CAPITOLO 8 La luce del sole fece il suo ingresso nella sua finestra, Rick e Kate erano accollati, ogni giorno che si svegliavano per quei era sempre una sensazione diversa. Si svegliò prima Kate e poi subito dopo Rick, “Ehi, buongiorno mio dolce dormiglione!!! Dormito bene??” “Buongiorno anche a te, ma … diciamo di si!!!” “Come diciamo di si!?!?!?”disse Kate “ho avuto tutto il tempo su di me una stupenda musa.” “Ho notato che sei talmente comodo!!!” disse Kate rubando un casto bacio “io ho notato invece che sono diventato il tuo nuovo cuscino” “Rick non ti lamentare sempre … prima che mi si scorda, ti dispiace andare a parlare con il marito con Esposito!! Perché io dovrei fare una cosa con Alexis.” “Okay,ma mica mi devo preoccupare??” “No, tranquillo dobbiamo solo finire di parlare di una cosa che non abbiamo finito di parlare ieri sera.” Rimasero per diversi minuti abbracciati non bisognava fare altro bisognava solo una cosa che l’uno per l’atro c’era sempre.
 
Già vestiti arrivarono in cucina mano nella mano Kate andava avanti mentre Rick gli stava dietro, man man che si avvicinavano hai fornelli Rick lasciava dei piccoli baci e morsi sul collo di Kate. “Castle …. basta” “Ed ora sono tornato di nuovo Castle!!!” “Si finiscila, perché mi stai facendo impazzire”. “Okay la finisco,ma …” non fini la parola perché aveva in mente già un’altra cosa, poso le sue labbra sul collo di Kate e succhio forte. Kate non fece a tempo a levarsi che il guaio era già fatto, “Rick non mi dire che hai fatto quello che penso io” “ehm.. penso proprio di si, perché ti dispiace!!!” “No è solo che come faccio andare a lavoro cosi” “che ti importa Kate oramai sanno tutti che stiamo insieme.”
 
Rick si mise ai fornelli per preparare la colazione per loro 4, mentre scherzavano scese anche Alexis truccata, vestita e però un po’ assonnata. Saluto tutti i presenti e comincio a mangiare la colazione che aveva fatto Rick. Mentre mangiavano e scherzavano scese anche Martha anche lei già sistemata per uscire, finito di mangiare Alexis chiese a Kate se potevano andare, “si, Ale ora andiamo ma prima dobbiamo accompagnare tuo padre al distretto e poi andiamo.” “Rick se ci sono novità fammi sapere con un messaggio o una chiamata, bacio ti amo Rick” “ti amo anche io Kate, ci sentiamo dopo.”
 
Arriviamo al bar con circa 10 minuti in anticipo dopo aver scaricato Rick al distretto parcheggio e si avviarono a piedi, per Alexis non era un bel momento, si sentiva un po’ a disaggio anche se ormai Kate faceva parte della famiglia, per lei era il suo idolo. “Ale, non mi vuoi proprio dire niente di questo ragazzo?!?!?!” “Veramente si, per me è stupendo, è dolce, è sensibile, è gentile, poi ci amiamo alla follia e quando lo vedrai lo capirai tu stessa.” “Okay, Ale allora lo proprio ami, anche se quando tuo padre scoprirà questo incontro, misa ci tocca coccolarlo un po’ di più d’ora in poi.” Alexis scoppio a ride con lei si sentiva bene.
 
Mentre chiacchieravano un ragazzo di 22 anni entrò e come lo vide gli andò incontro e gli do un casto bacio “Ehi piccola, mi fa piacere rivederti ma non strangolarmi” disse lui piano al suo orecchio. “Scusami amore ma mi mancavi troppo, allora ho una persona per me molto importante da farti conoscere, vieni” “Okay…” Alexis lo prese per mano e si avviarono verso il tavolo, intanto Kate aveva assistito a tutta la scena, però arrivo un messaggio e quindi dovette rispondere ed era Rick che gli mandava un messaggio di quanto l’amava. Rispose velocemente perché aveva visto che stavano arrivando Ale con il fidanzato. Lei si alzo per salutare e lui gli bacio la mano “Allora Kate lui è il mio nuovo ragazzo David. David lei è Kate la compagna di mio padre e migliore amica.” Lui disse un semplice “piacere” e Kate rispose “il piacere è il mio, allora so poco di te mi vuoi raccontare un po’ tu.” “Ale è sempre cosi non racconta mai niente, mi presento, mi chiamo David, ho 22anni, stupido giurisprudenza, aiuto un mio amico al bar di sua proprietà per mantenermi agli studi do una mano anche i casa, sono alta 1.80m, occhi azzurri castano” “Bene se un ottimo ragazzo, però ti consiglio che io sono la migliore detective dell’omicidi quindi se la fai soffrire io non sbaglio la mira!!!!!” disse Kate facendo un  finto sorriso “non ti preoccupare Detective io ad Alexis ci tengo veramente”.“Mi fa piacere che abbiamo  chiarito questa cosa, ed ora possiamo anche ordinare offro io!!!”“No, detective lasci che offro io!!!” “Non mi chiamare detective mi puoi chiamare anche Kate” “Kate, allora offro io e non si discute.” “Allora vado ad ordinare tre caffè, 2 cornetti” “Allora che ditemi di raccontare un po’ dei tuo studi!!!!”il tempo volo fin quando arrivo una chiamata a Kate ed era il distretto “Beckett, arrivo subito Rick, frena ho detto arrivo, ti amo” chiuse la chiamata e si accorse che David e Alexis erano rimasti un po’ stupiti “Io devo andare ragazzi mi ha fatto davvero piacere incontrarti David ma il dovere ora mi chiama, Ale vuoi  un  passaggio che devo andare a casa a prendere una cosa??”  “No Kate no ti preoccupare vado a casa da David cosi passiamo un po’ di tempo, di a papà che non ritorno per cena e che vado direttamente al college.” “Okay, ci sentiamo per telefono buona giornata”
 
“Allora Rick che è questa storia che state chiudendo il caso senza di me” “ehi amore sei arrivata mi mancavi.” “Anche tu mi sei mancato, ma prima spiegami che è questa storia che state chiudendo il caso senza di me.” “Allora ti spiego dall’inizio, siamo andati dal marito e ci ha mentito, dicendo che lui era a Parigi, invece abbiamo ricontrollato il tabulati telefonici e i tabulati bancari e risulta che stava vicino alla scena del crimine lo abbiamo di nuovo convocato ed ha detto che viene domani mattina.”  “Allora è davvero chiuso il caso” “Si Beckett il caso è chiuso fin quando non avremmo una confessione del marito” disse Rayan.