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Autore: Chiasalove    06/01/2013    1 recensioni
Ora sono qui ad aspettare che tutto questo sia solo un brutto sogno
"Signorino Doson?"Mi chiese l'uomo con il camice bianco
"Sì,sono io"Dissi alzandomi dalla sedia e dirigendomi verso l'uomo
Ciao bellissime,sono nuova su efp spero che questa storia vi piaccia...
Goodbye
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Pov Denise Stavo facendo discussione con Susan quando le ho dato un pugno dietro la schiena e si è accasciata a terra,ora è lì inerme e io ho paura,avanzo lentamente nella sua direzione e oltre a vedere una pozza di sangue …dietro la sua schiena ci sono macchie di sangue molto visibili,ed ora cosa faccio?Vado in casa dirigendomi in camera e prendo il cellulare chiamando Harry lo so che non mi vorrà sentire ma se è per Susan sicuramente mi ascolterà,inoltro la chiamata e aspetto due minuti ma lui non risponde,riprovo ancora ma niente decido di mandargli un messaggio “Vieni a casa mia immediatamente non per me si tratta di Susan …”Vado fuori e la trovo ancora lì con il corpo sul’asfalto mi si stringe il cuore,cosa ho fatto! M’inginocchio accanto a lei e le tolgo una ciocca di capelli ribelli davanti alla fronte mentre qualche lacrima che cerco inutilmente di trattenere scendo sul mio viso…sono passati ormai minuti e di Harry non c’è traccia probabilmente non mi crederà,le prendo il volto fra le mani e cerco di farla riprendere senza successo”Svegliati Susan..”Dico con voce spezzata”Susan”Sento urlare infondo alla strada,alzo di scatto il viso e mi ritrovo davanti Harry impaurito e arrabbiato di fronte,si china e prende in braccio Susan con un espressione indecifrabile sul viso,la porta velocemente dentro e la poggia sul divano per poi ripulirla il volto pieno di sangue…io per tutto il tempo sono sulla poltrona e lo guardo senza dire una parola”Cos’è successo?”Mi chiede guardandomi”Sai che lei era innamorata di te?”Annuisce e la guarda dolcemente”Be’ tempo fa mi disse che non dovevo farti soffrire perché non lo meritavi,però poi è venuta a sapere questo…”Abbasso la testa non riesco a credere neanche io come lo potuto fare”Continua”Dice con gli occhi lucidi”E’ venuta qui,abbiamo litigato tra spinte finche io non le ho dato un cazzotto sul labbro e l’ho chiamata “malata” lei a quel punto se ne stava andando e mi sono arrabbiata ancora di più dandole un cazzotto sulla schiena facendola accasciare a terra…”Sussurro”Come hai potuto Denise,non basta cosa hai fatto a me perché anche a lei?””Lo so e mi dispiace davvero tanto”Tiro su col naso trattenendo le lacrime”E’ il minimo””Ma tu lo sai che Ti Amo Harry dammi un'altra possibilità per favore”Mi avvicino a lui fino ad arrivare a pochi centimetri da suo viso”Ti prego”Chiudo gli occhi e mi avvicino alle sue labbra quando le tocco non sento il suo sapore così apro gli occhi e mi ritrovo con le labbra attaccate alla sua guancia”Ci devo pensare”Si stacca da me mettendosi a sedere accanto a Susan,mi allontano delusa e triste dirigendomi in cucina per un bicchiere di acqua.. Pov Harry Anche questa volta il senso di colpa mi divora,per colpa mia se è in queste condizioni per una discussione mia e di Denise perché si è intromessa non doveva..Denise mi ha chiesto un'altra possibilità ma non so ci devo pensare,io la amo a anche tanto se avrei accettato il bacio sarei sicuramente ceduto quindi meglio aspettare e vedere la sua prossima mossa,mi siedo sulla poltrona poco distante e chiudo gli occhi per qualche secondo.”Harry”Sento qualcuno sussurrarmi all’orecchio e scuotermi una spalla violentemente”Che c’è?”Urlo spalancando gli occhi impaurito,alza le mani in segno di arresa”Volevo dirti se era il caso di portare Susan all’ospedale”La indica,la guardo è ancora lì come qualche ora prima,annuisco meccanicamente e la prendo in braccio portandola in auto sdraiandola sui sedili posteriori mentre tiro dalla tasca dei jeans le chiavi per accendere il motore,entro e Denise fa lo stesso per poi partire diretti all’ospedale. Spingo forte sull’acceleratore e così in poco tempo siamo fuori l’ospedale,prendo in braccio Susan portandola dentro,mi si avvicina qualche infermiera e il dottor Jessen pronti tutti con la barella,la portano via e mi siedo sulla sedia lì tirando fuori il cellulare così