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Autore: Burupya    10/01/2013    8 recensioni
Dopo la prima storia di Akira ed Hisaki... Ecco a voi la seconda :)
Alcune citazioni:
Hisaki gli sfiorò le labbra per poi appoggiare la testa sulla sua spalla, mentre lo faceva ad Akira sembrò di sentire due parole bisbigliate... Aveva davvero detto “Ti amo”...? Hisaki non aveva mai pronunciato quella frase direttamente. È vero, gliel'aveva sempre fatto capire coi gesti, ma sentirselo dire gli fece battere il cuore più forte che mai...
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“Chi diavolo sei tu?”
“Io sono te... Liberato da tutti i tuoi limiti!”
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Non-con, Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Forever'
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L’indomani, quando Akira aprì gli occhi vide il letto accanto a sé vuoto. Non era possibile era... Davvero stato solo un sogno? Era così sicuro che Hisaki fosse accanto a lui quando si era addormentato...
Akira si alzò dal letto agitato, quando passò vicino alla porta del bagno personale della camera sentì il rumore della doccia. No, non era stato solo un sogno. Era tutto vero. Akira saltellò felice per qualche minuto, poi aprì la porta del bagno entrando. Hisaki appena lo vide attraverso il vetro semi-trasparente arrossì completamente.
“A-A-A-Akira....!!”
“Buongiorno!!”
Disse Akira aprendo l’anta della doccia. Hisaki abbassò lo sguardo imbarazzatissimo: in quel momento Akira si ricordò che mentre per lui vederlo senza vestiti era ormai un’abitudine, per Hisaki non valeva altrettanto.
“Oh scusa... Ti metto in imbarazzo stando qui?”
“E-ehm....”
Hisaki era rosso come un peperone.
“Ora che ci penso... Per te è come se fossi il primo a vederti senza vestiti”
Disse sorridendo. Hisaki portò le mani al viso: non sapeva più che dire, se fosse stato possibile sarebbe evaporato per l’imbarazzo. Akira prese i suoi polsi spostandoli dal viso.
“Di che ti vergogni?! Hai un fisico statuario, sei perfetto... In tutto!”
“Vorrei vederti al mio posto...!!”
“Se vuoi mi spoglio”
Rispose Akira facendo un sorrisetto.
“NONONO assolutamente no!!!”
Disse Hisaki arrossendo ancora di più.
“Mh la tua risposta mi rende triste”
“N-non è che non voglia vederti è-è solo c-che... Oh cristo santo!!”
Hisaki sospirò esasperato: Akira scoppiò a ridere, gli diede un bacio sulla punta del naso e si avviò verso l’uscita.
“Ti aspetto giù per la colazione”
Gli disse con un sorriso stampato in viso, poi uscì. Hisaki alzò il viso verso l’acqua che scendeva: doveva assolutamente calmarsi, era sul punto di fare un infarto. Perché Akira gli faceva quell’effetto? Il ragazzo si ritrovò a sorridere da solo della sua stupidità. La risposta era palese. Perché lo amava.
Quando Hisaki scese trovò la tavola imbandita: Akira si era fatto aiutare dal maggiordomo a preparare tutto perfettamente. Quando il biondo vide Hisaki arrivare gli andò incontro porgendogli una rosa rossa.
“Direttamente dal nostro giardino! Si abbina perfettamente ai tuoi occhi”
Hisaki arrossì leggermente mentre Akira gliela infilava tra i capelli sorridendo.
“G-grazie”
Disse imbarazzato. Mentre facevano colazione ad Akira sorse un dubbio e non esitò ad esternarlo.
“Hisaki... Se tu hai perso la memoria... Hai dimenticato anche com’è fare l’amore?”
Hisaki sputò fuori tutto il tè che stava bevendo e tossì.
“CHE DOMANDE SONO?!?!”
Chiese completamente rosso in viso.
“Questo è un sì? Allora per te sarà come la prima volta”
Ancora una volta Hisaki sentì il viso andare in fiamme. Akira lo faceva apposta a metterlo così in imbarazzo o non si rendeva conto dell’effetto delle sue domande?!
“.... E con ciò?”
“Non hai risposto!”
“E’ ovvio che non ricordo nulla!!”
“Quindi ho ragione?”
“.... Sì hai ragione!”
Disse Hisaki esasperato: il viso di Akira si illuminò di gioia, il ragazzo dagli occhi rossi lo guardò perplesso.
“Che figo!!!  Mi piace pensare che sarò il primo a farti provare delle sensazioni così forti”
Hisaki diventò viola.
“C-c-chi ha detto che noi faremo certe cose?!?!”
Akira sorrise.
“Prima o poi succederà”
“Potrebbe anche essere che ci lasciamo prima”
“Hai una grande fiducia nella nostra relazione vedo”
Hisaki sospirò.
“Ogni cosa a suo tempo”
Disse imbarazzato. Akira gli pizzicò le guance.
“Tranquillo aspetterò per tutto il tempo che ti serve”
Hisaki alzò lo sguardo incrociando le iridi verdi del biondo.
“Akira.... Da quanto tempo sei innamorato di me?”
