Anime & Manga > Vocaloid
Segui la storia  |       
Autore: Nidafjoll    10/01/2013    1 recensioni
"C'era una volta, molto tempo fa, un regno del Male che nessuno osava affrontare e il sovrano era una ragazza, una piccola principessa di soli quattordici anni."
Genere: Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Len Kagamine, Rin Kagamine
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic
C'era una volta, molto tempo fa, un regno del Male che nessuno osava affrontare e il sovrano era una ragazza, una piccola principessa di soli quattordici anni. Quella ragazza ero io.
Possedevo tutte le ricchezze del mondo e vivevo in un grande palazzo, circondata da nobili.
Tutti i giorni arrivavano persone al mio cospetto. Ciò che dicevano era sempre uguale:"Non ho soldi".
Io ridevo compiaciuta e chiudevo gli occhi sorridendo. La mia risposta è sempre stata: "Suvvia, non è così terribile. Basta solo penzolare da una corda".
Tanto erano solo contadini, erbacce inutili per il regno. Morendo avrebbero fatto crescere meglio me, il fiore per eccellenza. Mi avrebbero nutrito.
Nella mia testa sento una vocina:
"I fiori del Male, in continua crescita con castighi colorati"
Tutti mi definiscono senza cuore, ma io ho amato. Mi sono perdutamente innamorata di uomo vestito in blu, che sapevo, non mi amava molto. Lui ha preferito la mia vicina, una ragazza dai lunghi capelli verdi. Persino il mio servo era innamorato di lei.
Il mio cuore era spezzato in due.
Si può far soffrire così una principessa? No! Dovevo avere la mia vendetta. Il paese verde doveva cessare di esistere.
Ho visto le fiamme che divampavano, case rase al suolo e ho sentito le urla della gente, che in poco tempo sarebbe più stata capace di parlare.
Non dovevo avere pietà per quella plebaglia!
La solita vocina:
"I fiori del Male, in continua crescita, con castighi insanguinati"
Io, il fiore più bello, crescevo splendidamente, senza quelle erbacce inutili. Di spine però si riempì il mio giardino. Punte acuminate e taglienti che finirono per rovinarlo.
Sentivo in giro le voci. I cittadini volevano dar fine al mio regno.
Ho visto una donna vestita in rosso dallo sguardo colmo d'ira, che teneva la spada sguainata di fronte a se.
Il mio esercito era debole e non avrebbe potuto difendermi. Avevo già capito quale sarebbe stata la mia sorte.
Mi presero e mi rinchiusero.
La vocina continua ad echeggiare nella mia mente:
"I fiori del Male, in continua crescita, con castighi non più divertenti"
Solo in quel momento riuscì a capire il male che avevo compiuto, la mia superbia, tutti i miei peccati. Era troppo tardi per pentirsi ed essere perdonati.
Le campane rintoccarono alle 3. Stavano suonando per me.
Camminai lentamente e mi spinsero il collo e le mani in quelle tre semicirconferenze. I miei polsi vennero bloccati.
"È l'ora del tè".
Dissi con gli occhi coperti da un fazzoletto, con la consapevolezza che il mio tè non sarebbe mai arrivato. Sentì solo il rumore della lama che cade velocemente.
Poi il niente.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Vocaloid / Vai alla pagina dell'autore: Nidafjoll