26/12/2012
1 recensioniLa mattina dopo il ragazzo si svegliò e anche la padrona di casa aprì gli occhi.
- Chi sei tu? -
- Scusa Jane non ti ricordi? Mi hai portato a casa tua ieri sera, sono Dr...,David -
- O si scusa, i sogni che ho fatto mi hanno un po' influenzato e non sono abituata ad avere gente in casa -
- Sisi tranquilla. Scusa se ti sto sfruttando un po' ma hai dei vestiti da darmi per uscire? I miei sono ancora bagnati dalla pioggia di ieri sera -
- Si aspetta un attimo che vado a prenderli - Jane fece uno scatto verso la camera e prese dei vestiti che potessero andare bene a David - vanno bene? Ti piacciono? -
- Si grazie - il ragazzo si tolse la maglietta e Jane notò un segno nero sul braccio.
- Cos'è quello? -
- Nulla, non ti preoccupare, fa parte del mio passato -
- Aspetta - la ragazza corse verso di lui abbracciandolo - Draco!-
- Scusa ma possibile che il non ti riconosca? -
- Si hai tutte le motivazioni, sono Hermione, ti ricordi di me? -
- O si Hermione! Qualcuno che conosco! Ma perchè ti fai chiamare Jane? -
- È il mio secondo nome, non volevo che il mondo magico mi riconoscesse, tu invece mi hai detto che ti chiami David quindi siamo alla pari! -
- Certamente, hai ragione. Ti dispiace se rimango qui anche oggi? Non voglio tornare a casa mia -
- Certo certo non mi dai fastidio è sempre un piacere rivedere i vecchi amici, o meglio compagni di scuola, amici non lo siamo mai stati -
- Si hai ragione ma il tempo ha cambiato le cose non è vero? -
- Si, forse un po' - e insieme risero.
- Posso solo sapere cosa ne è stato di te dopo la scuola? -
- Beh è complicato. A te cosa è successo? -
- È complicato - rispose la ragazza con freddezza
- Io, beh, mi sono sposato con Astoria come forse sai. Ma i rapporti non si sono mantenuti molto bene e non abbiamo più continuato la vita insieme - prese fiato, non sembrava facile parlarne per lui - ma poi nemmeno mi amava più, frequentava un altro uomo -
- Mi dispiace molto, non avrei immaginato, ma perchè tu ora ti comporti così? Theo ieri sera mi ha detto di cacciarti fuori dal locale con calma per il periodo che stai passando -
- Lui l'ha fatto solo di precauzione, non voglio più dipendere dai miei genitori, e direi abbia fatto molto bene - si guardò in giro, e capì che pre fossero - ma tu non dovresti andare al pub? -
- Dimentichi che oggi è domenica e domenica non si lavora -
- A te piuttosto cosa è successo? - Oh beh.. È complicato -
- Ma dai, io te l'ho detto cosa mi è successo in questi anni, ora tocca a te -
- Seriamente, è complicato.. Non so da dove incominciare e poi potrebbe succedere di nuovo -
- Succedere di nuovo cosa? -
- Poi non smetto più -
- Cosa? Posso saperlo? -
- In verità no - il ragazzo non si mosse
- Allora non fa niente, tranquilla, sarà per un'altra volta-
- Te lo racconto più tardi, stasera -
- Va bene ma ora che facciamo? -
- Ti va di fare un giro per la Londra babbana? -
- Va bene, un'esperienza nuova -
La giornata fu normale, con in mezzo una visita di Londra, ma tutto era normale. Finché non giunse la sera e l'ora di andare a dormire.
- Me lo vuoi raccontare ora? -
- Va bene ma sarà tutta colpa tua! - Ma perchè?! Non credo ti sia successo nulla di grave! -
- Beh abbastanza.. Sai che dalla fine della fine della guerra ero assieme a Ron -
- Si si, ma cosa è successo poi tra voi? -
- Dopo 3 anni mi ha chiesto di sposarlo ma.. -
- Ma..?! -
- Io non ero pronta, avevo solo vent'anni! Non emotivamente! -
- Ah e poi cosa è successo? -
- Io dopo aver rifiutato lui si arrabbiò molto. Non riuscì ad accertarlo, e poi lui prese una bruttissima decisione, che io non ho ancora compreso -
- Cosa ha fatto? Per favore non interromperti -
- Lui - Hermione iniziò a singhiozzare - è andato dal Ministro e ha detto di esser stato un mangiamorte di aver ucciso babbani - singhiozzò ancora - ma non è assolutamente vero! Ora è ad Azkaban! L'ha fatto per colpa mia! -
Draco le si avvicinò - Hermione, calmati stai tranquilla - la prese tra le braccia - scusa non dovevo -