DICIANNOVESIMO CAPITOLO: CONVERSAZIONE TRA RAGAZZI
Era notte ormai...e come detto prima, tutti dormivano,tranne Zoro che aveva deciso di fare la guardia per evitare
che gli uomini pesce gli attaccassero e che quindi li prendessero alla
sprovvista...
Aveva deciso di fare il turno di notte anche perchè non
riusciva a dormire, troppe cose invasero la sua mente...mentre
si allenava (ovviamente sappiamo tutti che Zoro la sera si allena costantemente
^^)pensò a Nami ed a quegl'uomini pesce...che brutta storia...dovevano essere
pronti ad un loro attacco...era pronto a proteggere Nami a qualsiasi costo ed
inoltre le aveva fatto una promessa...l'avrebbe mantenuta a tutti i costi!
Poi ripensò anche alla promessa fatta alla sua amica ormai
defunta...si, ci sarebbe riuscito,avrebbe realizzato
il loro sogno,sarebbe diventato lui il miglior spadaccino del mondo!
Doveva reprimere i suoi sentimenti...non era la prima volta
che lo faceva, lui era un duro...ormai era così visto da tutti i suoi
compagni...non avrebbe ceduto...ok che era un uomo ma
doveva resistere,l'ha fatto fino adesso, perchè cedere proprio adesso?
Pensò "Kuina tranquilla che manterrò la nostra
promessa, non mi arrenderò mai...è difficile per me reprimere ancora quello che
provo per Nami,ma ce la farò..."
Ad un tratto vide un'ombra familiare, anche troppo familiare
per i suoi gusti,proprio dietro di lui...
Si voltò e vide il cuoco che si stava fumando una delle sue
solite sigarette...Zoro si fermò dai suoi allenamenti, prese l'asciugamano lì
vicino a lui ed iniziò ad asciugarsi il volto sudato e si sedette lì a
prua...Sanji con un sorrisetto che non prometteva niente di buono si avvicinò
allo spadaccino e si sedette per terra,più o meno al
suo fianco...
Sanji dopo aver sputato fuori il fumo della sua sigaretta,
disse con calma...
Sanji:eh bravo lo spadaccino...vedo
che sei migliorato con le donne...
Zoro: che stai insinuando?
Sanji: io?niente...anche perchè sono i fatti che contano...
Zoro: allora non hai capito! Non è successo niente tra me e
Nami se è questo che pensi...
Sanji: si si...credo alle parole di
Nami...ma di te...
Zoro: non capisco dove vuoi arrivare...
Sanji: non fare il finto tonto
Zoro...sai bene quello che voglio dire...e cioè che tu provi qualcosa per
Nami...
Zoro: non dire fesserie cuoco...
Sanji: ah no?e come me lo spieghi quell'imbarazzo? E
soprattutto il fatto di averla consolata tra le tue
braccia?
Zoro: ero imbarazzato perchè sicuramente tutti vi sareste creati idee assurde...proprio come stai facendo
tu...
Sanji: basta dirlo semplicemente...
Zoro: beh con dei tonti come voi è
dura spiegare le cose...
Sanji pensò subito a Rufy, Usop e Chopper:beh
non hai tutti i torti...ma io non sono come loro caro spadaccino!
Zoro: si infatti,tu sei il più
idiota...
Sanji: come ti permetti testa di insalata?!?!?!?
Zoro: ripetilo se hai coraggio smidollato!
Sanji: non ci casco spadaccino! Ho capito che vuoi deviare
il discorso ma con me non attacca...
Zoro: io non voglio deviare niente mio caro...ti stai
sbagliando di grosso...
Sanji: basta Zoro! Ammetti che ti piace Nami!
Zoro: non ammetto cose non vere...e poi come fa a piacermi
una mocciosa isterica e strozzina???
Sanji: lei è un angelo!
Zoro: è solo apparenza!
Sanji: ad ogni modo oggi la stavi abbracciando...
Zoro: chiunque di noi l'avrebbe fatto per consolarla...siamo amici mi sembra logico...
Sanji: ma non da te...non sai manco dove mettere le mani su
una donna e poi sei un rude...hai sempre evitato le donne quindi...
Zoro: è un'amica ed aveva
bisogno...e poi non devo dare motivazioni a nessuno...pensa a quello che ti
pare...
Sanji: proprio non vuoi ammetterlo,eh
Roronoa?
Zoro: ammettere qualcosa che non è vero non mi sembra molto
sensato...
Sanji: basta mi arrendo tanto con
te è inutile...
Zoro: ti ho già detto che non mi interessa
quindi finiscila una buona volta e vai a dormire...
Sanji: ok la finisco...ma ricorda
che ti tengo d'occhio!
Zoro lo guardò perplesso, che voleva dire?
Sanji si stava finendo la sua ultima sigaretta prima di
tornare sottocoperta,quando aggiunge allo
spadaccino...
Sanji: Io sono sicuro che i miei pensieri sono fondati! Quindi non mi scappi Zoro! Non ti lascerò Nami! Questa è una
guerra caro spadaccino!!!
Zoro: bla bla bla...troppe parole
senza senso...
Sanji con i denti a squalino:ma sei
duro,eh?
Zoro: se non mi interessa,non
capisco perchè continui ad insistere...
Sanji: va beh...lasciamo perdere,tanto
non lo ammetterai mai...ad ogni modo caro spadaccino ti dichiaro guerra!
Zoro fece cenno con la mano salutando Sanji.
Zoro: notte cuoco...hai bisogno di
riposare,la tua mente ha fatto troppi "viaggi" oggi...
Sanji: notte a te zuccone!!!
Il biondo se n'andò a dormire,ma
mentre andava se la rideva e pensava..."che testone che è quello
spadaccino...ma tanto a me non mi frega,io ne sono sicuro...non è da lui fare
quello che ha fatto...ma è da lui negare!
Quindi Zoro la guerra per Nami è
appena cominciata!".
Zoro riprese ad allenarsi con un ghigno sul volto e pure lui pensò "che cuoco ficcanaso...ma tanto con me è inutile parlare...questo è una cosa che deve rimanere solo mia,non voglio che nessuno si intrometta...ma ad ogni modo una cosa è certa...per quanto prima di tutto c'è il mio sogno,una guerra con Sanji non la posso certo rinnegare...".