da chiamare Niall dopo qualche squillo risponde e gli dico di venire,per tutto il tempo io e Denise non spiccichiamo parola troppo imbarazzati ed io troppo triste per parlare”Harry” Sento la voce di Niall e poco dopo il biondino far capolino da dietro il muro bianco e venirmi incontro preoccupato,mi abbraccia ed io ricambio accarezzandogli la schiena”Sì è sentita di nuovo male?”Domanda con voce roca probabilmente prima di chiamarlo dormiva,annuisco e si allontana da me sedendosi su una delle sedie nel corridoio mentre qualche infermiera girovaga per le camere. Qualche ora dopo… Siamo ormai da più di tre ore qui e nessuno ci ha detto niente finche in lontananza vediamo il dottore così ci alziamo tutti e tre in piedi”Per la signorina Doson giusto?”Annuisco e inizia a parlare”La signorina ha perso i sensi e inoltre ha perso davvero una quantità inaudita di sangue così l’abbiamo operata d’urgenza poi abbiamo visto alcune ferite sulla schiena all’altezza dei polmoni dove il cancro la sta logorando all’interno così le abbiamo fasciato momentaneamente quella zona…”Finisce sento gli occhi inumidirsi e abbasso la testa”Ma dottore le terapie stanno funzionando?”Chiede Niall con voce spazzata e gli occhi rossi”Mi dispiace stiamo facendo tutto il possibile per la sua amica ma non credo che c’è la farà ancora per molto”A quel punto vedo Niall cadere a terra con le mani nei capelli biondi e piangere,mi avvicino a lui e lo abbraccio”Harry i-o…come farò sen..z-a lei…?”Mi sussurra all’orecchio”Non lo so…ma vedi tutto si risolverà..”Lo rassicuro,mi alzo ed esco fuori così da prendere una boccata d’aria fresca mentre le lacrime scendono lungo il viso senza ritegno Pov Susan Mi hanno messo nella solita camera quella con la finestra dove posso rilassarmi e concentrami sul panorama di New York,sorrido…non voglio vivere più così non c’è la faccio ad andare avanti è più forte di me ed io non riesco più a lottare vorrei essere anche io una di quelle persona che dice di non esserti arresa ma sembra impossibile ad uscire in questo tunnel buio,poggio la testa al cuscino sul letto e guardo fuori la finestra asciugandomi le lacrime con il palmo della mano,sento qualcuno sul letto e mi giro nella direzione trovandomi Niall che mi guarda con tristezza”Bimba”Sussurra,non dico nulla ma mi concentro sul suo viso,i lineamenti dolci quando sorride mostrando l’apparecchio,gli occhi tanto azzurri da far invidia al cielo,i capelli tinti di biondo con in alcune zone castani e il ciuffo tirato su con tanto di gel ì,mi scappa un sorriso e mi avvicino a lui mentre poggio le labbra su le sue in un bacio a stampo,mi allontano e poggio la fronte sulla sua sospirando Mi sorride”Non ti dimenticherò mai… lo sai vero?”chiudo gli occhi cercando di non piangere”Neanche io”Apro gli occhi e lo vedo piangere a dirotto,ci sono attimi di silenzio ma poi lui inizia a parlare”Però promettimi che lotterai…fino in fondo”Gli asciugo le lacrime “Sono stanca Niall io….non credo di farcela”Mi allontano da lui abbassando il viso”Non perdere mai la speranza Susan Ti prego..”Mi ri-alza il volto mantenendomelo tra le sue mani calde,annuisco distrattamente e mi sorride”Ti hanno detto quando mi dimettono?”Domando”Sì…domani mattina””Come domani ed io a mia madre e mio fratello cosa dico?”Pensa per poi rispondermi”Digli che vai a dormire da Harry..””Sì credo possa funzionare”Prendo il cellulare sul che è sulla piccola mensola accanto al letto e mando un breve messaggio dicendogli che dormivo da Harry “Fatto”Dico posando il telefono”Niall vai a casa a riposare ci vediamo domani”Scuote il capo”Ma non ci penso neanche io stasera rimango qui con te””No ma dai vai a casa non stare qui”Alza un sopracciglio facendomi ridere”Non vuoi la mia compagnia?”Mi si avvicina iniziando a farmi il solletico”N-o m-m…a che dic-i... non m-i…potr-e-i…. m-a..i ..permette-re…”Cerco di parlare ma non ci riesco e incomincio a ridere”Dai..basta..”Lui la finisce e io prendo fiato mettendomi una mano sulla pancia dolorante. Sento la porta aprirsi e una chioma riccia entrare insieme a Denise,lei cerca i miei occhi ma l’unica cosa che riceve è uno sguardo di disprezzo,Niall di allontana e si siede sulla poltrona di fronte al letto”Ehi”Inizia a parlare Denise,non le rispondo”Susan,parlami””Non dopo quello che mi hai fatto…come hai