Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Satine of the Moulin Rouge    22/07/2004    1 recensioni
Una contesa inaspettata tra Malfoy e Ron per prendersi l'amore della stessa ragazza... un menage a trois con Draco/Ron/Hermione! Recensite!!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
E, come avevano deciso, dovevano sistemare e rendere irresistibile Luna. Come inizio, la pregarono di buttare via quella ridicola collana di tappi di Burrobirra, che la rendeva troppo ragazzaccia e poco femminile. Harry, qualche giorno più tardi, consegnò una corposa cifra di galeoni a Cho, in modo da poter andare con Luna, a Hogsmeade, a comprare un vestito da sera e, con quello che avanzava dei soldi, tutti gli accessori utili. Luna non ci capiva niente di tutte le cose di cui parlava Cho, come “pailettes” e cose simili. Si limitava ad annuire, nella speranza di capire, in un immediato futuro, cosa intendesse dire. Purtroppo avevano capito che Luna era poco informata sulle mode, era molto antiquata, visto che viveva sola col padre, ed un uomo non è mai informato sulle tendenze femminili. Cho e Luna entrarono nello stesso negozio in cui erano entrati Hermione e Draco una settimana prima. Cho chiese alla commessa di darle qualche consiglio su qualcosa di adatto alla sua amica. La commessa annuì, sorrise, squadrò bene Luna e prese le sue misure. Dopo sorrise di nuovo e sparì nel retro del negozio. Cho, nel frattempo, istruiva Luna sulle mode e sui tipi di tessuto e accessori. Finalmente la ragazza aveva capito cosa fossero le pailettes e tutte le altre cose. La commessa intanto era tornata con una scatola argentata e, dopo aver trafficato in mezzo a dei fogli di carta velina, ne uscì il più bel vestito che le due ragazze avessero mai visto. Luna era estasiata, e Cho anche. Diedero appena uno sguardo all’abito, per capire che era l’ideale. Pagò tutto, ed uscirono insieme dal negozio. Avevano ancora parecchi soldi, volarono ai Tre Manici di Scopa per bere dell’aranciata ghiacciata, visto che avevano molta sete. Dopo un’ora circa tornarono al castello, e tutte si accerchiarono attorno alle due Corvonero. Ma Cho nascose nel suo baule l’abito, dicendo alle altre che avrebbero visto Luna quando sarebbe stata pronta di tutto punto. Il Ballo di Halloween sarebbe stato due giorni più tardi. La giornata del 31 ottobre Cho e Luna rimasero tutto il tempo chiuse nel dormitorio di Corvonero, e alcune loro compagne le portarono da mangiare direttamente dalla Sala Grande, perché non accennavano ad uscire. Nei giorni precedenti si erano già formate le coppie del ballo: ovviamente Ron e Luna, Cho ed Harry, Malfoy ed Hermione, Lavanda e Neville (che dopo parecchi anni era diventato davvero un bel ragazzo, più bravo in tutte le materie e coraggioso come non mai), Calì ed un ragazzo di Tassorosso…Pansy e Tiger! Dopo circa 10 ore passate chiuse in dormitorio tra cure di bellezza e cose varie, verso le 7 quelli che erano stati invitati alla festa si riunirono nella Sala Comune, per vedere il risultato del duro e paziente lavoro di Cho. Mezz’ora dopo, Cho uscì dal dormitorio, già pronta per il ballo, con addosso un semplice abito nero lungo fino alle ginocchia, ed una cintura d’oro, ma bellissima comunque. E poi…tutti rimasero a bocca aperta, pensando che stesse scendendo dalle scale una ragazza che non conoscevano. La ragazza in questione aveva i capelli, finalmente puliti, biondo platino, lunghissimi e sciolti, arricciati. Il fisico, davvero un bel fisico, era messo in risalto da un abito fantastico: lungo fino a metà coscia, con le spalline fine, e fatto interamente di pailettes azzurro elettrico, che risplendevano ad ogni movimento. Aveva dei sandali in tinta con l’abito, col tacco a spillo, e con due lunghi nastri di seta che le si attorcigliavano attorno al polpaccio. Per la prima volta tutti notarono che Luna aveva delle splendide gambe lunghe. Il suo viso era ben truccato, con l’ombretto, azzurro anche quello, un po’ di cipria e il rossetto rosa pallido, illuminato da lucidalabbra. Aveva un portamento da diva, lo avevano notato mentre scendeva le scale, perché Cho si era pazientemente messa ad insegnarle un po’ di grazia nel muoversi. Ron era esterrefatto. Luna gli si avvicinò, e disse:-Sei carino-. In effetti non era male,indossava un completo giacca e pantaloni bianco che gli stava a pennello.-Tu sei carina! Sei magnifica! Sei, sei…bo, non so cosa dirti, Cho, hai fatto un ottimo lavoro-. –Gli amici sono fatti per questo!-. Tutti risero felici, e scesero le scale, che li avrebbero portati in Sala Grande, dove il ballo stava per iniziare.***PER HERMIONE (non quella della storia, ma quella che mi recensisce fedelmente): ci possiamo conoscere un pò meglio? Ti prego! Scrivimi a questo indirizzo: the_courtesan_satine@hotmail.com
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Satine of the Moulin Rouge