. I giorni seguenti furono stranamente tranquilli, le lezioni procedevano a meraviglia, Harry ed hermione sentivano un forte sentimento l'un l'altra ed erano abbastanza felici.
Allora...-cominciò Harry nella sua classe di difesa contro le arti oscure-credo che abbiate appreso ogni cosa sulla teoria di un patronus...potremmo..cominciare ad evocarlo?-
Oh sì sarebbe fantastico!-esclamò un'alunna
Bene...c'è qualche volontario? tranquilli è solo la prima volta...sarebbe troppo notevole se riusciste già a realizzarlo-rassicurò il professore.
Nessuno aveva l'aria di volerci provare, ma james alzò la mano annunciando"Io"
Bene James...vieni qui..useremo un molliccio...prenderà la forma di un dissennatore.
Ok...-il bambino era piuttosto titubante.
Harry tirò avanti il baule nel quale vi era i l molliccio e rassicurò il figlio.
-Tranquillo,ora pensa alla cosa più felice e focalizzala...quando il dissennatore uscirà pronuncia"Expecto patronus" ok??-
Va bene-fece segno la prima volta il ragazzo sicuro di ciò che faceva.Harry aprì il baule e sotto gli occhi di tutta la classe ne uscì un grande dissennatore.
James gli puntò la bacchetta contro ed esclamò:
-EXPECTO PATRONUS!!-dalle bacchetta scaturì una immensa luce che colpì il dissennatore fino a condurlo nel baule che poi Harry chiuse con un grande sorriso.
Tutta la classe applaudì e Harry sollevò il figlio da terra:
-bravissimo!sono molto orgoglioso di te figliolo!-esclamò
James sorrideva incredulo.Harry si riprese ricordandosi della restante schiera di alunni...
Bravo James...bel lavoro...-disse stringendogli la mano come un professore.
A pranzo Harry sorprese Hermione baciandola sul collo, e dicendo:
Ciao herm!non sai!oggi tuo figlio ha evocato per la prima volta il suo patronus!e ci è riuscito...non è fantastico!?-concluse emozionato
Davvero? è un bambino fantastico....-terminò la bruna, poi mostrò a Harry un'ecografia magica che rivelava il sesso del bambino che portava in grembo:
-è UNA FEMMINA...-disse con un sorriso
-Herm...è bellissima...sono felicissimo...-disse stringendo la moglie.
Subito dopo arrivò James ed hermione si congratulò con lui per la performance eseguita poco prima.
-Tesoro..papà mi ha detto del patronus...un vero spettacolo! sei bravissimo...ah e...c'è nche un'altra cosa...aspetto una bambina..magari hai pensato al nome...-disse ammiccando.
Wow...una sorella! non h oancora pensato al nome...ve lo dirò entro la fine della giornata ok?-
Perfetto...-disse Harry.
Erano più o meno le sei quando cominciò a nevicare.Hogwarts era davvero bellissima innevata
Hermione ed Harry approfittarono della gita a hogsmeade delle classi inferiori per uscire ad accompagnare il figlio sin la fontana e vedere un pò di neve.
Si imbottirono per bene con sciarpe e cappelli per non soffrire il freddo e si avviarono...giunti fori dalla scuola videro un paesaggio fantastico.
Tutto era bianco, tutto era candido e soave, giù dal cielo cadevano dei dolci fiocchi di neve che si posavano sui loro corpi e c'erano dei ragazzini in lontananza.
Mamma, Papà...vi ritroverò qui al mio ritorno?-disse James mentre si stava per allontanare con gli altri ragazzi verso hogsmeade.
Ma sì..certo...-rispose Herm con un sorriso, poi lo videro allontanarsi.
All'improvviso però James si rigirò e andò da loro:
Quasi dimenticavo....Samantha...-disse emettendo nuvolette di aria gelida.
Samantha?-chiese Harry faendo un'espressione di dubbio.
-Sì Samantha, Sam è il nome che vorrei daste alla bambina-
Samantha...è bello....grazie tesoro...-rispose la bruna amorevolmente, dopodichè se ne andò definitivamente.
Harry ed Hermione rimasero così:
-Samantha...è un bel nome...-disse Hermione fissandolo con un sorriso.
-E Sam sia...-disse Harry avvicinandola a sè e baciandola.
Uno stridulo suono li fece sobbalzare e nel cielo un candido uccello bianco roteava su di loro...
EDWIGE!!!!-urlò Harry...entrambi risero chiamandola e la neve sembrò scendere più infretta quando...
Un vortice li travolse e...e...e...
Harry....-chaimò Hermione alzandosi dal pavimento..
Hermione..-pronuciò anche lui aprendo gli occhi-tutto ok?
si...-poi si alzarono e si guardarono intorno erano nell'ufficio di Silente.
Harry! siamo tornati!-disse Herm guardandolo e vedendolo come un 17anne...
Sììì!!- esclamarono, ed antrambi felici si abbracciarono.Poi notarono Edwige, appollaiata accanto a funny.
A Harry venne da sorridere fu come se Silente gliel'avesse mandata per farlo tornare indietro.
A quel punto la porta si aprì...
Oh...menomale che siete ancora qui...il professor Piton mi ha trattenuto-doamndò scusa Silente.
Professore!!!-Harry corse ad abbracciarlo.
