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Nel capitolo precedente:
Lo scontro tra Super Bu e i nostri amici è iniziato, Goten e Trunks hanno dato l'addio alle loro ragazze perchè non c'è nessuna certezza che escano vivi dalla battaglia... 

Quando Shiri e Rihanna, che fecero tutto il contrario di quello che Junior raccomandò loro cioè di mettersi in salvo, giunsero sul campo di battaglia, di nascosto senza farsi vedere da nessuno, la prima cosa che notarono era che anche Trunks e Goten potevano trasformarsi, per il tutto rimasero con la bocca aperta e senza parole. Lo scontro era un continuo lancio di colpi energetici tra gli sfidanti, inutile parlare delle sequenze di calci e pugni perché loro per la elevata velocità, neanche li vedevano. Come era possibile che degli umani avessero simili poteri? Continuavano a chiedersi straniate… ma la cosa che più le sorprendeva era il fatto che nonostante i colpi pesantissimi che i guerrieri ricevevano, continuavano a rialzarsi. Questi potevano provare qualsiasi cosa contro Bu, era del tutto inutile. Anche il super saiyan di quarto livello riusciva a fare poco. Intanto il mago continuava a ridere soddisfatto.
«Ahahahah come ci si sente a stare davanti a un nemico contro cui non puoi fare niente?». Chiese ad un certo punto al povero Goku straziato e ferito che si trovava nella morsa spietata del nemico.
«Riconosco che la sua potenza è elevatissima, ma non credere che ci arrenderemo così» rispose sforzandosi di parlare poiché la forza con cui Super Bu gli stringeva il collo non gli permetteva di farsi uscire il fiato facilmente.
«Maledetto mago da strapazzo che non sei altro!». Gli urlò Vegeta mentre a stento si rialzava dalla voragine che il suo corpo scaraventato a terra aveva creato un attimo prima, ed egli rispose con un’altra risata crudele e soddisfatta.
«La potenza della creatura che tu vanti di aver creato non sarebbe niente se non si fosse unito a Oob, nostro amico e guerriero diventato fortissimo grazie agli allenamenti di Goku. In totale la tua creatura non vale niente!» urlò di parte sua Trunks con un rancore che non si può descrivere, mentre si reggeva in piedi appoggiato a un muro tenendosi la spalla sanguinante con il braccio opposto.
«Come osi dire una cosa del genere? Super Bu fagli vedere di cosa sei capace». Ricevuto quest’ordine, il mostro lasciò la presa con cui teneva il collo di Goku, gli sferrò una ginocchiata netta e precisa nello stomaco che lo fece piegare in due e a seguire una gomitata sulla schiena che lo seppellì praticamente al suolo. Dopo di che lanciò una sfera potentissima in direzione di Trunks per ucciderlo.
«Oh no Trunks!», Goten si precipitò ad aiutare l’amico.
«Fermo Goten!» strillò il fratello, perché tanto non sarebbe riuscito ad arrivare in tempo.
«Truuuuuuuunks». L’urlo di Vegeta fu l’ultimo. La sfera di energia travolse il figlio senza che lui o che qualcun’altro potesse aiutarlo. La rabbia di Vegeta davanti a quello che vide diventò così grande ma così grande che non riuscì più a tenerla. Si trasformò in super saiyan di quarto livello senza aver bisogno di nessun marchingegno e con l’ira che solo chi ha perso un figlio può capire, si precipitò ad ammazzare il mostro.
«Maledetto questa me la paghiiiii! Come hai potuto uccidere mio figlio!», riuscì a sferrargli un pugno in pieno volto che lo spinse via, finendo contro un palazzo che inesorabilmente crollò su di lui, quello che ne seguì poi fu una pioggia battente di colpi energetici che Vegeta accecato dall’ odio lanciava senza neanche accertarsi se colpivano il nemico.
«Trunks!», Goten era arrivato vicino all’amico tutto disperato e quasi con le lacrime agli occhi. Fu sorpreso però di vedere, dopo che il fumo si dissolse, che il suo corpo, giacente immobile a terra con gli occhi chiusi, era “miracolosamente” integro quando, per la potenza dell’attacco avrebbe dovuto disintegrarsi almeno in parte se non interamente. Invece era proprio intero, egli allora speranzoso si inginocchiò di fianco a lui, gli prese la testa e l’appoggiò sul suo braccio. Respirava! Era ancora vivo.
«Trunks! Trunks! Amico mio, ti prego riprenditi non puoi abbandonarci così».
Il giovane aprì gli occhi stentante, avendo sentito la voce di Goten. Lo guardò e si sorprese lui stesso di essere ancora vivo.
«Trunks sei vivo! Per fortuna!».
