Chapter 18 
 
Brendon’s Pov

Hayley è assolutamente sulle nuvole. Un mese fa, se qualche chiromante da strapazzo le avesse predetto che avrebbe cantato al ballo della scuola, per giunta con la band del suo ragazzo Pete…beh, non ci avrebbe assolutamente creduto, soprattutto dopo tutto quello che è successo in questi mesi.
Ricordo come ieri il rifiuto del ragazzo: non l'avevo mai visto così triste.
Ed ora..lei è di fianco a me, capelli arancioni al vento, canotta gialla e pantaloncini, felice come una pasqua.
E' tutto vero. Come è vero che io e Ryan ci teniamo per mano, mentre raggiungiamo casa mia.
La giornata è stata pesante, e io Hayley, e Ryan siamo davvero stremati.
Sono fiero di pronunciare il nome del mio ragazzo..in fondo solo qualche giorno fa rischiavo di non vederlo più.
Ora Ryan è parte di me: i suoi vestiti sono nel mio armadio. I suoi oggetti sulla mia scrivania. Finalmente la mia vita va alla grande. È tutto maledettamente perfetto, come il sorriso timido, che Ryan mi riserva ogni volta che ci scambiamo uno sguardo.

Devo inventarmi qualcosa per farlo rimanere a casa di Hayley, almeno il tempo sufficiente per scrivere la canzone su carta. E suonarla anche, così posso farla sentire alla rossa. Siamo arrivati, spero di avere il tempo sufficiente.

“Hey, Ley…senti..ma tu non hai da qualche parte in casa tua, quella collezione di Porsche in miniatura..quella che ti ho regalato per natale qualche anno fa..”

Gli occhi di Ryan si illuminano alle parole Porsche e miniature. Bingo.

“Hai una collezione di Porsche? Wow, ma è la mia macchina preferita!” esclama Ryan entusiasta.
“Oh, ma davvero?” chiede Hayley, prima un po’ confusa, ma poi quasi rassicurata dall’ occhiata eloquente che le lancio di nascosto.

“Perché non gliele mostri? Sarebbe fantastico, vero RyRo?”
“Ma certo… vieni pure in casa..”

Hayley fa entrare Ryan in casa educatamente, per poi precipitarsi verso di me.

“Cos’hai in mente?”
“Oh, vedrai cara mia.. comunque grazie per avermi retto la parte… mi serve Ryan fuori casa..”

“Hai corso 5 chilometri  per raggiungerlo e non farlo partire solo ieri.. e oggi già vuoi lasciarlo fuori casa?”

“No,tappetta…voglio scrivergli una canzone..ma deve essere una sorpres..auch!”

Appunto per gli anni a venire: non chiamare più Hayley Williams “tappetta”, a meno che non voglio ricevere una gomitata in pieno petto.

“Ottima idea, comunque.. bravo il mio Brendon..” mi sorride lei.

“Dovresti cantarla tu, però…al ballo della scuola”

“Ah, sapevo che mi avresti coinvolta in qualche modo.. ti conosco troppo bene..”

Ryan ci chiama da camera di Hayley. Sarà meglio che lei entri in casa.

Anch’io entro in casa, fiondandomi in camera mia. I miei genitori non hanno nemmeno il tempo di chiedermi come sto.
Ho fretta.
Scavalco il disordine della pila di dischi che sono sparsi in giro, mi avvicino all' armadio e tiro fuori la mia adorata chitarra, una penna e un foglio. L’immagine di Ryan mi balena in testa, mentre inizio a scrivere.
Mi sdraio sul letto; comodo e ispirato.
Le parole fluiscono, scorrono direttamente dalla mia testa al foglio. Parlano di me, di Ryan, di come lui sia l’unica eccezione per me. Non ho mai amato nessuno, uomo o donna, come lui. Hayley sta facendo un ottimo lavoro, intrattenendo Ryan. La chitarra è davanti a me;strimpello qualche nota. La canzone è lenta. È tutto perfetto. Non posso crederci.Fuori sta iniziando a far buio,mentre osservo la mia opera.
È la canzone più bella che io abbia mai scritto.

