Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |       
Autore: Their_Eyes    30/12/2012    20 recensioni
Kristen, una ragazza all’ultima anno.
Orfana dei propri genitori e costretta a vivere con il fratello maggiore.
Il padre è morto quando lei era piccolissima e ha pochi ricordi di lui.
La madre è assente, viaggia per il mondo  con i suoi partner non pensando ai due figli che ha lasciato a casa.
Ma, per fortuna Kris ha lei, Ash! Un amica, senza la quale sarebbe persa. Una sorella. 
A complicare le cose, arriva l’amore.. L’amore è come la musica, nasconde sensazioni ma è in grado di fartele esternare tutte senza il minimo sforzo.
Kristen lo sa bene cos’è l’amore, quello che fa diventare pazze le persone e che le fa cambiare completamente! 
Lei sa, chi le potrebbe fare tutto questo! 
QUESTA STORIA E' CONCLUSA. MI SONO DIMENTICATA DI METTERE L'OPZIONE NELL'ULTIMO CAPITOLO E ORA NON RIESCO A CAMBIARLA :)
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



My Life.



 



Le persone vi dicono che l’adolescenza è il momento più bello della vita?
Beh, non gli credete!
O meglio, almeno io non gli credo e non ho motivo per farlo.
Perché?
“Porca Puttana ti ci vuole tanto a preparare due piatti di pasta?”
Ecco.. avete avuto la risposta.
Vivo con mio fratello nella casa di mia madre.. Mia madre è una donna esuberante.. Non è mai a casa.. viaggia, viaggia, viaggia e ancora viaggia. Io mi chiedo se in 40 anni non abbia ancora visto tutto il mondo. Insomma, un tizio della storia ce l’ha fatta in 80 giorni.. che lei non ce l’abbia fatta in 40 anni mi sembra impossibile!
Insomma, mia madre viaggia con i suoi amichetti e costringe, me e mio fratello a vivere sotto lo stesso tetto, a condividerci tutto.
Vi chiederete.. che c’è di male?
Invece c’è di male.. Ho un fratello stupido, stronzo, egoista, puttaniere, coglione, ignorante, maleducato, ipocrita, vanitoso … e credo che se li scrivessi tutti starei qui fino a che la barba mi tocca i piedi..
Che poi non capisco perché le donne non hanno la barba e gli uomini si.
Bah, questi sono i misteri della vita.
Che poi quando qualche uomo barbuto (?) ti deve baciare, ti buca tutto il viso. E poi si credono di essere affascinanti invece l’unica cosa che ti viene in mente che vorresti dirgli è: ohohohoh, non sapevo che babbo natale passasse in un giorno diverso dal 25 dicembre.
Tornando a noi..
Come se non bastasse, da quando andiamo al college, ovvero da cinque anni.. si finalmente abbiamo finito.. ohhh che bello.. senza scuola.
Insomma da quando andiamo al college, si è fatto nuovi amici! Sono sempre a casa, tutti i giorni.. Mangiano, bevono, fanno il pisolino pomeridiano, qualche volta dormono anche di notte, e ci fanno pure i loro bisognini.
Se ne approfittano che noi non abbiamo una madre tra le palle. In effetti come cosa non è molto negativa, ma avendo un fratello gemello che non smuove il suo bellissimo culetto dalla mattina alla sera e non volendo morire di fame, devo cucinare sempre e solo io. Ho provato più volte a minacciarlo che non avremmo mangiato se lui non lo avesse fatto ma il risultato è stato due giorni di digiuno e il terzo siamo andati da Nando’s.
“Fai poco l’arrogante perché sennò vieni te ai fornelli eh!” replico. Ormai sono stufa.
“Ricordi l’ultima volta che mi hai detto così?”
Appunto.
“Si, me lo ricordo. Siamo stati senza mangiare per due giorni e il terzo siamo andati da Nando’s”