Akira si sorprese della domanda.
“Da sempre”
Rispose dopo averci pensato su per qualche minuto. Hisaki stava per aprire bocca quando suonò il cellulare. Il moro guardò lo schermo e sul suo viso apparve un’espressione preoccupata: era Irina.
“Pronto?... Ciao...! Sì ecco, volevo proprio vederti... Devo parlarti di una cosa importante.... Ok, a dopo”
Hisaki riagganciò e portò una mano al viso.
“Preoccupato di come reagirà?”
Chiese Akira.
“Un po’... Passerà qui fra un’ora”
“Forza ce la puoi fare”
Akira gli sorrise così dolcemente che Hisaki per un secondo dimenticò tutte le sue preoccupazioni ricambiando il sorriso.
“Hey nel frattempo che ne dici di videochiamare Satoshi tramite Skype?”
Hisaki lo guardò perplesso.
“Voglio dargli la buona notizia!”
Disse il biondo andando a prendere il portatile. Poco dopo era connesso e mandò un messaggio all’amico dal cellulare scrivendogli “Connettiti a Skype scemo”
Qualche minuto più tardi Satoshi apparve sullo schermo.
“Akira scemo a chi?!”
“Ahahahah buongiorno!! Volevo fossi il primo ad avere la notizia”
“Quale notizia?”
Akira prese Hisaki per il collo della maglia tirandolo a sé e lo baciò. Quando si separarono Satoshi dall’altra parte stava sorridendo: era felice che i suoi migliori amici stessero finalmente insieme un’altra volta.
“Siete ritornati ass...... Ehm volevo dire: voi siete gay?!”
Disse cercando di fare un’espressione stupita. Hisaki cominciò a sospettare qualcosa.
“Ritornati?”
“Hisaki che ne dici di vedere il tuo video di Just Dance? Ve lo mando”
Disse Satoshi cambiando discorso.
“Non cambiare discorso! Voi due mi state nascondendo qualcosa”
“Io?! Non potrei mai”
Disse Akira strusciando il viso contro al collo di Hisaki: quest’ultimo trasalì, il collo era il suo punto debole. Infine sospirò rinunciando a capire.
“Di che video parlavi?”
“Eri così ubriaco che non ricordi niente?”
Hisaki arrossì.
“Ehm.... No”
Satoshi rise sotto ai baffi e mandò loro il video. Quando Hisaki lo vide sbiancò completamente in viso.
“Oddio non posso credere di essere io quello...”
Disse coprendosi il viso. Akira gli mise una mano sulla spalla.
“A me piacevi!”
“Non stento a crederci... La marca dei pantaloni eh?!”
“E-ehm.... Hehe!”
Akira sfoderò un mega sorriso. Hisaki lo guardò di traverso. Satoshi scoppiò a ridere.
“Ahahah siete una coppia perfetta voi due!! Ora vi devo lasciare, fra poco arriva Anastasia e devo prepararmi”
“Uoooo incontro piccante?!”
“Perché tu pensi sempre a certe cose Akira?!”
Chiese Hisaki. Satoshi rispose al posto del biondo.
“Probabilmente perché è in astinenza da un bel po’... Potresti pensarci tu a migliorare la situazione eh Hisaki? E’ anche più nervoso ultimamente! Ciao ciao belli!”
Satoshi chiuse la chiamata prima che Hisaki gli rispondesse male.
“Quel.....!”
Hisaki non trovava un aggettivo giusto per descriverlo. Akira lo abbracciò stringendosi a lui più forte che poteva.
“Ti amo da impazzire!!”
Hisaki restò a bocca aperta: le parole di Akira in un momento del genere l’avevano spiazzato. Il ragazzo si limitò ad appoggiare la testa su quella del biondo ricambiando l’abbraccio e sussurrandogli un leggero “Anch’io”.
Un’ora più tardi, Hisaki era a tu per tu con Irina: appena lei lo vide tentò di baciarlo ma il ragazzo fece un passo indietro. Irina lo guardò stupita.
“Vieni, andiamo a sederci”
Poco dopo, i due erano seduti in salotto.
“E’ difficile trovare le parole giuste.... Non voglio ferirti Irina, ma... Io ti vedo solo come un’amica! Quando mi hai baciato..... Non ho provato nulla... Perciò non voglio continuare a prenderti in giro! Mi dispiace”
Irina restò in silenzio per un bel po’, poi si alzò di scatto sbattendo le mani sul tavolino di fronte.
“C’è qualche altra ragazza di mezzo, non è vero?!”
“No”
“Non mi incanti Hisaki! Di’ la verità!!”
“Non c’è nessuna ragazza”
“Sei un bugiardo!!”
“Se proprio vuoi saperlo io sono gay!!”
Le urlò contro irritato. Quando si rese conto di ciò che aveva detto si stupì: probabilmente aveva fatto una grande cavolata. Irina restò a bocca aperta, poi la sua rabbia esplose: diede uno schiaffo ad Hisaki ed uscì sbattendo la porta. Akira poco dopo entrò in salotto.
“Non l’ha presa bene a quanto pare”
Hisaki portò una mano sulla guancia arrossata.
“Speravo potessimo rimanere amici, mi piaceva parlare con lei”
Akira si piegò verso il divano abbracciandolo da dietro.
“Vedrai che le passerà, è stato solo un momento di rabbia”
“Lo spero”
Disse Hisaki appoggiando una mano su quelle di Akira.
 