La sera mia madre chiede a Ryan se vuole accompagnarla a teatro, siccome entrambi adorano le operette. Io lo convinco che si divertirà. Niente di meglio. Io non posso accompagnarlo perché primo, odio l'opera, due ho da fare con la mia migliore amica.

Spero che Hayley sia a casa sua, e non da Taylor o Pete.

"Hayley,sei a casa?" le urlo barbaramente dalla mia finestra.
 

"Si ci sono!” risponde da un angolino.
Perfetto.

"Vieni subito, devi sentire una cosa"

Ci mette cinque minuti a raggiungermi.
Osservo le pareti di camera mia, con i poster di Ryan appesi dappertutto.
Il suo calendario sulla mia scrivania, il suo amore nella mia vita.

“Hayley guarda qua" le piazzo il testo sotto il naso appena arriva.
 

“Sembra carina…prova a cantarla..” dice lei. Canto la canzone col cuore, e vedo che lei è assolutamente entusiasta.

“Brendon è fantastica…provo a cantarla io ora..”

Mentre io strimpello le note con la chitarra, lei inizia a cantare. Ha imparato quasi subito la canzone. La sua voce è perfetta per la canzone, non ci sono dubbi. . Alza e abbassa i toni al punto giusto. Fantastica; sapevo fosse una discreta cantante, ma non fino a questo punto.

Camera mia si è riempita di musica, è una sensazione meravigliosa

"Wow" ho sentito un brivido mentre la cantavo, Brendon, sei un genio!” Mi abbraccia.

“Cantata col gruppo sarà fenomenale, te lo assicuro..” dico, sorridendole.

Ryan non ha idea di cosa gli aspetterà tra una settimana. Lui e mia madre sono appena arrivati. Sembrano soddisfatti.

“Peccato tu non sia venuto, Bren, ti sarebbe piaciuto..” mi dice Ryan, un po’ deluso.

Lo prendo di peso e inizio a fargli il solletico dappertutto, un modo come un altro per farmi perdonare.
Aspetta una settimana, Ryan. Non sarai deluso.

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Taylor’s pov

Kesha, Vicky e i loro ragazzi stanno facendo troppo caos in bagno. Spero non lo stiano distruggendo.
Sono truccate meravigliosamente, con un leggera tonalità di ombretto azzurro e matita blu.
Il mio abito è nero e a balze, e indosso tacchi alti e neri.

La piastra è calda. Tom continua a persuadermi dal distruggere i miei riccioli, ma io non lo ascolto. Non ho veramente un motivo valido per ascoltarlo. Cosa ne può sapere della bellezza femminile?
Kesha e Vicky si ammirano allo specchio, con i nuovi vestiti scintillanti per il ballo.
Le due ragazze, con i rispettivi partner, sono gentilmente comparsi a casa mia da questo pomeriggio.
Inutile dire che gli standard di gentilezza di mia cugina sono molto diversi dal resto del mondo.
Faccio più caso al suo trucco, che non posso che definire “stellare”. L’occhio destro si trova al centro di un’enorme stella dorata, e anche il suo abito luccica.
Vicky invece ha un tubino rosa con un copri spalle, e tacchi alti e rosa.
Io ho solo ansia, che sale. Non vediamo l’ora di ballare e scatenarci, è l’unico obiettivo per stasera.
Non che sia così difficile, in fondo. Non si può vietare ad un centinaio di studenti dell’ultimo anno di godersi il ballo in pace.
Hayley mi ha chiamato, qualche giorno fa, svelandomi che ci sarà una grossa sorpresa, stasera. Non vedo l’ora di sapere quale sia.

“Sei pronta?” mi chiede Tom, elegantissimo.

“Andiamo…è tempo” rispondo , con tono solenne.

