Mi girai di scatto e vidi un ragazzo alto con i capelli biondi e ai lati un po'  marroncini e gli occhi celeste tendendi al blu.

"Scusa ti conosciamo?" dissi io confusa

"No, ma ti ho vista qui tutta da sola e così volevo chiederti di ballare. Ma se non vuoi non importa." mi risposte mentre si mise le mani in tasca.

"No aspetta! Va bene ma solo un ballo perchè non ne ho proprio voglia!"

"O si!! Grazie!"

Mi posò forzato le mani sui fianchi e io dietro alla sua nuca. Vide che era molto impacciato. Così cercai di tranquillizzarlo.

"Hey sembra che tu non abbia mai toccato una ragazza! Sii può sciolto, non ti mangio mica!" 

"Ehm, ecco io non sono molto bravo con le ragazze."

"Dai cambiamo discorso. Allora come ti chiami?"

"Mi chiamo Niall. Tu?"

"Evelyne, per gli amici Eve. Cosa ci fai qui?"

"E' il compleanno di mio cugino. Tu invece? Cosa ci fa una bellissima ragazza in mezzo a questi pazzi ubriachi?"

"Sinceramente non lo so neanche io. Non ne avevo per niente voglia! Il fatto è che la mia amica è innamorata di tuo cugino. E quindi abbiamo fatto un specie di patto. Io vengo alla festa e lei mi compra le sigaretta"

"Ah! Tu fumi?" mi chiese stupito

"Si perchè, adesso le ragazze non possono fumare?!" mi stava iniziando ad irritare. 

"No non fraintendermi! Tu sei libera di fare quello che vuoi la vita è tua." continuavamo a ballare ed ad ogni passo ci allontanavamo o ci riavvicinavamo.

"O finalmente un ragazzo che non giudica!"

"Ahahahah, sai se una ragazza strana"

"Ah grazie! Sei il primo ragazzo che mi definisce "strana". Non come altri che mi definiscono: Puttana, troia, noiosa, drogata, depressa, e altri nomignoli." abbassai lo sguardo.

"Sei strana nel senso che da quello che ho capito, non sei una che se ne va appresso a cosa tipo: "Uuuu guarda quel ragazzo quanto è bono!! Oggi me lo faccio!!!" e cose del genere!!"

"No preferisco essere una nonna con trecentocinquantamila gatti che saltano da tutte le part piuttosto di essere una poco di buono."

"UNA NONNA CON TRECENTOCINQUANTAMILA GATTI?! HAAHAHAH Tu sei strana ragazza!"

"Ahaahah si."

"Stranamente bella." disse sottovoce 

"Cosa?"

Ad un tratto qualcuno mi tirò per il braccio dividendomi da quel bellissimo ragazzo. 

"Hey! Come cazz...Willow! Che stai facendo?!"

"Andiamocene! Adesso" era con le lacrime agli occhi. Così io non mi opposi e ritornammo a casa.

"Willow! Mi vuoi dire che cosa hai?!"

"Ha un'altra." mi rispose andandosi a sedere sul letto 

"Cooosa?! E tu come fai a saperlo?!"

"L'ho visto baciarsi con una ragazza."

"Willow a quella festa chi non era ubriaco a parte me e te?"

"Tu dici che erano ubriachi?"

"E' un'ipotesi." 

"Ecco vedi?! Non lo sai neanche tu!" cominciò a piangere

"Dai che te ne devi fare di quel ragazzo! Sai quanti altri ragazzi ci sono meglio di lui?!" dissi dandogli una gomitata e poi abbracciandola.

"L'amore fa schifo!"

"E dovrai ancora vedere!"

"Grazie per esserci sempre."

"Grazie a te di ascoltarmi! Dai adesso asciugati le lacrime e se ti va ci andiamo a fare un giro in spiaggia. Ok?"

"Sul serio? Lo faresti per me?"

"Certo!"

Mi misi le infradito e una giacchettina, di sera faceva veramente freddo. Facemmo un bel po' di strada prima di arriva in spiaggia. Presi le infradito in mano per non sporcarli e iniziai a correre per tutta la spiaggia insieme a Willow. Era una sensazione bellissima avere la sabbia fredda sotto  i piedi.

"Dai Willow! Muoviti vieni qui!" 

"Aspetta!! Mo mi viene un infarto!" mi rispose con il fiatone

Andai in riva al mare e entrai in acqua fino a farmi arrivare l'acqua sopra le caviglie. Era abbastanza calda, mi venne la voglia di farmi un bagno. 

"Willow io mi faccio un bagno!"

"Tu sei pazza!"

"Ne ho proprio voglia!"

"Io ti aspetto qui, ma se stai per affogare scordati che io venga a salvarti!"

"Stronza!!!"

Mi tolsi i vestiti e rimasi solo con la biancheria intima. 

Entrai in acqua e mi tuffai. Era bellissima l'acqua! Una cosa pazzesca!

"Hey tu?! Che ci fai qui?"

"Mm? Io? Niente una nuotata"

"Sei ubriaca forse?"

"No!"

"A! Certo perchè adesso è una cosa normale farsi una nuotata 

a quest'ora!"

"Senti ma si può sapere chi sei?" 

"Lo scoprirai domani! Ciao!"

"Cioè?! Aspetta!" non feci neanche in tempo a finire la frase che restai da sola in acqua. Iniziava a fare freddo. Così decisi di uscire. Uscii andai da Willow.

"Andiamo Willow." non mi rispose. 

"No! Willow svegliati!"

Si era addormentata. Così decisi di restare a dormire in spiaggia.