Fanfic su artisti musicali > Black Veil Brides
Segui la storia  |       
Autore: Winry977    30/12/2012    1 recensioni
Incontri inevitabili, quelli scritti dal destino. Io la prima volta che ascoltai Fallen Angel ne rimasi rapita. E cosa ne potevo sapere che il mio primo concerto della mia band preferita mi avrebbe stravolto la vita? Posso solo concludere... che era destino.
Genere: Generale, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ritorniamo insieme a casa, mano nella mano, e neanche entriamo nel condominio che sentiamo un vocio provenire dal nostro piano. Sogghigno. Mi era mancato il tepore delle risate dei ragazzi, e solo sentirne le voci mi riscalda il cuore. Stringo la mano di Andy, che mi accarezza le dita stringendola a sua volta, e cominciamo a salire i gradini. Ad ogni scalino il mio cuore accelera i battiti perché solo ora mi sto accorgendo di quanto io ami il ragazzo accanto a me, e di quanto sia importante per me. Mi accorgo di quanto siano importanti anche i nostri amici e che senza di loro non sarei potuta sopravvivere. “Fino a qualche mese fa non ero niente meno che una loro fan, e guarda adesso come mi ritrovo? Innamorata follemente del mio idolo, che per giunta mi ricambia. Dio, potrei levitare!” penso mentre cerco di scaricare l'eccitazione sui gradini.

Quando giungiamo a destinazione troviamo le porte dei nostri appartamenti spalancate. Solo che nel mio appartamento non c'è nessuno, in quello di Marc invece c'è una burrasca di saluti, abbracci e risate.

Neanche il tempo di entrare che Ashley mi viene incontro salutandomi e abbracciandomi. In pratica mi ha gettato le braccia al collo, ed io rischio di cadere addosso ad Andy. -Ash! Che bello rivederti!

-Non dirlo a me! A proposito... hai delle sigarette?

Rido, e dopo averle cercate nella borsa gliele porgo. -Sai sempre quello di cui ho bisogno tu!- e mi da un bacio sulla guancia. A sua volta, Jinxx mi corre contro e quasi non ci ribaltiamo di nuovo addosso ad Andy, che ora mi sorregge le spalle, ma cerca con lo sguardo Kaylah e Marc.

Dopo un po' li intravedo che parlottano con Jake, e vedo gli occhi della mia amica brillare ad ogni parola che dice, ignorando Marc che di tanto in tanto la richiama e la riscuote. In pratica pende dalle labbra del chitarrista. Scuoto la testa e la chiamo. Lei si gira, e vedendo Andy, corre ad abbracciarlo.

-Il nostro vocalist preferito è tornato e non mi dici niente?! E...- osserva il modo in cui ora mi cinge il fianco. -E ho vinto la scommessa a quanto pare.- dice lei guardandomi maliziosa e con l'aria di una che la sa lunga.

-Quale scommessa?- chiede Andy girandosi verso di me.

-Uh, niente, niente...- sventoliamo su e giù una mano io e Kay, per poi ridere.

Dal bagno esce CC che si sta lavando i denti e alla nostra vista rimane quasi scioccato.

-Ma? Pothevathe dimmelo che e'avate qui!- cerca di confabulare con il dentifricio in bocca. Si gira a guardarmi. -Rain!- spalanca le braccia all'aria e mi abbraccia.

-Ok, CC, se mi trovo il tuo dentifricio tra i capelli te la vedrai con me.- rido io minacciandolo scherzosamente. La stessa sorte tocca a Kay, ma lei ne esce sana tanto quanto me. CC si gira a guardare Andy.

-Lo shapevo che non me la contafi ciusta, tu! Fieni qui, fatti abb'acciare anche tu!- ormai si capisce a stento quello che confabula e tutti stiamo morendo dalle risate.

-Ehm... CC.. prima che tu faccia una qualsiasi cosa... vatti a sciacquare la bocca.

-Ma come? Non ti p'ace l'odore di dentif'cio tra i capelli?- fa per avvicinarsi.

-No! Piantala!- lo allontana, ma più CC si avvicina più Andy indietreggia, in modo tale da cominciare a correre per la stanza con CC e lo spazzolino in bocca che lo rincorre allegramente. Sembrano due bambini.

 

La sera ormai siamo tutti che stiamo cenando allegramente. Andy alla fine ha ricevuto la sua razione di dentifricio di CC su una guancia e da quel momento guarda in cagnesco il batterista.

-Su, dai, Andy! Ti donava quella schiumetta bianca sulla guancia!- sdrammatizza lui.

-Ma per favore!- ribatte lui. -Vedi che ti combino domani mattina!

-Sapete...- CC si rivolge a lui. -Credo che mi chiuderò a chiave nella mia stanza per le prossime ventiquattro ore. Marc, hai la chiave della stanza, vero?

Lui trattiene una risata. -Erhm....

-Ti prego, dimmi di si.

-Purtroppo... no. Diciamo che sono tutte un po' mescolate e disperse per la casa...

Accanto a me, Kay alza gli occhi al cielo, ma Marc non la nota.

Ormai è chiaro che lei sta con lui solo per un motivo: Jake. Teme che se si lascia con Marc, lui non le concederà più di entrare in casa sua per stare con l'amico, quindi deve attenuarsi a sopportarlo. Ma la sera, ogni volta che lei ha un incontro con lui, torna a casa irata o in lacrime, ed io non so più che fare per tranquillizzarla.

