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Autore: _Verooo    11/01/2013    2 recensioni
Mi chiamo Luce, che nome di merda.
Tutti mi chiamano Lux, che è simile solo che è più figo. Tutti tranne mia madre.
Mia sorella minore si è innamorata, e come tutti gli innamorati, sarebbe pronta ad andare in capo al mondo pur di stare col suo fidanzato. Ed é proprio quello che vuole fare.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-ma nel senso che… ti piace il vede?- gli chiedo restando immobile sul suo petto ad ascoltare il rumore del suo battito cardiaco.
-sì, cioè no, nel senso che mi piacciono i tuoi occhi.- mi dice con voce tremolante. –da amico- .
-certo, perché se ti piacciono da amico ti piacciono in un modo diverso?- gli chiedo facendo una voce pressoché innocente.
-beh sì che è diverso, è diverso quello che si prova quando li si guarda.- mi risponde con voce sognante.
Ho ancora la testa posata sul suo petto ed ora lui mi sta accarezzando i capelli.
-beh, non so cosa provi tu, ma ora il tuo cuore sta battendo forte.- gli dico rimanendo ferma nella mia posizione.
-niente, non provo niente.- mi dice deglutendo. –ho solo paura che ci scopra e, lasciamo perdere, non voglio pensare a quello che farebbe.-
-avrebbe ragione.- mi allontano dal suo petto e mi riposiziono sul cuscino, lui mi sta guardando negli occhi.
Scuote la testa ed assume un’espressione contrariata. –non è vero, non avrebbe ragione. Il tuo, di colore preferito, qual è?- mi chiede guardandomi negli occhi e continuando a bisbigliare.
Penso un momento, poi bisbiglio –il blu, anzi, l’azzurro scuro.-
-mmh, l’azzurro scuro?.- mi chiede mordendosi un labbro.
-sì, hai presente quel momento della giornata in cui non è né pomeriggio né sera?-
-il crepuscolo?- mi chiede facendo un sorriso.
-esatto proprio il colore che assume il cielo in quel momento, solo un po’ più vivace.-
-diciamo che ho capito.- .
Proprio in quel momento, si sente una porta chiudersi e qualcuno –che penso sia Melody- ciabatta pigramente per il corridoio, i suoi passi si avvicinano sempre di più alla mia stanza, io e Josh ci guardiamo con ansia, ora anche il mio cuore batte forte e sto sperando vivamente che lei non si sia accorta di niente e che vada in camera di Josh (che poi sarebbe anche sua).
Tutte le mie preghiere sono servite a qualcosa, perché una porta si apre, ma non è quella della mia camera (anche perché era chiusa a chiave!).
-fila subito via da qui!- sussurro a Josh guardandolo male.
-non ti scaldare, principessa.- mi sussurra di rimando mettendosi a sedere e rivolgendomi un sorrisino antipatico.
 Rimanendo sdraiata sul letto allungo una gamba e faccio per tirargli un calcio nel sedere ma evidentemente prendo troppa poca forza, perché neanche lo sente. Però si accorge che ho allungato il piede e me lo afferra trascinandomi giù dal letto. Non ce la faccio più a trattenere le risate e neanche lui, ha un sorriso che gli arriva fin sopra gli occhi.
-ehi, tu non mi hai visto, intesi?- mi chiede ancora sorridendo con una mano sulla maniglia e l’altra sulla chiave.
-di cosa stai parlando?- gli chiedo facendogli un sorriso complice.
-perfetto- e mi lascia lì, seduta sul pavimento e ancora col sorriso da ebete. Gira lentamente la chiave, che inevitabilmente fa uno scatto all’indietro abbastanza forte. Mi guarda ed esce dalla stanza, solo che appena uscito lo vedo ritirarsi indietro e fare un lungo sospiro, poi vedo apparire mia sorella sulla soglia della mia porta. Mi accorgo solo ora di aver trattenuto il respiro.
Josh la guarda e le sorride –mi hai fatto venire un colpo!-
Lei si limita a sorridergli ed annuire, poi entra nella mia camera e chiude la porta alle sue spalle.
-fuga d’amore?-  mi chiede con un sorrisetto odioso.
-fuga di che?- le chiedo scoppiando a ridere.
-sei diventata rossa! –
-finiscila!- le dico guardandola con aria severa. –dov’è l’amore della tua vita?-.
-a fare spesa, con Michelle.- fa un grande respiro –se la prende troppo per quella lì, la odia davvero tanto.- mi dice alludendo a Melody, quella ragazza non sta simpatica a nessuno tranne al signor Hutcherson.
-beh, avrà le sue ragioni- le dico guardandola malinconica, come se mi dispiacesse.
-neanche Connor la sopporta!-
-oh, lo avevo notato!- le dico guardando il pavimento –l’hai sentita la mamma?-
Gemma si porta la mano alla fronte e inizia a maledirsi.
-no no porca… Ora mi uccide, tu l’hai sentita?-  mi chiede con una voce preoccupata.
-sì-
Il mio tono secco sembra scioccarla. Per rassicurarla le faccio un grande sorriso e le dico che ho inventato una scusa per lei.
-la chiamiamo ora?- 
Lei mi annuisce preoccupata ed io mi metto davanti allo schermo del pc.
 
