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Autore: Feel_LikeaPanda    30/12/2012    0 recensioni
Una ragazza con un passato difficile riuscirà (dopo vari tentativi) finalmente a trovare la felicità, con la persona meno aspettata. Questa è la storia di Madison: una ragazza grintosa, testarda e irresponsabile... ma siamo sicuri che sotto sotto sia così ribelle?!?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Forse non avevo capito bene le sue intenzioni, anzi... SICURAMENTE non avevo capito bene le sue intenzioni. Ma lui si avvicinava sempre di più a me, con le labbra a trota e....
 
Io: "Ma l'Amleto è quello del ?
L: "Direi di sì...." neanche la letteratura riusciva ad allontanarlo
Io: "Non mi piace quel depresso... Tu non senti caldo?!?!?" Sbalzai verso la finestra e la spalancai, ma lui mi venì accanto.
L: "Vuoi che ti dia ripetizioni di letteratura?" 
Io: "No, no. Ora devo fare un sacco di cose.. Spolverare, lavare i piatti, fare le lavatrici... devo correre. Ciao!" Pensavo di essere riuscita a dileguarmi, ma...
L: "Madison, tu...." Doveva finire la frase dicendo: Tu non sei una zoccoletta e non baceresti mai il primo che capita e che non conosci; purtroppo lui non la pensava come me.... Palle!
 
"Che si dice gente?" spuntò Harry dalle scale e subito Liam si allontanò da me. Quel coglione mi aveva salvato la giornata. Passammo tutto il pomeriggio a giocare alla Play Station: sono un mito in quasi tutti i giochi, nessuno mi può battere. Poco prima dell'ora di cena i ragazzi se ne andarono e rimanemmo solo io e Zayn in casa; i miei "genitori" rimanevano al lavoro fino a tardi e poi uscivano da soli, mentre le mie sorellastre erano tutte fuori da alcune amiche. Ed è lì che decisi di fare la cosa più stupida del mondo: cucinare qualcosa insieme a quel truzzo del mio fratellastro.
 
Decisi di cucinare due spaghetti alla carbonara e come secondo delle cotolette, con contorno di patate fritte: adoravo la cucina italiana. Zayn non era male come aiuto cuoco quando mi aiutava, ma per la maggior parte del tempo mi faceva il solletico e mi pizzicava i fianchi.
 
Z: "Ho trovato il tuo punto debole! ahahaha" Odio il solletico e lo soffro da morire.
Io: "Ho un coltello in mano e non ho paura di usarlo, attento! ahahahahahah!" Non riuscivo a smettere di ridere, continuavava a farmi il solletico "Mi vendicherò, te lo giuro, ahahahah!"
Z: "Ok, ora la smetto. La cena non è ancora pronta e io potrei sbranarti un braccio se non mangiamo entro dieci minuti"
Io: "Chissà perchè non è ancora pronto? Di chi è la colpa?"
Z: "Non mia, forse di quella imbranata della cuoca ahahahah"
Io: "O di quel perdi tempo del suo assistente, ahahahah" Mi divertivo con lui, forse mi ci ero anche affezionata. Sottolineando "forse" e "anche"!
 
Mangiò tutto, compreso quello che io avevo lasciato nel piatto. Sinceramente, non pensavo che fosse così ingordo. Lui sparechiò e io lavai i piatti, proprio come due fratellini bravi bravi, che si vogliono tanto bene. Ma dato che le pessime idee della serata non erano finite, Zayn decise di vedere un film horror: Saw 4. Preparammo pop corn e bevande e ci sistemammo sul divano, spegnendo la luce. Adoravo i film horror, gli avevo visti praticamente tutti, appena ne usciva uno nuovo mi fiondavo al cinema; ma mi facevano una paura incredibile, solitamente stringevo la mano a qualcuno o mi aggrappavo direttamente.
 
Il film non sembrava horror, era solo masochista, solo sangue e sgozzamenti, ma faceva comunque paura; cercavo di resistere per non urlare e per non aggrapparmi a Zayn: insomma, non mi potevo allargare a tal punto. Ad un certo punto mi sentii toccare la schiena e feci un salto in aria pazzesco.
 
Z: "AHAHAHAH"
Io: "Sei un cretino! Io muoio di paura e tu mi spaventi pure!" Si avvicinò un po' a me e mi prese la mano...
Z: "Così va meglio?" Aveva un tono di voce protettivo e dolcissimo.
Io: "Sì, grazie" Aww... dovevo mantenere le distanze, le d-i-s-t-a-n-z-e.
 
Pian piano mi avvicinavo a lui e ogni volta che c'era una scena cruenta mi coprivo gli occhi contro il suo petto. Appoggiò il suo mento sulla mia spalla e mi strinse ancora di più a sè; ogni tanto sentivo i suoi occhi che scrutavano il mio viso e iniziavo ad arrossire: per fortuna eravamo al buio. In quel momento avrei voluto essere un vampiro, probabilmente se lo fossi stata non avrei avuto così paura, ma soprattutto sarei riuscita a leggere nella mente di quel ragazzo. La considero una discriminazione, perchè loro possono e io no; non hanno ancora inventato un apparecchio capace di fare questo, ma dovrebbero farlo, ormai hanno invenato di tutto... che palle. Era impossibile leggere lo sguardo di quel ragazzo, era un mistero: prima mi odiava e poi faceva il carino. Mi intrigava ogni secondo di più.
 
Z: "Non ti facevo così paurosa..."
Io: "Almeno io non ho paura dell'acqua" dissi ironica.
Z: "Chi te l'ha detto?"
Io: "A scuola lo sanno tutti e oggi mentre parlavo con delle ragazze...."
Z:" Okey, okey... Mai mettersi contro di te. Ho capito! Ahahah"
Io: "Giusto!"
 
Verso l'una di notte decidemmo di andare a dormire.... O almeno io dormivo, lui confabulava qualcosa contro di me. "Madison sei lì... Voglio il tuo sangue, muahahahaha" "Non aver paura non ti farò niente.. forse..." Sentii qualcosa che sfiorava le coperte.
Era una voce strana e non riuscivo a capire chi stesse parlando, ma me la feci sotto comunque. Quando mi resi conto che era quello stupido di Zayn gli tirai in faccia un cuscino. Non riuscii a dormire per la paura, mentre quel coglione ridacchiava di me.
 
La mattina dopo mi svegliai distrutta...
  
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