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Autore: Malila2009    26/12/2012    2 recensioni
Kat's diary
12 Dicembre 2012
Erano passati ben 8 anni dal nostro primo incontro, prima e ultima volta che ci siamo incontrati, poi nulla. L'unica cosa che mi faceva ancora credere che quello che avevo vissuto non fosse una mera immaginazione era un foto un po' logorata dal tempo e dai troppi sguardi rivolti nel tempo. L'unica prova della tua esistenza...
Che fine hai fatto.......?
Hello VIPz, questa che è nata come una one-shot ma è diventata una short-fiction. Non voglio anticiparvi niente solo questo pezzettino. Spero che vi piaccia^_^
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Xmas Eve 2 Hellooo.......! Allora come stanno i miei VIP? Passato bene il Natale? ^_^ Ecco qua con la seconda parte del mio primo one-shot, spero che che vi sia piaciuto l'inizio anche me lo ero immaginato un po' diverso e ha preso poi una piega tutta sua non solo nello scritto ma anche nella testolina della vostra Malila XD Va buono, ora vi lascio. Un bacio e a presto^^


Malila2009



Kat's diary

12 Dicembre 2012

Erano passati ben 8 anni dal nostro primo incontro, prima e ultima volta che ci siamo incontrati, poi nulla. L'unica cosa che mi faceva ancora credere che quello che avevo vissuto non fosse una mera immaginazione era un foto un po' logorata dal tempo e dai troppi sguardi rivolti nel tempo. L'unica prova della tua esistenza...


Che fine hai fatto.......?


-Che fai Kat?- mi disse la mia amica Jenny  entrando nella mia stanza dalla finestra. Che poi la mia stanza era al primo piano! Come cavolo facesse ad arrampicarsi solo Dio lo sapeva.
-Niente, scrivevo un po'. Ma dimmi un po', tu entrare dalla porta come tutti no, eh?- le risposi mettendo via il quadernino sotto la scrivania
-Sai che lo trovo noioso...Stai ancora pensando a lui?- mi chiese sedendosi sul letto e abbracciando il mio peluche di Topolino
-Nh....-risposi raggiungendola. Jenny era l'unica alla quale avevo raccontato tutto e che anno dopo anno mi aveva visto scrivere lettere infinite a Babbo Natale chiedendo sempre la stessa cosa...Non mi aveva mai detto se ci credeva ma non mi aveva nemmeno dato della pazza quando ancora a 15 anni ero nascosta dietro il divano la vigilia. Lei si limitava a starmi vicino quando a Natale ero giù di morale e depressa.
-Hai scritto la lettera?-
-Si,ma sai...forse quest'anno...penso di non aspettare più...sono passati anni-
-Non pensarci più, pensa ad altre cose, cose allegre. Ci sono tante persone che ti vogliono bene e che ti stanno vicino durante tutto l'anno e poi...-
-E poi...- chiesi curiosa
-Dai, te lo sei già dimenticata? Mi devi accompagnare a Londra per il concerto!- disse tutta raggiante anche più di un sole
-Ah...quello- risposi non proprio al settimo cielo. Jenny era ormai davvero fissata con quella boy-band coreana, non mangiava e non beveva se non riusciva a connettersi a un social net-work per sapere che cosa stessero facendo in quel preciso momento. Non so come aveva fatto a convincermi a partire per Londra, le sue doti persuasive non avevano eguali! Ero però riuscita a scampare al concerto e menomale perchè non credo che sarei riuscita a sopportare vederla fangirleggiare (termine tecnico per riassumere il suo comportamento esagerato davanti ad ogni cosa che facevano o dicevano) per ben due ore, no no e poi il biglietto costava troppo per le mie povere tasche prosciugate per quel viaggetto pre-natalizio di una settimana in Inghilterra
-Hai messo tutto in valigia?-
-Si, si-
-Allora, ricapitolando: domani mattina presto i miei ci accompagnano in aeroporto, l'aereo parte alle 9 e atterriamo alle 12 in tempo per pranzare qualcosa in centro e trovare l'hotel che ho sapientemente prenotato vicino allo stadio- disse tutta eccitata
-Lo sai che tu sei pazza?- le dissi in modo ironico- Ti piacciono così tanto?-
Non lo avessi mai detto...
Jenny si girò contro di me e con sguardo allucinato mi disse- Ma li hai visti?! Sono perfetti in ogni senso, umano e divino. Ma non sono solo belli, hanno così tanto talento che riuscirebbero a far impallidire tutte le band del mondo! Loro brillano di una luce propria che riuscirebbe a illuminare tutta New York!-
-Okay, Jens, ho capito- dissi ancora scombussolata dal discordo di presentazione della mia amica- Hai finito il regalo per il tuo "bias"?- 
-Oh yeah! Sia i guanti che il cappellino sono venuti benissimo. T'immagini se l'indossasse davvero??? Potrei anche morire dalla gioia!- disse con gli occhi a formi di cuoricini
-Va bene, io in tanto farò un giro per i negozi, un po' di shopping londinese fa sempre bene-
-Ma sei sicura di non voler venire al concerto??? Guarda che con i miei contatti riuscirei ancora a trovarti un biglietto-
-Grazie Jens, ma ne sono più che sicura.  Adesso però vai, se no domani non ti svegli e perdiamo l'aereo-
-Va bene mammina Kat. A domani mattina- disse mentre usciva dalla finestra


