*RICORDI DI UN AMORE LONTANO*

 

Cap. 5

 

 

 

 

Ash la guardò stupito dalla sua richiesta. Misty gli aveva appena chiesto di poter restare con lui, per quella notte. Si grattò la testa guardandosi attorno incerto sul da farsi. Portarla a casa con Caroline in giro non era una buona idea.

 

“Misty…come…”

 

“Non pensare male, è solo che non voglio tornare dalle mie sorelle…non ancora almeno, loro…ce l’hanno con te, non ne conosco il motivo, ma sono certa che tu sei una persona buona, e voglio conoscerti!”

 

Ash rimase impalato a fissare la ragazza che lo guardava con uno sguardo serio e sicuro di se. Sospirò sconfitto.

 

“E va bene, andiamo a casa di mia madre”

 

Salirono in moto ancora fradici e si diressero verso Pallet, arrivando nel giro di poco tempo. Scesero dalla moto e Ash suonò al campanello di una graziosa villetta con un’adorabile giardino. Dopo alcuni minuti una donna con uno sguardo dolce aprì la porta, sussultando appena vide i due giovani.

 

“Ash! Cosa ci fai qui a quest’ora?”

 

“Possiamo dormire qui?”

 

Lo sguardo della madre di Ash corse dal figlio alla ragazza dai capelli rossi e annuì ancora sorpresa. Mentre i due ragazzi entravano Delia prese il figlio per un braccio facendolo fermare e sussurrandogli: “Ash, perché lei è con te?”

 

“E’ una lunga storia mamma…Te la spiegherò domattina”

 

Ash fece strada a Misty mentre saliva le scale e le fece vedere la stanza dove avrebbe dormito.

 

“Bene, se hai bisogno di qualsiasi cosa io sono nella stanza a fianco ok? Buonanotte”

 

Misty ricambiò il saluto ed entrò nella piccola stanza adibita per gli ospiti e si sistemò sul letto guardandosi in giro. L’ambiente era confortevole, anche se sembrava che la stanza non venisse più usata da qualche tempo.

 

Rimase seduta nel letto pensando a ciò che era successo poche ore prima, realizzò improvvisamente che Ash non solo l’aveva baciata, rubandole così il suo primo bacio…ma le aveva anche detto di amarla. Una cosa completamente nuova per lei.

 

Provò a coricarsi, ma appena chiudeva gli occhi le immagini del mare le tornavano alla mente facendola arrossire e provocando in lei nuove e strane sensazioni. Si toccò le labbra e arrossì nuovamente, vergognandosi e nascondendo il volto sotto al cuscino.

 

 

*


Era notte fonda ormai, quando Misty si svegliò di soprassalto guardando fuori dalla finestra, un lampo squarciò il cielo seguito da un potente rombo. Un temporale.

 

Misty rabbrividì a quella vista e a quel rumore. Odiava troppo i temporali per rimanere da sola in quella stanza buia. Si alzò e aprì la porta della camera uscendo in corridoio.

 

“Ash ha detto di andare da lui per qualunque cosa no?”

 

S’incamminò verso la stanza di Ash e bussò appena, senza ricevere però risposta. Lentamente aprì la porta cercando di vedere al buio. Improvvisamente la luce si accese e Misty venne quasi accecata dovendosi coprire gli occhi per il male causato.

 

“Misty! Che ci fai qui?”

 

“Io…ho”

 

Un altro lampo cadde a terra facendola urlare di paura e corse verso Ash saltando praticamente sul letto e appoggiandosi a lui.

 

“Non avrai mica paura del temporale Misty”

 

Lei lo guardò arcigna.

 

“Perché problemi?”

 

Ash fece una grande fatica a non scoppiare a ridere.

 

“Che bambina”

 

“COSA??? Io non sono più una bambina io…”

 

Non ebbe il tempo di terminare la frase perché Ash l’abbracciò dolcemente.

 

“Vuoi stare qui?”

 

Misty divenne rossa come un pomodoro.

 

“Cosa? Qui con te…cioè nello stesso letto?”

 

“Bhe che c’è di male? Se pensi che ti faccia qualcosa puoi stare tranquilla, starò buono e dormirò. Fidati!”

