Entrati in macchina Jake mi bacia sulla bocca, un bacio dolce e leggero. Io alzo gli angoli della bocca in un sorriso. E appena si stacca dice –Allora stasera si va al cinema, ti va bene?- io molto allegramente mi avvicino a lui e gli do un bacio – Presumo che questo sia un sì…- lo dice ancora mentre le nostre labbra sono ancora attaccate. –Certo che è un sì!- sorrido io. Il tragitto da casa al cinema non è molto lungo, ma durante questo la radio era al massimo e io e Jake intonavamo le note di Sweet Nothing col finestrino abbassato. Arrivati al cinema Jake paga i biglietti e i pop corn, oddio com’è dolce, poi entriamo nella sala praticamente vuota. Bhè adesso non starò a raccontarvi del film, che devo dire era una noia mortale, ma a renderlo meno noioso c’era jake che mi sbaciucchiava ogni due secondi e, se non lo faceva lui lo facevo io. Tra un bacio e l’altro ci rendiamo conto solo quando si accendono le luci che il film è finito e che è ora di tornare a casa. – Accidenti il tempo è passato troppo in fretta…- dico io un po’ rattristita. – Se ti va possiamo andare a prendere un gelato..- dice lui speranzoso nel passare altri minuti con me. – No Jake, devo andare a ca… Un momento io ho la casa libera, insomma non c’è nessuno e-e potremmo cioè insomma stare un po’ in camera mia guardare un film mangiare il gelato o una pizza…- stavo delirando, menomale che Jake ha preso in mano la situazione – Bene allora, direzione casa Hamilton!- si vedeva che era eccitato, trasudava eccitazione da tutti i pori. E anche io. Ero eccitatissima, come potevo non esserlo? Quella sera probabilmente avrei fatto l’amore con Jake Rosati, l’unico ragazzo che non si vergogna di me, che forse è innamorato di me, e io sicuramente lo sono. Non faccio in tempo ad elaborare tutti questi pensieri che siamo già arrivati a casa.