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Autore: S_BooBear_    11/01/2013    1 recensioni
Dal terzo capitolo:
"Mi giro con il cuore che mi batte forte, e piena di speranza. Quello che vedono i miei occhi è il mio splendido migliore amico coperto da dei boxer neri ed una sottile maglia bianca. Appena i nostri occhi si incrociano io sorrido nel vederlo spaesato e confuso, ma ugualmente felicissimo. Mi alzo come un fulmine dal divano e corro in braccio a Louis che mi aspetta con le braccia aperte. "
Dal quarto capitolo:
Le accarezzo i capelli morbidi, guardando il soffitto insieme a lei.
“Mi sei mancata tanto Em, non allontanarti MAI più da me, ok?”
Lei sorride contro il mio petto e mi stringe un braccio sul fianco giocherellando con la mia maglia.
“Non lo farei mai mio Boo, ricordi?” chiede alzando appena il viso e guardandomi negli occhi. Mi porge il mignolo, che io accetto sorridendo. Facciamo la nostra stretta di mano segreta, quella che abbiamo inventato quando avevamo dieci anni.
“Amici per sempre.” affermo tornando ad accarezzarle i capelli.
“Per sempre..” ripete Emily piano.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Chapter 6

 

 

Mi alzo di scatto dalla mia posizione accucciata sulle morbide lenzuola del letto, preoccupato. Il silenzio notturno della casa era spezzato da un continuo singhiozzare. Sentivo quel pianto sottomesso molto vicino anche se flebile e trattenuto, sicuramente da un cuscino. Spaventato ed in pensiero scosto le coperte leggerissime dal mio corpo, e chiudo la finestra, intenta a far entrare aria umida dentro la stanza. Dopotutto era inizio agosto, ed anche a Londra faceva caldo. Dopo che tutti ci eravamo tolti il cloro di dosso, questo pomeriggio, eravamo così affamati e stanchi che abbiamo deciso di non preparare da mangiare, e ordinare delle pizze e mangiarle davanti ad un film in soggiorno. Dopo le innumerevoli richieste di guardare un film della Disney di Liam ed Emily, le lamentele di Harry e Zayn che volevano guardare un horror e quelle di Niall sulla sua pizza senza patatine fritte, eravamo stati costretti a guardare “Alla ricerca di Nemo” portato gentilmente direttamente da Wolwerhampton. Ovviamente Emily aveva insistito fino alla morte, minacciandomi e facendo dolci facce da cucciolo, dichiarando che come film di ritorno non potevamo che guardare quello, nonché il suo film preferito in assoluto, con al secondo posto Grease. Pochi però erano riusciti ad arrivare alla fine del film, e si erano ritirati prima nelle loro stanze in preda al sonno. Alla fine gli unici rimasti eravamo io ed Emily. Liam era andato a mettere apposto e a buttare la spazzatura, Zayn aveva portato un Niall addormentato nel suo letto e poi era uscito per non si sa quale ragione, ed Harry e Allyson si erano rinchiusi nelle rispettive stanze a dormire.

Prima di uscire dalla mia camera passo lo sguardo sulla sveglia sopra il comodino, e mi accorgo che sono a malapena le quattro del mattino. Spalanco la porta ancora avvolto dal buio, esclusa la poca luce proveniente da qualche lampione. Senza pensare apro anche la porta di Emily, e scorgo la sua figura raggomitolata e singhiozzante sul letto. Nel vederla mi si stringe il cuore e, come se il mio corpo fosse guidato da una strana forza, mi spingo sino al lato del suo letto. Lei non sembra essersi accorta della mia presenza, così mi stendo accanto a lei, stringendola tra le mie braccia da dietro. Rabbrividisce per il contatto e continua a piangere, più forte di prima. Non le faccio domande, ma resto fermo dietro di lei, abbracciandola e lasciandole piccoli baci tra i capelli e sulla spalla scoperta; nonostante questo non smetteva di piangere, costringendo il suo corpo, e di conseguenza il mio, a tremare e a muoversi in preda ai singhiozzi.

Diversi minuti e molte lacrime dopo, il pianto sembra affievolirsi e placarsi, così come il movimento continuo del suo corpo accanto al mio. Mi rassereno anche io, e mi accorgo soltanto in quell'istante che Emily ha preso a stringere la sua mano con la mia, incastrando tra di loro le nostre dita; tiene il mio braccio stretto a sé in una morsa debole, e passa il suo pollice ritmicamente sul mio. Sembra finalmente essersi calmata totalmente, anche se alcuni spasmi di fine pianto continuano a scuoterla. Prima di aprire bocca mi stringe con più decisione la mano, facendomi sorridere e baciarle nuovamente la spalla.