 

Misty rimase per alcuni minuti incerta sul da farsi, ma un altro improvviso lampo seguito dal suo gemello “cattivo” la fecero accettare senza alcun timore. Ash si spostò, permettendole di mettersi vicino a lui, dopodichè Misty si mise sdraiata, ancora imbarazzata dando le spalle ad Ash.

 

“Buonanotte Misty”

 

“N…notte”

 

Ash spense la luce continuando però a guardare nell’oscurità le fattezze e i contorni della ragazza. Di quella ragazza che tanto aveva cercato e che ora era li vicino a lui. Si mise inconsciamente a ringraziare quel temporale provvidenziale e sorrise all’idea che Misty in fondo era rimasta tale e quale a ciò che era ormai quasi 12 anni prima.

 

Un altro tuono, più forte del precedente fecero sobbalzare la povera Misty che si raggomitolò su se stessa stringendo le coperte per farsi coraggio. Da quella posizione Ash non potè vederla, ma intuì il disagio e la paura che la ragazza provava e così senza dire nulla l’avvolse in un caldo abbraccio avvicinandola a lui.

 

“Tranquilla…passerà presto” disse sussurrando.

 

Misty annuì e si voltò verso di lui, forse in cerca di protezione, o forse perché sentire il calore del suo corpo la facevano stare terribilmente bene, appoggiò la testa sul cuscino e per metà al suo petto, in modo da permettere ad Ash di poterla abbracciare meglio visto che erano entrambi girati di lato. E così si addormentarono dolcemente, mentre il temporale lasciava spazio alla candida luce delle stelle.

 

 

 

*

 

 

Caroline era nella sua camera da letto da sola, in attesa del ritorno di Ash. Non aveva la minima idea di dove fosse andato a cacciarsi, sapeva solo di essere in tremenda apprensione verso il fidanzato. Iniziò a immaginarsi le cose più brutte, da un incidente a molto peggio, ma cercò di scacciare via quelle immagini dolorose.

 

Decise di andare a fare un giro per la casa, non le piaceva stare ferma, e in quel momento aveva bisogno di muoversi per spazzare via tutta l’ansia che aveva in corpo.

 

Attraversò il corridoio e si fermò di colpo, guardò la porta di una stanza chiusa a chiave, Ash in quegli anni insieme le aveva sempre proibito di entrarci, e ora che lui non c’era le era venuta un’improvvisa voglia di curiosare al suo interno. Corse nella camera da letto e si mise a frugare nei cassetti del fidanzato finchè non trovò una piccola chiave, tornò di corsa davanti alla porta e mise la chiave della serratura girandola e facendola scattare.

 

Il cuore le batteva all’impazzata mentre apriva la porta cigolante e accendeva la luce.

 

Trasalì e il suo cuore smise improvvisamente di battere.

 

Immagini, foto, e trofei di Ash, il suo passato. I suoi vecchi abiti di quando viaggiava insieme a tante altre cianfrusaglie. Ma non fu tutto ciò a rendere il suo respiro affannoso. Fu l’articolo di giornale appeso al muro a sconvolgerla, era di 12 anni prima…

 

“La capopalestra di Cerulean City è scomparsa”

 

“Dopo innumerevoli ed inutili ricerche durate quasi 2 anni la polizia e tutte le altre forze dell’ordine che hanno setacciato tutta la regione di Kanto e parti limitrofe hanno sospeso le ricerche. Misty Williams è scomparsa nel nulla. La ragazza sarà data per morta tra 3 settimane a partire da ora se non si avranno sue notizie”

 

Caroline staccò l’articolo da muro e guardò attentamente la foto della ragazza. Era strano il fatto che Ash tenesse una simile cosa in quella stanza. Che cosa stava cercando di nascondere. E perché – solo ora se ne era resa conto – ovunque posasse lo sguardo in quella stanza, quel viso ritratto nella foto compariva davanti a lei. Chi era quella ragazza, o meglio, chi e che cosa era stata per Ash? Per il suo Ash?

 

“Che diavolo significa tutto ciò?”

 

Improvvisamente sentì una fitta allo stomaco e le venne l’urto del vomito, doveva uscire. Odiava quella stanza, odiava quel viso, se Ash aveva segregato in quella stanza i suoi ricordi e i ricordi che riguardavano quella ragazza significava qualcosa, e questo qualcosa sapeva gia che l’avrebbe fatta soffrire.

