Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: happley    27/12/2012    4 recensioni
Capitoli 21/21.
Raccolta di flashfic incentrate sulla MinaKura - ogni capitolo sarà una storia a parte e seguirò vari prompt.
N/A: Il titolo della fic fa riferimento alla differenza di altezza fra Kurama e Minamisawa, che è di 53 centimetri esatti ;)
1. #height
E l’altro, arrabbiato e imbarazzato, gli tirò un pugno nello stomaco.
C’era troppa differenza fra Atsushi e Norihito –una differenza di cinquantatré centimetri d’altezza.

21. #always.
Minamisawa rise e lo prese in braccio, sollevandolo da terra, poi lo baciò a fior di labbra.
“Rassegnati, Norihito~ fra noi due ci saranno sempre quei favolosi cinquantatré centimetri d’altezza~”
Genere: Fluff, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kurama Norihito, Minamisawa Atsushi
Note: Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
# yummy

Da dove diavolo erano uscite quelle cose?
Kurama gettò un’occhiata sconfortata,  anche leggermente disgustata, alle masse di burro bruciacchiate e informi che giacevano sul vassoio, avvolte elegantemente nella carta da forno. Decisamente, non assomigliavano per niente all’immagine dei deliziosi biscotti sullo scatolo della ricetta.
“Dannazione.” Brontolò. Doveva aver sbagliato qualcosa nella preparazione… di nuovo.
“Norihitooo, è più di un’ora che sei barricato in cucinaaa.” Lo chiamò Minamisawa, allungando con voce lamentosa e petulante le vocali. “Che stai facendooo?”
“Niente che ti debba interessare! E smettila di importunare le povere vocali!” ribatté il ragazzino, stizzito.
Minamisawa ridacchiò e aprì la porta della cucina, infilandosi nella stanza. Osservò curioso la stanza, annusò l’odore dolciastro, infine guardò Kurama, il quale stava cercando di far sparire il corpo del reato.
“Norihito, voglio assaggiareee.” Lo canzonò e gli afferrò il braccio, impedendogli di buttare la carta con i biscotti dentro nel cestino. Kurama si divincolò.
“Lasciami! Tanto so già cosa stai pensando. Fanno schifo.” Borbottò, distogliendo lo sguardo.
“Beh, è la verità. Fanno schifo.” Osservò Minamisawa. Kurama stava per picchiarlo col vassoio, ma l’altro fu più rapido: afferrò una manciata di biscotti e se li ficcò in bocca.
“Mmm… sì, sono veramente indecenti. Forse però come arma di distruzione di massa avrebbero un futuro.” Sorrise e si portò la mano di Kurama alla bocca, leccando via i residui d’impasto e zucchero rimasti attaccati ai polpastrelli. “Appetitoso.” Aggiunse, gli fece l’occhiolino.
Kurama scosse il capo e sospirò. In fondo per quel cretino anche quello era un modo di mostrare il suo amore nei suoi confronti: sapevano benissimo entrambi che, come sempre, Minamisawa sarebbe stato malissimo dopo aver mangiato la cucina di Kurama. 







-------**Angolo della MelaH**
Buonasera :)
Non so come io sia riuscita a scrivere una capitolo così fluff dopo essermi fatta un'endovena di angst con l'ultimo episodio di K. Ceh, devo avere un qualche dono, per cui trovo sempre anime tristissimi in cui muoiono quasi tutti i miei preferiti che culo :'DDDD Comunque, mi sono commossa, è davvero un bel finale. Mi ricorda un po' No.6, da questo punto di vista però lì non moriva quasi nessuno
ASDFGHJKSDFGHJK. Ma sto divagando (?).
Tornando al capitolo, si fonda su un mio headcanon -già affiorato in una mia vecchia fic, "Yours"- secondo cui Kurama fa particolarmente schifo a cucinare, ma Minamisawa mangerà sempre tutto, a costo di farsi un buco in stomaco, perché ama troppo il suo Norihito <3
Come potrete immaginare, "yummy" vuol dire "appetitoso". 
Fatemi sapere che ne pensate :3
Bacioni, 
             Roby


Ma perché cavolo Saruhiko e Misaki non si sono baciati nell'ultimo episodio, dannazione!



  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: happley