26/12/2012
7 recensioni
And they'll tell you now, you're the lucky one
Yeah, they'll tell you now, you're the lucky one
But can you tell me now, you're the lucky one?
- Danny
Le cose cambiano troppo velocemente, a volte non riusciamo nemmeno ad accorgecene, vero?Mutano sotto i nostri stessi occhi e non possiamo farci nulla anche se vorremmo.
Un attimo tutto è perfetto, in ordine e poi . . . e poi non c'è più nulla.
Resta un vuoto, incolmabile, che fa male, provoca dolore, non fa dormire la notte.
Non vedo nessun motivo per continuare a sorridere, a stare bene, a vivere . . .
La vita è così ingiusta, cosa abbiamo fatto per non meritarci un pò di felicità?
Perchè le cose non vanno mai nel verso giusto?
Sono stanco.
Danny chiuse quel quaderno dove ormai scriveva tutto ciò che gli passava per la testa, pensava fosse un ottimo metodo per sfogarsi.
Non voleva parlare con nessuno, chi avrebbe capito ciò che stava passando?
Gli avrebbero detto che sarebbe passato tutto col tempo , si ma nel frattempo?
Nel frattempo cosa poteva fare?
Aveva visto la sua vita cambiare poco prima dell'estate, il destino gli aveva riservato un brutto colpo.
Proprio lui, quel ragazzo con delle fossette enormi e un sorriso meraviglioso che tutti amavano,
Era una persona davvero viva, che stava sempre sulle sue ma che tutti apprezzavano, forse proprio perchè non aveva avuto paura di confessare al mondo di essere gay.
Stiles passeggiava per il corridoio alla ricerca dell'amico a cui doveva parlare di questi strani sacrifici che nessuno capiva.
'Scott!' disse sbuffando 'è un'ora che ti cerco!'
'Scusa amico, cercavo Danny' rispose.
'Danny? E cosa centra ora Danny?' poi ci pensò su un attimo e aggiunse 'hai ragione, dovremmo parlare con lui..'
'L'hai visto? Non sembra neppure più lui'
'Ma cosa potremmo dirgli? Oh Danny passerà tutto, tranquillo' disse sarcastico 'Scott forse devi dargli tempo e tornerà il vecchio Danny.'
'Gli abbiamo già dato troppo tempo, ha avuto tutta l'estate per rovinarsi! Non mangia più, a scuola arriva sempre tardi, prende brutti voti e siamo tornati da una sola settimana, nemmeno tu hai i suoi voti! E ho parlato con i suoi genitori l'altro giorno, avevano un colloquio con il preside. Sai cosa mi hanno detto? Che non lo riconoscono più, non esce, passa le giornate sul divano con gli occhi senza vita, hanno anche provato a portarlo da uno psicologo ma erani solo soldi sprecati dato che non parlava. E noi dovremmo stare fermi e aspettare che che succeda il peggio?'
Perchè non farla finita allora?
Chi piangerebbe la mia morte? I miei genitori, magari qualche amico ma gli passerebbe velocemente.
Alla fine non ho più un motivo per continuare a vivere, nessuna ancora.
Ma anche se ci fosse qualcuno che differenza farebbe? Io rivoglio lui, ma non tornerà.
Non ho più voglia di stare qua.
Scosso dalle parole di Scott, provò a parlarci.
'Danny, ti prego.. ti prego basta. Basta essere così. Insomma sei sempre affascianante ma nessuno ti vuole vedere così triste, io, Scott, i tuoi genitori. Danny ti prego torna il ragazzo di prima te lo sto chiedendo davvero con il cuore in mano' Stiles parlò senza prendere fiato.
Danny scosse la testa e chiuse dietro di sè l'armadietto 'Non me la sento, non ho un buon motivo per tornare chi ero prima. Ciao' prese i suoi libri e attraversò il corridorio che lo divideva dall'aula in cui aveva lezione senza voltarsi.
Apprezzava Stiles, lo aveva sempre fatto, ma non era il primo che lo pregava di tornare come prima, Lydia in lacrime gli aveva promesso che non sarebbe cambiato nulla il giorno in cui se ne era andato e che se per caso fosse successo gli aveva chiesto di non chiudersi in se stesso, ma di sfogarsi con lei. Cosa che non era ancora successa.
Avrebbe voluto urlare al mondo che gli mancava sentirsi al fianco della persona che considerava un fratello, un migliore amico.
E' forse questo il potere dell'amore? L'amore di due semplici amici che avrebbero dato la propria vita per l'altro ma che ora non sono nient'altro che una foto su un comodino, un quadro appeso alla porta?
Danny era seduto a un tavolo, fissando la mela davanti a lui, il suo pranzo.
In un secondo i suoi amici lo circonarono e iniziarono a dirgli ciò che pensavano, avrebbero dovuto farlo molto tempo prima però
'Non puoi provare ad andare avanti, tutti noi ci stiamo provando' fu Allison a parlare per prima e nelle sue parole c'era una sfumatura di tristezza.
'Lo sai quanto ci stia male anche io, ma lui tornerà devi solo avere pazienza' disse Lydia che ormai aveva superato la sua partenza e che aveva solo bisogno di una distrazione. Le sue parole non erano del tutto vere soprattutto la parte 'devi avere pazienza'
'Penso che tutti stiamo passando dei brutti momenti, manca a tutti, persino a me' tentò invece di sdrammatizzare Stiles ma senza successo.
'Danny non sappiamo piu' come dirtelo devi tornare quello di prima, fallo per noi' esclamò alzandosi in piedi Scott.
'Nonostante io apprezzi tutto quello che fate, voi non siete JACKSON.' e con la voce spezzata dalle lacrime lasciò gli amici e corse verso il bagno.
Angolo Holls.
Sono una ragazza che accetta critiche quindi se volete lasciare una recensione negativa ma costruttiva potete farlo, non mi offendo.
Mi scuso per gli errori grammaticali sono piu' per distrazione che per altro.
Volevo solo dire un'ultima cosa, sono particolarmente innamorata del personaggio di Danny anche se dal telefilm si capisce poco quindi la mia fantasia avrà da fare. Anyway ringrazio già chiunque voglia lasciare una recensione.