“Oh, ma per favore, muoviamoci.. ho voglia di vivere e ballare tutta la notte!!!” Kesha ci spinge fuori dalla porta, impaziente di arrivare al ballo.

La solita.

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Hayley’s pov.

Sono nel garage di Pete. Gli strumenti sono stati già accordati Sto testando la mia voce, per fortuna è perfetta e a posto.
Abbiamo provato pomeriggio le canzoni che canteremo al ballo. Le abbiamo provate, rifinite e riprovate così tante volte che ho la nausea a cantarle.
Non quella di Brendon. Pete è entusiasta di quella canzone. Dice che è una delle migliori che abbia mai avuto il piacere di suonare.
Patrick è qua accanto a me, insieme a Miley. Se ripenso a tutte quelle volte che lui ha provato a conquistarla in classe e fuori.. e ora sono finalmente insieme, felici. Quello che in un certo senso è successo a me e Pete.

Io e Miley siamo diventate abbastanza amiche in quest’ultima settimana. Ho scoperto che il suo vero nome è Destiny, e mi ha raccontato il motivo per il quale si fa chiamare Miley. In più stasera ci siamo aiutate col make up a vicenda.

Non è molto, però è un grosso passo avanti rispetto a qualche settimana fa.

“Hayley, il tuo vestito è fantastico!”  esclama lei, appena nota che non ho più i pantaloncini e la maglietta con i quali ero arrivata.

Mi guardo allo specchio, vicino alla cassetta degli attrezzi. Ha ragione, sono una favola. Non ho mai peccato di arroganza o narcisismo, ma questa volta me lo concedo. Il mio è un vestitino azzurrino, leggero ma non trasparente, che arriva appena sopra il ginocchio.

Pete entra nel garage e mi vede .Le pupille si ingrossano.

Miley nota lo sguardo estasiato di Pete, decidendo quindi di lasciarci da soli.

“Ti ricordi vero Patrick di quella cosa che dovevo farti vedere..”

“No… non mi sembra…”

“Oh, certo che te la ricordi…”

Dopo qualche minuto, io e Pete siamo soli.

“Sei splendida..e sarai la mia cantante per stasera. Cosa posso chiedere di più?”

“Forse un ballo insieme?” chiedo io. Volevo ballare con lui, non solo cantare.

“Troveremo il tempo per ballare, vedrai..” mi assicura, mentre mi da un leggero bacio sulla guancia.

Io e Pete ci avviciniamo e…

“Dobbiamo andare” ci urla Andy, il batterista. Poteva aspettare qualche secondino in più, no?

Chiudiamo il garage e andiamo. So per certo che sarà un fantastico ballo scolastico.

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Brendon’s pov

Ryan si sta sistemando il papillon. Io non posso fare a meno di osservarlo, soprattutto quando compie questi piccoli gesti. Sono proprio i piccoli gesti che fanno la differenza, no?

“Come sto?” mi chiede. È da togliere il fiato.

“Stai una favola Ry..”

“Anche tu non sei male..”
“Guarda che abbiamo lo stesso vestito…se sei bello tu, lo sono anch’io..”

“No io sono molto meglio” afferma il mio Ross, con falsa modestia. I suoi capelli sono piastrati e hanno la forma di quella cresta “Ryhawk” che tanto amiamo.

“Certo..” Finalmente è arrivata l’ora di andare. L’altro giorno, all’insaputa di Ryan , ho visto le prove nel garage di Pete. La canzone è meravigliosa. Hayley canta davvero divinamente…non che ne fossi sorpreso.
Io e Ryan usciamo di casa, sono sicuro che per lui sarà una serata indimenticabile. Ci stringiamo la mano.

“Ho già detto che ti voglio bene Ry?”

“Oggi solo 35 volte..”
 

Davvero’..Non me ne sono reso conto. Comunque sappi una cosa importante..”

“Cosa?”