Qualche settimana più tardi, i due erano seduti in terrazzo ad osservare le stelle: come ai vecchi tempi Hisaki era accoccolato in braccio ad Akira, la testa appoggiata al suo petto.
“Sai... Mi sembra quasi di avere un déjà vu”
“Coff coff... E’ solo una tua impressione”
Hisaki alzò il viso verso quello di Akira guardandolo. Akira dal canto suo gli sorrise passando le dita fra i ciuffi di capelli che ricadevano sulla sua fronte. Hisaki socchiuse gli occhi e portò le mani al viso di Akira tirandolo verso di sé per poi baciarlo: un bacio che inizialmente era dolcissimo, poi diventò sempre più appassionato. Quando i due si separarono Akira sfiorò con le labbra il collo del compagno, Hisaki poteva sentire il suo respiro affannoso sulla sua pelle e rabbrividì.
“Hisaki.... Ti voglio”
Sussurrò il biondo prima di mordere l’orecchio all’altro. Le parole di Akira scatenarono una strana reazione in Hisaki, un sentimento simile ad una scossa che gli percorse tutta la schiena per poi arrivare al suo cervello mandandolo in tilt. Al ragazzo sfuggì un sorrisetto, poi si limitò a rispondere con un bacio.
Il giorno dopo, Hisaki si svegliò rannicchiato contro al petto di Akira. Aprì appena gli occhi: da quando aveva perso la memoria era la prima volta che si sentiva così... Leggero. E felice.
Il ragazzo alzò il viso verso Akira: il biondo stava ancora dormendo alla grande. Hisaki sorrise e scese dal letto cercando di non svegliarlo.
Mezz’ora più tardi, quando Akira si svegliò vide il letto di fianco a sé vuoto. Quando scese trovò la colazione pronta ed Hisaki seduto ad aspettarlo.
“Buongiorno”
Akira sfoderò il suo migliore sorriso.
“Buongiorno!!”
Disse sedendosi.
“Quante cose buone!! Oddio c’è anche la crostata alla fragola waaa!!”
Gli occhi di Akira scintillavano davanti a tutto quel ben di dio.
“Già.... La tua preferita, no?”
“Esatto!”
Akira stava per addentarne una fetta quando si rese conto di una cosa: dopo che aveva perso la memoria non aveva mai detto ad Hisaki che era la sua torta preferita. Come... Lo sapeva? Akira guardò Hisaki a bocca aperta.
“Perché non me l’hai detto?”
“Cosa?”
“Che stavamo assieme”
Akira sgranò gli occhi. Aveva davvero recuperato la memoria...?!
“I-io.... Quando ti è tornata la memoria?!”
“Questa notte avevo degli strani flash nella mente... Come se avessi già provato quelle sensazioni! E stamattina ho trovato questo...”
Disse appoggiando sul tavolo l’ultimo numero del suo manga.
“... E ho ricordato tutto”
Akira restò senza parole.
“Akira seriamente... Perché diavolo non mi hai detto che stavamo assieme?!”
“L’ho fatto perché non volevo costringerti a stare con me... Se tu avessi trovato una ragazza avresti avuto meno problemi!”
“Sei un idiota!! Costringermi?! Come se stessi con te per forza! Akira maledizione ma quando ti renderai conto che tu per me sei la persona perfetta?!”
Akira restò a bocca aperta per quelle parole, poi gli sfuggì una leggera risata.
“Si può sapere perché ridi ora?”
“Perché Satoshi aveva ragione”
Hisaki lo guardò perplesso.
“Ha detto che avrei dovuto dirtelo perché per te sono il massimo”
Hisaki arrossì e prima di parlare spostò lo sguardo di lato.
“Bè..... E’ vero”
Akira si alzò avvicinandosi a lui e gli diede un bacio sulla fronte.
“Sono felice che tu abbia recuperato la memoria”
“Non pensare che ti perdoni così facilmente per avermi mentito”
Disse Hisaki incrociando le braccia.
“Eddaiiii”
“Ti vorrei far restare in astinenza per un mese”
Akira sbiancò.
“ODDIO! Ti prego piuttosto non mangio più dolci per un mese... Ho già dovuto sopportare in queste settimane!!”
Disse piagnucolando.
“Sei un depravato”
Disse Hisaki guardandolo di traverso.
“Eh e tu sei innamorato di questo depravato”
Hisaki portò una mano al viso sospirando.
“Dannazione a me e me ne sono pure innamorato due volte”
I due si guardarono, poi entrambi si misero a ridere.
 