«Ma come è possibile? Credevo che per me non ci fosse via di scampo» disse mentre si alzava e si metteva seduto.
«Ma infatti è così, è un miracolo che tu sia vivo!» esclamò Gohan incredulo che si era avvicinato. Mentre lo scontro tra Vegeta e Bu continuava senza esclusione di colpi, i tre non si erano resi conto che lo stesso mago era vicino a loro e li guardava esterrefatto.
«Questo è un miracolo!» esclamò e tutti si girarono. Fu in quel momento che Junior, rimasto nascosto per tutto quel tempo poiché aspettava il momento giusto per intervenire, saltò fuori e afferrò il mago per le spalle di modo che non potesse liberarsi.
«Ferma subito la tua creatura e fa in modo che Oob si divida da quel mostro, altrimenti ti faccio fuori!» lo minacciò sicuro che il suo piano avrebbe funzionato, ma la risposta che il mago gli diede non se l’aspettava di certo, nessuno se l'aspettava…
«Ahahahah vai forza, fammi fuori cosa aspetti?»
«Cosa?» disse lui sorpreso.
«Puoi farlo se vuoi! Ma ricorda che se io muoio gli abitanti di questo pianeta non torneranno più, potete anche far ricorso al vostro, ehmmm come si chiama» fece un attimo di pausa per pensarci:«Si certo, al vostro drago Shenron e chiedergli di spezzare la mia magia, non lo potrà fare perché la mia magia è più forte della sua. Quindi pensaci bene»
Junior nel panico rimase un attimo a pensarci:«Stai mentendo, è impossibile».
«Super Bu, sistema questo tipo» strillò immediatamente e lanciò un incantesimo a Junior per liberarsi dalla sua presa senza pronunciare nessuna formula magica, cosa incredibile per i nostri amici, mentre nello stesso istante Bu scagliò un colpo a Vegeta e se ne liberò. Il namecciano che per l’incantesimo silenzioso sentì un forte dolore alle mani e lasciò la presa si trovò in un attimo braccato dal mostro che lo sistemò con un solo gancio destro.
«Oh no! Juniooooor». Gohan era preoccupato per il maestro!
«Ma cosa è successo a Junior, perché lo ha lasciato andare?» interrogò Goten agli altri che non diedero risposta perché pure loro non avevano capito cosa era successo. Super Bu si scagliò quindi su di loro, i quali incassarono i colpi senza riuscirsi a difendere. Vegeta che era tornato all’attacco insieme a Goku, sorpresi anche loro quando videro che Trunks era vivo non si persero quindi d’animo e si prepararono a lanciare un attacco combinato. L’attacco di dimensioni enormi riuscì a colpirlo essendo distratto poiché aveva appena sistemato i tre a dovere.
«Oh no majin Bu!» urlò il mago sperando che non fosse stato distrutto. L’esplosione fu enorme tanto che i presenti compresi Vegeta e Goku volarono via…

Il pianeta aveva tremato sotto quell'attacco potentissimo che fortunatamente non lo aveva spaccato in due!
«Trunks come stai?» chiese Vegeta nel panico. Il figlio era contento di vedere come il padre si preoccupasse per lui:«Va tutto bene papà».
«Purtroppo Majin Bu è ancora vivo vero?» chiese invece Goten a Goku.
«Si figliolo, purtroppo è così e credo che neanche la fusione fra me e Vegeta, anche lui trasformato in super saiyan di quarto livello, possa fare qualcosa!», egli voleva poter dire loro che potevano farcela, ma loro sapevano quale era la potenza del nemico e quindi se lo avesse detto sarebbe stata come una presa in giro.
«Per giunta non possiamo usare neanche l’energia sferica, il mago ha pensato bene di far sparire tutti gli abitanti della terra affinchè non potessimo usarla» aggiunse Junior che si avvicinava barcollando e sanguinante.
«Già una vendetta proprio coi fiocchi! Il mago ha riflettuto sugli errori del padre e del fratello e ha fatto in modo che non si ripetessero» commentò Vegeta, tutti abbassarono lo sguardo tristi e come se si sentissero impotenti. Ma non potevano arrendersi, anche se non potevano fare niente dovevano continuare a combattere, dovevano provarci, fino alla fine…
«Ahahahahahah». Super Bu era alle loro spalle seduto su una roccia, era rimasto divertito a seguire i loro discorsi privi di speranze.
«Si lo sapevo che eri vivo, tu sei fortissimo, nessuno può ucciderti ahahaah» strillava il mago entusiasto e felice che stava sospeso a mezz’aria sopra di loro.
