-          Veramente è in corso un’intervista esclusiva! Quindi …. –

-          Intervista? Questa è una notizia meravigliosa! –

-          Immaginavo … -

-          Mi presento, sono Giacomo Taldegardo Francesco di Sales Saverio Pietro Leopardi. Ma potete chiamarmi Jack –

-          Ciao Jack! È da tanto che non ci vediamo! –

-          Ciao Giuly! Ti vedo in forma! –

-          Mi sono preparata bene per le foto che finiranno in prima pagina nell’edizione di domani! A proposito! Vado a sistemarmi il trucco, torno tra poco Rub! –

-          D’accordo, cerca di fare presto però … -

-          Ha qualche domanda anche per me signorina? –

-          A dire il vero si … Perché questo mal di vivere nelle sue opere? Deve avere fatto delle bruttissime esperienze, vero? –

-          Sciocchezze! È colpa di mia madre! “Scrivi delle poesie strazianti” mi diceva! “Fidati, fa tendenza Jacky!” –

-          Ah … Anche lei è pieno di sorprese vedo! –

-          Pensa che mia madre mi diceva che per scrivere poesie strazianti dovevo condurre una vita tale da trarne l’ispirazione poetica! Così mi costringeva a studiare tutto il giorno quando io volevo correre in giardino e stare con i miei amici! –

-          Che cosa orribile per un bambino, mi dispiace tanto … Ma ultimamente le cose stanno andando meglio vero? –

-          Andrebbero meglio se solo riuscissi a battere in una partita a briscola quell’idiota che veste sempre da antico romano! –

-          Come si chiama? –

-          Non mi viene alla mente il nome … -

-          Deve essere un personaggio minore della storia romana, senza dubbio. –

-          C … Iniziava per Ceee … Ah… Ora rimembro! Il nome di costui è Cesare! –

-          Non si ricordava il nome dell’uomo che spinse i confini dell’impero romano oltre quanto gli stessi romani potessero sperare? È uno tra gli uomini più conosciuti! –

-          La sua fama è pari alla sua antipatia! Ogni volta che vince una partita, se ne esce con “Veni, Vidi, Vici”! E quando confondo le carte e sbaglio la giocata, mi dice con aria arrogante “Alea iacta est”! Ma chi si crede di essere! –

-          Non si preoccupi, ci vuole solo un po’ di pratica! Presto vincerà una partita e quel giorno potrà citare un suo verso in segno di gioia! –

-          “Questo di sette è il più gradito giorno, Pien di speme e di gioia.” Il sabato del villaggio! Potrebbe andare? –

-          Dovrebbe trovare qualcosa che faccia più effetto! Qualcosa di più allegro! –

-          Orsù sono Giacomo Leopardi! –

-          Come non detto! –

-          Colpa di mia madre! Fa tendenza eh! –

-          Sono sicura che troverà qualcosa …. –

-          JAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAACK!!! –

-          Santi numi! Questa è mia madre! Devo assolutamente andare! Ci si vede! –

-          Salve, a presto! –

Chissà dove è andata guilietta! Devo concludere l’intervista prima che giunga qualche pazzo ad interrompermi!

-          Eeeeeeee trinca trinca trinca …. –

Mio Dio! Chi è che urla così a squarciagola!

-          Salve signorina! Io sono Alceo, colui che fa del vino, la sua ragion di vita! –

-          Buongiorno … è allegro ultimamente, eh? –

-         -  “Beviamo, perchè aspettare le lucerne? Breve il tempo.
O amato fanciullo, prendi le grande tazze variopinte,
perchè il figlio di Zeus e Sémele
diede agli uomini il vino
per dimenticare i dolori.
Versa due parti di acqua e una di vino;
e colma le tazze fino all'orlo:
e l'una segua subito l'altra” …  –

-          … Io! Io sono … non ricordo cosa volevo dirti fanciulla … -

-          Vuole sedersi? –

-          Oh, certo! –

Glu  glu  glu …. Glu glu glu

-          Ora ricordo!! Io sono Alceo! …. –

E questo l’ha già detto

-          Io sono il più grande poeta greco di tutti i tempi! ...! –

-          … Io celebro la guerra! L’epica! La religione! Il vino, ciò che libera l’animo … -

Glu glu glu

-          … da qualsiasi preoccupazione!!! ... “Il vino è specchio dell'uomo” … Questa è finita … –

POP!

-          Ecco il tappo … ma bere anche quella bottiglia sia troppo? –

-          Eh, fanciulla … Io sono colui che celebra il vino! Il più grande poeta greco di tutti i tempi! Come le accennavo prima! Hihihi. Non mi conosci???? Quali poeti greci conosci? –

-          A dire il vero no! Io conosco Omero … pensavo fosse uno tra i più noti! –

-          Ah… mediocre! –

-          Come mediocre? –

-          Lui e la sua Iliade e l’altra … Come si chiama … Accidenti! Vedi, è tanto mediocre che non ricordo nemmeno il nome!! –

-          Odissea, forse? –

-          Ah si, quella li … -

-          … opera decisamente infima in confronto alle mie poesie!!! Pensa che per avere successo ha dovuto sollevare una questione intera attorno a lui! E ora si domandano, è esistito, oppure no? –

-          Diciamo che le sue opere sono due tra i capolavori greci più noti. –

-          Certo … se ti piacciono le opere scadenti … -

-          - “ Gonfiati di vino: già l'astro
che segna l'estate dal giro
celeste ritorna,
tutto è arso di sete,
e l'aria fuma per la calura.” –

-          … pura poesia! Auliche parole! –

Sob

-          Maledetto singhiozzo … -

-          Forse dovrebbe fare una pausa … Intendo dal bere … -

-          Hai visto per caso Archiloco, fanciulla? –

-          No … Perché lo cerca? –

-          Codardo! Ha preso delle bottiglie dalla mia cantina e non le ha più restituite! Dobbiamo sistemare i conti, ma il codardo scappa! –

-          Codardo? Giammai! Io Archiloco combattei numerose battaglie! –

-          Si … e lasciasti il pesante scudo a terra per dartela a gambe più velocemente, o vile Archiloco! –

-          Giammai!! Mi cadde di mano … Questo fu il motivo per cui lo lasciai a terra!–

-          Ah è così! Eh? E perché te la desti a gambe e non lo andasti a recuperare? –

-          Il nemico avanzava! “Qualcuno dei Sai si fa bello con lo scudo, che presso un cespuglio abbandonai, arma perfetta, non volendolo, ma salvai me stesso. Cosa mi importa di quello scudo? Vada alla malora, in seguito me ne comprerò uno non peggiore” –

-          Quindi confessi di essere un vile! Vigliacco! Codardo! –

-          NO! Ritengo che la mia vita valga molto più di una stupida guerra! –

-          Appunto! Vigliacco! –

-          Sono due cose completamente diverse! Io sono rispettoso della mia vita e di quella altrui! Non sono codardo! Codardo è colui che salva solo la propria pelle! Intuii subito che l’esercito avrebbe vinto anche senza il mio prezioso aiuto! –

-          Certo, come no! –

-          Ragazzi! Potreste sistemare i vostri conflitti altrove? –

-          Ottima idea! Archiloco! Andiamo a berci un bicchiere di vino! Il vino risolve sempre tutto!  –

PATACRASH!!!!!

Mio dio … Giulietta dove sei?