 

“Misty Williams…”

 

 

*

 

 

Il mattino dopo Misty si svegliò ancora tra le braccia di Ash e arrossì lievemente quando i suoi occhi incontrarono i suoi e il suo viso si aprì in uno splendido sorriso.

 

“Buongiorno Misty!”

 

“G…giorno…”

 

Dopo aver fatto colazione Ash riaccompagnò a casa Misty e la salutò con un semplice cenno della mano.

 

“Se ne va di nuovo…come ha sempre fatto…” pensò.

 

Si sorprese di aver pensato ad una cosa simile. In fondo era si e no il loro 2° incontro, perché le era venuto in mente un pensiero simile? In fin dei conti non lo conosceva, anche se il suo cuore ora più che mai vedendolo correre via in sella alla sua moto lo reclamava a gran voce.

 

Ash tornò a casa con il sorriso sulle labbra. Non avrebbe mai dimenticato quella giornata con Misty. Ancora non sapeva però di ciò che lo aspettava a casa…

 

Varcò l’uscio della porta e si diresse in sala, dove trovò Caroline distesa sul divano mentre un uomo con un camice bianco la stava visitando.

 

“Cos’è successo Caroline?”

 

“Oh non si preoccupi, stanno bene, la sua ragazza si è solo sentita poco bene, un semplice calo di pressione” rispose il medico guardandolo sorridente.

 

“Stanno?” chiese confuso Ash.

 

“Certo, sia lei che il bambino stanno bene, deve solo stare a riposo e stare lontana da stress”

 

Ash guardò sconcertato Caroline.

 

“Il bambino?”

 

“Si…sono incinta”

 

 

 

 

CONTINUA…

Capitolo cortissimo…ma sono impegnata…o meglio non riesco ad avere la giusta ispirazione (e allora che scrivi a fare? Nd: tutti) ok mi volete morta…mi volete uccidere xDDD ohohoh come mi diverto (IO TI ODIOOO!!! Nd: misty) (xD su tata su con la vita! Nd: io) (VA AL DIAVOLO! Nd: misty) (Figlio… ç.ç Nd: ash) (YUPPI!!!TOH MISTY TI HO FREGATA!!! Nd: caroline) (è.é *misty fucila all’istante caroline*) ok vedremo come proseguirà xDDD ihihihih ciao ciao a tutti!

 

KATE R:

ohoh lo sapevo che quel cap ti piaceva xDDD grazie dei complimenti…e so che odi caroline ma non me…ohohoh come mi diverto!!! xD

 

FEDINA:

eheh grazie fedi xD bhe che dire…caroline è innamorata…e si sa…quando si è innamorati si può addirittura giocare sporco U.U uddiu come sono cattiva xDD ihih ma mi diverto troppo…bhe si lo so il cap del mare piace a tutti…pure a me (è il my cap preferito) xDD

 

KOWALSKI:

 

LOVE92:

ehm…non penso che ash lascerà caroline…non ora che è incinta…ok è stupido ma è pur sempre ash…ovvero colui che dice “prima la salvezza del mondo e poi la mia vita” (si ma se tu schiatti anche il mondo schiatta pezzo di cretino U.U) grazie infinite…ehm…e mi sa che non mi vorrai  + bene dal prossimo cap xD

 

CRIKKE90:

ecco crikke…ora non ti fiderai +…ma mi odierai alla follia…si ne sono certa…ù.ù vorrai la mia morte dal prossimo cap in avanti *scappa*

 

CRAZY DARK QUEEN:

bhe…non proprio da questo cap la situazione crolla…cioè…inizia a crollare alla fine *sadismo alle stelle* ma non preoccuparti…ci saranno delle sorprese anche x misty…xD

 

ILA:

sono contenta che ti sia piaciuto…questo cap. sicuro lo avrai odiato verso la fine…ma chissà come finirà xD speriamo solo che vada a finire bene (no che non finirà bene e lo sai ù.ù Nd: misty) (misty non arrabbiarti ç.ç Nd: io) grazie infinite dei complimenti ^////^

 

BULMA93:

gia…pian pianino misty ricorda…poverina però…che brutto colpo che avrà nel prossimo cap…anche a te è piaciuto il cap del mare…gia piace anche a me che l’ho scritto figurati *-* grazie dei complimenti…ma anche tu scrivi stra bene si si! ^^