Li ho sognati..” fa una pausa facendomi accoccolare di più a lei, per trasmetterle il mio appoggio “ ...ho sognato i miei genitori, felici, che mi salutavano, mano nella mano. Eravamo in un parco, di cui non si vedevano i confini, era soltanto un'immensa distesa d'erba verde. Io ero di fronte a loro, e stavo camminando nella loro direzione. Non so perché ma inizio a correre, e loro si allontano sempre di più, anche se metto tutte le mie forze per raggiungerli..” si ferma nuovamente, stringendomi la mano, e trattenendo sicuramente altre tristi lacrime “ Più mi avvicinavo e più erano lontani, e di colpo quando ormai non riesco più a correre loro scompaiono, e io rimango sola, a piangere. Loro se ne sono andati, mi hanno lasciato per sempre, togliendomi il loro amore. Ed ero sola, totalmente.”

Durante il suo racconto riesce a non scoppiare in singhiozzi, per non sembrare debole, ma io capisco il suo dolore e la sua paura, e la stringo più forte a me.

Non sei sola Emily, e non lo sarai mai. Sei circondata da persone che ti amano, e che farebbero tutto per te. I tuoi genitori, nonostante non ci siano più fisicamente, saranno per sempre con te, nei tuoi pensieri, nei tuoi ricordi, nei tuoi sogni, ma anche nei tuoi incubi, e soprattutto nel tuo cuore, da dove non usciranno mai e poi mai.”

Dopo le mie parole sussurrate nel suo orecchio, Emily si gira piano verso di me, osservandomi con i suoi grandi occhi lucidi e bellissimi. Mi guarda a lungo, e poi mi stringe riconoscente i fianchi tra le sue braccia.

Come ho fatto a trovare una persona splendida come te? Dimmi, chi ti ha mandato a salvarmi?” mi chiede, tornando a guardarmi negli occhi. Le sorrido, e le poso le labbra sulla punta del naso, che arriccia dolcemente sotto il mio tocco.

Sono il tuo angelo custode mia piccola pulce, faccio soltanto il mio dovere”

Emily si ristringe a me, appoggiando la testa sul mio petto, mentre io alzo la coperta per poterci coprire, ed inizio ad accarezzarle i capelli.

Dico davvero Boo, sei la persona più fantastica che io abbia mai conosciuto, e non riesco a credere di essere riuscita a vivere lontano da te per due interminabili anni, mentre tu sei diventato una popstar famosa. Sai, avevo un tuo grande poster attaccato nella mia camera, ma Ally voleva che lo togliessi, perché la inquietava, anche se poi ne ha comprato uno di tutti e cinque. E' una contraddizione quella ragazza.”

Le sue parole mi fanno sorridere felice, e mi riempiono d' amore, perché non credevo di poter essere così importante per lei, non credevo di poterlo diventare per nessuno. Era davvero la cosa più bella che potesse dirmi, e non credo che me la dimenticherò mai.

Oh piccola, sei la persona più dolce e sciocca del mondo. Potevi chiamarmi invece che tenere un mio stupido poster, o almeno potevo autografartelo” ridacchiamo insieme, e il suo naso a contatto con la mia pelle mi provoca un po' di solletico.

Sarebbe stato troppo doloroso chiamarti, e anche molto costoso, non sarei riuscita in nessun modo a staccare la conversazione” afferma un po' timidamente, nascondendo il suo viso sul mio collo “ Sei molto importante per me Boo, ti voglio davvero bene”.

Al settimo cielo, ma timido di fronte a quelle stupende parole dette con il cuore, sento il mio accelerare i battiti, mandando in corto circuito i miei pensieri, le mie emozioni ed il mio cervello.

Sei la cosa più bella che mi potesse mai capitare, e ricordati che avrai sempre un posto nel mio cuore piccola, e che non smetterò mai di volerti bene.” sussurro, prima che inizi a sentire il respiro di entrambi farsi più regolare e calmo, facendoci addormentare accoccolati sotto le coperte, illuminati dalla sola flebile luce della luna che filtra dalla finestra.

 

 

 

 

 

Hey Liam”