15 Dicembre

-Brrrr........che freddo! Ma perchè deve fare così freddo!- borbottai coprendomi fino al naso con la sciarpa kilometrica che avevo avvolto sul viso per contrastare quel vento gelido di metà Dicembre. Erano le 11.34 e di lì a poco sarebbero usciti dallo stadio tutti quei fans scatenati dei BIGBANG, che pii che nome era quello? Ba'...gusto son gusti e io non sono nessuno per poter giudicare. Devo ammettere però che erano davvero famosi, in fila c'era gente da tutta Europa: Spagna, Svezia, Francia e Italia.
Tutti che indossavano rigorosamente coroncine e avevo dei cosi che s'illuminavano di giallo, e Jenny non era certo di meno. Aveva così tanta roba che avevo dovuto prestarle la mia borsa perchè la sua era troppo piccola. E io deficiente mi ero dimenticata "la foto" in una delle tasche interne di essa. Quando non l'avevo vista nel mio portafoglio mi era preso un colpo, poi mi ero ricordata di averla messa in una tasca perchè avevo paura di farla cadere tirando fuori il portafoglio. Ancora assorta nei mie pensieri non mi accorsi che le porte dello stadio si erano aperte e che cominciavano a uscire i primi fan. Dopo circa 10 minuti vidi Jens uscire tra la folla. Aveva uno sguardo perso e stralunato che mi aveva davvero preoccupato
-Ehy Jenny, tutto bene?- le chiesi cercandola di farla riprendere dallo stato catatonico in cui si trovava
-K-Kat...i-io...lo-loro-
-Cosa è successo???- le chiesi afferrandola per le spalle. Mi stava davvero spaventando sul serio
-KAT E' STATO FANTASTICO! Loro erano semplicemente stupendi e perfetti!- mi disse con gli occhi pieni di lacrime, lacrime però di gioia perchè aveva un sorriso a 32 denti. In quel momento tirai un sospiro di sollievo e le tirai anche un nocchino sulla testa
-Sai che mi hai fatto prendere uno spavento? Pensavo ti fosse successo qualcosa!-
-Oh kat, ma è successo una cosa! GD ha preso i guanti e il cappellino che gli ho fatto a maglia! Li ha presi e mi ha regalato un sorriso stupendo, credevo di crepare ad un c-certo punto...- riuscì a dirmi prima di scoppiare in lacrime come una bambina
-Scemotta sono contenta per te- le dissi abbracciandola e accarezzandole la testa- dai, adesso non fare così, devi essere al settimo cielo non piangere a dirotto- allontanandola un po' per vederla in viso- Ora torniamo in albergo così ti riposi un po' e io mi bevo qualcosina di caldo che sto letteralmente morendo dal freddo-
-Nhhh...- mi disse annuendo
-Approposito, mi fai vedere un po' la borsa? Ci ho lasciato dentro una cosa importante-
-Si...eccola... e grazie mille-
Aprì la borsa e cominciai a rovistare tra le tasche.
NIENTE, nelle tasche non c'era niente! Rovesciai tutto il contenuto per terra per cercare meglio, ma niente, della foto nessuna traccia.
-Jens la foto non c'è!- dissi con le mani che mi tramavano e non per il freddo
-Come può essere? Io non ho preso niente dalle tasche se non quando ho preso il regalo per GD-
-Tu hai messo i guanti e il cappello in una delle tasche interne?- 
-S-Si...io davvero non sapevo che c'era una foto. La foto l'hai salvata sul computer o sul cellulare?-
-No, non ne ho un'altra. Era l'unica foto- dissi ormai sull'orlo di una crisi isterica
-Mi dispiace davvero Kat...
Forse è caduta quando ho tirato fuori il regalo. Kat non sai quanto mi dispiace. - disse con tono mortificato
-Lo stadio, devo tornare lì, devo trovarla, devo trovarla!- dissi  a Jens prima di correre via e tornare alla grossa struttura inglese. Corsi talmente forte che non riuscì nemmeno a sentire quello che Jenny stava cercando di dirmi urlando a squarcia gola.
Dopo la corsa più veloce della mia vita arrivai alle porte dello stadio. Bussai colpendo con vigore il vetro delle porte finchè un omone grande e grosso mi aprì. Cercai di spiegargli la situazione e lo pregai di farmi entrare. Dopo una marea di suppliche l'omone acconsentì anche se controvoglia lasciandomi solo 5 minuti per cercare la foto. Appena entrai nell'arena rimasi davvero spiazzata. Era ENORME! Ma quanta gente era venuta al concerto??? Cercai però di non pendermi in troppe considerazioni perchè avevo solo 5 minuti per rovistare quel posto. Quegli scalmanati di fan avevano lasciato di tutto là dentro, poveri quelli che avrebbero dovuto pulire.
Trascorsero più di cinque minuti, ma della foto nessuna traccia. Rovistai davvero a fondo quel posto e cominciavo anche ad essere esausta. Ancora china sul pavimento non mi accorsi della figura dietro di me se non qua mi poggiò una mano sulla spalla spaventandomi e facendomi sobbalzare. Mi girai di scatto, era Jenny.
-Kat, è tardi, dobbiamo andare- mi sussurro piano all'orecchio chinandosi su di me
-N-No Jens...io de-devo trovare la foto- riuscì a dirle prima di scoppiare in lacrime
-Oh Kat, mi dispiace così tanto. E' tutta colpa mia e del mio regalo. Mi dispiace davvero tanto - mi disse abbracciandomi mentre singhiozzavo e bagnavo il suo cappotto con i miei lacrimoni- Adesso dobbiamo andare, l'omone lì alla porta ci ha concesso anche più di 5 minuti, ora ci butterà fuori a calci- disse cercando di farmi ridere, senza però alcun risultato se non quello di un pianto ancora più disperato.


