Poco dopo quel silenzio fu interrotto da alcune voci... Tae - "CIAO" / Dae - "CIAO" / GD - "BUONANOTTE RAGAZZI,SIETE STATI TUTTI BRAVI" / Dae - "SI ABBIAMO FATTO UN BUON LAVORO"/ GD - "ABBIAMO DUE GIORNI DI PAUSA PRIMA DI RICOMINCIARE IL LAVORO,MI RACCOMANDO RIPOSATE BENE" / "CERTO CAPO" risposero in coro... Tae - "Hey TOP ma dove vai?? Non capisco perché non ti fai accompagnare dall'autista come tutti." / TOP - "E io non capisco, perché continui a chiedermi sempre la stessa cosa. Comunque per fatti contento te lo ripeto: dopo uno spettacolo mi rilassa camminare, scarico l'adrenalina e poi a quest'ora in giro non si trova un'anima, quindi posso passeggiare tranquillamente...soddisfatto nonno??" / Tae - " Si figliolo...fai attenzione alla strada e alle streghe,ahah" - si fanno la linguaccia come dei ragazzini e ognuno va per la sua strada. La povera Rya é ancora seduta su quel marciapiede,dove alle sue spalle s'innalzava quel fitto e buio boschetto... "Quanto ho desiderato poter ascoltare LOVE SONG dal vivo...é grazie a questa canzone che ho imparato ad amare la sua calda voce...e lui...AArgh, TOP sei un'antipatico, come hai potuto trattarmi a quel modo, in fondo anch'io ho fatto tanta strada per vedervi! È ufficiale, caro TOP hai perso una fan!" ma Rya continuava a piangere, perché nel suo cuore sapeva bene che non sarebbe riuscita a dimenticare i suoi occhi. Poi in lontananza si sentono dei passi, qualcuno fischietta, ma lei é troppo persa nelle sue seghe mentali per badarci...un ragazzo si ferma in mezzo alla strada, parla prima in coreano,poi in inglese "va tutto bene?...chiede preoccupato...Perché piangi? Stai forse male? Ti posso aiutare?" Rya alza il viso, che fino ad allora aveva tenuto tra le ginocchia,per rispondere di "lasciarla in pace e che stava bene", ma in quel momento la sorpresa é troppa, infatti entrambi riconoscendosi sgranano gli occhi dallo stupore. - Lei pensa "Ma questo é un'incubo! Lo incontro pure per strada, con la sfiga che ho ci litigo di nuovo!" - Lui alza le mani e gli occhi al cielo, come a dire "caxxo, con tante persone, giusto lei dovevo incontrare" ...ma il suo pensiero fu giá sulle sue labbra, cosí Rya piena di ira per le parole appena udite, scatto in piedi e gli rispose.."scusa tanto se ti do fastidio anche qui,tolgo subito il disturbo"...in fretta raccolse il suo zaino e corse via senza badare a dove stesse andando. - Hey aspetta! Non da quella parte! Ferma ti dico! Ti ho detto di fermarti subito, ci senti o no?! AISH!!! Quell'impulsiva di Rya si era addentrata nel boschetto, quando si rese conto di dove fosse finita era giá troppo tardi, anche se aveva percorso pochi metri, gli alberi erano cosí fitti che non lasciavano passare un solo spiraglio di luce. Subito perse l'orientamento, anche se cercava di restare lucida, gli occhi si riempirono nuovamente di lacrime e cosí rannicchiandosi su se stessa, inizió per l'ennesima volta a singhiozzare... Intanto, il nostro bel principe di turno, se ne stava sul ciglio della strada ad imprecare..."Ma perché non esce da li? Le ragazze sono sempre una scocciatura! Non stanno mai a sentire!...Se pensa che la rincorro, li in mezzo agli alberi puó farci le radici tranquillamente! Io odio questo posto, mi mette i brividi anche di giorno, figurarsi se entro li di notte! Se non sbaglio ho sentito da qualcuno che é infestato e che i criminali si nascondono tra gli alberi...*brividi*...AISHH, ma perché non torna indietro? Di sicuro si é persa!...TOP diventa sempre piú impaziente,saltella sul posto con le mani in tasca, nella mente rivede gli occhi della ragazza, nel suo cuore c'era un misto di rabbia e preoccupazione che non riusciva a comprendere. Grida di rabbia, ma alla fine si é deciso e accendendo il cellulare per farsi un pó di luce, corre anche lui tra gli alberi. Dopo pochi metri é anche lui nel buio piú totale... "Solo la luce del telefono non basta per ritrovare quella sconsiderata"...lo sta ancora pensando, quando poco lontano vede una sagoma..."È lei? Aargh, spero proprio di si, non vorrei davvero imbattermi in qualche strega o fantasma"...il povero TOP rabbrividisce e piano si avvicina. La sente ancora singhiozzare e maledire il giorno in cui l'ha incontrato...Sulle sue labbra affiora un sorriso divertito, si sta prendendo i gusti a vederla cosí spaventata. Per fortuna subito dopo ritorna serio e dice a se stesso..." TOP in fondo non ha tutti i torti, sei proprio un bastardo!!! Sei vicino a lei e te la ridi nel vederla cosí. E se per sbaglio dovesse sapere perché non l'hai scelta?! Come minimo ti perseguiterebbe fino all'oltretomba!"...ancora un'altro sorriso a quel pensiero assurdo e finalmente si decise...altri due passi e si chinó di fronte a lei, strinse le mani tremanti della ragazza tra le sue e l'aiutó a rimettersi in piedi..." Basta piangere" le disse, "Ora ci sono io con te,sei al sicuro!" - Lei stupita e grata di sentire quelle parole rassicuranti, alzó lo sguardo. Uno sguardo che lasciava trasparire tutta l'emozione di quel momento e che intanto TOP stava illuminando con la fioca luce del telefono. Quello sguardo che lo aveva lasciato inquieto tutta la sera e che aveva deciso di evitare al concerto, ora si rifletteva di nuovo nei suoi occhi scuri. Ma stavolta qualcosa era cambiato, invece di alzare nuove barriere, si limitó a distogliere lo sguardo evidentemente imbarazzato... .