“Ti voglio bene”

Il nostro è un “ti voglio bene” che racchiude una quantità smodata di baci, carezze e sguardi profondi. Sono orgoglioso di stare con lui. Il suo sguardo è così innamorato, che mi riempie il cuore. Andiamo a festeggiare, Ryan.

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Demi’s pov (si proprio lei..)

La palestra della scuola è strapiena di ragazzoni dell’ultimo anno. Non sono assolutamente a mio agio tra tutti questi “armadi viventi”. Forse non sono ancora pronta per partecipare ad un “prom, anche se Will ha insistito affinchè ci sia anch’io con lui.
 

La palestra è completamente diversa.
Tutti gli attrezzi ginnici sono stati riposti in qualche ripostiglio, e soprattutto, un enorme macchina del fumo troneggia all'entrata.
Le luci colorate sono disposte sulle pareti e il parco della scuola è illuminato come fosse Natale.
Il banco delle bevande è enorme, e per quanto riguarda il tavolo degli spuntini, è pieno di patatine , arachidi, torte, pretzeln e altri salatini.

“Non hai avvisato nessuno dei tuoi amici, del fatto che sei tornato per il ballo e per gli esami?” chiedo a Will.

“No, certo che no..cara Demi, mai sentito parlare di ritorni a sorpresa?”

Sarà, ma se fossi stata io al posto suo, li avrei avvisati.

Mi guardo un po’ intorno e noto che Hayley, la mia diretta avversaria di un tempo, si sta scatenando sul palco. Insieme a lei c’è Pete Wentz che suona il basso e altri tre ragazzi che non conosco, che suonano le chitarre e la batteria. C’è un ragazzo che sta a lato del palco, che mi sembra fosse in classe con William, è robustello, ma ha un non so che di simpatico e affascinante.
William invece scruta la folla, sperando di vedere Gabe, Vicky e gli altri amici.  Sono io che li noto prima di lui. Lui si volta un attimo per servirsi da bere al bancone delle bevande, quando sente che lo trascino per la camicia verso Gabe.

A volte ho ancora questi comportamenti da bambina.

“Hayley è proprio brava, non credevo che fosse…oh mio dio William!!!”

Lascio che William si diverta con i suoi amici ritrovati: Gabe è quello più sconvolto, ma sicuramente felice, di rivedere il suo migliore amico.

“Allora come te la passi in California?” chiede Vicky, dopo averlo ripetutamente abbracciato.

“ Non è male, lavoro praticamente tutti i giorni , ma per fortuna Demi mi aiuta tantissimo. Non è che lavoriamo soltanto… qualche volta qualche giro in qualche club esclusivo ce lo facciamo. Voi invece come va?” si rivolge a Ryan e Brendon, che sono arrivati proprio adesso. I due si fanno gli occhi dolci, e sembrano innamoratissimi. Per non dire che vanno in  giro mano nella mano.

“Ne abbiamo passate un po’, ma per fortuna tutto è bene quel che finisce bene.” Ammette Ryan.

Hayley ha smesso di cantare un attimo, lei e Pete sono venuti a salutarci.

“Will! Come stai? E bellissimo vederti!” esclama lei, mentre lo abbraccia. Poi si rivolge verso di me, stringendomi la mano con vigore . Le ostilità tra noi non esistono più ormai. “Demi sei in formissima!” mi dice.

È strano vedere come io, Hayley, William e Pete riusciamo a parlare senza alcun problema.

“Sto bene, grazie!! È meraviglioso rivedervi tutti, ragazzi.. eh, vedo che finalmente voi due vi siete messi insieme. Era ora” commenta Will con un sorriso, indicando Hayley e Pete. “Stai cantando davvero bene Hayley, sei fenomenale! Ti ricordi quando siamo andati in campeggio? Abbiamo cantato insieme.. già quel giorno sapevo che la tua voce sarebbe stata valorizzata.”

William lancia uno sguardo nostalgico ad Hayley,  ma lei ricambia con uno soddisfatto.