 
                                                                                            *
 
Stamattina quando mi sono svegliata ho scoperto di essere rimasta sola in casa, con Melody.
Mi è venuta a svegliare pensando che io sapessi dove fosse Josh, mi ha implorato di dirglielo. Poi per fortuna in cucina abbiamo trovato un suo post-it.
Connor e Gemma sono a fare i regali di natale, Michelle e suo marito sono a fare la spesa per il pranzo del 25. Josh, beh, Josh ha detto di essere dovuto andare per forza ad un incontro con la sua manager.
-beh, io non so cucinare- mi dice Melody con un’aria sconsolata.
La guardo accigliata –non sai riscaldarti un po’ di latte?-
-io, sì, però..- mi guarda pigramente.
-vabè, ho capito- sbuffo e mi metto ai fornelli. Preparo dei pancake, un po’ ‘all’italiana’ come li definisce lei, poi preparo due cappuccini.
Sto spalmando tranquillamente la nutella sul mio pancake quando Melody inizia a parlare, e vi giuro, per un po’ mi è anche sembrata dolce e simpatica.
-sono buonissimi- mi dice masticando a bocca piena e con il miele che le cola da un lato della bocca –come fai? Non li ho mai mangiati così-
-beh,- le rispondo timidamente –ho trovato la ricetta su internet, diceva che era uguale a quella americana-
-sono più alti- dice con una montagna di cibo in bocca.
Non posso fare a meno di sorridere, capisco perché Josh la ama, perché è buffa.
-che fai nella vita?- mi chiede all’improvviso tra un sorso di cappuccino e l’altro.
-io beh…studio all’università, psichiatria infantile, ho 24 anni, dovrei di regola laurearmi l’anno prossimo, ma potrei farcela anche in questo..- le dico e parlando mi accorgo che mi sta ascoltando.
-oh, è bellissimo, io, beh io non sono mai stata brava a scuola, e beh, non lavoro. Io ne ho 22. Hai l’età di Josh- mi dice sconsolata. Io mi limito a  farle un senno d’assenso.
-tu devi essere molto intelligente- mi dice dopo qualche minuto di silenzio. –studi i comportamenti dei bambini vero?-
-una specie-
-beh, mi aiuterai con il bambino che avremo io e Josh, vero?- mi chiede facendomi gli occhi dolci.
E bum. Sento una strana sensazione al cuore, tipo senso di voler andare subito via, sento caldo, il cuore mi batte forte, non è possibile.
-avrete un bambino?- le chiedo cercando di essere più stabile possibile.
-fate tutti la stessa faccia, sì- mi sorride.
Mi sento come se il mondo mi fosse crollato addosso. Come se niente adesso, avesse senso.
Il solo pensiero di un Josh giovane, padre, mi fa venire la tachicardia.
Sto sudando freddo e non capisco neanche io il perché, dovrei essere felice per loro.
-ma che bello, tanti auguri- le dico col sorriso più forzato che abbia dovuto fare in tutta la mia vita.
Sento che sto sbiancando in viso. Corro verso il giardino con la scusa di voler vedere se i cani avessero da mangiare.
Mi tremano le gambe. Non capisco sul serio che mi succede. Non mi importa niente di lui, non in quel senso, ma mi ha dato fastidio, forse perché non mi sembra adatta a lui.
Cerco di farmi forza, di riprendermi da questa situazione strana.
Oggi è una bella giornata, non voglio rovinarmela per qualcosa di cui non dovrebbe importarmene nulla.
 
