A Selena e ad Angela, le mie due migliori amiche,
dedico questo sogno scritto.
Ad Elena, mia cugina, dedico invece,
tutta la dolcezza di questo capitolo.

Capitolo numero uno - Le sue braccia, erano più calde.

Mi svegliai per colpa del rumore assordante del silenzio ; ero ancora tra le sue braccia grandi e accoglienti, che quella mattina erano più calde che mai. La sera prima ci eravamo buttati sul letto, senza troppo dare conto a quello che stavamo facendo e a quello che poi sarebbe accaduto, se sarebbe accaduto qualcosa.
Eravamo tornati tardi, verso le tre e mezza del mattino e non avevamo voglia di fare niente, a parte stare abbracciati sul letto, finendo poi in un dolce sonno.
Scesi dal letto, presi la sua camicia che profumava di vaniglia e caramello e andai in cucina ; là, accesi la radio che in quel momento trasmetteva la canzone di P!nk, Try, la mia preferita. Cominciai così a saltellare per la cucina, senza dar conto a quello che facevo, preparando la colazione.
C'era un profumino ottimo nella stanza, di succo di frutta e di frittelle fresche, con un po' di cioccolato sopra : il profumo era così intenso, che in meno di cinque secondi, mi ritrovai due grandi mani calde sotto la camicia sui fianchi, che mi stringevano a se, con dolcezza e amore.
-Mmh,ma che buon profumino.- disse Harry con una voce sensuale ma piena d'amore. -Buongiorno principessa.- continuò poi, lasciandosi scappare un bacio.
-Visto? Sto preparando delle frittelle con del cioccolato e con un po' di succo di frutta.- risposi io, prendendo il bacio. -Buongiorno anche a te.- continuai poi.
Ci sedemmo a tavole e cominciammo a mangiare, senza dire una parola, guardandoci solamente negli occhi.
-Oggi che fai amore?- domandò lui poi, sorridendo. -Io pensavo di uscire con Zayn e Niall, se non ti dispiace.- continuò mangiando.
-No, non mi dispiace amore : pensavo di andare a fare un po' di shopping con Lexie ed Ashley.- risposi io, leccandomi le dita piene di Nutella.
-Oh bene, allora quando ci rivediamo?- domandò lui aggiustandosi un po' i ricci.
-Ci rivederemmo stasera, se ti va.- risposi io sorridendo e toccandogli i ricci.
-Ma che domande? Ovvio che mi va vederti.- disse lui, alzandosi dal tavolo e prendendomi in braccio facendomi girare e facendomi poi, buttare sul letto della camera, dove eravamo finiti, ma questo attimo di dolcezza svanì in pochi minuti : il campanello della porta suonò ed Harry, infastidito, dovette andare ad aprirla. Erano Zayn e Niall, i suoi migliori amici, venuti a prenderlo per uscire.
-Eccoli...Amore, io ora devo andare, ci vediamo stasera, ok?- mi salutò lui con un bacio.
-Va bene amore, va bene. Ciao loooove.- lo salutai, mentre stava uscendo dalla porta.
Così, rimasi sola, in pace come e con la mia testa, che ora era impegnata a scegliere i vestiti disposti disordinatamente nell'armadio : cosa potevo mettermi oggi? Ero convinta di voler vestirmi in modo particolare ma alla fine uscii di casa con un paio di pantaloncini corti di jeans, una maglietta nera con il teschio sopra, un paio di Jeffrey Campbell ai piedi, tempestate di borchie argentate, una borsetta nerda e un paio di occhiali : come sempre, del resto.
Mi diressi così verso il mio bar di fiducia, lo Starbucks Caffé, dovre trovai Ashley e Lexie sedute al tavolino a parlare, nell'attesa del mio arrivo, ovviamente, in ritardo : le raggiunsi e poi mi sedetti con loro al tavolo.
-Hey, belesse! Eccomi, scusate per il ritardo ma Harry mi ha fatto fare tardi.- dissi io, togliendomi gli occhiali dalla testa.
-Ehehe, che avete fatto voi due eh?- domandarono loro in tono perverso, con segno di complicità. -Confessa!- continuarono poi ridendo.
-In realtà non è successo nulla, belessa : mi sono svegliata, ho preso la sua camicia, ho preparato la colazione, abbiamo poi mangiato, ci siamo coccolati, baciati e poi siamo usciti per fatti nostri.- risposi io soddisfatta. -Abbiamo fatto i bravi, sapete come la penso io : ho diciassette anni e non voglio perdere la verginità in modo stupido e assurdo.- continuai io, aggiustandomi i capelli.
-Ohw che dolci che siete ; si, hai ragione tesoro.- approvarono loro in coro.
Dopo aver bevuto una tazza di cappuccino andammo insieme in giro per i negozi di New York, cercando vestiti di tutti i tipi e soprattutto scarpe, cosa che io adoravo perché, come tutte le ragazze, amavo fare shopping.
-Allora ragazze, pensate che per oggi possa bastare o ci vogliamo comprare un altro capo?- domandai io, pensando a cosa potevamo fare in caso di un 'no'.
-Mmh, boh non so : ho cinque buste piene e credo di aver comprato tutto!- rispose Ashley, soddisfatta delle sue compere.
-Anche io! Se volete, possiamo andare a casa mia, guardiamo un film e poi vediamo che si fa dopo. Va bene?- propose Lexie, ricevendo da noi due un allegro 'si'.

Così ci incamminammo per casa di Lexie, che viveva in un attico, al centro di New York : il sogno di ogni ragazza.
Ma insomma, lei veniva da una famiglia ricca e per quanto potesse esserlo, non era una tipa viziata, anzi : lavorava e non era per niente superba e buffona, come lo sono certe ragazze. Lexie è una ragazza dolce e sempre disposta ad aiutarti, come Ashley, anche lei proveniente da una famiglia ricca.
-Allora, che vogliamo guardare? Saw, L'altra Faccia Del Diavolo o....- domandò Lexie.
-O qualcosa di felice?- la interruppe Ashley, con tono ironico. -Sai che non mi piacciono i film horror, preferirei qualcosa di più bello...hai "It's kind of a funny story"? Ti assicuro che è bellissimo.- continuò poi, sorridendo.
-Ne ho sentito parlare! Allora, ce l'hai? O lo vogliamo scaricare?- domandai io, incitandola a dire di si.
-Va bene, va bene ragazze, va bene : ce l'ho sul computer scaricato. Un momento che vado a prepare i pop-corn e torno subito, perché non c'è gusto senza pop-corn.- finì poi Lexie, mettendo in un pausa il computer e scendono di sotto, alla velocità della luce.

 

Spazio autrice lalala.
Il primo capitolo della mia storia, spero vi piaccia.
Non è molto lungo, ma è solo l'inizio.