Era un nuovo giorno,mi girai verso il telefono lo presi e lessi un messaggio che mi mandò Layla e diceva che questa sera dava un festa a casa sua,sorrisi era un modo per distrarsi e quindi risposi con un semplice ‘ ci sarò’,mi lavai e andai e feci colazione,subito dopo ricevetti una chiamata da  Wade,non risposi non volevo sentirlo,chiamai invece Layla.
‘Ehi.’
‘Lay,allora come va con i preparativi?,vuoi che venga a darti una mano?’.
‘Volentieri,dai che ti aspetto!’.
‘Mi preparo e sono da te!,a dopo!’.
‘A dopo!’.
Tirai giù mezzo armadio e poi optai per una tuta di jeans,i capelli li legai con una coda laterale,mentre il trucco lo lasciai su colori leggeri,presi la borsa e mi diressi verso casa di Layla,una volta arrivata ci salutammo e ci mettemmo subito all’lavoro dopo due ore era tutto,perfettamente finito,ci sedemmo sul divano e ci guardammo e cominciammo a ridere senza un motivo vero e proprio,erano le sette e casa era quasi piena,mancavano Wade e Stephan,mentre stavo parlando con  Alicia entrò prima Stephan e dopo Wade,me ne accorsi perché vidi tutti girarsi verso la porta e poi verso me,e quindi era ovvio.
‘Allora ragazzi,oggi non voglio litigate,oggi voglio divertimento,tutti a ballare vamooooos!’ urlò Layla.
La musica rimbombava nella casa,era strano perché Wade e Stephan erano insieme a ridere e scherzare,e non mi avevano neanche salutato,mi girai per guardare verso la pista da ballo e vidi Stephan ridere e scherzare con Rosa mentre Wade si divertiva ballando con Natalya.
‘Alicia,lo sai cosa ti dico?,freghiamocene di tutto e andiamo a ballare!’,lei rise insieme a me ed annuì.
Ci buttammo in pista,e cominciamo a ballare si avvicinarono anche Layla e Kaitlyn,durante i vari balli non ci fu nessun’avvicinamento tra me e Stephan o tra me e Wade,però mi sentì tirare da un braccio e mi girai,vidi Stephen baciarsi con Rosa,e Wade era sparito.
‘Layla ti prego tienimi!.’
‘No,Emily,non farlo.’ chiuse gli occhi,troppo tardi.
Mi avventai su Rosa,e cominciai a tirargli i capelli,poi seguirono i pugni ed i calci,Sheamus ci divise e a me mi portò in una stanza isolata,mentre Rosa era a terra,ancora frastornata.
Mi portò nella stanza di Layla chiuse la porta,e cercò di abbracciarmi.
‘Non mi toccare,mi eviti,non mi hai neanche salutata e poi come colpo finale ti baci Rosa?!’.
‘Fai la drammatica ora?,capisci come ci si sente?,quando tu hai toccato le labbra di Wade io mi sono sentito morire.’
‘E devi far morire me?,mi pare giusto!’.
‘E’ lei che mi ha baciato.’
‘Si certo,e tu ci sei stato.’
‘Emily,sei gelosa di una cosa che neanche esiste.’
‘A giusto,il bacio me lo sono inventata io,certo,toglimi questa curiosità ci hai messo la lingua?.’
‘Lei c’è l’ha messa,ed io ho dovuto..’
Scesi giù,senza dirgli una parola,scesi l’ultimo scalino e sorrisi.
‘E’ una festa?,e allora divertiamoci!’,urlarono tutti,Layla mi sorrise per poi prendermi da parte.
‘Come mai questo sorriso?.’
‘Vuole morire no?!,bene ed io lo farò morire,dov’è Wade?’.
‘Emily,non fare cose di cui poi te ne penti.’
‘Lay,fidati di me’ sorrisi.
Annui e ritornò a ballare,io invece andai in cucina e presi un grosso respiro a mia sorpresa trovai Wade,mi sorrise.
‘Meno male che sorridi.’
‘Emily,l’hai fatto il bordello no?,perché devi prendere proprio me per fargliela pagare a Stephan?.’ Il sesto senso di Wade,era unico.
‘Perché con te morirebbe,ti prego è solo un bacio.’
Mi prese per mano,ed annuì,sorrisi anche io,uscimmo dalla stanza la mia mano era intrecciata con la sua,vidi Stephan stritolare il bicchiere che aveva tra le mani,cominciammo a ballare dopo un po’ Wade si avvicinò,Stephan era furioso e Layla ci guardò a tutti e tre,la bocca di Wade era a pochissimo centimetri,non riuscì a baciarlo non ero come Stephan,non baciavo se non sentivo sentimenti,mi spostai da lui e andai verso il giardino vidi Layla che cercò di venirmi dietro ma Alicia la bloccò e gli fece cenno di non farlo.
Le lacrime non attardarono a scendere,come al solito,ero sempre io quella che ci rimetteva,due mani grandi mi strinsero in un abbraccio da dietro.
‘Ti chiedo solo di andartene senza tanti perché,vattene..’
Mi abbraccio nuovamente,questa volta però appoggiai la mia testa sul suo petto,non riuscivamo ad allontanarci,alzò il mio viso e con i pollici mi asciugò le lacrime,poi fece congiungere le nostre fronti,stava per baciarmi lo sentivo,ma dovevo respingerlo.
‘Non possiamo.’
‘Non me ne frega niente,possiamo,non possiamo,l’importante è che lo vogliamo,e noi lo vogliamo anche troppo.’
Mi aggrappai al suo collo,e lo portai verso di me,e poi venne tutto da solo,ci baciammo con foga e passione e voglia di farlo le nostre lingue stavano danzando nella nostra bocca,e le nostre mani fremevano sui nostri corpi,ci volevamo e questo era impossibile negarlo.