“Non tornerei indietro Will.. quello che abbiamo passato è stato bellissimo.. ricordo tutto con piacere. Ma ora sono felice così..”

Hayley mi rassicura e io non posso fare altro che sorriderle.
Nessuna  nostalgia del passato.

William mi stringe la mano mentre chiacchiera e ride con Vicky e Gabe. Hayley è tornata sul palco, a suonare una nuova canzone, lenta stavolta.

Stringo William tra le mie braccia, mentre iniziamo a ballare.

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La festa era entusiasmante. Nessuno ballava da solo. Persino Selena aveva l’accompagnatore.

Haylien, pur non cantando, era accanto alla band, nel dietro le quinte.

“Hey, la Gomez si è consolata in fretta” bisbigliò Miley all’orecchio di Patrick.

“Non mi importa più niente di quella lì..” rispose Patrick, avvertendo uno strano senso di dejavù. "Sai che tocca a me cantare, fra un po’? Quello che suoneremo sarà una ballad coi fiocchi.. vorrei far cantare qualcuno dei nostri compagni. Io pensavo a Gabe, William e Brendon.Potrei proporlo a Pete”

“Mi sembra un’ottima  idea” annuì Miley.

I ragazzi, mentre Patrick e Miley “tramavano alle loro spalle”, stavano riflettendo su quanto effettivamente sarebbe mancato loro il liceo.

“Wow ragazzi..se ripenso che non potrò più vivere le magnifiche ore di economia insieme a voi.. quante te abbiamo combinate.. vi ricordate quando Vicky ha incollato la sedia del prof in prima? Oppure quando Gabe si è nascosto nell’armadio ed è sbucato all’improvviso? Io vado al college in California..e lì, come negli altri college, queste cose ce le sogniamo..” Disse William.

“Cavolo hai ragione.... io penso che starò qui a Detroit., per il college. Vorrà dire che non ci vedremo tanto spesso” rispose Gabe, malinconicamente, servendosi di punch analcolico.

Brendon e Ryan non avevano smesso di ballare. A loro non importava ricordare i bei tempi, in quel momento. I due non avevano la minima intenzione di staccarsi. Lasciavano i discorsi agli altri, mentre si rintanavano nel loro mondo.

“Ti va di fare le vacanze insieme in qualche posto strano, quest’estate?” chiese Brendon al suo ragazzo.

“Ma certo!..ehi, cosa intendi per posto strano?”

“Lo vedrai..”

Ryan sorrise, seguito a ruota da Brendon. I due sarebbero stati inseparabili anche durante l’estate.

Da fuori si iniziarono a sentire i fuochi artificiali. Mentre Hayley e il gruppo di Pete continuavano a cantare, gli altri si precipitarono fuori a vedere lo spettacolo pirotecnico. La festa era arrivata al suo picco massimo.

Il cielo fu colorato da luci rosa, blu,verdi e arancioni.
Le forme dei fuochi erano le più disparate; trifogli, cuori, stelle. Era come se qualcuno cospargesse il cielo di puntini esplosivi.

Pete, finiti i fuochi artificiali, chiamò Brendon, William e Gabe, chiedendo loro di cantare un brano nuovo insieme a Patrick

“Dovete cantare solo due righe ciascuno, nulla di più, fidatevi” rispose, notando gli sguardi attoniti dei suoi amici.

“Va bene..” rispose William dubbioso, ma sorridente. Le ostilità tra lui e  Pete erano totalmente sparite.

Un rumore di conati iniziò ad integrarsi col suono della musica.
“Bah, i soliti ragazzi che sboccano non possono mai mancare ad una festa che si rispetti..” commentò Vicky, che insieme a Ryan aspettava l’esibizione dei ragazzi da sotto il palco.

C’era Kesha tra i tanti che vomitavano. Taylor e Tom la portarono dentro, insieme ad Alex, tutti e tre preoccupatissimi. Ci voleva qualcosa di grave per far preoccupare Alex.

