Cap. 14 Il risveglio
Alcuni raggi di sole filtravano dalla finestra
dalla stanza andando a posarsi sul viso di Eiko.
La ragazza sollevò la testa, strofinandosi gli
occhi.
Guardò il giovane davanti a lei: le loro mani
erano ancora legate, ma gli occhi del ragazzo restavano chiusi.
Non avrebbe voluto lasciare solo Shinichi, ma
aveva un tremendo bisogno di caffè.
Si alzò e uscì dalla stanza.
Guardò l’orologio appeso alla parete di
fronte: erano quasi le 9.
Si diresse verso una delle macchinette che si
trovavano lungo i corridoi e si prese un caffè espresso.
Aveva appena preso in mano la tazzina quando
sentì una voce conosciuta venirle incontro.
- Eiko.-
La ragazza si voltò: Ran, Sonoko, Yukiko e
Yusaku, i genitori di Kudo, stavano venendo verso di lei.
L’Agasa non era del tutto felice di vedere la
sua rivale, ma capì che quello non era il momento di fare la gelosa: in fondo
lei e Shinichi si conoscevano da una vita.
- Ran, Sonoko. Cosa ci fate qua?-
- Abbiamo saputo di Shinichi. Come sta?- le
chiese la ragazza dai capelli lunghi.
- Non è in pericolo di vita, ma… è in coma.-
- O mio dio.- esclamò Yukiko, mettendosi una
mano davanti alla bocca, mentre il marito l’abbracciava per tranquillizzarla.
- Non si preoccupi, signora Kudo. I medici
sono stati ottimisti: hanno detto che potrebbe svegliarsi prima del previsto.-
cercò di tranquillizzarla Eiko.
- Oh, ti prego. Chiamami Yukiko e dammi del
tu.- le disse la donna sorridendole.
- Come preferisci… Yukiko.- le rispose la
giovane ricambiando il sorriso.
- Ma tu sei rimasta qui tutta notte?- le
chiese il signor Kudo, preoccupato, vedendo gli occhi gonfi della ragazza.
- Si, non me la sono sentita di lasciarlo
solo, dal momento che è colpa mia se è… in quelle condizioni.-
- Non devi sentirti in colpa. Tuo zio ci ha
spiegato come sono andate le cose. Nostro figlio è sempre stato una ragazzo
coraggioso, pronto a difendere le persone a cui vuole bene. E il nostro Shin
deve tenerci davvero molto a te.- la rassicurò Yukiko.
Con la coda dell’occhio l’Agasa vide una
strana luce negli occhi di Ran, come di gelosia.
- Possiamo vederlo?- chiese poi Yusaku.
- Certo. È la quarta porta a sinistra.-
Tutti e 4 si diressero verso la stanza da lei
indicata, mentre Eiko si sedeva su una sedia lungo il corridoio, sorseggiando
il suo caffè.
Dopo circa un quarto d’ora uscirono: le 3
donne avevano gli occhi lucidi, ma non piangevano e anche nello sguardo del
signor Kudo poteva leggere un certo shock.
- Sembra che… tutta via stia bene.- commentò
Yukiko.
- Già, come… come se dormisse. Dobbiamo pensarla
così, per non soffrire. Lui non vorrebbe che soffrissimo.- disse la giovane
seduta.
La donna davanti a lei annuì: anche lei la
pensava allo stesso modo.
- Vai casa, sei stanca.- le suggerì Yusaku.
- Ma io non…-
- Riposati. Ti chiameremo se ci saranno
novità.- insistette lui.
- D’accordo. Torno oggi pomeriggio.-
Così Eiko lasciò l’ospedale e si diresse verso
casa.
Quando vi arrivò il dottor Agasa ed Ai le
chiesero come stava Shinichi e anche lei.
Quando ebbe risposto si buttò sotto la doccia:
l’acqua fresca sulla pelle era molto rilassante.