*******************************************************************************************************

-Ehy Hyungs, avete visto che spettacolo? E' stato davvero magnifico- disse un maknae un po' troppo euforico
-Si Ri, sai c'eravamo anche noi sul palco- rispose un Taeyang sdraiato placidamente su un divanetto
-Abbiamo davvero conquistato tutti, tra urli  e altro abbiamo ricevuto anche un mucchio di regali dai fans- aggiunse Daesung
-Si, soprattutto il leader, guardatelo come è tutto felice con quei cosi rossa- disse Daesung indicando Jiyong che non faceva altro che accarezzarsi il viso con i guanti appena ricevuti in dono
-Siete gelosi perchè i miei guanti sono bellissimi!- disse in tutta risposta GD facendo la linguaccia a tutti
-La ragazza che te li ha dati per poco non moriva quando li hai presi dalle sue mani- disse Taeyang
-Già già, ma non ci sono solo questi, abbiati ai guanti c'è anche questo cappellino- disse Jiyong tutto fiero afferrando l'altro indumento facendo cadere un fogliettino di carta
-Hyung, guarda. Ti è caduto questo dal cappello- disse Ri afferrando quella cosa da terra
-Cos'è?- chiesero tutti in coro, tranne Seung-hyun immerso nei suoi pensieri seduto un po' distante dal resto del gruppo.
Per gli altri non era una sorpresa, faceva sempre così quando Natale cominciava ad avvicinarsi. E tutti loro sapevano anche il perchè del suo stato d'animo, lo sapevano anche troppo bene. Anche se non aveva voluto dire niente, gli altri membri avevano scoperto la fonte del suo stato d'animo qualche anno fa tramite delle lettere di Babbo Natale trovate nel cassetto del più grande. Anche se all'inizio si era rifiutato di sputare la verità, arrabbiato anche per la violazione della sua privacy, alla fine aveva raccontato quello che non aveva mai confessato a nessuno: lui era depresso a causa di una bambina che lo aveva "scoperto" la prima notte di consegna dei regali. Dopo essere tornato alla base quella sera era stato chiamato dalla Commissione suprema dei Babbi Natale perchè era stato scoperto e sgridato e non solo, per punizione gli era stata revocata la consegna dei regali in quella zona e nelle zone adiacenti per evitare altri contatti con la "bambina". Seung-hyun sapeva di aver commesso un grave errore ad avere dei contatti con lei, ma in cuor suo non era davvero dispiaciuto di aver parlato con lei anche se per poco. Oltre a questa limitazione egli non poteva cercarla nè avere alcun contatto se non fosse stato lo stesso destino,caso o sorte a deciderlo. L'unica cosa che la commissione non aveva potuto impedirgli era quella di ricevere le sue lettere di natale perchè esse erano esplicitamente indirizzate a lui e il volere e desiderio di un bambino era per tutta la commissione la cosa più sacra al mondo. E furono proprio queste lettere a far scoprire ai suoi amici quello che era successo quella notte di tanti anni fa e a svelare l'arcano mistero dietro alla sua depressione pre-natalizia. Ogni anno gli arrivava puntualmente un lettera nella sua casella  alla base, e tutti gli anni era lo stesso desiderio: rivederlo ancora. E tutte le volte a Seung-hyun gli si riempiva il cuore di tristezza perchè non avrebbe mai potuto rivederla nelle stesse circostanze della prima volta. Fu dopo le prime due lettere che prese una seria decisione: diventare, assieme ai suoi amici, il gruppo più famoso in tutta la Corea e non solo. Così credeva di farsi riconoscere da lei e riuscire a vederla, ma dopo tutto quel tempo ancora non era successo niente e per giunta quell'anno non aveva ancora ricevuto alcuna lettera...