Riprendo a fare la pasta. Intanto che cuoce comincio ad apparecchiare nel tavolino da bar che scende dal muro. Ci entriamo precisi in due, con gli sgabelli da bar che mio fratello ha furbamente “rubato” al bar di una ragazza che si era portato a letto rischiando di finire in prigione per 2 sedie da bar. Proprio furbo mi dicono.. Menomale che non siamo uguali sennò sai che bordello!
Proprio mentre finisco di mettere i tovaglioli e la tavola è pronta vibra un telefono.
“E’ il tuo!” urla quel coglione di mio fratello dal divano.
“No!” rispondo convinta guardando lo schermo buio del mio telefono
“Vedrai.. il mio è in tasca e … oh ciao Niall!”
Nooooooooo, ti prego, no! Lo odio con tutto il cuore! È un biondino strafottente. Illude tutti con i suoi occhi da cerbiatto. Mi dispiace ma non lo tollero. Da quando lui e mio fratello sono amici, ha reso la mia vita un inferno.
“Certo.. hai chiamato giusto in tempo.. ci vediamo tra un po’ ciao brò!” riattacca e poi viene da me in cucina.
“Viene Niall a cena, aggiungi un posto a tavola..”
“Che c’è un cretino in più!” dico imitando la canzone.
“Ah ah ah. Ma quanto sei simpatica stasera!” mi dice facendo una smorfia.
“Senti fratellino caro, se vuoi che il tuo amichetto preferito ceni qui da noi.. sparecchi questo tavolino e apparecchi in sala.. sennò puoi benissimo richiamarlo e dirgli che non hai voglia di apparecchiare!” dico convinta.
“Okey”
WOWOWOWOWOWOWOWOWOWOWOWOWO.
Quel pigrone di mio fratello si è deciso a smuovere il suo culetto magnifico.
Si lo so, non si dovrebbe guardare il culo al fratello ma dire che il mio ne ha uno quasi perfetto è dire poco. Vabbè.. nessuno supera quello del mio migliore amico.. nemmeno mio fratello ce la fa..
“Dove sono i piatti?!” mi chiede.
“Cretino, babbano, stupido, nulla facente di un fratello, abiti in questa casa da 18 fottutissimi anni e non sai nemmeno dove sono i piatti?” gli urlo in faccia.
“Ehi sorellina stai calma eh!” dice andando verso la piattaia e mandandomi un bacio.
“Allora vedi che lo sai!” dico stufata e andando a sedere nel divano.
Dopo circa 25 minuti la tavola è pronta ma non nel migliore dei modi: la tovaglia pende tutta da una parte, i bicchieri non sono allineati per niente, e le posate sono da tutte le parti meno che accanto ai piatti.
DIN DON.
Ecco lo scassa palle più grande di tutta la terra.
“Vai ad aprire!” mi urla mio fratello.
“L’amico è il tuo, vacci te!” rispondo.
Scocciato va alla porta.
“Ciao brò. Non c’è la rompicoglioni di tua sorella?!” dice strafottente entrando in casa. Ormai la può considerare la sua SECONDA CASA. E’ SEMPRE QUI.
Che poi.. rompicoglioni io eh?
Lui che quando siamo a scuola fa di tutto per mettermi in cattiva luce con i professori.
Lui che mi ha fatto conoscere il preside della scuola meglio di mio fratello da quante volte mi c’ha mandato.
Lui che si mette a urlare il mi nome seguito dalla parola “troia”.
Lui che mi fa sgambetto quasi tutti i giorni facendomi cadere.
Lui che tutte le mattine deve rompermi le palle.
 “Si, nano da giardino, sono qui!”
CHE LA GUERRA ABBIA INIZIO







______________________________________________________________________________________________________________________




*Spazio Autrice*
Ciaoooooooooooooo! :)
Questa è la mia terza FF .. le altre le ho nella mia pagina FB dedicata a loro.
Questo è il link della pagina:   http://www.facebook.com/SomebodyNeedsHelpsupermanIsHere
E questo è il link dell'altra FF: http://www.facebook.com/media/set/set=a.415938445130002.95334.337183053005542&type=3
L'altra non ve la metto tanto è finita. :)
Beh, RECENSITEEEEEE!
-Ire-
  
Leggi le 20 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Their_Eyes