Beto attendeva i ragazzi all’ingresso dell’aula di musica. Come al solito prima di entrare in classe fece volare tutti gli spartiti che teneva in mano… la lezione proseguì allegra ma i ragazzi non vedevano l ‘ora che finisse… dovevano assolutamente parlare al direttore di “Accademia Di Stelle”.  Intanto nel suo ufficio, Pablo era seduto alla sua scrivania al pc… in quell’istante entrò Angie di fretta: “- Oh, scusa, non ho nemmeno bussato…disturbo?” disse lei avvicinandosi al computer “- Ma figurati! Tu non disturbi mai…” disse Pablo, sorridendo… era innamorato di lei da sempre  si notava… solo Angie sembrava non accorgersene! “ - Guarda un po’ cosa ho trovato navigando in rete!” “- Ah non ti facevo così tecnologico!” “- Spiritosa… comunque leggi un po’ qui, un concorso! Si chiama Accademia Di Stelle…” disse lui indicando lo schermo… “- E allo Studio di future stelle ce ne sono molte! Poi si sa… il più famoso cantante rock viene da qui…” disse lei sorridendo! Aspettava la sua reazione! Sapeva che tra i due non c’era una grande simpatia… la reazione del direttore non tardò ad arrivare, infatti a quelle parole Pablo cambiò espressione… “- Aaaah IL GRANDE RAFA! Giusto!” disse in tono ironico poi continuò cercando di cambiare argomento per non sembrare troppo geloso “- Sarebbe fantastico se lo Studio riuscisse a partecipare e a vincere! Poi i ragazzi avrebbero il talento necessario per farcela!” “- Si questo non lo metto in dubbio! Ma non si sa ancora la data della gara né il luogo della competizione… dovremmo aspettare una settimana prima di poterne sapere di più…” disse Angie “ - Sì ma voglio parlarne con Antonio anche se…” “- Anche se cosa? Pablo sono sicura che ti darà ascolto!” “- Dopo il brutto incidente dello spettacolo è già tanto che sia di nuovo il direttore…” aveva lo sguardo cupo… ogni volta che ripensava a quella sera, quando tutta la scenografia era crollata rischiando anche che qualcuno dei ragazzi si ferisse. Qualche tempo dopo aveva presentato le sue dimissioni.  Si sentiva colpevole pur non avendo nessuna colpa.  “- Prova a parlargliene! Provaci! Lo sai che ti vuole bene…  sarebbe un bene per i ragazzi e per la scuola! Lo capirà anche lui!” disse Angie sorridendogli “- Parlare con te mi fa sempre bene… ti adoro!” disse lui dandole un bacio sulla guancia. Lei sorrise e disse “-Andiamo che c’è lezione!” “- Agli ordini signorina!” e così dicendo uscirono dall’ ufficio. Nell’aula di Gregorio  i ragazzi chiacchieravano attendendo la lezione “- Ti dico che dobbiamo provare  taaantissimo! Parteciperà tutto il mondo! TUTTO!” urlò Maxi a Napo improvvisando passi di danza “ – Ma se non sappiamo neppure se ci permetteranno di iscriverci!” Urlò Napo “- Dove dovete iscrivervi?” alle loro spalle si era materializzato dal nulla Gregorio… ma come ci era riuscito? Non lo avevano sentito entrare! “- Probabilmente striscia… come i serpenti! Ecco perché non lo sentiamo mai arrivare… ” ridacchiò Camilla… “- SILENZIO!” Ho fatto una domanda!” urlò Gregorio… “ - Vorremmo iscriverci a un concorso!” urlò Andres ingenuamente e tutto sorridente … sempre il solito! Avrebbe rovinato tutto! Gregorio per ora non doveva sapere nulla o avrebbe sicuramente impedito in un modo o nell’altro ai ragazzi di parteciparvi! “- Concorso di?” chiese l’insegnante con un ghigno malefico avvicinandosi ai ragazzi “- Di… di…” Maxi cercava una scusa… ma era così difficile allora intervenne prontamente Leon: “ - Ma no! Lui non ha detto concorso… ha detto CORSO! Sì un corso di… cucina!” Idea geniale! “ - E bisogna provare così tanto per un corso di cucina?” ribatté Gregorio.  Non ci credeva ma finse di averla bevuta… “- Ceto! Per tutto bisogna allenarsi!” disse Francesca. L’insegnante ci credeva sempre meno ma tanto se voleva sapere la verità aveva le sue fonti… e ci sarebbe riuscito comunque… “ - Bene aspiranti chef! Iniziamo la lezione!” urlò il professore.  2 ore. 2 ore con Gregorio equivalevano ad una tortura senza precedenti. Violetta era intenta ad aprire l’armadietto quando le si avvicinò Leon e le mise le mani sugli occhi:” – Chi sono?” disse tentando di camuffare la voce… “ – Tanto lo so benissimo!” disse lei girandosi ed abbracciandolo. Stavano insieme da circa un mese ma si amavano come se si conoscessero da una vita. “- Sei preoccupata per la storia del concorso vero? A me non la dai a bere… ti conosco troppo bene…” lei sorrise e lo guardo negli occhi poi disse “ - Mi conosci meglio di qualunque altro... ma non pensiamoci… ne sappiamo ancora troppo poco per preoccuparci tanto! Andiamo al Resto Band?” disse dandogli la mano “ - Ovvio! Andiamo! E… stai tranquilla! Voglio vederti sempre e dico SEMPRE serena!” e cosi dicendo uscirono mano nella mano dallo Studio. Ma alle loro spalle Ludmilla…
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Ciao a tutti!
Grazie per le recensioni al primo capitolo! Mi fa molto piacere che la storia vi stia piacendo!
Continuate a seguirmi!
Aspetto i vostri commenti! :) A prestissimo con il prossimo capitolo!