Forse si era anche lei stancata e dimenticata di lui alla fine, erano passati 8 anni e lui non le aveva mai risposto...
Mentre era ancora immerso in questi pensieri venne riportato alla realtà da un Daesung che lo chiamava a gran voce e con insistenza per giunta- TOP hyung vieni qua!-
-Che c'e Dae?- disse TOP alzandosi e dirigendosi da quei 4 tutti intorno a vedere non so cosa- Dimmi-
-Hyung, questo sei tu?- chiese Dae mostrandogli una vecchia foto un po' logorata.
Seung-hyun la prese tra le mani e la osservò attentamente. Non c'erano dubbi, quello era lui, in lui però molto giovane, vicino ad un albero di natale con un grosso sacco rosso, quello della sua prima consegna. Non poteva davvero credere ai suoi occhi.
-Questo sono io, ma dove l'avete trovata???- domandò TOP
-E' caduta dal mio cappello- rispose GD indicando la sua testa
-Questa è una mia foto mentre consegno i regali per la prima volta. Ma solo una persona in tutto il mondo mi ha mai scattato una foto-
-Chi?- domandarono tutti in coro
-Lei, è stata lei. E' venuta al concerto. E' lei!- esclamò tutto euforico
-Hyung ma cosa stai dicendo???- chiese Taeyang
-Mi ha riconosciuto, mi ha riconosciuto alla fine!- disse saltellando con la foto in mano non accorgendosi che il manager era appena entrato
-Complimenti ragazzi, siete stati davvero fenomenali! Avete davvero fatto divertire e commuovere i fan europei-
-Grazie manager Kim-
-Erano davvero così coinvolti dalle vostre performance che alcuni hanno fatto perso delle custodie di macchine fotografiche e di cellulari. Addirittura c'è una ragazza che cerca con insistenza una foto che le è caduta-
-Cosa? Qualcuno cerca una foto?- domandò TOP riprendendosi dal suo stato di gioia pura
-Si, una ragazza. Poverina, cercava con così tanta insistenza che ho detto alla sicurezza di lasciarle cercare quello che ha perso, anche se dubito fortemente che riuscirà a ritrovare qualcosa in quell'arena gigantesca-
-E' Kat, ne sono sicuro, è lei!- disse Seung-hyun uscendo poi dal camerino con tale furia che fece cadere un povero tecnico

E' qui, mi ha trovato!

Ripeteva tra sè e sè mentre correva per tornare sul palco

Kat, aspettami, sto arrivando...


Ciao a tutti, come avrete capito ancora non è finita. Non pensavo di farla durare più di un capitolo ma vedendo che nella mia testa le cose di stanno dilungando e visto che ci ho messo un po' per questa seconda parte e non volevo cancellarla o modificarla, volevo chiedervi una cosa: vi piace? volete vedere come va a finire? o volete magari che affretti le cose?
Io davvero non so come mi verrà questa storia perchè più ci ripenso e più modifico le azioni di tutti  e la trama principale, se vi dicessi come l'avevo pensata all'inizio mi direste sicuramente che sono due storie totalmente diverse. comunque, fatemi sapere se vi piace così. un bacione e a presto.


La vostra Malila2009





  
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