In tutto questo, Shiri e Rihanna stavano a guardare a bocca aperta! Tutto quello non poteva essere vero, era incredibile per loro, andare sul pianeta terra e assistere ad eventi simili. Comunque sia loro continuavano a rimanere nascoste e seguivano gli spostamenti dei guerrieri senza farsi notare, la cosa era semplice se pensiamo che le loro aure non si sentivano. Fu solo in seguito a uno squillo del cellulare di Shiri che il mago e gli altri guerrieri si resero conto della loro presenza sul campo di battaglia.
«E voi chi diavolo siete?». I nostri amici sentirono il mago ponunciare questa frase con un tono stranamente stupito. Stupito poiché egli credeva di aver fatto sparire tutti sul pianeta terra ma se c’erano due ragazze suprestiti, allora cosa era successo?
«Ehmm dici a noi?» disse Rihanna facendo finta di niente.
«Certo che sto dicendo a voi!».
«Shiri, Rihanna cosa ci fate qui vi avevamo detto di andare via!» le sgridò Trunks allarmato.
«A quindi sono vostre amiche! Mi sapete dire come hanno fatto a scampare al mio incantesimo?». I saiyan e Junior (anche se in misura minore) lo guardarono con sguardo più sbigottito del suo dato che la risposta a questa domanda la speravano da lui perché lui aveva lanciato l’incantesimo e se prima lui non lo sapeva allora lo dovevano sapere per forza di cose le dirette interessate.
Il mago notò la loro espressione:«Quindi non lo sapete neanche voi!» affermò mentre scendeva sul suolo davanti alle nostre amiche impietrite perché non sapevano proprio che pesci prendere, erano state scoperte ed ora erano in un bel guaio.
«Allora volete rispondere?» gridò il mago rompendo bruscamente l’atmosfera silenziosa che per un minuto si era creata. Le due che sussultarono, si alterarono leggermente.
«Che cavolo di domande fai? Cosa ne possiamo sapere noi? Non vedi che siamo terrestri» articolò Shiri. Dovevano tentare di restare su questa difesa fino alla fine.
«Non prendetemi in giro, lo so che non siete due normali terrestri, non avete neanche le aure» gridò lui allo stesso modo.
«Ancora con questa storia? Ma cosa sono ste aure?» chiese retorica Rihanna facendo finta di niente ancora una volta.
«Per giunta mi sembra di aver capito che ci sono anche altri esseri come voi sul pianeta dato che prima avete ricevuto una chiamata e tenendo conto del fatto che qui non c’è più nessuno oltre a noi, non credo che l’avete ricevuta da un altro pianeta» commentò lui tutto convinto. Le due rimasero immobili nel panico senza saper cosa controbattere.
«Bene quindi adesso smettetela di prendermi in giro e ditemi chi siete». I guerrieri intanto rimanevano in silenzio senza intervenire per difenderle o altre cose del genere perché volevano sapere chi fossero. Goten e Trunks col cuore in gola attendevano pazientemente il responso.
Questa volta quindi, per non peggiorare la situazione, Rihanna parlò con più calma e serietà:«Ti ripetiamo che siamo terrestri, se venivamo da un altro pianeta perché non dovremo dirtelo?». Cabula rimase a rifletterci.
«Super Bu» lo chiamò:«Tieni un attimo a bada i loro amichetti».
«Cosa?» esclamarono tutti insieme Goku, Vegeta, i loro figli e Junior. In un attimo furono spazzati via dal nemico mentre le due giovani si accorsero che il mago aveva lanciato loro un incantesimo.
«Diventerete dei cioccolatini!», un lampo di luce verde uscì dall’indice della mano sinistra di Cabula e le colpì ma misteriosamente queste non si trasformarono.
«Ma cosa diavolo! Allora sono immuni alla magia!».
“Accidenti avremo dovuto lasciarci trasformare” rivolse telepaticamente la lilla alla mora.
«Ehm, riprova un’altra volta, forse sta volta ci riesci!» lo incoraggiò stranamente quest’ultima, molto stranamente.
«Come no! Ritenta sarai più fortunato», la prese in giro l’amica per farle notare che aveva sbagliato a dare quella risposta poichè destò più dubbi che si aggiunsero a quelli che già vi erano: difatti una persona normale al contrario si sarebbe sentita sollevata che non ci fosse riuscito e certamente non avrebbe chiesto di rifarlo!
«Ma perché ti stai fissando tanto con queste mocciose! Le faccio fuori così risolviamo la cosa» per la prima volta sentirono Majin Bu parlare, durante il combattimento non aveva fatto altro che ridere sguaiatamente di orgoglio per la sua forza.
«Shiriiiii, Rihannaaa» una voce femminile le chiamò dall’alto. Majin Bu, Cabula, le ragazze, Goku e il resto della combriccola alzarono contemporaneamente lo sguardo: una “ragazza alata” si librava sopra di loro.
«Bloom, manaccia! Potevi fare un’entrata meno appariscente».