Mi ero appena svegliata dal mio sonno profondo, e stropicciandomi gli occhi, mi ero accorta che erano le 7:30 del mattino. Mi ero alzata dal nuovo e confortevole letto foderato d'azzurro, e mi ero diretta in bagno per svegliarmi completamente e lavarmi i denti. Sapevo che non avrei fatto colazione, come praticamente ogni mattina, ad esclusione della mattina precedente. I viaggi, per quanto corti possano essere, mi mettevano sempre una sorta di paura e agitazione addosso, quindi non riuscivo a non mettere qualcosa nel mio stomaco. Di solito era Emily che mi tranquillizzava, ma ieri era stato più che altro il contrario. Quando avevamo sei anni, e siamo andate per la prima volta in macchina fino a Wolwerhampton per passare il Natale con le nostre famiglie, lei mi ha stretto forte la mano e mi ha regalato una collana con appesa una “E” in corsivo, contornata da brillantini bianchi e grigi. Mi aveva confidato che quella era la sua collana portafortuna, donatale da suo fratello Matthew alla sua nascita. Mi aveva fatto tornare il sorrido e fatto scomparire la paura, e all'arrivo, ha deciso di regalarmela, come dono della nostra amicizia. L'anno dopo, per il suo compleanno le ho regalato la stessa collana argentata, con appesa una “A” identica alla ormai mia “E”. Non ce ne siamo mai liberate, e continuiamo a tenerle al nostro collo da ormai dodici anni.

Buongiorno Ally, vuoi un po' di caffè?” chiede gentilmente Liam quando mi vede attraversare l' arco che divide il soggiorno dalla cucina.

Dopo essermi lavata ero scesa per le scale, diretta al divano, indecisa su che cartone guardare, quando avevo notato la luce accesa ed una figura seduta sulla sedia dell'isola della cucina.

No grazie, come va Liam?” sussurro, ancora ferma vicino alla porta.

Grazie per l' interessamento, sto bene anche io Allyson” afferma Harry, seduto di fronte a Liam, mentre ingurgita una tazza straripante di cereali.

Fino a quel momento non mi ero accorta della sua presenza, troppo occupata ad osservare la bellissima figura di Liam. E' da anni che sono innamorata pazza di lui, circa da quando eravamo piccoli, e lui mi aveva salvato da alcuni bambini bulli, che mi avevano gettato nel fango, sporcando il mio piccolo e nuovo vestitino azzurro. Continuavo a versare lacrime, mentre il mio ginocchio sanguinava, quando finalmente è arrivato il mio piccolo eroe e mi ha salvato, tirando un pugno sul naso al più grande del gruppo. Mi aveva portato in bagno e aveva cercato di pulirmi, portandomi poi in braccio dalla maestra, che mi aveva disinfettato il ginocchio e aveva dato una stellina dorata a Liam, da mettere sulla sua tabella dei meriti.

Scusa Styles, non ti avevo visto, procede bene la giornata?” chiedo sarcasticamente ad Harry, che mi fa un sorrisino di traverso. Non siamo mai andati d'accordo noi due, da sempre, e vedo che la cosa non è affatto cambiata.

Cerca di ribattere, quando la suoneria di un cellulare ci risuona nelle orecchie. Liam tasta le tasche dei suoi pantaloni, quando ne tira fuori il suo telefono e lo porta all'orecchio, fermando la suoneria. Era una loro canzone ovviamente.

Hei Dani, si certo che potete...” Dopo aver risposto si allontana dalla cucina, con le guance arrossate, dirigendosi di sicuro verso la sua stanza.

Chi era?” chiedo ad Harry, continuando a guardare il punto in cui è sparito Liam.

Che c'è? Sei gelosa piccola Stewart?” mi domanda saccente.

Smettila idiota!” lo accuso tornando a guardarlo dritto negli occhi.

Era Danielle, la sua ragazza..” conclude dopo pochi minuti, guardandomi con aria di sfida.

Dopo quelle parole perdo subito la mia spavalderia, tramutando i miei occhi in tristi laghi chiari. Le mie labbra si piegano all'ingiù, le mie dita iniziano a tremare, ed il mio cuore si ferma. Harry guarda la mia espressione stralunato, non capendo il perché della mia reazione.

Hey, cosa...”

Ti prego Styles, sta zitto, per favore!” riesco a dire, prima di alzarmi e correre nella mia stanza, riuscendo però a non far cadere neppure una lacrima dai miei occhi. Ne ho versate troppe nella mia vita, e non ho intensione di farlo per questo.

 

 

 

What's up, guys? How're you doing?

Eccomi tornata con il sesto capitoloo!! Chi è contento?

Allora, devo dire che la parte di Louis ed Emily è troppo dolce, e dovrei smetterla, ma mi è ormai impossibile :)

Una nuova cosa è il punto di vista della nostra piccola ed innamorata Ally. Ovviamente Harry non è uno stronzo senza cuore, il problema è che non ha molto tatto con le donne ;)

Quindi cosa ve ne pare?

Ringrazio tutti quelli che hanno messo la mia storia tra le seguite e le ricordate, e soprattutto a quelle splendide ragazze che hanno recensito, siete davvero stupende.

GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE e GRAZIE!

Bien, spero tanto in una vostra recensioncina, e buona lettura miei cari!

P.S. Vi lascio il mio profilo di TWITTAH e di TUMBLR :)

-Lots of Love, Sara-




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