Stasera Marc le manda ogni cinque minuti frecciatine con frasi colme di sarcasmo o solo con lo sguardo, e credo che entro ben poco tempo Kay esploderà. All'ennesimo sguardo, lei si alza da tavolo, si congeda scusandosi ed esce, tornando a casa nostra.

Gli altri sono perplessi e preoccupati, a eccezione di Marc, che non ci fa neanche caso.

Io lo guardo con disapprovazione. -Marc, hai finito di fare l'idiota?

Lui si gira e mi guarda storto. -Che ho fatto?

-Non fare il finto tonto. Secondo te per colpa di chi se n'è andata?

Lui inarca il sopracciglio. -Per colpa mia? Ma per favore!

-Ehm.. ci siamo persi qualcosa?- interviene Jinxx.

-Già.. sicuro che vada tutto bene tra voi?- chiede Jake, il che mi sorprende.

-Si, benissimo.- altro sarcasmo.

-Non direi...- replico io.

-Che vorresti dire?- Marc stringe di poco gli occhi mentre mi osserva.

-Dai, è una serata che parli con sarcasmo di una qualsiasi cosa che la possa riguardare! Per non parlare di quando le hanno ammaccato la macchina! Senti, va a chiederle scusa, va!

Marc ha gli sguardi di tutti puntati addosso, e sospirando rumorosamente si alza e va nell'altra casa.

Quando è fuori Ash si gira e mi chiede cosa gli sia preso.

-Uh, niente di che. Sai, io e Kay abbiamo una teoria. Voi maschi avete sempre qualche traveggola che gira male durante un mese specifico, però tutto sommato potete aggiustarla se ci arrivate. Beh, questo non succede a Marc, e ha deciso di passare al Lato Oscuro Della Forza, rovinando quel bel marchingegno che gli centrifuga nel cervello.

 

Dopo un po' che Marc non torna cominciamo a preoccuparci di quello che possa essere successo dall'altra parte del pianerottolo e ci accostiamo alla nostra porta, ascoltando quello che avviene all'interno.

-Non ne posso più, per la miseria!- esclama Kay.

-Senti chi parla! Sei tu che ad ogni cosa che dico ti arrabbi! Sembra che sei sempre in periodo!

-A me sembra che non ti funzioni bene qualche traveggola!- faccio un cenno ad Ash, mimando il discorso che gli ho fatto poco prima.

-Senti ci hai rotto! Per quanto ancora vogliamo andare avanti così, eh Kaylah?- Marc torna all'attacco, ormai le loro voci sono così udibili che non c'è neanche bisogno di tenere le orecchie attaccate alla porta.

-Lo chiedo a te! Sono stufa dei tuoi comportamenti menefreghisti, approfittatori e superficiali! Io con te ho chiuso!

-Lo stesso vale per me!

La conversazione è sulla via della conclusione ed io faccio cenno ai ragazzi di tornare in fretta nella cucina dove eravamo prima. Correndo siamo tutti sotto shock.

Quando ci sediamo esausti dalla breve corsa, Jake è il primo a parlare.

-Certo che hanno dei polmoni quei due!

Ridacchiamo, mentre Andy mi circonda le spalle con un braccio nello stesso momento in cui entra Marc senza Kay. Noi ci giriamo a guardarlo ed in pratica pendiamo dalle sue labbra. Lui ci guarda, sbuffa, prende la giacca e borbotta che esce, e se ne va, lasciando la porta aperta.

-Che dite andiamo da Kay?- propone Jinxx guardandola porta.

-Non penso sia una buona idea..- risponde Andy.

-Già... conoscendola starà affrontando una crisi di pianto...- mormoro io preoccupata. E invece no... sulla soglia della porta, rossa in viso compare la mia migliore amica, che mi guarda con occhi lucidi e supplichevoli. Io mi alzo di scatto e le vado contro, trascinandola fuori dall'appartamento la cui porta ormai è spalancata da quando Marc è andato a “parlare” con Kay.

Usciamo, e al buio del corridoio, Kay scoppia in lacrime. Io la abbraccio, e cerco di tranquillizzarla. -Andrà tutto bene, Kay. Tutto bene.

-Si, ma che bene e bene!- esclama lei, mentre comincio a sentire le sue lacrime trapassare la maglietta. -Non potrò più vederlo!- so che non parla di Marc. Lo so perché è chiaro che ormai lo odi a morte per i suoi trattamenti ipocriti.

-Potrai, potrai. Magari, mentre sarai presente tu e Marc non vi rivolgerete la parola, ma potrai avere a che fare con lui. Dammi retta. Tutto andrà bene.

Lei tira su col naso, alzando lo sguardo dalla mia spalle e trovandosi faccia a faccia con me. -S...Se lo dici tu, R..Rain. Mi fido della tua parola...

Le sorrido e lei ricambia. -Ecco, così mi piaci: quando sorridi. Non pensare a quell'idiota, ormai è finita, perciò dovrebbe essere un problema risolto, no?

Lei annuisce. -Te la senti di entrare?- accenno all'appartamento di Marc. Lei indugia un po', ma dopo aver respirato a fondo ed essersi asciugata le lacrime, annuisce ed entriamo, nonostante lei sia praticamente nascosta dietro di me. Ma neanche il tempo di entrare che Ashley le va incontro abbracciandola e stringendola forte in segno di conforto. Credo che lei si sia lasciata andare a quell'abbraccio, perché lo sta ricambiando e la vedo affondare il viso nella t-shirt del bassista.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Black Veil Brides / Vai alla pagina dell'autore: Winry977