In quei momenti di solitudine, però, non poté
fare a meno di ripensare alla sera precedente, al momento in cui Gin aveva
sparato e quando Shinichi si era gettato davanti a lei per salvarla dal colpo.
Le lacrime ricominciarono a scendere.
Quando si fu asciugata raggiunse gli altri in
cucina e tentò di mangiare qualcosa, ma senza riuscirci.
Come da lei promesso tornò in ospedale verso
le 6, dopo aver tentato di dormire un po’.
Sonoko se n’era andata e anche Yusaku era dovuto
tornare a casa: erano rimaste solo Ran e Yukiko.
- Novità?- chiese Eiko appena arrivata.
- No. Sempre allo stesso punto.- rispose la
donna.
Si vedeva che erano stanche così disse: -
Andate a casa. Resto io. Se ci sono novità non esiterò a chiamarvi.-
- Sei sicura? Hai passato qui anche la scorsa
notte…- si preoccupò l’attrice.
- Stai tranquilla. Non mi pesa. E poi anche
volendo non riuscirei a dormire.-
- D’accordo. Ho bisogno di una doccia. E anche
tu hai bisogno di riposarti, cara.- disse la giovane donna, rivolta alla
ragazza seduta accanto a lei.
- Ha ragione. E poi mio padre sarà
preoccupato.- rispose Ran.
Così le due se ne andarono, lasciando sola la
ragazza, che raggiunse l’”amico”.
Era sempre lì, non si era spostato di un
millimetro.
Se non lo avesse saputo avrebbe detto che era
morto.
Si avvicinò al letto e vi si sedette accanto,
prendendo ancora una volta la mano di Shinichi.
- Ehi, Shin. Sono tornata…-
Non un cenno, non una parola.
- Ti prego… svegliati…-
Gli strinse la mano e appoggiò la testa
accanto a lui.
Improvvisamente sentì un movimento: lento,
impercettibile, ma lei lo sentì.
- Eiko…- sussurrò debolmente il ragazzo.
- Shinichi… Shinichi…- esclamò agitata lei.
Il giovane aprì gli occhi lentamente e li posò
su di lei.
- Eiko… stai bene…-
La sua voce era un debole sussurrò, ma lei lo
udiva, perché lo udiva con il cuore.
- Si, Shinichi. Sto bene. E anche tu. Ti sei
svegliato.-
Lo abbracciò, non troppo forte, non voleva
fargli male, ma lo fece con tutto il suo amore.
- Oh, grazie al cielo stai bene. Quando Gin ha
sparato… ho temuto il peggio.-
- Sei uno stupido.- l’Agasa lo guardò con le
lacrime agli occhi, mentre lui la guardava stupito.
- Perché l’hai fatto? Hai rischiato… di
morire.- disse con voce spezzata.
- Ma non è successo… ora sono qui e anche tu
stai bene.- le disse, sorridendole ed accarezzandole i capelli.
I loro occhi si incatenarono.
Poi i loro visi si avvicinarono ancora di più,
fino a quando lo spazio tra le loro labbra fu nullo.
Si baciarono, con passione, rivelando con quel
semplice gesto ciò che non avevano fatto in quelle settimane.
Il bacio durò a lungo e nessuno dei 2 voleva
separarsi dall’altro.
Alla fine lo fecero e si guardarono di nuovo
negli occhi.
Poi Eiko si risvegliò e disse: - Devo chiamare
gli altri: Ran, Ai, lo zio, i tuoi… gliel’avevo promesso.-
Kudo annuì, come per darle il permesso di
lasciarlo solo.
Lei gli stampò un bacio sulle labbra e con il
sorriso stampato in viso corse verso il telefono nel corridoio.
Eccomi qua.
Shin si e risvegliato e… c’è stato il bacio
tanto atteso!!!
Vi è piaciuto il chap? Spero proprio di si.
Intanto ringrazio magicadula,
viky4forever, Dany92 e CelesteKiss e tutti quelli che hanno letto.
Un bacio