Il suono delle loro risate fu coperto dallo squillo del telefono, Hisaki si alzò e andò a rispondere.
“Pronto?”
“Hisaki.... Sei tu...?”
Dall’altra parte c’era una voce femminile.
“Sì... Con chi parlo?”
“Io...... Sono tua madre”
Hisaki sgranò gli occhi, la cornetta gli scivolò dalla mano. Non era pronto per quella conversazione. Probabilmente non lo sarebbe stato mai.

E dopo questo capitolo vi chiederete "Ma come può finire così?!" la riposta è semplice: ci sarà un sequel xD  come potete intuire dalle ultime righe (che un po' sono un'anticipazione della prossima storia) entreranno in scena i genitori di Hisaki :3 inoltre sappiamo che Hisaki ha dei poteri, ma non sa ancora usarli..... u_u
Non so di preciso quando lo pubblicherò ma penso passeranno un po' di mesi prima... Mi serve un po' di riposo dalla scrittura per ricaricare le pile :P

Spero che questa storia vi sia piaciuta e che vi abbia fatto emozionare o sorridere almeno un po' 
(✿◠‿◠)
Rinnovo i miei ringraziamenti a chi l'ha letta fin qui, in particolare a chi ha recensito (e anche a chi lo farà in futuro se ce ne saranno :)): le recensioni sono sempre un grande incoraggiamento per continuare a scrivere per cui grazie di cuore 


E ora arriviamo  ad un ringraziamento particolare come avevo anticipato a Chiara 
(◡‿◡✿) non solo ha sopportato i miei scleri durante la stesura della storia, ma da lei ho preso spunto per molti tratti del nostro caro Akira e per molte delle sue stranezze :P nonché per qualche scena assurda sperimentata direttamente da noi come ballare "Livin' la vida loca" in Just Dance xD (nessuno si è ubriacato nella vita reale tranquilli U_U)

Bene e con questo vi saluto! :3
Akira: no aspetta! E noi? 
Voi cosa?
Akira: cosa faremo adesso? T_T
Andate in letargo fino alla prossima storia u_u
Akira: lasciami almeno salutare le mie fans!! Ciao ragazzeee 
♥ *sparge cuoricini ovunque*
Hisaki: *lo guarda di traverso*
Akira: dai saluta anche tu Hisakino!! Le nostre fans ci vogliono bene 

Hisaki: ...
Su non fare il timidino u_u
Hisaki: *arrossisce e fa ciao ciao con la manina*


Bene e dopo quest'ultimo sclero.... Un saluto e un abbraccio a tutti! xD
   
 
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