“ Non preoccupatevi ragazzi…non avrò digerito qualcosa, niente di che..”

“Tu digeriresti anche un camion , se lo mangiassi… sicura di stare bene?”

“Si,Alex.. entriamo, voglio sentire la canzone di Patrick e gli altri.. non allarmarti inutilmente..”

Alex, come anche Taylor e Tom, non erano convinti che andasse tutto bene. Kesha non era in forma da qualche giorno, in più era doppiamente irascibile

Hayley prese il microfono, finita l’ultima canzone,che era un pezzo movimentato.

“Ciao a tutti  ragazzi, spero vi stiate divertendo, fino ad ora. Adesso avremo una canzone un po’ diversa dalle altre, è stata scritta apposta per il ballo, e sarà la prima di due sorprese. Passo il microfono a Patrick Stump e invito a salire sul palco anche Brendon Urie, Gabe Saporta e William Beckett!”

Patrick prese il microfono, un po’ teso. Era la prima volta che parlava in pubblico, e soprattutto era la prima volta che tanti ragazzi lo ascoltavano veramente. “Ciao a tutti..non sono molto bravo con i discorsi, quindi inizierò subito con la canzone. Questo brando è dedicato a tutti noi..a chi rideva in classe, a chi era innamorato, a chi non era ricambiato, a chi studiava, a chi vuole bene ai propri amici . una dedica speciale va a Destiny Cyrus, la mia ispiratrice..”

La canzone partì; tutte le coppiette si unirono per ballare. L’atmosfera era ormai cambiata: da festosa e allegra, era diventata classica, malinconica e in un certo senso più matura. La canzone creò un’atmosfera di addio, che però riuscì a legare di più i ragazzi.
Ryan, mentre assaporava tutto ciò che la canzone gli trasmetteva, poteva giurare di aver pensato che persino Robyn gli sarebbe mancata.

Patrick cantava splendidamente, nessuno dei ragazzi avrebbe mai pensato che sotto il cappellino da nerd ci fosse un talento canoro così evidente. Brendon ,Gabe e William per ora facevano solo il coro di sottofondo. Brendon non aveva smesso di guardare Ryan per niente. Fu in quel momento che Ryan capì di amarlo davvero. Ryan era in paradiso; sentir Brendon cantare e guardarlo negli occhi,  erano le attività che avrebbe voluto intraprendere per il resto della vita.
Il finale della canzone fu sconvolgente. I ragazzi cantavano ognuno le righe assegnate, mentre il sottofondo di “la-la-la” era davvero melodioso. La voce di Brendon fu facile da individuare, perché era forte e potente. Il finale fu una semplice ripresa del ritornello da parte di Patrick.
Quel brano fu un successo. Il pubblico applaudì per dieci minuti buoni. Miley si era commossa.
Brendon scese dal palco.

“Fantastico, davvero, non ho parole per dirti quanto mi è piaciuto!” disse Tom, che insieme a Taylor si erano avvicinati per fare i complimenti all’amico.

“E ora nomineremo il re e la reginetta del ballo.. ma non andate via! C’è un’ultima canzone che dobbiamo cantare.” Disse Hayley. Brendon iniziò ad agitarsi e a sudare. Era arrivato il momento della canzone per Ryan. Un leggero batticuore iniziò ad attanagliare lo Urie

“Brendon, tutto bene?” chiese Ryan, notando che il ragazzo era impallidito.

“Si certamente…”

Hayley tornò dal dietro le quinte con una busta. “ E i vincitori del premio “Re E Reginetta" del ballo scolastico sono…- Ryan notò come Taylor, Demi, Vicky e Kesha fossero impazienti; anche Robyn e Selena sembravano in ansia. L’unica alla quale non importava nulla era Miley, che era semplicemente abbracciata a Patrick…- grazie anche alla splendida performance di qualche minuto fa, dove sono stati protagonisti di un ballo lento meraviglioso e alla canzone che uno dei due ci ha proposto.. . Destiny Cyrus e Patrick Stump!!! Bravi ragazzi!!! Un bell’applauso!!”

