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Autore: JessieRock    26/12/2012    1 recensioni
Due ragazze, Jessica e Roxanne, si trasferiscono dalle campagne del Colorado a Los Angeles, dove conoscono 5 ragazzi fottutamente Rock, i Guns n' Roses. Cosa succederà se delle ragazze con le palle come loro incontrano questi affascinanti ragazzi arrapati? Scopritelo leggendo la mia storia :D
Genere: Comico, Erotico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, Axl Rose, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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38- PLEASE, BELIEVE ME


*JESSICA*
Tenevo lo sguardo basso, fisso sulle mie converse nere. Sentivo addosso gli occhi di Axl e ciò mi metteva a disagio. Non sapevo cosa dirgli, come reagire, così lasciai a lui la parola. Roxanne si allontanò in camera sua lasciandoci soli mentre lui si sedette sul divano davanti al mio.
“Jessica… ti prego solo di ascoltarmi, non ti prenderò molto tempo”
“Vattene Axl, non voglio sentirti parlare”
Non so perché dissi ciò, la mia voce era fredda e dispiaciuta allo stesso tempo. Ero stata troppo cattiva? No, semplicemente in quel momento non volevo parlarne, le immagini di Slash che… La testa mi iniziò a girare tanto che appoggiai le mani a terra, Axl si avvicinò preoccupato ma con un gesto lo allontanai.
“Axl esci da qua, non è il momento” risposi io sempre con voce fredda, corsi subito dopo in bagno a vomitare, dove sentii la porta di casa sbattersi violentemente.

*SLASH*
Quando mi svegliai addosso a me c’era una biondona tutta tette che scacciai malamente, in quel periodo stavo di merda per Axl e Jess e quindi beh… mi distraevo con le belle ragazze. Ma quella mattina era proprio infernale, stavo messo malissimo… durante la festa mi ero fatto di brutto e dovevo pagarne le conseguenze. Ogni volta mi promettevo di lasciar perdere quella ragazza, mi faceva stare male. Per colpa “sua” la droga stava diventando un abitudine, cosa che le troiette erano ormai di già. Come ogni giorno, stavo iniziando a ricordare la serata di ieri. Ed era mentre bevevo il mio latte a colazione che… lo sputai tutto addosso a Steven, il mio coinquilino.
“No dico, che cazzo ti prende Slash!?” esclamò lui offeso
“Merda, merda merda merdaaaaaaaaa” urlai io muovendomi in su e giù per la stanza
“Hey, la smetti? Mi fai venire il voltastomaco e ora dimmi subito che cazzo è successo!” esclamò lui esasperato
“Oddio! Mi sono appena tornate in mente le cose successe ieri io… io…”
“Tu!??!? Dio Slash ma quando ti deciderai a parlare!”
Misi la mani sul tavolo avvinandomi a lui.
“Ieri sera ho quasi stuprato Jessica, porcamerda!!”
“TU COSA!??!” esclamò lui sputandomi a sua volta il latte in faccia, sì ora eravamo due ragazzi con la faccia bianca che urlavano uno contro l’altro
“Non fraintendere!! Io non volevo… cioè si.. NO!!! Insomma ero fatto non sapevo cosa stavo facendo!!” mi scusai io, impacciato
“O mio dio…. Slash perché fai queste puttanate!? Povera la mia Jess, cazzo devo andare subito da lei!! Merda, ma lo sai come cazzo potrebbe stare ora?! Pezzo di merda che non sei altro!!”
Steve mi guardava con occhi omicidi e mi stava davvero spaventando, sapevo quanto ci teneva a Jess. Ma anch’io mi sentivo davvero male perché mi dispiaceva un casino, così avevo chiuso definitivamente con lei, non mi avrebbe più guardato in faccia. Mentre pensavo a ciò Steven si era già asciugato la faccia dal latte e si era vestito in fretta e furia, prese il cappotto e si chiuse la porta alle spalle. Mi buttai senza speranze sul divano, con la testa tra le mani. Perché dovevo sempre combinare casini? Perché alla ragazza che amavo?

*STEVEN*
Arrivai davanti alla casa di Axl e Jess, suonai al campanello varie volte ma non venne ad aprire nessuno così andai da Roxanne, dove di solito era Jess quando nel loro appartamento non c’erano sue tracce. Venne ad aprire Roxanne, che per poco non mi tirò uno schiaffo quando mi vide, spaventato lo schivai.
“No dico, oggi siete tutti impazziti?!?!”
“Oddio scusami Steve! Non sapevo fossi tu…  entra su!!” si scusò la rossa
Entrai velocemente cercando con gli occhi Jess che trovai sdraiata sul divano a fare zapping con il telecomando in mano e una coperta sulle gambe magre. Il suo sguardo spento non era alla tv ma a qualcos’altro, si capiva bene. Mi avvicinai e quando mi guardò sorrise tristemente.
“Ciao Steve… che ci fai qua?!”
“Boh passavo a salutare Rox e ti ho trovata qui, tu come stai?” mentii io
“Io? Bene…” sussurrò lei abbassando lo sguardo e poggiando il telecomando a terra.
“E dai che sei messa peggio di Izzy… ok proprio come lui no maaaa sorridi cazzo!!”
Le misi le dita sulle guance sforzandole un sorriso tirato con la mia solita espressione cretina in faccia. Lei soffocò una risata.
“Che ne dici se ci guardiamo un film con dei bei… POPCORN!?” esclamai io scattando in piedi
“Si dai… però li prepariamo insieme, vieni!”
Si alzò prendendomi per mano e ci recammo in cucina per sfornare dei caldi popcorn. Subito dopo ci sedemmo sul divano con una calda coperta sulle gambe. Il pomeriggio passò davvero bene tra il film e le risate, ero riuscito a farla sorridere, ancora una volta.

*DUFF*
Non avevo capito molto di quello che era successo, sapevo solo che Jess aveva litigato con Axl e che Rox la stava ospitando. Chi sa cosa era successo, Jess era parecchio distrutta. Suonò il campanello e veloce andai ad aprire, mi trovai davanti Roxanne che appena mi vide mi saltò addosso baciandomi.
“A cosa devo questa visita?” chiesi io sorpreso
“Mmh… una scusa per il fatto che ieri notte non ho potuto passare del tempo con te e perché devo spiegarti un po’ di cose ma tutti i buoni propositi stanno andando a farsi fottere… insomma Duff è un anno che sto senza di te non ce la faccio a stare buonina ancora per molto”
Si avventò sulle mie labbra, baciandomi con una passione irruenta, tanto che le sue mani iniziarono subito a sbottonarmi la camicia che cadde velocemente a terra. Anche a me mancava molto e me la stavo mangiando con gli occhi quindi.. perché aspettare? Senza staccarmi dal bacio anche io le tolsi  velocemente il vestitino che indossava con un colpo secco alla zip dietro la schiena, lasciandola in reggiseno e calze. Dopo pochi minuti eravamo sul letto di camera mia a togliere i restanti vestiti, e subito dopo a darci piacere e ammirarci. Finalmente era di nuovo mia, non l’avrei più persa per nessun motivo.


Eccomi qua nell'angolino dell'autrice a rompervi per l'ennesima volta ahah volevo solo avvisarvi che mancano davvero pochi capitoli (3-4) che ho quasi finito di scrivere e pubblicherò nei prossimi giorni :3 Grazie a tutti come sempre, alla prossima! :D

-Jess
  
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