4.Nathan James Smith (Malik)

L’ultima settimana a L.A dei ragazzi passò velocemente.

Passavano tutti i giorni insieme come amici.

Zayn e Hope si comportavano come una coppia ma dicevano che era solo per passare il tempo “diversamente” ma entrambi provavano qualcosa per l’altro.

Il giorno che i ragazzi partirono scoppiarono a piangere rendendosi conto di quanto gli sarebbero mancati quei 5 deficienti.

Da quella notte Zayn e Hope non fecero niente. Solo coccole e baci.

# Un mese dopo

-Maddy, ho bisogno di te!- urla dalla sua stanza.

-Dimmi.- le risponde cortesemente l’amica.

-Quanto è passato da quando i ragazzi sono tornati a Londra??-

-un mese!-

-E da quando li abbiamo conosciuti??-

-Un mese e due settimane!- dopo aver fatto due calcoli mentali Hope guarda l’amica con gli occhi sbarrati.

-Ho.. Ho un … ritardo!-

-DI??- chiede allarmata.

-3 settimane.- dice balbettando Hope.

-Chiamo l’ospedale.- dice l’amica alzandosi prendendo il telefono di casa per comporre il numero.

Le aveva fissato un appuntamento per il mese prossimo.

La receptionist le ha consigliato di provare a fare il test in vendita nelle farmacie.

Un’ora dopo Madison è tornata a casa con 3 test di gravidanza.

Dopo aver letto le istruzioni Hope si chiude in bagno e fa tutti e tre i test,li appoggia sul lavandino e attende nervosa con l’amica girando per la stanza.

Passato il tempo si fiondarono in bagno.

Una linea= incinta.

Due linee = no!

-Come sono??- chiede Hope all’amica con la paura di guardare-

-Positivi.- dice con uno sguardo fra il felice,il sorpreso e lo spaventato.

Hope sgrana gli occhi e lentamente si abbandona sul bordo della vasca.

-E adesso??- chiede Madison.

-Voglio tenerlo.- dice convinta dopo qualche minuto di riflessione. Lentamente sul suo viso si aprì un sorriso sincero e anche su quello dell’amica.

-Vuoi dire che sarò zia??- annuisce felice Hope.

-ma chi è il padre??- chiede Madison.

-Zayn. - dice Hope abbassando lo sguardo.

-E come glie lo dirai??-

-Non lo so. Non mi ha lasciato ne una mail ne l’indirizzo di casa sua nel caso lo volessi andare a trovare e ha detto che il numero che avevamo era valido solo in America.- dice Hope sconsolata e sull’orlo di un pianto.

-Vabbè! Ti starò sempre affianco non preoccuparti! Potresti fare qualche turno in più da Nando’s prima che ti esca la pancia poi ti metti in maternità! E puoi stare da me quanto ti pare.-

-Grazie Maddy!-

Continuarono a chiacchierare di tutto,ancora incredule della notizia shock.

Hope si addormentò pensando se era la scelta  giusta.

#un altro mese dopo.

Hope aveva iniziato a lavorare ininterrottamente dalle 8 alle 22,con una piccola pausa pranzo.

Alla visita fissata le avevano confermato di essere incinta,che per quello che si poteva vedere l’embrione è in buona salute.

Non c’erano problemi per adesso e la dottoressa le aveva dato una dieta da seguire e consigliato di fare attenzioni con i movimenti perché al minimo movimento brusco o a una caduta rischiava l’aborto.

#quarto mese di gravidanza

Si vedeva un piccolo rigonfiamento,non un pancione enorme.

Aveva preso solo un chilo per adesso.

Come regalo di compleanno (18 anni) erano riusciti a sentire il battito del feto ma non volevano sapere il sesso.

Hope diceva che l’effetto sorpresa sarebbe stata la cosa migliore.

Non avevano notizie di Zayn. Volevano fargli gli auguri di compleanno,essendo il suo diciottesimo compleanno lo stesso giorno di Hope ma non ci riuscirono.

#sesto mese di gravidanza.

I genitori di Hope morirono in un incidente stradale .

Hope era entrata in depressione. Il bambino fortunatamente era sano.

Il pancione cresceva e in totale Hope era ingrassata di solo 6 chili.

Hope si era trasferita a casa dell’amica definitivamente.

I genitori le hanno lasciato un’eredità immensa che la aiutò con la situazione in cui si trovava.

Intanto stavano trasformando la camera più grande della casa a stanza per lei e il bambino.

La camera era azzurro cielo con la parete superiore bianca,in un angolo c’era una culla e un fasciatoio con tutto l’occorrente e dall’altro un letto ad una piazza e mezza con a destra un comodino con un abat-jour e affianco alla porta c’era una cassettiera bianca con un televisore sopra.

Per comodità non c’erano armadi ma i vestiti di entrambe erano in una stanza adibita a cabina armadio in cui c’è un piccolo spazio per i vestiti del bimbo.

#settimo mese

Le due cominciarono a comprare tutine adatte sia ad un maschio che ad una femmina,l’occorrente per i primi mesi,una montagna di pannolini,un passeggino,la culla per la macchina,ciucci,biberon e tanti giocattolini.

#ottavo mese

Mancava poco.

Hope era sempre più felice della scelta di tenere il bambino.

Non sapevano ancora il sesso.

Madison si prendeva cura di lei come se fosse sua madre.

O sua sorella.

I suoi parenti erano troppo lontani per aiutarla.

Aveva già pensato ai nomi.

Se è maschio Nathan James Smith (con il cognome di Hope).

Se è femmina invece Alexis Lily Smith.

#ultimo mese

Era tutto pronto:la casa,l’occorrente, la borsa da portare in ospedale al momento del parto.

Tutto.

Era ingrassata 9 chili in totale,le gambe erano ancora due stecchi, il seno è più prosperoso e i sedere più tondo. In senso buono.

Il 12 Giugno a L.A è nato Nathan James Smith (Malik) alle 12:21.

Okay,non mi convince più di tanto ma dovevo scriverlo per arrivare al dunque.

Zayn, ma cosa ci combini??

Vabbè! Nathan sarebbe il segno indelebile di quella vacanza se non l’aveste capito.

E adesso??

Si vedrà!

Ricordate che è un capitolo di passaggio!!

-Au