potuto””Io non volevo farti questo….”Abbassa la testa”Denise a me non me ne fotte un cazzo dei pugni mi hai chiamata “malata” e purtroppo lo sono non posso farci nulla…mi hai detto che anche se ti eri lasciata con Harry questo non vuol dire che si metteva con me perché non si sarebbe mai messo con una come me”Sento le stupide lacrime bagnarmi il viso e una fitta alle spalle farmi piegare sul letto fino a farmi cadere a terra,prontamente sento Niall chiamare il dottore che mi si avvicina e far uscire tutti dalla stanza le infermiere portarmi su letto ”Fate qualcosa vi prego”Urlo in lacrime non riuscendo a trattenere il dolore troppo forte”Non preoccuparti Susan stai calma”Mi accarezza il viso il dottor Jessen”Ti prego fai qualcosa” Mi iniettano qualcosa e poco a poco il dolore è quasi sparito facendomi sprofondare in un sonno profondo. Apro gli occhi sbattendo le palpebre più volte facendomi mettere a fuoco la vista,sento una mano sul fianco trovandomi accanto Niall che dorme beatamente sorrido alla vista di quella scena e mi stiracchio un po’ i muscoli facendo attenzione a non svegliarlo,mi alzo e vado in bagno per farmi una doccia esco e trovo sulla sedia dei vestiti che forse prima non avevo notato con un bigliettino”Bimba ieri sera sono andato a casa tua per prendere dei vestiti pensando che potevano servirti”(ecco i vestiti http://weheartit.com/entry/21767720) l’indosso e sento la porta aprirsi e comparire il dottor Jessen “Ti senti meglio?”Mi chiede guardandomi”Sì,molto meglio grazie”Sorrido”Mi fa piacere,allora la prossima terap…”Lo interrompo “No Jessen basta terapie,non le voglio più fare”Lui mi guarda accigliato”Ma starai meglio vedrai..””No,grazie io lo so che devo pensare che andrà tutto bene ma non è così lo so quindi basta continuare con le terapie”Guardo Niall”Voglio godermi quei pochi mesi che mi rimangono”Mette una mano sulla mia spalla”Be’ Quando avrai bisogno io sarò a tua disposizione”Annuisco e lo abbraccio,in un primo momento rimane immobile ma poi ricambia con tenerezza per poi andare via. Vado di nuovo in bagno e finisco di prepararmi aspettando il risveglio di Niall finche sento qualcuno cingermi la vita con le braccia e dei baci sul collo”Buon Giorno”Sorrido girandomi verso di lui e trovandolo con un sorrisetto e gli occhi semi aperti “Giorno”Mi attira a se facendo combaciare le nostre labbra unendolo in un bacio in un primo momento casto e dolce ma poi sempre più passionale facendo smorzare a entrambi il fiato”Mi preparo anche io e andiamo?”Mi chiede”Sì”Gli rispondo nel fra tempo mi siedo su letto e prendo il cellulare girovagando un po’ su internet”Andiamo?”Dice Niall venendomi incontro”Sì” Mi alzo e ci dirigiamo all’uscita dell’edificio,entriamo in auto e come è mio solito fare accendo la radio mettendo la canzone di Ed Sheeran”Kiss You” inizio a cantarla stonando completamente mentre Niall ridacchia,arriviamo in un bar scendiamo ed entriamo in questo piccolo bar con i tavolini in legno e i divanetti rossi mentre c’è alla cassa una signora sulla sessantina,ci sediamo ad un tavolo e ordiniamo,io un cornetto con cappuccino mentre Niall due cornetti e un cappuccino,mangiamo e chiacchieriamo tranquillamente per poi pagare il conto e andare via. Facciamo una passeggiata per le vie della grande mela,lui mette un braccio intorno al mio collo e io intorno alla sua vita,mentre passeggiavamo c’erano delle ragazze che lanciavano occhiate maliziose a Niall e questa cosa m’infastidiva”Fermati”Dico fermandolo”Che c’è?”Chiese stranito,gli prendo il viso tra le mani e lo bacio facendo entrare a contatto la sua lingua con la mia beandomi del suo sapore,mi stacco da lui”Ecco fatto”Sorrido iniziando a camminare “Fatto cosa?””Le ragazze ti mandavano occhiatine maliziose però ora hanno capito che sei occupato..”Lo guardo”Sei gelosa” Ride “Forse”Continuo a camminare con lui accanto,girovaghiamo per i negozi finche non si ferma di botto e si dirige verso un negozio di dolci,rido e mi siedo ad aspettarlo mentre qualcuno mi si presenta di fronte”Ciao”Lo scruto attentamente quando faccio mente locale apro la bocca in segno di stupore,mentre mi si avvicina mettendomi una mano sul viso ed io prontamente tolgo non voglio farmi toccare da lui deve solo sparire dalla mia vita…
  
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