 
 
Visto che per le due di pomeriggio non è ancora tornato nessuno, faccio passare l’aspirapolvere a Melody, con un piccolo compromesso.
Preparare il pranzo, preparare gli spaghetti come sanno fare gli italiani.
Mi metto ai fornelli e sono quasi pronta a servire i piatti quando la porta di casa si apre ed entra un Josh Hutcherson insieme al fratello e a Gemma tutti sorridenti.
Io rivolgo uno sguardo truce a mia sorella per avermi lasciata sola con lei, lei alza le spalle poi mi sussurra nell’orecchio –tra qualche giorno mi ringrazierai-
Poco dopo rientrano anche i genitori di Connor e Josh.
-ah, spaghetti!- Esulta il signor Hutcherson sedendosi a tavola. -sono ottimi!-
-grazie signor Hutcherson- gli sorrido ormai abituata ai complimenti che ho ricevuto oggi per la mia pasta.
-mi chiamo Chris, cara- mi dice addentando un’altra forchettata di spaghetti.
-ah, grazie Chris- gli dico sorridendo, in realtà non ricordavo come si chiamasse, quindi lo chiamavo “signor Hutcherson” e avevo vergogna di chiedere il suo nome a qualcuno.
-ehi Lux, Michelle ed io- mi dice mia sorella indicando prima se stessa poi la signora Hutcherson –pensavamo che avremmo potuto festeggiare anche il 24. Come in Italia-
Le annuisco.
-quindi, magari cuciniamo noi?- mi chiede con voce incerta.
-va bene- le faccio un gran sorriso, sono elettrizzata all’idea. –c’è da comprare il pesce però- le dico guardandola
-a quello ci abbiamo pensato noi- mi interrompe Chris.
Annuisco a tutti soddisfatta e vedo Josh, Connor e Gemma tirare un sospiro di sollievo.
Domani è la vigilia di natale, il tempo è passato in fretta, Melody ancora non va via e mi chiedo se lo farà, ora che è incinta.
Ed io devo ancora fare i regali di natale, merda. In mente maledico ancora tutti per non avermi svegliata e non avermi chiesto di andare con loro,  insomma, non conto nulla?
Nel pomeriggio mi addentro nei centri commerciali di questa città, non che ce ne siano molti, ma sono tutti carini. 





spazio autrice:


Uh, chissà a cosa starete pensando adesso. Vi immagino tipo a sclerare per questa bellissima notizia. 
E mi odierete, e non leggerete più la mia storia (?) 
Nah, non siate così tragiche. Il capitolo è un po' cortino, di solito li faccio un po' più lunghi. 
scusate se è passato un po' di tempo dall'ultimo aggiornamento, dovrebbero multarmi xD 
comunque se vi va lasciate una recensione? *viiii pregooooo* potete anche scrivermi che faccio schifo, basta che sia un parere ! 
ora vi lascio Hasta la vista babies! alla prosssssima <3
  
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