Patrick e Miley-Destiny si mossero verso il centro della palestra, quasi sorpresi, ma compiaciuti allo stesso tempo. Erano loro la coppia migliore della scuola.
Patrick era davvero compiaciuto; quella sera era passato da sfigato cronico a “Re del ballo” dell’ultimo anno. Mentre baciava la sua Destiny, era certo che stava lentamente raggiungendo il punto migliore della sua vita. Da lì in poi non si poteva che migliorare.

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Ryan’s pov

La serata , praticamente finita, è stata un delle più belle mai passate finora. Nessuno si è preoccupato del fatto che io e Brendon ci tenessimo per mano, ci siamo divertiti e abbiamo ballato tutta la sera ; per non parlare del piacere che ho provato nel rivedere William e Demi. Se la passano alla grande.
 
Brendon mi osserva di soppiatto, sembra nervoso e agitato; non capisco perché , in fondo la serata è finita. Hayley, dopo una breve pausa, torna sul palco. Si schiarisce la voce, prima di parlare di nuovo. Stavolta ha un diverso bagliore negli occhi.Deve dire qualcosa di importante.

“Questa è anche la serata delle sorprese. Vorrei avere l’attenzione da parte di tutti voi.  Il prossimo brano, che poi è anche l’ultimo per stasera, è per me molto speciale. Lo dedico personalmente a tutti voi, a tutti i miei amici che porterò nel cuore per sempre.
Questa canzone che sto per cantarvi, è stata scritta da Brendon Urie, per questo ragazzo. Un ragazzo che nonostante i pregiudizi, nonostante i litigi e le incomprensioni , Brendon ama più di sé stesso.  Io, Pete e la sua band l’abbiamo provata tutta la settimana, e ora siamo venuti a proporvela. Quindi, abbracciate la persona che amate, perché questa è una canzone che parla di amore. Ecco a Voi “The  Only Exception.”

Mi volto verso Brendon, assolutamente sconvolto. Non è possibile.
Lui è rosso in volto. Io non so cosa dire, non so cosa pensare.. non pensavo che una serata così bella potesse diventare praticamente perfetta.
 
“Ryan.. io..”
 “Tu hai scritto di nuovo una canzone per me?”
“ Io non sono mai stato bravo con le parole, Ryan. Ho avuto difficoltà ad ammettere ciò che veramente provavo per te..e niente mi è sembrato certo per un po’.  Ho avuto paura e non volevo perderti, ma non sapevo come dirtelo. Quando stavo con Audrey , mi mancava parlare con te, divertirmi con te.. E quando ho saputo che stavi partendo, qualcosa si è  acceso dentro di me. Mentre arrivavo in aeroporto e soprattutto quando ti ho visto, ho capito che qualcuno lassù ci aveva dato un’altra possibilità . Uno strano ritornello mi è balzato in testa e, beh..ecco qua la canzone. È tutta per te Ryan Ross. ”
 
Brendon sorride, come mai prima d’ora. Lo amo. Mi porterò questo momento così perfetto dovunque andrò, sperando che lui sia sempre con me. Mi abbraccia , lui è mio, ora più che mai..
Le note della canzone si espandono nell’aria.
 
 
Un applauso fragoroso scuote la palestra. La canzone è meravigliosa, dolce, passionale.
“La canzone è perfetta.. proprio come te, Ryan.”
 “Grazie Bren…anche tu per me sei perfetto.. sei tu la mia sola eccezione, non posso innamorarmi più di nessun altro, se non di te. Ogni giorno mi innamoro di te.” Mi dice mentre avvicina le sue labbra sulle mie. Sorrido, mentre l’intera scuola ci sostiene, ci acclama e ci vuole bene.

Non potevo chiedere di meglio.
Sono certo, il nostro amore durerà per sempre.