliato e anche lui quindi… beh ora stavamo passeggiando per il Sunset come ai vecchi tempi. L’attenzione cadde su Axl che stava correndo fuori dal locale particolarmente incazzato e Izzy dietro lo rincorreva dicendogli di calmarsi.
“Cosa sarà successo?!” chiese Duff
“Entriamo!”
Corsi insieme al mio biondo nel locale, girai inutilmente senza trovare Jess: chiesi anche agli altri ma nessuno sapeva niente. Iniziai a preoccuparmi seriamente ma Duff mi rassicurò dicendo che probabilmente era tornata a casa. No, ero sicura fosse lì. Continuando a cercare trovai una porta dei camerini aperta. Entrai trovando una figura accasciata a terra. I lunghi capelli mori e le sottili gambe… Jessica!
Mi avvicinai veloce alzandole il viso: era rigato di mascara colato e i capelli erano attacati al viso dal sudore, tremava.
“Jessica!??!?!?! Mi spieghi che cazzo succede!??!?!”
Quando mi vide le se illuminarono gli occhi, si buttò su di me abbracciandomi forte.
“R-Roxanne…”
“Dimmi!”
Non mi rispose, semplicemente mi strinse forte piangendo sulla mia spalla, sentii Duff avvicinarsi, gli feci segno di sedersi e non parlare. Continuai a rassicurare la mia amica fino a quando non si calmò e con lentezza estenuante si staccò da me. Il suo sguardo si posò a terra triste.
“Ti prego Jess mi dici cosa è successo?” chiesi io trattenendo la calma
Duff ci guardava preoccupato, la mia amica invece non fiatava. Decisi che a quanto pare era meglio non parlarne stasera. La alzai lentamente da terra… faceva fatica anche a stare in piedi! Camminammo lentamente fino alla macchina di Duff. Il viaggio durò poco… eravamo davanti all’appartamento di lei e Axl.
“Rox…”
“Si!?” finalmente aveva aperto bocca!
“Posso dormire da te, stasera!?” sussurrò lei con un filo di voce
“Certo Jess, certo!” balbettai io confusa
Avevo capito che il problema era Axl… forse avevano litigato di brutto: cazzo dopo pochi giorni ci sarebbe stato il matrimonio! Duff ci portò fino a casa, la feci scendere dalla macchina, ringraziai il biondo con un bacio e salii insieme alla mia amica le scale. Una volta in casa la feci sdraiare sul mio letto, mi sistemai e insieme a lei mi accoccolai sotto le coperte. La abbracciai e insieme ci addormentammo.


Okay, risparmiatemi vi prego. Non è colpa mia, è la mia mente contorta che scrive queste cose e non riesco a controllarla D: Perdonatemi <3 Vabè apparte questo... non so come continuare la storia °-° l'ispirazione sta piano piano svanendo, spero torni il prima possibile per farmi aggiornare! 
Detto ciòòò...Grazie a tutti, alla prossima :D
-Jess :3
  
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