Silente contraccambiò e poi chiese:
-Avete passato bene questi 15 minuti?-
15 minuti? Erano stati molto più tempo nel futuro.
-Professore...-cominciò Harry,
-Harry..non devi dire niente...non è necessario..-lo interruppe Silente con aria saggia.
-Ma professore...perchè ci ha mandati lì?-chiese Hermione confusa.
-signorina Granger, non vi ho mandati lì per capire cose che avreste voluto evitare, non potete compromettere il futuro.
-Si ma...- -niente ma...tutto vi sarà detto a tempo debito.-concluse il preside con un tono che non ammetteva repliche.
li congedò e i due uscirono dalla stanza molto perplessi.
-Harry..ora cambierà tutto tra di noi intendo...-cominciò Hermione senza guardandolo negli occhi.
Harry non rispose, non l osapeva, continuò a fissare il vuoto senza guardarla, in silenzio.Hogwarts sembrava diversa.Ora che non erano più adulti tutto gli sembrava grande...i visi sconosciuti, quando poi gli si parò davanti Ron con un'espressione curiosa.
Ragazzi! finalmente! vi ho cercato dappertutto!!! che vi ha detto Silente?-chiese impaziente
-Ronald!!!-esclamò Hermione gettandosi tra le sue braccia.
-oh...ehm..Hermione...è strano...-pronunciò il rosso imbarazzato.
-hai ragione...-disse staccandosi.
Harry rimase impassibile.
-Siete un pò strani...Herm...che hai litigato con Harry o viceversa??-la sparò lì ma ci azzeccò in pieno.
-non lo so..-rispose Hermione risoluta e stizzita-chiedilo a questo tipo qui-e detto così se ne andò.
Harry roteò gli occhi e poi si rivolse all'amico:
-Vieni Ron ti spiego tutto io...-e andarono nella sala comune.
Aspetta mi stai dicendo che eravate sposati!!!-ammise Ron con stupore quando furono seduti sul comodo divanetto.
-Sì...avevamo un figlio e lei era di nuovo incinta...-disse Harry risoluto.
-E di me che puoi dirmi???-chiese Ron curioso.
-nON posso dirti niente Ron..potresti modificare il futuro...ti basti sapere che avrai un'alta carica e sarai sposato...-disse Harry per accontentarlo.
-e con chi??? forse dovrei accettare le advances di Luna-ammise grattandosi la testa.
-Dovresti....-Harry sorrise.
-Senti e tra te e hermione?-
-non lo so Ron...-è complicato, se non avessimo mai visto che eravamo sposati sarebbe stato tutto più facile...ora ho paura che il nostro rapporto si deteriori...-
-ma no dai...dovete solo parlarne...-
-Harry c'è qualcos'altro che dovresti dirmi?-
-no...solo...Silente...bhè lui non c'era nel futuro...-
-vuoi..vuoi dire che morirà?-ammise Ron dispiaciuto.
-Ron davvero..non posso darti risposte...ma non sarà l'unico...-
Oh...bhè immagino che non vorrei saperlo...riguarda la mia famiglia vero? ok Harry ...preferisco non conoscere certi avvenimenti....-
Si è meglio Ron...-
Con hermione andrà tutto apposto?-
spero davvero di si...-
Harry..tu provi qualcosa per lei vero...-
Ron davvero...io...non lo so...-
devi pensarci in fretta...se è vero ciò che dici, tra meno di un anno avrete un bambino e mi dispiacerebbe che il piccolo avesse i genitori separati..-ironizzò il rosso.
Mmm...-
Finita questa conversazione Harry rimase solo nella sala comune, ma non per molto, infatti Hemione attraversò il ritratto e pensando di trovare lì Ron si avvicinò al divanetto.
Herm..sei tu..!-pronunciò Harry.
Credevo ci fosse Ron qui...-disse lei con un'espressione risoluta.
è andato nella sala grande...-disse Harry deluso-Herm aspetta-disse mentre la mora stava per prendere la porta-Herm...vorrei che parlassimo...-
Non preoccuparti Harry...ho capito tutto...-disse fissando il pavimento.
C-cosa hai capito?-chiese Harry impaurito che avesse capito che l'amava.
Non devi amarmi per forza-disse lei quasi in lacrime.
ti prego non aggravare la situazione...herm non è che abbia molta scelta-disse lui fissando il pavimento.
Sì che c'è potevamo almeno parlarne, e non evitarmi tutto questo tempo-urlò lei in crisi.
Harry capì che la stava facendo soffrire troppo, si sentiva un verme...basta mentire....
Herm...io ti amo-pronunciò esasperato.
Entrambi rimasero sotto sciock.Nessuno dei due parlava si fissavano. Quando poi entrambi seppero cosa fare. Si avvicinarono l'una all'altro e si baciarono.
Naturalmente finirono nel dormitorio di Harry in pochi minuti...Hermione era preoccupata...infondo non era più vergine moralmente...ma fisicamente lo era ancora...ma Harry fu fantastico e meraviglioso, non le creò problemi.
E fu così che passarono la notte del 31 dicembre. Insieme.Uniti. Il giorno dopo cominciava il nuovo anno, avrebbero compiuto 18 anni e avrebbero probabilmente creato la loro famiglia.
Baciiii e al prossimo capitoloo!!!