« Allora Mad,tutto chiaro? »
 « Sì zia. Ho scritto tutto su un foglietto. Una pizza per l’ora di pranzo,due caffè da portare via adesso. Vado da Pete’s ok? »
« Perfetto.»
 Mi sorride e lascia che mi allontani per andare al bar/ristorante poco distante dalla palestra. Mi diverte andare lì perché c’è Bryson e sinceramente mi fa piacere vederlo. Che avete pensato! Siamo solo amici. In effetti,è l’unico che da quando sono qui,in LA,mi rivolge parole gentili e mi sorride cortese. Tutti gli altri adolescenti mi snobbano,sanno perfettamente chi sono,ovvero la sguattera di turno. Non è esattamente così,è vero che faccio le pulizie ma mia zia non mi tratta male,passo solo tutta la mattina a lucidare.. è l’unico modo per mandare avanti la mia famiglia. E poi pulire non è mica tutto per me! La sera seguo dei corsi scolastici,mi ci sono iscritta in modo da potermi diplomare. Per il resto c’è la musica e il ballo.
Ecco a voi me e il mio piccolo mondo.
 
 
« Allora Justin,che facciamo? Le beliebers lì fuori sono davvero troppe. Non puoi uscire!»
« Lo so Scoot. Ma io sto praticamente morendo di fame! »
« Dì a me cosa ti andrebbe,te lo ordino al ristorante dell’hotel,no?»
« No. Ho bisogno di uscire! E’ tutta la mattina che sono qui. E il cibo dell’hotel inizia ad avere lo stesso sapore. Voglio uscire! »
« Mh. Non puoi. Però posso io o altri del team e andarti a prendere cosa vuoi. Che ne dici?»
« Ci tengo a uscire..mi rassegno,come sempre d’altronde. Quale ristorante c’è qui vicino?»
« Tanti che purtroppo dopo le due chiudono e riaprono la sera! Però aspetta, Allison mi ha parlato di un ristorante appartato,vicino alla palestra dove vai! Magari riesco a farmi avere il numero e vedo se fanno il domicilio. »
«Ok. » sbuffo. Io voglio uscire! Ci sarà pure un modo..
 « Scoot! » -sbotto-  « Ascolta,hai detto che è in periferia,no? Posso venirci. Davvero. Devo solo andare a mangiare infondo! »
« Si e magari in vena di gentilezze inviti anche i paparazzi qui fuori. Justin,lo sai.»
Io odio saperlo. Lo so perfettamente che non posso muovermi o scateno il putiferio. « Senti,oggi dovranno farsene una ragione. Io uscirò da qui! »
Detto,fatto. Voglio una cosa e posso ottenerla subito. Scortato da Ken e Moshe arrivo al famigerato ristorante. E’ davvero carino dall’esterno! E poi è anche vicino alla palestra..magari incontro quella  meraviglia vista ieri mattina. Niente male,no?  Un motivo in più per andarci.
Entriamo e ci sistemiamo in fondo, in modo da non dare troppo nell’occhio. In realtà non stiamo nell’ala ristorante ma nella hall che è sistemata come un pub,con dei tavoli e delle sedie dove potersi accomodare. Prima di noi in cassa c’è una ragazza,è quasi alta quanto me,ha i capelli legati e un fisico niente male! Ah Bieber,smettila di pensare alle ragazze. Comunque,ordino pizza,patatine e Coca e con Kenny vado a sedermi. Moshe è rimasto di guardia fuori per controllare,menomale che aveva mangiato prima!
Il ristorante si chiama Pete’s hanno davvero fatto un buon lavoro e il cibo non è niente male. Hanno anche la radio che trasmette della musica di sottofondo! Ad un tratto parte Thought of you,rido. Continuo a mangiare sperando che nessuno mi chieda di cantare o fare uno spettacolo privato e grazie a Dio non succede nulla.
Vicino al bancone però noto un po’ di movimento.. due ragazzi stavano ballando e cantando la mia canzone,erano molto buffi! Ed erano anche miei fan. Due opzioni: avvisavano il resto del mondo dicendo che ero qui a mangiare facendo smuovere mezza Los Angeles oppure opzione due, ossia mi lasciavano tranquillo e magari mi raggiungevano giusto per scambiare quattro chiacchiere dopo,dato che comunque mi avevano riconosciuti. Erano giovani,avevano la mia età credo ed erano incuranti degli altri che li guardavano attoniti mentre cantavano e ballavano! La ragazza che ho visto prima era col tipo che ha preso la mia ordinazione,si conoscevano. Lei continuava a dire a lui che cantava mentre aspettava la sua ordinazione e subito dopo se ne sarebbe andata. Ero un po’ lontano ma riuscivo a guardarle il viso,aveva una frangetta,indossava una canotta e dei pantaloni di una tuta,scarpe da ginnastica. Ero divertito nel vedere quanto si divertivano,soprattutto perché lei interpretava la canzone come se la stesse dedicando a lui,e non il contrario. Tutti avevano gli occhi addosso a loro:li guardavano divertiti e ascoltavano ammaliati la voce di lei,che anche a parer mio era davvero bella. Ed era davvero bella anche la ragazza! Avevo terminato il mio pranzo,quindi mi sono alzato per avvicinarmi e rendermi disponibile,erano tutti gentili lì quindi potevamo divertirci insieme,no? La canzone stava quasi per terminare,nel frattempo avevano fatto una specie di cerchio attorno i due giovani ma mi sono fatto strada e ho ottenuto il mio posticino.
Era appena finita la mia canzone ma nessuno mi degnava di uno sguardo. Tutti e dico,davvero tutti erano occupati nel complimentarsi e applaudire quella bellezza naturale che si mostrava davanti a me. Avevo inteso male,perché pensavo che mi avesse riconosciuto,ma evidentemente non mi aveva visto affatto e dopo aver preso la sua tanto aspettata ordinazione,tranquilla si è diretta verso l’uscita. Aveva sorriso prima di uscire e Dio,se era bello il suo sorriso. Mi ricordava qualcuno di familiare. Aspetta…
« E’ lei! Kenny,devo andare! E’ lei! E’ la ragazza che stavo cercando!»
Nella confusione generale dovuta al fatto che i signori che erano in piedi in cerchio dovevano tornare a posto,ho perso troppo tempo e goffamente sono riuscito a venirne fuori ma con un risultato pessimo. Ero uscito da Pete’s convinto di riuscire a trovarla,ma invano.
Era sparita,ancora una volta.