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Capitolo 2: POV di Piko
Sono di nuovo davanti alla scuola, aspetto che Len esca. Da quando mi sono trasferito qui, è il mio unico amico. Non che prima ne avessi. Insomma, lui è l’unica persona che riesca davvero a capirmi.
Ieri abbiamo studiato assieme. È così intelligente, io al confronto mi sento uno sciocco. Ma è anche tanto gentile, quando gli dico che non ho capito mi sorride e mi spiega di nuovo. Inizio a preoccuparmi un po’. Quando lo vedo sorridere, non posso fare a meno di sentirmi felice. Ah, dovrei smetterla di farmi tutti questi problemi, specialmente per un ragazzo! Però, perché mi sento così diverso? È-è una sensazione completamente nuova. Come se il mio stato d’animo, la mia salute, la mia vita stessa dipendessero da Len. È da un po’ di giorni che ci penso. Forse… dovrei semplicemente dirgli come mi sento quando sono con lui. Ma se lo facessi, probabilmente mi odierebbe a vita. No, meglio non rischiare. Se devo dirgli ciò che sento, voglio aspettare il momento giusto.
Inizia a piovere. Ecco, ci mancava solo questa! Apro l’ombrello e in quel momento arriva Len che mi saluta sorridendomi. Gli rispondo solo con un cenno, arrossendo lievemente. Perché… mi deve proprio piacere?
« Scusa, Piko, mi fai stare sotto l’ombrello con te?- mi chiede imbarazzato –Sai, io oggi ho dimenticato il mio…»
Gli ho fatto spazio sotto l’ombrello, ora stiamo camminando fianco a fianco (siamo così vicini…) lungo la strada per tornare a casa. C’è troppo silenzio fra noi… Sguardi imbarazzati, occhiate di sfuggita, solo il rumore della pioggia. Di tanto in tanto vorrei provare ad iniziare un discorso, ma dalla mia bocca escono solo cose senza senso o prive d’importanza, quindi decido di tacere. No, così non può andare! Mi fermo di colpo, tanto che Len aveva continuato a camminare per qualche passo, accorgendosi solo dopo di essere sotto la pioggia.
« L-len, io…» vorrei dirgli qualcosa, qualsiasi cosa, per fargli capire come mi sento. Ma non riesco ad andare avanti, mi limito a guardarlo arrossendo violentemente. Lui ritorna sotto l’ombrello, e mi guarda intensamente. Anche lui ha le guance un po’ rosse. P-perché non mi dici niente, Len? Non mi aspetto una dichiarazione, ma almeno potresti chiedermi spiegazioni!
E in un attimo mi ritrovo con le labbra poggiate sulle sue. Perfetto, ho rovinato tutto. Mi aspetto di essere delicatamente spinto via da un momento all’altro, ma non sarò io a staccarmi. Questo contatto è meraviglioso e molto probabilmente non lo proverò più, quindi voglio godermelo fino all’ultimo.
Come, Len, non mi hai ancora respinto? A dire il vero, sento le sue braccia avvolgermi e stringermi di più a lui. A-allora… gli piaccio anch’io?
Ora stiamo camminando mano nella mano, un sorriso timido sui volti. Anche se piove, per me è la giornata più bella e luminosa della mia vita.
L'angolino di Hidila
Shalve! °w° Cosa dire su 'sta schifezzuola che mi è venuta fuori? Nada, Len solitamente lo shippo con Rin, ma quando ho sentito la sua versione con Piko di Doki Doki Yaoi Gakuen (che trovate qui: http://www.youtube.com/watch?v=TuI81nuQ10Q , purtroppo senza sottotitoli) ho DOVUTO scrivere qualcosa su di loro! Il disegno a fine storia l'ho trovato su DeviantArt, è di Lie Dream. Spero che vi sia piaciuta! Tutti i tipi di recensioni sono ben accetti! Alla prossima fanfic! *si dilegua*